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the national


Ale_T

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3 hours ago, TomThom said:

Sleep Well Beast è il solito gran bel disco dei The National, ma non allaccia le scarpe neanche per sbaglio a Boxer o High Violet eh... altri livelli. Per me anche Trouble Will Find Me è superiore a quest'ultimo.

Per me no. Superiore senza dubbio a Trouble Will Find Me (ma di parecchio), se la gioca con High Violet. 

Canzoni top a bizzeffe, arrangiamenti rinnovati il giusto e super eleganti, pochissimi pezzi deboli. Non so cosa si possa pretendere di più.

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Ah boh, io se pezzi come Empire Line, I Still Destroy You, Guilty Party, Born To Beg, Carin At Liquor Store, Sleep Well Beast vi lasciano indifferenti non so che dirvi. Per me songwriting al top e arrangiamenti al top, il tutto impreziosito da un valido tentativo di aggiornamento del sound. Colloco questo disco sicuramente dietro a Boxer, probabilmente anche ad Alligator, ma in competizione ad armi pari con High Violet. Trouble Will Find Me molto indietro nel mio personale indice di gradimento: disco che a distanza di 4 anni non lascia manco un pezzo memorabile (ad eccezione di Pink Rabbits), tanti pezzi buoni ma nulla di eclatante. 

Questo per me è un Boxer 10 anni dopo: stesse atmosfere notturne e granitiche ma con l'elettronica al posto delle divagazioni cameristiche. Super album.

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17 minutes ago, @li said:

no beh I Need My Girl è stato subito (ed è) un instant classic. Non scherziamo.

Io di Trouble adoro i pezzi minori su tutti: Heavenfaced, Hard to Find e Slipped. Gioiellini.

No per me zero: songwriting che alla fine non graffia e arrangiamenti che alla lunga mi hanno stancato. Le atmosfere notturne di Boxer o di questo sono altra roba.

P.s. Hard To Find mai sopportata, Slipped caruccia, Heavenfaced pezzo da @TomThom:laugh:

 

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Puoi dirlo forte! :wub:

In Trouble Will Find Me ci sono giusto un paio di pezzi sotto tono, Humiliation (la Turtleneck del disco, ma almeno non così stupida) e Sea of Love, che non mi ha mai fatto impazzire ma che è certo un cesso pieno non è. Per il resto è tutto, più o meno, oro colato, da I Should Live in Salt (capolavoro) fino a Hard to Find. Invece le varie Day I Die (che palle, basta), Walk It Back (per carità, una noia), The System Only Dreams (pfff ancora) e la title track (ma fate quel che sapete fare, senza tentare inutili "sperimentalismi" che riescono solo a far sbadigliare) fanno quasi pietà. Del disco per me resterà solo la quaterna CLAMOROSA che parte con Empire Line e finisce con Carin at the Liquor Store: un poker stupendo, ma che non basta a elevarlo al di sopra degli altri album menzionati, ma manco per sbaglio. Dirò di più, guardando la discografia a ritroso è sicuramente il loro terzo peggiore lavoro, dopo The National e Sad Songs. 

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1 hour ago, TomThom said:

Puoi dirlo forte! :wub:

In Trouble Will Find Me ci sono giusto un paio di pezzi sotto tono, Humiliation (la Turtleneck del disco, ma almeno non così stupida) e Sea of Love, che non mi ha mai fatto impazzire ma che è certo un cesso pieno non è. Per il resto è tutto, più o meno, oro colato, da I Should Live in Salt (capolavoro) fino a Hard to Find. Invece le varie Day I Die (che palle, basta), Walk It Back (per carità, una noia), The System Only Dreams (pfff ancora) e la title track (ma fate quel che sapete fare, senza tentare inutili "sperimentalismi" che riescono solo a far sbadigliare) fanno quasi pietà. Del disco per me resterà solo la quaterna CLAMOROSA che parte con Empire Line e finisce con Carin at the Liquor Store: un poker stupendo, ma che non basta a elevarlo al di sopra degli altri album menzionati, ma manco per sbaglio. Dirò di più, guardando la discografia a ritroso è sicuramente il loro terzo peggiore lavoro, dopo The National e Sad Songs. 

Pensa che di Trouble Will Find Me trovo memorabili solo Pink Rabbits e forse Should Live In Salt, le altre buone ma dimenticabili. Sperimentalismi in questo disco nuovo non ne vedo: uso dell'elettronica piuttosto controllato e che lavora come ornamento, per me impreziosendo non poco. Vero che il pokerissimo centrale spicca sul resto ma non lo trovo un difetto: fossero pure quelle quattro e tutti riempitivi lo preferirei al disco precedente che trovo composto da pezzi quasi tutti sufficienti/buoni ma mai eccellenti.

Insomma il loro ultimo disco per me è da premiare proprio perché non si culla sull'autoreferenzialità ma prova ad introiettare linguaggi per loro inediti, per questo perdono anche qualche caduta (opener e turtleneck su tutte). In più ha un blocco di picchi che è tra i momenti migliori della carriera...Ecco diciamo che questo disco è un Dybala (fenomeno discontinuo) mentre il precedente un Matuidi (sempre utile ma che il segno lo lascia poco).:rolleyes:

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42 minutes ago, jimy84 said:

You didn't see me I was falling apart
I was a white girl in a crowd of white girls in the park
You didn't see me I was falling apart
I was a television version of a person with a broken heart

 

:wub:

Il mio verso preferito tipico di Matt “tipo you owe me money etc etc” e molti altri

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