L'abc del basso

[(dreamer)]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

[Dowi]

a me non piace la cricca Statriani,malmsteen etc semplicemente perche' non mi comunicano nulla..è solo virtuosismo fine a se' stesso..ed e' una cosa che odio..

[there_there]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

Faccio le feci di Edward e ti rispondo io:

http://scatterbrain.altervista.org/mb/inde...ndpost&p=226542

[(dreamer)]

a me non piace la cricca Statriani,malmsteen etc semplicemente perche' non mi comunicano nulla..è solo virtuosismo fine a se' stesso..ed e' una cosa che odio..

ho già detto che sono d'accordo. in mezzo a quella gente si nascondono alcuni teatranti che non sono neanche decenti se paragonati a un qualsiasi professionista o turnista (vedi malmsteen, il maiale). non è questo il mio problema.

il discorso nasceva dall'osservazione fatta da Jobbas che lo slap non è suonare il basso. si può esprimere un giudizio a priori su una tecnica solo perchè è usata da logorroici virtuosi che fanno venire sonno?

Edwardbloom: il tuo sarà sarcasmo, ma non ne ho capito bene la funzione. continuo a pensare che la mia osservazione fosse legittima. non necessariamente un artista dotato di grande tecnica si produce in sproloqui insopportabili. forse mi sono espresso male.

[(dreamer)]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

Faccio le feci di Edward e ti rispondo io:

http://scatterbrain.altervista.org/mb/inde...ndpost&p=226542

grazie del chiarimento.

ho capito bloom, scusa se ti ho attaccato, mi sembrava davvero sarcasmo il tuo (ma la faccina sarcastica, usiamola bene), però continuo a pensare che la tua posizione sia più hipster di quella degli hipster che ti stanno sul cazzo.

ancora, pace

[there_there]

a me non piace la cricca Statriani,malmsteen etc semplicemente perche' non mi comunicano nulla..è solo virtuosismo fine a se' stesso..ed e' una cosa che odio..

ho già detto che sono d'accordo. in mezzo a quella gente si nascondono alcuni teatranti che non sono neanche decenti se paragonati a un qualsiasi professionista o turnista (vedi malmsteen, il maiale). non è questo il mio problema.

il discorso nasceva dall'osservazione fatta da Jobbas che lo slap non è suonare il basso. si può esprimere un giudizio a priori su una tecnica solo perchè è usata da logorroici virtuosi che fanno venire sonno?

Edwardbloom: il tuo sarà sarcasmo, ma non ne ho capito bene la funzione. continuo a pensare che la mia osservazione fosse legittima. non necessariamente un artista dotato di grande tecnica si produce in sproloqui insopportabili. forse mi sono espresso male.

Boh. Io penso che, finché è assodato che si tratti di una avversione del tutto soggettiva, siamo nel campo del de gustibus. E nel campo del de gustibus ognuno fa un po' quel cazzo che gli pare

In fondo anche l'indie-rock nasce, più o meno, in opposizione al rock "classico". Insomma, dallo sdegno e dall'avversione per alcuni modi di concepire l'arte ne nascono altri, magari altrettanto degni.

Ora, secondo me il problema risiede, poi, nel SUPERAMENTO di determinate avversioni. Ovvero, non si può odiare una cosa per troppo tempo. Ad un certo punto ti dici "deal with it!". Io ho snobbato De André per molti anni. Non appena ho smesso di snobbarlo, è subito diventato uno dei miei artisti preferiti e, parallelamente, ho scoperto il magico mondo del cantautorato italiano, che fino ad allora consideravo un terreno minato.

La stessa cosa penso possa valere per un tipo particolare di tecnica applicata allo strumento (slap, tapping, petting, gang bang), piuttosto che per una specifica corrente musicale (il jazz).

Dunque: ognuno è libero di non farsi piacere quel cacchio che gli pare. E' cosa buona, però, provare a superare certi limiti: farlo per SE STESSI, per scoprire cose sempre nuove.

Amen.

[Dowi]

a me non piace la cricca Statriani,malmsteen etc semplicemente perche' non mi comunicano nulla..è solo virtuosismo fine a se' stesso..ed e' una cosa che odio..

ho già detto che sono d'accordo. in mezzo a quella gente si nascondono alcuni teatranti che non sono neanche decenti se paragonati a un qualsiasi professionista o turnista (vedi malmsteen, il maiale). non è questo il mio problema.

il discorso nasceva dall'osservazione fatta da Jobbas che lo slap non è suonare il basso. si può esprimere un giudizio a priori su una tecnica solo perchè è usata da logorroici virtuosi che fanno venire sonno?

Edwardbloom: il tuo sarà sarcasmo, ma non ne ho capito bene la funzione. continuo a pensare che la mia osservazione fosse legittima. non necessariamente un artista dotato di grande tecnica si produce in sproloqui insopportabili. forse mi sono espresso male.

ah ok su questo son perfettamente d'accordo, infatti anche se il jazz non reisco ad apprezzarlo come si deve riconosco che è assolutamente diverso dai vari malmsteem etc..

[Edwardbloom]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

Faccio le feci di Edward e ti rispondo io:

http://scatterbrain.altervista.org/mb/inde...ndpost&p=226542

grazie del chiarimento.

ho capito bloom, scusa se ti ho attaccato, mi sembrava davvero sarcasmo il tuo (ma la faccina sarcastica, usiamola bene), però continuo a pensare che la tua posizione sia più hipster di quella degli hipster che ti stanno sul cazzo.

ancora, pace

Ringrazio der per aver pescato nella "merda" delle mia affermazioni giusto quella che si adattava perfettamente a spiegare la situazione. Questo mi porta a un paio di considerazioni:

A, mi accorgo di essere coerente con me stesso

B, ormai ho cristallizzato questa posizione in modo inaccettabile, è ora di rivederla.

@(dreamer), non posso dire di avercela con te per aver definito le mie esternazioni "merda", perchè leggendo tutti i post mi sono sentito più che altro un punch-ball, non ho avuto tempo di rispondere che la situazione di era placata. Meglio così.

Ma è la stessa tendenza a definire il pensiero degli altri "merda" che mi ha instillato il primigenio odio verso i cultori di musica colta: di solito vi esprimete tutti così.

Ah, tengo a precisare che ho usato la tua frase come riferimento per cominciare uno dei miei sport preferiti, parlare male del jazz. Non era quindi un attacco a te, sarebbe bastato un accenno al jazz in un post di Pandroid perchè io partissi all'attacco del jazz.

[pandroid]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

Faccio le feci di Edward e ti rispondo io:

http://scatterbrain.altervista.org/mb/inde...ndpost&p=226542

grazie del chiarimento.

ho capito bloom, scusa se ti ho attaccato, mi sembrava davvero sarcasmo il tuo (ma la faccina sarcastica, usiamola bene), però continuo a pensare che la tua posizione sia più hipster di quella degli hipster che ti stanno sul cazzo.

ancora, pace

Ringrazio der per aver pescato nella "merda" delle mia affermazioni giusto quella che si adattava perfettamente a spiegare la situazione. Questo mi porta a un paio di considerazioni:

A, mi accorgo di essere coerente con me stesso

B, ormai ho cristallizzato questa posizione in modo inaccettabile, è ora di rivederla.

@(dreamer), non posso dire di avercela con te per aver definito le mie esternazioni "merda", perchè leggendo tutti i post mi sono sentito più che altro un punch-ball, non ho avuto tempo di rispondere che la situazione di era placata. Meglio così.

Ma è la stessa tendenza a definire il pensiero degli altri "merda" che mi ha instillato il primigenio odio verso i cultori di musica colta: di solito vi esprimete tutti così.

Ah, tengo a precisare che ho usato la tua frase come riferimento per cominciare uno dei miei sport preferiti, parlare male del jazz. Non era quindi un attacco a te, sarebbe bastato un accenno al jazz in un post di Pandroid perchè io partissi all'attacco del jazz.

Girando con la macchina per esercitarmi alla guida, mentre passavo accanto a un sexy bar, il Malizia, che stava accanto un jazz club, ho investito un passante che poi si è scoperto essere il sindaco Cammarata e tutti quanti mi hanno ringraziato, però poi è scoppiata la WWIII e sono rimasto il solo superstite.

[Edwardbloom]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

Faccio le feci di Edward e ti rispondo io:

http://scatterbrain.altervista.org/mb/inde...ndpost&p=226542

grazie del chiarimento.

ho capito bloom, scusa se ti ho attaccato, mi sembrava davvero sarcasmo il tuo (ma la faccina sarcastica, usiamola bene), però continuo a pensare che la tua posizione sia più hipster di quella degli hipster che ti stanno sul cazzo.

ancora, pace

Ringrazio der per aver pescato nella "merda" delle mia affermazioni giusto quella che si adattava perfettamente a spiegare la situazione. Questo mi porta a un paio di considerazioni:

A, mi accorgo di essere coerente con me stesso

B, ormai ho cristallizzato questa posizione in modo inaccettabile, è ora di rivederla.

@(dreamer), non posso dire di avercela con te per aver definito le mie esternazioni "merda", perchè leggendo tutti i post mi sono sentito più che altro un punch-ball, non ho avuto tempo di rispondere che la situazione di era placata. Meglio così.

Ma è la stessa tendenza a definire il pensiero degli altri "merda" che mi ha instillato il primigenio odio verso i cultori di musica colta: di solito vi esprimete tutti così.

Ah, tengo a precisare che ho usato la tua frase come riferimento per cominciare uno dei miei sport preferiti, parlare male del jazz. Non era quindi un attacco a te, sarebbe bastato un accenno al jazz in un post di Pandroid perchè io partissi all'attacco del jazz.

Girando con la macchina per esercitarmi alla guida, mentre passavo accanto a un sexy bar, il Malizia, che stava accanto un jazz club, ho investito un passante che poi si è scoperto essere il sindaco Cammarata e tutti quanti mi hanno ringraziato, però poi è scoppiata la WWIII e sono rimasto il solo superstite.

Pfui! un jazz club! uno schifoso luogo di ritrovo per borghesotti ignoranti!

[(dreamer)]

mi sono perso nella scatologia dei tuoi post e non sono riuscito a capire se il tuo è solo sarcasmo di bassa lega.

se non è così, lasciami capire il tuo problema con le persone che ascoltano jazz. davvero.

Faccio le feci di Edward e ti rispondo io:

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ho capito bloom, scusa se ti ho attaccato, mi sembrava davvero sarcasmo il tuo (ma la faccina sarcastica, usiamola bene), però continuo a pensare che la tua posizione sia più hipster di quella degli hipster che ti stanno sul cazzo.

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Ringrazio der per aver pescato nella "merda" delle mia affermazioni giusto quella che si adattava perfettamente a spiegare la situazione. Questo mi porta a un paio di considerazioni:

A, mi accorgo di essere coerente con me stesso

B, ormai ho cristallizzato questa posizione in modo inaccettabile, è ora di rivederla.

@(dreamer), non posso dire di avercela con te per aver definito le mie esternazioni "merda", perchè leggendo tutti i post mi sono sentito più che altro un punch-ball, non ho avuto tempo di rispondere che la situazione di era placata. Meglio così.

Ma è la stessa tendenza a definire il pensiero degli altri "merda" che mi ha instillato il primigenio odio verso i cultori di musica colta: di solito vi esprimete tutti così.

Ah, tengo a precisare che ho usato la tua frase come riferimento per cominciare uno dei miei sport preferiti, parlare male del jazz. Non era quindi un attacco a te, sarebbe bastato un accenno al jazz in un post di Pandroid perchè io partissi all'attacco del jazz.

non era per le esternazioni ma per il modo. ti chiedo ancora scusa, e spero che tu possa comunque trarre piacere dal jazz a prescindere dalla descrizione stereotipata dell'audience che fai. credo che l'unica critica valida dell'arte sia quella che attribuisce senso ad un'opera solo in base a quello che il singolo fruitore ci vuole vedere. ti chiedo nuovamente scusa se mi sono scaldato, ma tendo a scindere attentamente il disprezzo verso un certo pubblico e il valore che per me quel tipo di opera ha. non perdiamoci in queste distinzioni.

ora mi autoimpongo il silenzio.

[Sallu]

il jazz come l'hip hop, come l'hardcore e come il neomelodico ha alcune cose belle e brutte.

il problema di chi ascolta questo genere è che spesso la fa per darsi un tono, come chi per esempio ascolta musica classica, senza discernere tra merda e cioccolata. In questo modo si rendono burattini antipatici.

però d'altronde all blues è imperdibile.

[acm1989]

Un'informazione:

Qual è il miglior basso reperibile sul mercato con un budget di 4-500 €?

E, in caso, conviene prenderlo usato?

Grazie mille in anticipo

[Sallu]

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prova a chiedere alla chicco

[there_there]

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Fender made in Mexico

Precision

oppure

Jazz

[Jobbas]

spendi 100 euro in più e comprati un fender della serie classic...valgono sicuramente il doppio.

precision nero

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precisionfiesta red

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ottimo! se davvero valgono il doppio, mi butterò anch'io sui classic (QUANDO arriverà il momento).

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si valgono veramente il doppio e se riesci fai il confronto provandolo con un ameriggano...noterai anche tu la differenza anche se non sei espertissimo

sti bassi sono una figata.

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Grazie Jobb e Der

Bhè, 100 euri in più non sono una spesa eccessiva, quindi credo si possa fare

Per un utilizzo a livello assolutamente non professionale, che amplificatore consigliereste invece?

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allora...ci sono 40 marche...

per me le migliori sono...ampeg-ashdown-mesa

per cominciara ti consiglio una ashdown questa http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_ashd...o_id996934.html

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Grazie Jobb e Der

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ottimo

appena ho raccolto tutti i fondi, passo all'acquisto..

Grazie ancora

[acm1989]

E' così male secondo voi?

[Sallu]

a ma fa proprio cagare

però ognuno ha i suoi gusti

[kraftwerk74]

Ciao a tutti,

scusate se m'intrometto in questa "accesa" discussione, ma volevo dare, dal "basso" della mia esperienza, qualche consiglio che riguarda proprio suonare il basso, quantomeno agli inizi:

1) se si ha la possibilita', economica intendo, credo che sia sempre meglio iniziare con un basso di media-qualita', e non con uno scarso-lercio da 50,00 €, sempre che ne esista uno, che l'unico progresso che ti puo' far fare e' farti venire una tendinite. I bassi menzionati sopra vanno benissimo, io sceglierei un fender-precision, anche made in mex va' piu' che bene, tanto x dirne uno, ci sono anche degli Yamaha nella fascia "economica" che potrebbero andar bene x i novizi, ma sinceramente li trovo orribili, specifico che quì sì tratta solo di gusti, c'e' l'alternativa del Music-Man SUB, che nuovo costa un pochino, ma di seconda mano si riesce a trovarlo ad un prezzo "umano". La verita' e' che c'e' l'imbarazzo della scelta...dipende molto dal cash disponibile.

2) La cosa migliore secondo me, e' fare molti esercizi di "scioglimento" delle dita, sia destra che sinistra, sono un po' ostici all'inizio, ma se ci si mette sotto i risultati non tardano ad arrivare..."volere e' potere", chiunque puo' riuscire, c'e' chi ci mette un po' di piu', ma alla fine ci si arriva, tranquilli. Sul fatto dell'eta' non sono assolutamente d'accordo, si puo' iniziare anche a 90 anni, dipende molto dal coinvolgimento che si ha nella cosa, dal tempo a disposizione, e' ovvio che se inizi a 10 anni a suonare uno strumento, magari con l'aiuto di un maestro, e lo fai con dedizione e costanza, arrivi a 30 che sei bravissimo (...in teoria...), diverso e' se inizi a 30, mettici che il tempo da dedicare non e' molto, mettici che l'entusiasmo non puo' essere quello di un ragazzino, ed altre "terribili varianti", di certo non diventerai Les Claypool, ma ti prenderai le tue piccole soddisfazioni.

3) Per quanto riguarda suonare col plettro o con le dita, io ho iniziato a suonare prevalentemente con le dita, al plettro ci sono arrivato dopo, ed in maniera quasi "naturale"...ci sono "cose" che suonate col plettro rendono molto di piu'.

Cito di nuovo Les Clypool xche' e' secondo me, a livello di bassista rock, ma non solo, visto che si parla di un genio dello strumento, e suona bene tutto quello che gli pare, colui che incarna alla perfezione genialita'-virtuosismo-sperimentazione. Lo vedi suonare con le dita, col plettro, con bassi a 2, 4, 5, 6, 8 corde. Ovvio sto' facendo un esempio forse troppo "alto", ma e' giusto x rendere l'idea di come non bisogna mettersi "limiti" o problemi di sorta nel suonare il basso, ma credo che valga x tutti gli strumenti.

[antonio exit music]

Meno male che ho solo 16 anni