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La "Psiche" dell'avvocato di Asti...


TomThom

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Ehhh Lac, con l'avvocato sfondi un portone aperto, ascoltati Max!

Di dischi ti consiglio Parole d'amore scritte a macchina e Una faccia in prestito, non tanto vecchi, lui è divino.

Una Faccia In Prestito non lo conosco.

Comunque apprezzo tantissimo anche quelli più vecchiotti degli anni '70 :mozart:

Lui tocca proprio delle corde....insomma a volte sembra che i testi delle sue canzoni li ho scritti io...forse abbiamo le stesse passioni, la stessa visione del mondo, non so :) Faccio un esempio fra tanti, mi piace guidare, scarrozzare la donna in macchina, per cui canzoni come La Topolino Amaranto, o La Fisarmonica di Stradella, le sento proprio MIE

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Una Faccia In Prestito non lo conosco.

Comunque apprezzo tantissimo anche quelli più vecchiotti degli anni '70 :mozart:

Lui tocca proprio delle corde....insomma a volte sembra che i testi delle sue canzoni li ho scritti io...forse abbiamo le stesse passioni, la stessa visione del mondo, non so :) Faccio un esempio fra tanti, mi piace guidare, scarrozzare la donna in macchina, per cui canzoni come La Topolino Amaranto, o La Fisarmonica di Stradella, le sento proprio MIE

Lui è anche un grandissimo appassionato di enigmistica, ascoltati una Faccia In Prestito ;)

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  • 1 year later...
  • 2 years later...
  • 3 years later...
  • 2 weeks later...

Dopo 12 giorni di immersione nella marmellata, alla scoperta di uno dei pochi Avvocati mirabili - scherzo:

 

Gelato al Limon ***** - uno dei vertici della musica italiana; e probabilmente il suo disco più cantautoriale

Paris Milonga **** 1/2 - il disco che condensa la poetica di PC, tra riquadri privati, donne, musica, pioggia e locali inzuppati di calura

Appunti di Viaggio **** - Vedi sopra, si aggiunge qualche bruma piemontese che fa capolino ogni tanto nei suoi brani.  I suoi sono personaggi in fuga perenne, ironica, tenera, umana.

Paolo Conte ***** - Il suo disco più notturno; i temi sono i soliti, ma la profondità è ancora più penetrante.

Aquaplano **** 1/2 - Doppio, un film contiano lungo un'ora e un quarto, stavolta pure con la commistione di lingue!

Parole D'Amore Scritte a Macchina *** 1/2 - Forse il so disco più "fuori" (nessuna percussione, ma il disco tira benissimo), anche più onirico. Si concede uno dei rari momenti ispirati alla sa professione, nella titletrack

900 ***** - Disco che racconta un secolo italiano. Che dire? Tantissima roba.

Una Faccia In Prestito **** 1/2 - Un concentrato di Conte, con i suoi personaggi mirabolanti e rocamboleschi. Il jazz ormai la fa da padrone nei suoni e negli arrangiamenti...

Ramzmataz - saltato

Elegia **** - Il disco più umbratile, sa di castagne e di autunno. Ed è un gran bel disco. Forse il suo lavoro più serioso. 

Psiche * - Ah, allora un disco brutto lo sai fare. Abbastanza orripilante, pure!

Nelson *** - Pigro, indolente, sornione. Non sembrerebbe nulla di che e ogni tanto sentire questi apprezzamenti femminili fatti da questa voce pastosa ma ormai pure vecchia è un po' imbarazzante, ma come si fa a resistere ad uno che scrive questo: "Sotto la luna bruna, come un merluzzo di Shangai"? Un nonsense tanto assurdo quanto amabile..

Snob *** - Vedi sopra, anche se decisamente più presente rispetto a Nelson. Ma siamo sempre li: sono miniature giocose, ironiche, sferzanti. Non sono tutte belle, ma chissenefrega, basta quella voce burbera per rendere tutte queste immagini reali. E tutti a casa...

 

Mi mancano i primi due e lo strumentale d'archivio "Amazing Game". Quindi è un riassunto incompleto (i primi due dischi non sono rimandabili e Amazing Game mi interessa per questioni di affinità d'intelletto...)

 

Una mia top 5, in nessun ordine particolare

 - Chiamami adesso

- Come mi vuoi

- Un Fachiro Al Cinema

- Sud America

- Gioco D'Azzardo

 

Un piccolo appunto personale. La musica di Conte potevo apprezzarla solo adesso, a quest'età, quando quel filo (ma filo eh) di maturità in più ti fa apprezzare davvero il valore dell'ironia nella vita. E quante cose m'hanno insegnato questi 12 e passa album... Conte per me sarà la musica della mia svolta psicologica.

 

Chiudo con un bel brano della fase ultima della sua carriera, chiaramente quella meno importante, ma...

 

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7 minutes ago, TomThom said:

Il maestro è nell'anima. Ho venduto la macchina per comprare un biglietto per Piazza San Marco, ma è uno di quei recuperi che s'hanno da fare

hai fatto benissimo, io purtroppo in questo momento sono proprio messo da fame e per altro proprio quella settimana sono impegnato, sennò sarei andato.

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  • 4 weeks later...
  • 2 weeks later...
On 7/11/2023 at 1:13 PM, TomThom said:

In Piazza San Marco serata memorabile. Lui mi si è rivelato come il titano che pensavo fosse (non l'avevo mai sentito dal vivo), band stratosferica, location impareggiabile.

Che invidia! Ho sentito che ha suonato "Uomo Camion":wub:

Intanto tre giorni fa, a Firenze, potrebbe esserci stato l'ultimo concerto di sempre dell'Avvocato. Che idolo! Grazie Maestro, e grazie per aver lasciato (quasi) da parte la professione forense!:prego:

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Che dire... a livello vocale (non che abbia mai avuto bisogno di fare acuti nella vita) c’è ancora, e pure sulla tastiera viaggia. Anche se in qualche pezzo ha lasciato il compito a un componente della band.
Credo abbia forti problemi di fotosensibilità perché sta sempre in occhiali da sole (con montatura gialla, stupendo) e al piano in ingresso a inizio serata ha sempre uno che gli va dietro, probabilmente per indirizzarlo.
Per un 86enne un traguardo pazzesco, in ogni caso. Parole extra, zero. Solo presentazione dei musicisti. 
Scaletta notevole: da Aguaplano e Gioco d’azzardo a Diavolo Rosso (memorabile) e Madeleine. Se proprio devo trovare una nota stonata, la riproposizione di Via con Me nello stringatissimo bis dopo averla già eseguita in precedenza. 
Diciamo che sono stato trasportato in una dimensione superiore di eleganza e di classe per un’ora e mezza, la complicità del luogo in questo senso è stata l’ideale complemento e il salotto dei sogni perfetto per ospitare un simile gigante. Musicisti all’altezza a dir poco, ideali per assecondarlo. Probabilmente negli anni d’oro sarebbe stato ancora più incredibile vederlo dal vivo, ma è una soddisfazione notevolissima essere riuscito ad ascoltare la sua voce di fronte a me. E la musica, che musica. E le parole... vivrebbero da sole per sempre. 

“... Passa la vita
come una señorita
de amor apre il ventaglio
e mette a repentaglio i cuor
La pampa attende
in un silenzio d’erba, fulgor,
che ritorni l’uomo-cavallo
nell’intervallo del suo stupor...”

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  • 1 month later...
  • 1 month later...

https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/conte-nobile-e-popolare/810276/

Lei ha suonato ovunque, in moltissimi teatri del mondo: alla Scala, prima di uscire sul palco, ha avuto un po’ di paura?
No, sia io sia i miei musicisti però sentivamo che non eravamo realmente a casa nostra, che eravamo un po’ ospitati. Però siamo stati in forma, abbiamo suonato bene, tutto ha funzionato direi bene. Poi c’è stata qualche piccola critica verso di me lì in quella cornice, critica che è oltretutto venuta da un personaggio che io tutte le sere ascolto su Classica HD, Piero Maranghi, che mi è molto simpatico, mi diverte, fa delle belle trasmissioni. E niente, gli avrei voluto rispondere.

Lo faccia adesso.
Avrei detto: guardi Maranghi, se io avessi dovuto avere una, anche una sola piccolissima vanità di essere un primo profanatore della Scala, in realtà non l’avrei avuta a essere il primo della storia ma, semmai, l’ultimo, capito? Capisci a me (ride).

 

 

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Just now, Wanderer said:

https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/conte-nobile-e-popolare/810276/

Lei ha suonato ovunque, in moltissimi teatri del mondo: alla Scala, prima di uscire sul palco, ha avuto un po’ di paura?
No, sia io sia i miei musicisti però sentivamo che non eravamo realmente a casa nostra, che eravamo un po’ ospitati. Però siamo stati in forma, abbiamo suonato bene, tutto ha funzionato direi bene. Poi c’è stata qualche piccola critica verso di me lì in quella cornice, critica che è oltretutto venuta da un personaggio che io tutte le sere ascolto su Classica HD, Piero Maranghi, che mi è molto simpatico, mi diverte, fa delle belle trasmissioni. E niente, gli avrei voluto rispondere.

Lo faccia adesso.
Avrei detto: guardi Maranghi, se io avessi dovuto avere una, anche una sola piccolissima vanità di essere un primo profanatore della Scala, in realtà non l’avrei avuta a essere il primo della storia ma, semmai, l’ultimo, capito? Capisci a me (ride).

Ottima intervista all'Avvocato.

Il 24 Novembre esce il cd del live alla scala; il 4 Dicembre il video sarà proiettato al cinema

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  • 2 months later...
  • 3 weeks later...

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