matteclarence Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 CAPOLAVORO TOTALE! Se non provate emozioni/sentimenti per questo disco, forse, non avete un'anima... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 O forse la nostra anima ha superato l'adolescenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 Sopraffino in tutto e per tutto (compreso il disco 2 con alcune perle clamorose); la summa del percorso radioheaddiano e il loro canto del cigno, il classico disco-approdo di una carriera dopo anni di sbornie elettroniche e di tentativi di contaminazione. Né TKoL né tantomeno AMSP si avvicinano minimamente a In Rainbows. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 3 minutes ago, TomThom said: Sopraffino in tutto e per tutto (compreso il disco 2 con alcune perle clamorose); la summa del percorso radioheaddiano e il loro canto del cigno, il classico disco-approdo di una carriera dopo anni di sbornie elettroniche e di tentativi di contaminazione. Né TKoL né tantomeno AMSP si avvicinano minimamente a In Rainbows. Sei un po' come quei puristi del primo Miles Davis che accettano la svolta modale di Kind Of Blue, ma disprezzano la svolta fusion di Bitches Brew. Detto in simpatia, eh, ma io sono di un'altra scuola Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 Una ruffianata pazzesca. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 Ai dischi ci si affeziona anche perché raccontano un po' di noi, abbracciando o respingendo i periodi che stiamo vivendo. Questi sono discorsi che vanno al di là dei generi e delle mode: per me In Rainbows è stato l'album giusto al momento giusto, uno dei loro lavori che parla direttamente e in purezza, al cuore. Nude, Arpeggi, All I Need, Faust Arp, Reckoner, Videotape, Last Flowers, Go Slowly: tutta roba che salva vite e che fa credere all'esistenza della bellezza nel mondo, non so se mi spiego... l'esatto contrario della "secchezza" di TKoL, che non mi ha mai preso proprio perché è tutto testa e bacino, saltando a piè pari la cavità toracica (ad eccezione di qualche pezzo isolato che però, calato in un contesto simile, non svetta e non conquista). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 47 minutes ago, TomThom said: Ai dischi ci si affeziona anche perché raccontano un po' di noi, abbracciando o respingendo i periodi che stiamo vivendo. Questi sono discorsi che vanno al di là dei generi e delle mode: per me In Rainbows è stato l'album giusto al momento giusto, uno dei loro lavori che parla direttamente e in purezza, al cuore. Nude, Arpeggi, All I Need, Faust Arp, Reckoner, Videotape, Last Flowers, Go Slowly: tutta roba che salva vite e che fa credere all'esistenza della bellezza nel mondo, non so se mi spiego... l'esatto contrario della "secchezza" di TKoL, che non mi ha mai preso proprio perché è tutto testa e bacino, saltando a piè pari la cavità toracica (ad eccezione di qualche pezzo isolato che però, calato in un contesto simile, non svetta e non conquista). Post molto bello e che condivido in pieno, ma ti dimentichi che il discorso vale anche all'inverso! Nel senso che magari Lotus Flower e Separator l'hanno fatta scendere a te ma salvato la vita ad altri... Comunque il discorso sull'emotività nella musica sono d'accordissimo. Ecco perché non condivido quello di pandroid. Nel mio caso però In Rainbows è in un periodo un po' di eclissi per l'effetto AMSP... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 8 minutes ago, notlivingjustkillingtime said: Post molto bello e che condivido in pieno, ma ti dimentichi che il discorso vale anche all'inverso! Nel senso che magari Lotus Flower e Separator l'hanno fatta scendere a te ma salvato la vita ad altri... Comunque il discorso sull'emotività nella musica sono d'accordissimo. Quoto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted July 5, 2017 Report Share Posted July 5, 2017 12 hours ago, pandroid said: O forse la nostra anima ha superato l'adolescenza. Per quanto sia il mio album preferito, da un certo punto di vista Kid A è molto più adolescenziale. Laddove Pablo-the bends-ok computer sono l'infanzia formativa - tutto molto spontaneo non-ci-sto-capendo-un-cazzo però suona sempre meglio - Kid A è la ribellione adolescenziale di chi non vuol vestire più i panni del ragazzino, e quindi si veste nei modi più strani (spesso facendo la voce grossa). In Rainbows è la maturità, è la consapevolezza dei propri mezzi e di come saperli sfruttare con autosufficienza (allontanamento dalla mamma-major). TKOL è il 50 enne in crisi mistica, che ancora si butta in pista a muovere il culo e provarci con le 20 enni, parte alla grande ma dopo 20 minuti ha già le ascelle pezzate e si siede sullo sgabello col fiatone. AMSP è il "sono troppo vecchio per queste stronzate", è il sedersi a guardare questo passato con un sorriso a metà tra nostalgia e rassegnazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreambrother Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 7 hours ago, Gasba said: Per quanto sia il mio album preferito, da un certo punto di vista Kid A è molto più adolescenziale. Laddove Pablo-the bends-ok computer sono l'infanzia formativa - tutto molto spontaneo non-ci-sto-capendo-un-cazzo però suona sempre meglio - Kid A è la ribellione adolescenziale di chi non vuol vestire più i panni del ragazzino, e quindi si veste nei modi più strani (spesso facendo la voce grossa). In Rainbows è la maturità, è la consapevolezza dei propri mezzi e di come saperli sfruttare con autosufficienza (allontanamento dalla mamma-major). TKOL è il 50 enne in crisi mistica, che ancora si butta in pista a muovere il culo e provarci con le 20 enni, parte alla grande ma dopo 20 minuti ha già le ascelle pezzate e si siede sullo sgabello col fiatone. AMSP è il "sono troppo vecchio per queste stronzate", è il sedersi a guardare questo passato con un sorriso a metà tra nostalgia e rassegnazione. Non fa una piega Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 7 hours ago, Gasba said: Per quanto sia il mio album preferito, da un certo punto di vista Kid A è molto più adolescenziale. Laddove Pablo-the bends-ok computer sono l'infanzia formativa - tutto molto spontaneo non-ci-sto-capendo-un-cazzo però suona sempre meglio - Kid A è la ribellione adolescenziale di chi non vuol vestire più i panni del ragazzino, e quindi si veste nei modi più strani (spesso facendo la voce grossa). In Rainbows è la maturità, è la consapevolezza dei propri mezzi e di come saperli sfruttare con autosufficienza (allontanamento dalla mamma-major). TKOL è il 50 enne in crisi mistica, che ancora si butta in pista a muovere il culo e provarci con le 20 enni, parte alla grande ma dopo 20 minuti ha già le ascelle pezzate e si siede sullo sgabello col fiatone. AMSP è il "sono troppo vecchio per queste stronzate", è il sedersi a guardare questo passato con un sorriso a metà tra nostalgia e rassegnazione. Perfetto. Anche se, guardando il mio percorso personale, Kid A sarebbe più che altro l'inizio dell'università. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
myxo Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 E' l'album che ho ascoltato di più in questi ultimi 10 anni! e questo non vuol dire che sia migliore di KID A-AMNESIAC e OK COMPUTER, anzi resta il fatto che per me è un album perfetto, sicuramente più "facile" e fruibile da ascoltare rispetto agli altri è l'album che le mie orecchie desideravano di ascoltare in quel determinato periodo, non ci sarà la sperimentazione che troviamo in kid a ecc... ma canzoni come 15 step, reckoner e house of cards sono canzoni che presentano per me soluzioni nuove e alternative rispetto a quelle che avevano scritto prima Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 Per me criticare IR è follia. Un disco pop perfetto e ricercato...Peccato ci sia Bodysnatchers. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 6 minutes ago, echoes said: Per me criticare IR è follia. Un disco pop perfetto e ricercato...Peccato ci sia Bodysnatchers. In Rainbows è venuto bene grazie al lavoro sodo di Jonny (15 Step, Arpeggi, Faust Arp, Reckoner, Jigsaw Falling Into Place), Colin (Nude), e Nigel (Videotape), ma originariamente il materiale di partenza era un distillato di mediocrità. Invece per A Moon Shaped Pool (nonostante lo "scippo" di Tomorrow's Modern Boxes), c'era già un gruzzoletto di materiale buono già scritto e arrangiato; infatti Ed, intervistato di recente, ha detto che (diversamente dagli altri album) con AMSP sono partiti direttamente con le registrazioni, senza prove. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 13 minutes ago, Lacatus said: In Rainbows è venuto bene grazie al lavoro sodo di Jonny (15 Step, Arpeggi, Faust Arp, Reckoner, Jigsaw Falling Into Place), Colin (Nude), e Nigel (Videotape), ma originariamente il materiale di partenza era un distillato di mediocrità. Invece per A Moon Shaped Pool (nonostante lo "scippo" di Tomorrow's Modern Boxes), c'era già un gruzzoletto di materiale buono già scritto e arrangiato; infatti Ed, intervistato di recente, ha detto che (diversamente dagli altri album) con AMSP sono partiti direttamente con le registrazioni, senza prove. Nude-Reckoner-Arpeggi-Videotape mediocri? Chiudiamo tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 Just now, echoes said: Nude-Reckoner-Arpeggi-Videotape mediocri? Chiudiamo tutto. Giammai! E' proprio il contrario! Però se vai a vedere qual'era la situazione nel 2006, ti accorgerai che... Nude fu ripescata grazie a Colin che ebbe l'idea di rallentarla, altrimenti sarebbe rimasta nel cassetto Reckoner nel 2006 non esisteva ancora (c'era solo Feeling Pulled Apart By Horses, che era un'altra roba...) su Arpeggi si è già discusso: Videotape 2006, con l'arrangiamento rock, non andava da nessuna parte: è stata salvata da Nigel quando decise con un colpo di genio di togliere tutto e lasciare solo voce, piano e ritmiche. Le premesse non erano le migliori... poi ci hanno lavorato su un anno pieno e hanno fatto il miracolo. Però penso sempre: ma se avessero avuto sottomano The Eraser, Analyse, The Clock, Black Swan, Skip Divided, Atoms For Peace, And It Rained All Night, Harrowdown Hill e Cymbal Rush, altro che In Rainbows! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 1 minute ago, Lacatus said: Giammai! E' proprio il contrario! Però se vai a vedere qual'era la situazione nel 2006, ti accorgerai che... Nude fu ripescata grazie a Colin che ebbe l'idea di rallentarla, altrimenti sarebbe rimasta nel cassetto Reckoner nel 2006 non esisteva ancora (c'era solo Feeling Pulled Apart By Horses, che era un'altra roba...) su Arpeggi si è già discusso: Videotape 2006, con l'arrangiamento rock, non andava da nessuna parte: è stata salvata da Nigel quando decise con un colpo di genio di togliere tutto e lasciare solo voce, piano e ritmiche. Le premesse non erano le migliori... poi ci hanno lavorato su un anno pieno e hanno fatto il miracolo. Però penso sempre: ma se avessero avuto sottomano The Eraser, Analyse, The Clock, Black Swan, Skip Divided, Atoms For Peace, And It Rained All Night, Harrowdown Hill e Cymbal Rush, altro che In Rainbows! E quindi? Da sempre nei Radiohead l'arrangiamento conta quanto, a volte più, del songwriting altrimenti sarebbero gli Oasis. Sul materiale di Eraser d'accordo, è una gran roba, ma in fondo mi sembra perfetto usato per il solo Thom. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 certo che sta roba continua dell'equazione ritmo=festini,coca provarci con le 14enni quando nei hai 40 mi lascia sempre un po' cosi è come continuare a dire che gli archi= seriosità, pomposità, stasera mettiamo il frac. Comunque arpeggi pezzone, checchè ne dica lacatus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 2 minutes ago, Wanderer said: certo che sta roba continua dell'equazione ritmo=festini,coca provarci con le 14enni quando nei hai 40 mi lascia sempre un po' cosi è come continuare a dire che gli archi= seriosità, pomposità, stasera mettiamo il frac. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 Ahaha io capisco per carità di dio che nella mentalità classica europea il ritmo sia una roba "da stranieri" ed è da mandare al rogo (e non sono cazzate, chiedete pure a pandroid) ma vivaddio ancora nel 2017 con ste robe del muoversi= feste e coca a fiumi, zero profondità ecc. Sovrastrutture mentali vecchie di secoli ma che ancora resistono nell'inconscio di tutti noi Che è lo stesso motivo per cui quando sento gli archi provo sempre un timore reverenziale...come se stesse accadendo qualcosa di mportante, vero, serio. Probabilmente un sudamericano non avrebbe la stessa reazione (so che sembra na cazzata, ma non lo è) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 Comunque arpeggi pezzone (cit.) lacatus lassà sta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
frasky Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 2 hours ago, Wanderer said: (so che sembra na cazzata, ma non lo è) Il fattore culturale di un suono non è assolutamente da sottovalutare infatti Mi viene subito in mente il canto a tenore sardo in Tanca di Iosonouncane Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 7 hours ago, echoes said: E quindi? Da sempre nei Radiohead l'arrangiamento conta quanto, a volte più, del songwriting altrimenti sarebbero gli Oasis. Certo, non era una critica infatti... onore a loro che hanno costruito un edificio dalle belle fattezze con materiale "di spoglio" non 7 hours ago, echoes said: Sul materiale di Eraser d'accordo, è una gran roba, ma in fondo mi sembra perfetto usato per il solo Thom. Non so...ora ci siamo abituati a questa dicotomia, ma nel 2006 ricordo che fu davvero stridente ascoltare The Eraser, un disco così bello da una parte, e dall'altra i Radiohead proporre dal vivo 4 Minute Warning, Videotape rock, Bangers And Mash, Jigsaw rock... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 7 hours ago, Wanderer said: io capisco per carità di dio che nella mentalità classica europea il ritmo sia una roba "da stranieri" ed è da mandare al rogo Esattamente, hai afferrato appieno la mia metafora. Io ascolto solo musica bianca ariana pura al 100%. Ste robacce ritmiche le lascio agli zingari sulla metropolitana Anche Steve Reich ho smesso di ascoltarlo da quando è diventato amico dei negri Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 6, 2017 Report Share Posted July 6, 2017 7 hours ago, Wanderer said: Ahaha io capisco per carità di dio che nella mentalità classica europea il ritmo sia una roba "da stranieri" ed è da mandare al rogo (e non sono cazzate, chiedete pure a pandroid) ma vivaddio ancora nel 2017 con ste robe del muoversi= feste e coca a fiumi, zero profondità ecc. Sovrastrutture mentali vecchie di secoli ma che ancora resistono nell'inconscio di tutti noi Che è lo stesso motivo per cui quando sento gli archi provo sempre un timore reverenziale...come se stesse accadendo qualcosa di mportante, vero, serio. Probabilmente un sudamericano non avrebbe la stessa reazione 92 minuti di applausi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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