Jump to content

2009


there_there

Recommended Posts

Ovvero un tacchino per annotare ciò che è degno di nota in quello che sarà il calderone delle uscite discografiche dell'ultimo anno di questo decennio morente, in fieri, per evitare di perderci la testa, in questo calderone, a Dicembre.

The Crying Light di Antony e Loom degli Unmade Bed, per ora.

Gli Animal Collective nun me pijano, per ora.

E terrei d'occhio tal Finn.; a giudicare dai pezzi sul myspace promette bene... come i Sigur Ròs prodotti da un passante. For checcas only.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 356
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Ovvero un tacchino per annotare ciò che è degno di nota in quello che sarà il calderone delle uscite discografiche dell'ultimo anno di questo decennio morente, in fieri, per evitare di perderci la testa, in questo calderone, a Dicembre.

The Crying Light di Antony e Loom degli Unmade Bed, per ora.

Gli Animal Collective nun me pijano, per ora.

E terrei d'occhio tal Finn.; a giudicare dai pezzi sul myspace promette bene... come i Sigur Ròs prodotti da un passante. For checcas only.

della manciata di robe uscite fin ora ho ascoltato solo i franz ferdinand e morrissey.

i primi crescono a vista d'occhio, quest'album mi fa impazzire.

morrissey ho solo sentito qualche spezzone, comunque non pareva male (la copertina no, quella era terribile)

Link to comment
Share on other sites

Il nuovo degli Psychic Ills che è molto più ostico rispetto alle sonorità d'esordio, ma merita.

Aggiungerei i soliti Franz Ferdinand che buttano giù un disco bello secco e incisivo, con qualche spruzzatina synth che non dispiace. Sempre e comunque di scuola (primi)Talking Heads.

ma non valgono nemmeno un mignolo incarnito di Tina Weymouth

Link to comment
Share on other sites

Il nuovo degli Psychic Ills che è molto più ostico rispetto alle sonorità d'esordio, ma merita.

Aggiungerei i soliti Franz Ferdinand che buttano giù un disco bello secco e incisivo, con qualche spruzzatina synth che non dispiace. Sempre e comunque di scuola (primi)Talking Heads.

ma non valgono nemmeno un mignolo incarnito di Tina Weymouth

Grazie della precisazione, guarda.

Ero convinto del contrario :lol:

Link to comment
Share on other sites

Il nuovo degli Psychic Ills che è molto più ostico rispetto alle sonorità d'esordio, ma merita.

Aggiungerei i soliti Franz Ferdinand che buttano giù un disco bello secco e incisivo, con qualche spruzzatina synth che non dispiace. Sempre e comunque di scuola (primi)Talking Heads.

ma non valgono nemmeno un mignolo incarnito di Tina Weymouth

Grazie della precisazione, guarda.

Ero convinto del contrario :lol:

:lol:

OT ma sei sempre in sweden?

Link to comment
Share on other sites

Animal Collective - Merriweather Post Pavilion

Morrissey - Years Of Refusal

Robert Pollard - The Crawling Distance

Uochi Toki - Libro Audio

Zu - Carboniferous

per ora nessuno di questi mi ha deluso

Il disco Franz Ferdinand mi ha deluso. Solito disco, soliti riff con l'aggiunta di qualche synth. Solita roba.

Link to comment
Share on other sites

Animal Collective - Merriweather Post Pavilion

Morrissey - Years Of Refusal

Robert Pollard - The Crawling Distance

Uochi Toki - Libro Audio

Zu - Carboniferous

per ora nessuno di questi mi ha deluso

Il disco Franz Ferdinand mi ha deluso. Solito disco, soliti riff con l'aggiunta di qualche synth. Solita roba.

Quello devono fare. Mica avant-prog. La struttura dei brani è meno banale, dopo un paio di ascolti attenti ci si accorge facilmente che si sono avvicinati ai New Order allontandosi dai Gang Of Four.

Nulla di eclatante, non lo sono mai stati eclatanti, ma il culo lo fanno muovere volentieri.

Link to comment
Share on other sites

Robert Pollard - The Crawling Distance

molto curioso di ascoltarlo.

Pollard è un autore incredibilmente prolifico :prego:

quanta roba ha fatto uscire negli ultimi 4/5 anni? :ph34r:

è davvero mostruoso.. quest'anno ha fatto uscire The Crawling Distance e (al momento) sono in programma altre 4 uscite:

Robert Pollard - Elephant Jokes

Boston Spaceships - The Planets Are Blasted

Boston Spaceships - Zero To 99

Circus Devils - Gringo

e viaggia su queste quantità da una decina d'anni, davvero disumano.

comunque sì, ascoltalo, ce ne fossero di dischi pop così..

Link to comment
Share on other sites

Animal Collective - Merriweather Post Pavilion

Morrissey - Years Of Refusal

Robert Pollard - The Crawling Distance

Uochi Toki - Libro Audio

Zu - Carboniferous

per ora nessuno di questi mi ha deluso

ma l'album di morrissey... già leaked? sono proprio fuori dal mondo.

qualcuno può passarmelo?

MP

Tra l'altro se Antony a primo ascolto in treno mi ha fatto inesorabilmente addormentare, Morrissey a tutto volume questa mattina sta cambiando il verso della mia giornata.

Che grande, ragazzi/e.

Link to comment
Share on other sites

Animal Collective - Merriweather Post Pavilion

Morrissey - Years Of Refusal

Robert Pollard - The Crawling Distance

Uochi Toki - Libro Audio

Zu - Carboniferous

per ora nessuno di questi mi ha deluso

ma l'album di morrissey... già leaked? sono proprio fuori dal mondo.

qualcuno può passarmelo?

MP

Tra l'altro se Antony a primo ascolto in treno mi ha fatto inesorabilmente addormentare, Morrissey a tutto volume questa mattina sta cambiando il verso della mia giornata.

Che grande, ragazzi/e.

Thanks Psycho :)

"I'm Throwing My Arms Around Paris" mi faceva impazzire dalla scorsa estate. Mi piace tanto la versione studio... una canzone semplice, onesta, e bella.

Molto convincente anhce "Mama Lay Softly on the Riverbed" al primo ascolto. Fantastica "It's Not Your Birthday Anymore".

Link to comment
Share on other sites

Robert Pollard - The Crawling Distance

molto curioso di ascoltarlo.

Pollard è un autore incredibilmente prolifico :prego:

quanta roba ha fatto uscire negli ultimi 4/5 anni? :ph34r:

è davvero mostruoso.. quest'anno ha fatto uscire The Crawling Distance e (al momento) sono in programma altre 4 uscite:

Robert Pollard - Elephant Jokes

Boston Spaceships - The Planets Are Blasted

Boston Spaceships - Zero To 99

Circus Devils - Gringo

e viaggia su queste quantità da una decina d'anni, davvero disumano.

comunque sì, ascoltalo, ce ne fossero di dischi pop così..

e sale con gli ascolti

gran disco :dance:

Link to comment
Share on other sites

E terrei d'occhio tal Finn.; a giudicare dai pezzi sul myspace promette bene... come i Sigur Ròs prodotti da un passante. For checcas only.

Confermo, dopo aver ascoltato il disco intero.

Se "Vid spilum i peli del gattum" dei Sigur fosse stato così ne avremmo parlato in termini entusiastici, credo.

A proposito. Alla prova dei sei mesi, cos'è rimasto dell'ultimo dei Sigur?

Niente, peccato.

Link to comment
Share on other sites

E terrei d'occhio tal Finn.; a giudicare dai pezzi sul myspace promette bene... come i Sigur Ròs prodotti da un passante. For checcas only.

Confermo, dopo aver ascoltato il disco intero.

Se "Vid spilum i peli del gattum" dei Sigur fosse stato così ne avremmo parlato in termini entusiastici, credo.

A proposito. Alla prova dei sei mesi, cos'è rimasto dell'ultimo dei Sigur?

Niente, peccato.

a me giusto le prime due :triste:

e fljotavik o come si scrive. poi, in effetti, nulla.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Riprendo questo topic dato che era caduto nel dimenticatoio. Ultimamente mi son dedicato a 2 CD:

1) Balmorhea - All is Wild, All is Silent

Son tornati dopo appena un anno con una formazione triplicata e un disco gioiello. Già RIver Arms aveva fatto intuire le loro potenzialità, ma a mio parere questo lo supera di gran lunga. A me ricorda moltissimo i Clogs, ma con strutture delle canzoni più accessibili e "pop", non è un disco per nerdoni allucinanti, però veramente affascinante e adatto a chi abbia anche solo voglia di rilassarsi un po' con suoni angelici e fatati di pianoforti, chitarre e archi.

2) The Pain of Being Pure of Heart - Omonimo

Questo disco invece non mi ha fatto urlare al miracolo. Qualche buona lirica, un song writing abbastanza ripetitivo e, a mio personale e ignorantissimo parere, delle arrangiature veramente banali e scontate. Lavorandoci su un po' di più magari avrebbe potuto diventare un bel disco pop, così è un accozzaglia di scopiazzature qua e là che avrei potuto incidere anch'io se mi avessero dato a disposizione una voce decente, una sala da registrazione e un Korg annoiato.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...