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Non si esce vivi dagli anni 90


Franz the Stampede

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OK, più passa il tempo e più mi convinco che gli anni 90 hanno avuto dei signori musicisti, più di quanto venga da pensare.

E con questa roboante affermazione, un topic un po' campato per aria e forse pieno di ovvietà posso dire che ultimamente ho ascoltato e apprezzato:

I Pavement, sempre e comunque. Conoscevo i primi due dischi da tempo ma ora mi sto procurando gli altri. Per certe cose a livello chitarristico, vedo affinità e mutua ispirazione tra Malkmus (che tra l'altro ha sempre dei suoni fuzz veramente splendidi) e Jonny Greenwood. Come si sa, l'ultimo album dei Pavement è stato prodotto da Nigel e Jonny era in studio a suonare l'armonica su un paio di pezzi.

Qualcuno sa com'è la roba solista di Malkmus?

Gli Stereolab, Emperor Tomato Ketchup è il disco del mese per me. Davvero roba interessante e a tutto campo, con tutti gli strumenti. Peccato per il cantato a volte in francese (amo odiare i cugini gallici). Tra poco ascolto anche Transient Random Noise.

Mercury Rev. Magari mi sbaglio, ma li ho sempre pensati come i fratelli minori dei Flaming Lips. In ogni caso ho (ri)sentito qualcosa e mi pare davvero roba bella a interessante (al primo disco Scaruffi dà 9/10!)

Ringrazio per ulteriori commenti. :)

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i primi 2 dei pavement li amo moltissimo anche io.

in ogni caso, se spazi dall'inghilterra '89 all'america successiva ne trovi a palate di gran bei dischi.

anche per l'italia fu un periodo pieno di soddisfazioni

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I Pavement sono stati fondamentali, ascoltare indie e non conoscere loro è un reato. Anche se non erano in buoni rapporti con le Zucche che porto in avatar, per fortuna certi bisticci non mi interessano.

Spiderland è considerato Dio da parecchi, anche a ragione. Non esiste un altro disco simile a quello.

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mi è stato consigliato come miglior disco degli anni 90 spiderland degli slint...io nn li conosco e visto che nel topic si parla degli anni 90 mi chiedevo se qualcuno li conosceva....

per me in assoluto tra le pietre miliari della storia della musica

insieme a kid a e lungo ai bordi, fa parte della mia triade di dischi imprescindibili.

è la nascita e allo stesso tempo il punto più alto del post rock

canzoni come breadcrumb trail, washer e good morning, captain sono davvero incredibili

allo stesso tempo non ha senso dire "il disco migliore" di un qualunque periodo...

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Bel thread.

Per limitarsi a parlare di ciò che è (stato) fondamentale e bello e sublime, ovviamente IM(very)HO, comincerei proprio da Spiderland: disco trasversale, in bilico tra il rock che fu e il post che verrà, dando il là a Tortoise, Mogwai e compagnia.

Tortoise e Mogwai, appunto. Millions Now Living e Come On Die Young.

Poi Loveless dei MBV e l'onda di feedback e riverberi che si è trascinato dietro (Slowdive e Ride in testa).

Slow-core, Sad-core... Low, Red House Painters, Codeine.

Poi i Pavement, giustamente (Wowee Zowee, oltre ai primi due).

Gli Smashing Pumpkins, per par condicio (e non solo). Siamese Dream in testa. Le distorsioni più commoventi di sempre.

Il nuovo corso dei Sonic Youth.

Il genio di Beck.

Poi Elliott Smith, Lisa Germano, gli Sparklehorse e (forse) gli Eels, per l'overdose di Anima che hanno causato al rock indipendente americano.

Quel brit-pop che ha generato, checché se ne dica, grandi album: Different Class dei Pulp, l'esordio dei Suede e, soprattutto, i Blur (anche se con 13 siamo già da un'altra parte... per fortuna).

La nuova musica elettronica... IDM, trip-hop... Bjork, Portishead, Boards of Canada, Aphex Twin, Chemical Brothers, Autechre...

E quel gruppettino chiamato Radiohead ;)

In Italia: Scisma, Bluvertigo, Marlene Kuntz, gli Afterhours di Hai paura del buio, i C.S.I. di Linea Gotica e i Massimo Volume.

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mi è stato consigliato come miglior disco degli anni 90 spiderland degli slint...io nn li conosco e visto che nel topic si parla degli anni 90 mi chiedevo se qualcuno li conosceva....

per me in assoluto tra le pietre miliari della storia della musica

insieme a kid a e lungo ai bordi, fa parte della mia triade di dischi imprescindibili.

è la nascita e allo stesso tempo il punto più alto del post rock

canzoni come breadcrumb trail, washer e good morning, captain sono davvero incredibili

allo stesso tempo non ha senso dire "il disco migliore" di un qualunque periodo...

Concordo nel senso che quel disco ha sicuramente passato molte "colonne d'ercole" della musica rock. Ha veramente fatto qualcosa che prima non c'era. Come tutti i dischi "seminali" l'unico difetto può essere forse la mancanza di varietà, ma resta pur sempre un capolavoro assoluto.

Di 4 dischi dei Pavement su 5 ormai ci sono le riedizioni con valanghe di tracce aggiuntive e outtakes, per Slanted & Enchanted si sfiorano le 50 tracce su due dischi.

:bong:

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non sono d'accordo

io da sempre amo molto i dischi solidi, quelli tutti uguali. Una proposta artistica di questo tipo dà forza al disco e lo differenzia da una raccolta di canzoni.

quando i radiohead hanno fatto dischi variegati non hanno incontrato il mio totale gradimento.

Preferisco un disco monotematico, e che si cambi completamente ad ogni nuovo lavoro.

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non sono d'accordo

io da sempre amo molto i dischi solidi, quelli tutti uguali. Una proposta artistica di questo tipo dà forza al disco e lo differenzia da una raccolta di canzoni.

quando i radiohead hanno fatto dischi variegati non hanno incontrato il mio totale gradimento.

Preferisco un disco monotematico, e che si cambi completamente ad ogni nuovo lavoro.

sallu smettila di postare :P:D

sto a scherzà eh? ma sono entrato in scatter e ho visto scritto Sallu negli ultimi messaggi di 6 topic consecutivi :wacko:

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be' certo la solidità è fondamentale.

tutti i grandi album hanno un filo conduttore.

voglio dire, album come psychocandy o loveless perdono totalmente significato, se non si considera ciò.

poi ecco, non ci sono quasi mai album "tutti uguali", di solito ogni traccia sviscera un aspetto diverso della stessa cosa, ma raramente si trovano veri e propri doppioni ( almeno nei grandi album).

comunque, anni 90:

1) ok computer

2) loveless

3) (sono conformista se dico nevermind?)

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tutti i grandi album hanno un filo conduttore.

non per fare il rompiballe, ma... il white album... kiss me kiss me kiss me dei cure... doolittle dei pixies... ettici ettici ettici...

cazzo ma a volte voglio dire, lo stesso essere eterogeneo di un album è un "fil-rouge".

cioè, esempio fatto mille volte:

httt: cazzo se è eterogeneo. però è un disco che un suo senso complessivo ce l'ha, e molto di esso è dato proprio da tutti gli scarti di senso che ci sono nella tracklist. tanto più la sua "unicità" è sottolineata dal fatto che è l'unico album nella discografia dei radiohead ad avere queste caratteristiche.

ovvio, mica per tutti i dischi di può fare sto discorso. però ci sono album con i controcazzi che hanno proprio nella loro apparente sconclusionatezza complessiva il loro nucleo solido.

leggi doolittle, leggi white album

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tutti i grandi album hanno un filo conduttore.

non per fare il rompiballe, ma... il white album... kiss me kiss me kiss me dei cure... doolittle dei pixies... ettici ettici ettici...

cazzo ma a volte voglio dire, lo stesso essere eterogeneo di un album è un "fil-rouge".

anche questo è vero :D

pensavo ti riferissi ai dischi "solidi e tutti uguali" à la Spiderland.

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ma solo io reputo tabula rasa elettrificata - seppur album eccezionale - inferiore a ko de mondo e incredibilmente inferiore a linea gotica (che insieme a tipo altri 3/4 dischi ritengo uno degli apici della musica nostrana)?

ps: pan, e dove lo metti il '67? e il '91? a mio parere, due annate epocali.

Il migliore resta Ko de Mondo, però parlando del '97... :faniente:

Se no ti avrei citato pure Loveless, i Primal Scream, Dummy e i Blur :ok:

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ma solo io reputo tabula rasa elettrificata - seppur album eccezionale - inferiore a ko de mondo e incredibilmente inferiore a linea gotica (che insieme a tipo altri 3/4 dischi ritengo uno degli apici della musica nostrana)?

ps: pan, e dove lo metti il '67? e il '91? a mio parere, due annate epocali.

Il migliore resta Ko de Mondo, però parlando del '97 :faniente:

ah, vabbé :P

e comunque be' certo, anche il '97 :prego:

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'97 anno di grazia come mai nella storia.

Up

Ok Computer

Portishead

Homogenic

Tabula Rasa Elettrificata

If You're Feeling Sinister

E sopratutto Ultra

Grandi anni i 90's.

E poi c'è uscito Odelay nei 90's, quindi solo per questo meritano rispetto.

se non ricordo male Up è del 98.

anche io direi 96-97 biennio supremo..

aggiungo come minimo

Linea Gotica - CSI

Anime salve - de andré

Macramé - fossati

Da qui - Massimo Volume

Hai paura del buio - Aftehours

poi fuori tempo massimo casca HUP - marlene kuntz

bau

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ma solo io reputo tabula rasa elettrificata - seppur album eccezionale - inferiore a ko de mondo e incredibilmente inferiore a linea gotica (che insieme a tipo altri 3/4 dischi ritengo uno degli apici della musica nostrana)?

ps: pan, e dove lo metti il '67? e il '91? a mio parere, due annate epocali.

Il migliore resta Ko de Mondo, però parlando del '97... :faniente:

Io sto cominciando ad ascoltare Linea Gotica da poco su Last.fm e devo dire che è straordinario , certe canzoni sono molto suggestive , soprattutto "Cupe Vampe" tra la i quasi monologhi di Ferretti , la voce della de Marco e la chitarra disturbata di Giorgio .

Comunque il periodo fine anni'80 - inizio anni'90 è stato secondo me il periodo più forte sia in Inghilterra , che negli Stati Uniti grazie a Sonic Youth , Pixies , Mission of Burma , Husker du e altre serie di gruppi straordinari in quel periodo .

Secondo me già nel '97 , anno di Ok Computer ma anche di Be Here Now e Da Qui , è stato un periodo un po' di discesa...

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'97 anno di grazia come mai nella storia.

Up

Ok Computer

Portishead

Homogenic

Tabula Rasa Elettrificata

If You're Feeling Sinister

E sopratutto Ultra

Grandi anni i 90's.

E poi c'è uscito Odelay nei 90's, quindi solo per questo meritano rispetto.

se non ricordo male Up è del 98.

esatto

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