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Il ritorno dei Grizzly Bear


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23 hours ago, Amicosam said:

Ottimo concerto a Londra ieri sera.

Era la prima volta che li vedevo dal vivo.

Hanno un tiro pazzesco live.

Mi sono piaciuti molto.

Spero di rivederli dal vivo presto.

Sono invidioso. Non tanto per i Grizzly (che mi piacciono mi li ho scoperti solo di recente qualche settimana fà), ma più per nostalgia per il Brixton Academy che era vicinissimo a dove sono cresciuto io. Ho lavorato per qualche mese da ragazzo al M&S di Brixton e passavo davanti all'Academy in bici tutti giorni. Credo di esserci entrato dentro solo 2 volte: Per i Sugarcubes il 7/3/1992 e i Happy Mondays 17/10/1992.  

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18 minutes ago, Billy Beach said:

Sono invidioso. Non tanto per i Grizzly (che mi piacciono mi li ho scoperti solo di recente qualche settimana fà), ma più per nostalgia per il Brixton Academy che era vicinissimo a dove sono cresciuto io. Ho lavorato per qualche mese da ragazzo al M&S di Brixton e passavo davanti all'Academy in bici tutti giorni. Credo di esserci entrato dentro solo 2 volte: Per i Sugarcubes il 7/3/1992 e i Happy Mondays 17/10/1992.  

Ti sei visto due gruppi-bomba! Ti invidio troppo... avrei voluto vivere quel periodo musicale, ma avevo solo 10 anni nel 1992 :D 

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On 10/8/2017 at 7:52 PM, Lacatus said:

Beato, ti vedi il concerto dell'anno :band: 

e niente tu ti allarghi sempre :P :D

e' stato si un bel concerto, loro sono bravi, molto. forse mancano un po' di presenza scenica, non sono esattamente animali da palcoscenico, per quanto dal punto di vista 'tecnico' la loro performance mi e' sembrata ottima.
Non sono riuscita ad ascoltare loro lavori passati prima del concerto e devo assolutamente recuperare perche' alcuni pezzi che hanno suonato mi son piaciuti davvero tanto.
Per quel poco che ne capisco, mi e' sembrato che Painted Ruins sia piu' elaborato dei loro lavori precedenti.
Anyway, promossi a piedi voti.

Bravi anche i support Liima, vestiti osceni ma musicalmente alcuni pezzi sembrava meritassero.

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Ascoltato in macchina di notte, su una superstrada. Bello ma confermo l'impressione iniziale: non grido al miracolo. Non vedo grossi elementi di novità rispetto a Shields, a parte in un paio di tracce che presentano architetture più "post". Insomma bel disco ma per ora non scatta la scintilla.

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Mi sono anche ripreso in mano Shields e Veckatimest.

Shields:

Tier 1

gun-shy, Half-Gate

Tier 2

Sleeping Ute, Speak in Rounds+Adelma, The Hunt, What's Wrong, Sun in Your Eyes

Tier 3

Yet Again, A Simple Answer

Veckatimest:

Tier 1

Dory, Southern Point, Ready Able, I Live with You

Tier 2

Foreground, Two Weeks, All We Ask, Cheerleader, While You Wait for the Others

Tier 3

Fine for Now, Hold Still, About Face

E sia chiaro che su tre dischi non ho trovato un pezzo che possa definire brutto. Cioè, al limite si arriva ad A Simple Answer, a cui darei un 7 pieno senza problemi. Fenomeni.

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46 minutes ago, TomThom said:

lino-banfi-stronzete-gif.gif

I sorteggi di Champions.

No, a parte gli scherzi, con i GB ci metto una fatica bestia a organizzare le idee. I tre dischi che ho sentito sono dei monoliti che viaggiano sul 9, senza una singola canzone che possa definire non dico brutta, ma non bella. Una categorizzazione così serve anche a me per sistemare i pensieri.

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E' arrivata finalmente Losing All Sense. L'ho riascoltato stamani dopo una decina di giorni comunque, disco praticamente perfetto: gli eredi dei Radiohead

16 hours ago, echoes said:

Simple Answer è un pezzone.

 

39 minutes ago, pandroid said:

I tre dischi che ho sentito sono dei monoliti che viaggiano sul 9, senza una singola canzone che possa definire non dico brutta, ma non bella.

 

1 hour ago, principles said:

L'unica cosa imperfetta di Shields è che non faranno mai più un disco così perfetto. 

Quoto tutti. 

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26 minutes ago, On a Friday said:

E' arrivata finalmente Losing All Sense. 

Finalmente! :fico:

26 minutes ago, On a Friday said:

L'ho riascoltato stamani dopo una decina di giorni comunque, disco praticamente perfetto: gli eredi dei Radiohead

Painted Ruins > A Moon Shaped Pool
come 
Ok Computer > Pop

Il passaggio di testimone è avvenuto.

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NO alla suddivisione in tiers; rilancio col buon vecchio voto in decimi con decimali.

Wasted Acres 9.8 Mourning Sound 7.2 Four Cypresses 9.2 Three Rings 8.0 Losing All Sense 7.8 Aquarian 7.6 Cut-out 8.2 Glass Hillside 8.0 Neighbors 9.5 Systole 8.8 Sky Took Hold 9.4

Con l'eccezione di Mourning Sound io ci sento tre fasi nette nell'album (i voti lo sottolineano bene) che inizia con Three Rings e finisce con Glass Hillside.

Systole è la gun-shy di questo disco (che poi DEVO capire perché si chiama così, dato che coi cicli cardiaci dubito abbia a che fare), il pezzo più liquido e "denso" di tutti.

@Wanderer paragoni iperbolici a parte, vanno ascoltati.

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fustigatemi

a me mourning sound piace tanto tantissimo:fico:

è un singolazzo pop da manuale, sembra uscita dagli anni 80, solo che gli mancano le tastiere preminenti e l'hanno aggiornata al sound odierno

poi la melodia è irresistibile e il tempo synth pop krauto:fico:

spero che anche il resto del disco mi pigli bene

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Allora, primissimissimo ascolto: 

PRO

 - C'han talento, innegabile, melodico, ritmico (!). 

 - Le canzoni sono destrutturate, frammentate, scomposte in maniera molto interessante (1)

 - Ci sono dei momenti di grande bellezza (cit.), soprattutto nei momenti di tensione tra ritmica spezzata e cantato teso

 - Non sentivo un batterista letteralmente GUIDARE cosi tanto una band rock dai tempi del mitico Stewart Copeland. E' lui che impone il passo agli altri. (2)

 - C'è una cura del dettaglio, compositivo e sonoro che non sentivo dai tempi dei...Radiohead!

 

CONTRO

 - C'è tanta, tantissima carne al fuoco in ogni brano. Strumentalmente pare quasi un disco prog, il cantato agisce come ancora di salvataggio per non sbandare. E lo fa bene. Ma a volte sembra esserci anche troppa roba per il loro stesso bene. E' tutto, tanto, tanto pieno. Il sound è barocchissimo, senza pause, zero uso dei silenzio. C'è poco respiro in questi brani, unita al fatto che la batteria (che si muove forsennatamente cambiando ogni battuta o quasi) impone il suo volere sul resto, rende la formula gustosissima ma anche estremamente complessa, se pereptuata per tutto il disco (come succede qui). E' un contro che si ricollega ai due pro segnati, quindi è un po' croce e delizia.

 - E' tutto, tanto tanto pieno (part deux), anche a livello sonoro. C'è tantissimo fondo in questi brani, dietro la melodia c'è una selva di roba e a volte secondo avrebbe beneficiato una maggiore asciuttezza di fondo. Mourning Sound in questo è una vera mosca bianca

 - Tutti questi elementi,  si rivelano, a mio parere, troppo presto quasi sempre nei brani. E quindi si arriva in fondo..stanchi. Vogliono mettere sul piatto tanto e subito. 

 

Detto questo

Disco intrigantissimo, grazie mille per averlo segnalato scatters...:ok:

mi sa che me lo riascolterò moooolto in questi giorni, davvero:rolleyes:

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10 minutes ago, Wanderer said:

CONTRO

 - C'è tanta, tantissima carne al fuoco in ogni brano. Strumentalmente pare quasi un disco prog, il cantato agisce come ancora di salvataggio per non sbandare. E lo fa bene. Ma a volte sembra esserci anche troppa roba per il loro stesso bene. E' tutto, tanto, tanto pieno. Il sound è barocchissimo, senza pause, zero uso dei silenzio. C'è poco respiro in questi brani, unita al fatto che la batteria (che si muove forsennatamente cambiando ogni battuta o quasi) impone il suo volere sul resto, rende la formula gustosissima ma anche estremamente complessa, se pereptuata per tutto il disco (come succede qui). E' un contro che si ricollega ai due pro segnati, quindi è un po' croce e delizia.

 - E' tutto, tanto tanto pieno (part deux), anche a livello sonoro. C'è tantissimo fondo in questi brani, dietro la melodia c'è una selva di roba e a volte secondo avrebbe beneficiato una maggiore asciuttezza di fondo. Mourning Sound in questo è una vera mosca bianca

 - Tutti questi elementi,  si rivelano, a mio parere, troppo presto quasi sempre nei brani. E quindi si arriva in fondo..stanchi. Vogliono mettere sul piatto tanto e subito. 

Questo perché in questi anni ci siamo drogati di minimalismo, perché "la musica che gira intorno" è di matrice minimale, ecc...
Anche a me all'inizio è sembrato eccessivo.

10 minutes ago, Wanderer said:

mi sa che me lo riascolterò moooolto in questi giorni, davvero:rolleyes:

Va ascoltato molto...ci sono brani che si rivelano dopo 3, 4, anche 5 ascolti :music:

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