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Queens Of The Stone Age


Mr. Wolf

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Songs For The Deaf bellissimo, un disco di sano rock 'n' roll come non l'ascoltavo da tanto. Gli ultimi due abbastanza trascurabili, la mancanza di Nick Oliveri si sente. Comunque in quel disco fantastici tutti Dave Grohl alla batteria quasi meglio dei tempi dei nirvana, Mark Lanegan voce fantastica così come Josh Homme, un disco riuscitissimo...

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grandissima band, li adoro. anche per me songs for the deaf e rated r su tutti, gli ultimi due album non male ma un po' sottotono, pesa l'assenza di oliveri.

comunque homme dove mette piede qualcosa di buono lo fa sempre, kyuss (basta la parola), le desert sessions con collaborazioni eccellenti e anche gli eagles of death metal, il gruppo più cazzone in circolazione :lol:

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un super-gruppo (nelle varie possibili accezioni della super-parola). songs for the deaf è un disco immane. una volta superata la coltre del "già sentito", scopirerete la miriade di idee che ci hanno ficcato dentro. cambi di mood, approccio ironico, maestria ostentata in maniera così palese da farli apparire quasi umili. per me un disco epocale.

P.S.: Dave Grohl ha detto che SFTD è il disco più bello sul quale abbia mai suonato.

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Avevano un suono diverso, meno pop. I Kyuss sono stati un gruppo coi controcazzi, Homme ha imparato la lezione e l'ha trasformata in musica più "pop" ma allo stesso tempo "rock".

beh, i qotsa sono più melodici, ma non li definirei pop. e anche se fosse, non sarebbe certo un difetto, "pop" non significa necessariamente "commerciale" o "di scarsa qualità".

comunque, definire pop dischi come rated r e songs for the deaf mi pare una bestemmia. sono due grandi dischi rock, e personalmente li preferisco a blues for the red sun tutta la vita.

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Avevano un suono diverso, meno pop. I Kyuss sono stati un gruppo coi controcazzi, Homme ha imparato la lezione e l'ha trasformata in musica più "pop" ma allo stesso tempo "rock".

beh, i qotsa sono più melodici, ma non li definirei pop. e anche se fosse, non sarebbe certo un difetto, "pop" non significa necessariamente "commerciale" o "di scarsa qualità".

comunque, definire pop dischi come rated r e songs for the deaf mi pare una bestemmia. sono due grandi dischi rock, e personalmente li preferisco a blues for the red sun tutta la vita.

eh beh ma si sa che non capisci un kaiser chief...

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Avevano un suono diverso, meno pop. I Kyuss sono stati un gruppo coi controcazzi, Homme ha imparato la lezione e l'ha trasformata in musica più "pop" ma allo stesso tempo "rock".

beh, i qotsa sono più melodici, ma non li definirei pop. e anche se fosse, non sarebbe certo un difetto, "pop" non significa necessariamente "commerciale" o "di scarsa qualità".

comunque, definire pop dischi come rated r e songs for the deaf mi pare una bestemmia. sono due grandi dischi rock, e personalmente li preferisco a blues for the red sun tutta la vita.

Sì il termine "pop" non è un difetto. Però almeno io i qotsa li ho conosciuti con il pezzo "No one knows" uno dei pezzi più "pop" e melodici dei qotsa, ma allo stesso tempo anche uno dei più grintosi. Ancora oggi mi esalto nel vedere Grohl che spacca letteralmente la batteria, sudatissimo. :P

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Avevano un suono diverso, meno pop. I Kyuss sono stati un gruppo coi controcazzi, Homme ha imparato la lezione e l'ha trasformata in musica più "pop" ma allo stesso tempo "rock".

beh, i qotsa sono più melodici, ma non li definirei pop. e anche se fosse, non sarebbe certo un difetto, "pop" non significa necessariamente "commerciale" o "di scarsa qualità".

comunque, definire pop dischi come rated r e songs for the deaf mi pare una bestemmia. sono due grandi dischi rock, e personalmente li preferisco a blues for the red sun tutta la vita.

eh beh ma si sa che non capisci un kaiser chief...

prevedibile :rolleyes:

ma tu sei una nullità, non hai voce in capitolo

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Avevano un suono diverso, meno pop. I Kyuss sono stati un gruppo coi controcazzi, Homme ha imparato la lezione e l'ha trasformata in musica più "pop" ma allo stesso tempo "rock".

beh, i qotsa sono più melodici, ma non li definirei pop. e anche se fosse, non sarebbe certo un difetto, "pop" non significa necessariamente "commerciale" o "di scarsa qualità".

comunque, definire pop dischi come rated r e songs for the deaf mi pare una bestemmia. sono due grandi dischi rock, e personalmente li preferisco a blues for the red sun tutta la vita.

Sì il termine "pop" non è un difetto. Però almeno io i qotsa li ho conosciuto con il pezzo "No one knows" uno dei pezzi più "pop" e melodici dei qotsa, ma allo stesso tempo anche uno dei più grintosi. Ancora oggi mi esalto nel vedere Grohl che spacca letteralmente la batteria, sudatissimo. :P

Poi un'altra cosa, per "pop" intendo anche l'immediatezza: no one knows ti entra in testa e da lì non se ne va più, e questo già dal primo ascolto. I dischi dei Kyuss invece hanno bisogno di tantissimi ascolti per essere metabolizzati.

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Sì il termine "pop" non è un difetto. Però almeno io i qotsa li ho conosciuto con il pezzo "No one knows" uno dei pezzi più "pop" e melodici dei qotsa, ma allo stesso tempo anche uno dei più grintosi. Ancora oggi mi esalto nel vedere Grohl che spacca letteralmente la batteria, sudatissimo. :P

per non parlare dell'intro e dell'outro di "a song for the dead"

sono rimasto un po' deluso quando ho scoperto che l'hanno ripreso da un pezzo dei black flag :o

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Sì il termine "pop" non è un difetto. Però almeno io i qotsa li ho conosciuto con il pezzo "No one knows" uno dei pezzi più "pop" e melodici dei qotsa, ma allo stesso tempo anche uno dei più grintosi. Ancora oggi mi esalto nel vedere Grohl che spacca letteralmente la batteria, sudatissimo. :P

per non parlare dell'intro e dell'outro di "a song for the dead"

sono rimasto un po' deluso quando ho scoperto che l'hanno ripreso da un pezzo dei black flag :o

ripeto tradotto,non capisci un cazzo. ;)

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