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Giro d'Italia 2009


max [idioteque.it]

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Che tappa oggi. :o

La prima Crono della mia vita ad essermi piaciuta così tanto!

60 km, 2 salite e 2 discese, 3 falsopiani, un panorama mozzafiato.

Menchov mette da parte un gran bel bottino, Leipheimer e Di Luca restano in gioco, tutti gli altri a meno di ribaltoni sulle salite finali poco probabili sono fuori dai giochi.

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il mio nuovo idolo è Soler :laugh:

per max direttamete dal processo alla tappa di ieri a san luca B)

giroditalia2009sanluca0.jpg

Ho fatto di tutto per farmi una foto con lui alla fine,ma quello stronzo di direttore sportivo che lo accompagnava lo ha trascinato via :bye:

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01.JPG

occhio a Sastre che oggi ha ingranato la marcia

e alla crono non va nemmeno piano

ad oggi predico la vittoria di Menchov

di Luca gli è stato sempre al fianco, non so se è tattica non ne aveva per attaccarlo, fatto sta che il russo gli ha fregato altri 5"

la vittoria se la giocano i primi tre, Basso non lo vedo in grado nemmeno di salire sul podio

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' date='May 29 2009, 05:59 PM']
domani può sempre cercare gli abbuoni dei traguardi volanti, chissà che alla fine riesca a vincerlo sto Giro... :laugh:

sei andato sul Vesuvio?

macché :(

come al solito era solo una sega mentale

tanta voglia di fare, poca voglia di organizzare.... :azz:

pensavo di andare alla partenza domani, ma è inutile che faccio programmi...

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ma questo garzelli... :o

è stato quello che mi ha fatto più gasare in questo giro!

:prego: grande stefano!!!e io che lo disprezzavo...

Menchov oggi ha vinto praticamente il giro a meno che Di Luca non si inventa qualcosa,anche se alla crono è quasi sicuro che quei 30 secondi li perde.

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"la vita è come un giro d'italia,che non finisce mai, ma a un certo momento arriva l'ultima tappa,che magari non te l'aspetti."

Gino Bartali

frase stupenda a conclusione del giro del centenario

Onore e gloria a Menchov

se lo è meritato

complimenti al corridore più forte del giro.

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' date='May 31 2009, 07:57 PM'] ultima tappa veramente bella, con colpi di scena incredibili :prego:

è venuto fuori veramente un gran bel giro. sinceramente non me l'aspettavo visto il percorso così "bizzarro" con subito le montagne :ok:

complimenti a Menchov :prego:

Ti quoto in pieno, mi ha stupito tantissimo. :ok:

Ho scoperto che esistono tante belle salite anche sugli appennini, e l'ultima tappa è stata veramente :prego:

Quando è caduto Menchov, poi...

In ogni caso penso sia stata una bella idea sconvolgere così il Giro per questa edizione, ma dalla prossima, non so voi, ma io mi aspetto di nuovo delle belle Dolomiti a decidere la corsa.

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ultima tappa veramente bella, con colpi di scena incredibili :prego:

è venuto fuori veramente un gran bel giro. sinceramente non me l'aspettavo visto il percorso così "bizzarro" con subito le montagne :ok:

complimenti a Menchov :prego:

Ti quoto in pieno, mi ha stupito tantissimo. :ok:

Ho scoperto che esistono tante belle salite anche sugli appennini, e l'ultima tappa è stata veramente :prego:

Quando è caduto Menchov, poi...

In ogni caso penso sia stata una bella idea sconvolgere così il Giro per questa edizione, ma dalla prossima, non so voi, ma io mi aspetto di nuovo delle belle Dolomiti a decidere la corsa.

:ok:

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io mi ero sempre auspicato un cambiamento, peccato non averlo potuto seguire...

mi ero stufato del fatto che al sud ci fossero solo le tappe inutili per velocisti. progettavo tappe di montagna sulle cartine della sicilia, disegnando l'altimetria alla meglio... :(

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  • 1 month later...

Stanotte partorivo amare riflessioni sull'organizzazione dei grandi giri e il terrore doping.

Indubbio che il Tour quest'anno sia stato disegnato da cani. Non da cani nel senso male. Ma proprio da alcuni cani presi per strada: una sola tappa degna della leggenda del Tour, quella odierna con il Mount Ventoux come arrivo in salita, per il resto si contano soltanto altri due arrivi in salita (Arcalis e Verbier) e tappe che normali cicloamatori percorrerebbero senza timore di finire fuori tempo massimo.

Le cosidette tappe di classifica si limitavano a grandi salite poste ad almeno 20 chilometri dal traguardo, seguite da lunghe discese tecniche pronte a far rientrare chiunque abbia perso tempo sull'ultima asperità: perfetto per corridori da fuga e combattivi, assolutamente inutile per sperare di vedere stravolgimenti in classifica generale, solo un pazzo scatterebbe a 20 chilometri dal traguardo, in più in questo ciclismo di nuovo millennio che distacchi più alti del minuto in salita non riesce a fare. L'unico folle fu Evans, poverino, due anni di fila ad arrivare secondo, l'ha presa talmente male da provare le fughe direttamente al chilometro zero, ovviamente prontamente sedate.

Altro elemento ad assassinare quel poco di spettacolo è stato il supersquadrone Astana, sempre a controllare, sempre lì davanti, son loro i padroni di cosa deve succedere in gruppo, tirano loro, fanno loro, ma non sanno nè per che capitano tirare (la logica dice Contador, Bruynel e il marketing dice Armstrong), nè hanno le gambe per dare azioni forti, anche solo atte a sfoltire il gruppo e far selezione da dietro: l'unica azione del genere la piazzò l'immenso Fabien Cancellara (Saxò Bank), che tirando un chilometro ridusse il gruppo da una cinquantina di corridori a CINQUE tre giorni fa, credo.

Il risultato, tappe adatte a fughe da lontano e scatti di alta classifica rinchiusi in massimo tre tappe, Contador sull'Arcalis e a Verbier e i fratelli Schlek a prendersi il podio perchè puntare alla vittoria è follia con due salitelle che Contador può fare anche pedalando al contrario, tre giorni fa.

Altro fattore che ha ucciso la corsa di fatto alla tappa quattro è stata la cronosquadre. Io amo le cronometro, individuali. Sono la sintesi massima di potenza, resistenza e sopratutto testa, quello che ammiro di più nel ciclismo. Le cronosquadre son la sintesi di "vince la squadra più forte". E' come fare un campionato di calcio con una giornata che assegna nove punti a Intejuvemila. Un assurdo.

E infatti l'Astana ha subito monopolizzato la corsa lì, a quella cronosquadre, mettendo Armstrong a 17 centesimi da Cancellara e Contador a sei secondi, con gli altri a distacchi chilometrici impossibili da recuperare fino alla penultima, decente, tappa di oggi, e non senza un'altra cronometro in mezzo.

Lungi da me pensare a un Tour fatto apposta per Armstrong, per niente duro, con cronometro a lui (almeno, al "lui passato") adatte subito a prendersi subito la maglia gialla calmando i bollenti spiriti di Contador per poi decidersi tutto all'ultima salita, dopo comunque tre settimane di condizione recuperata. Piuttosto temo che gli organizzatori abbiano disegnato un percorso cazzone per terrore di scandali doping, di corridori che per arrivare a finire la corsa davanti non disdegnassero un pò di Cera. Uno scandalo doping pesa tantissimo agli sponsor, all'organizzazione. Più facile facciamo il percorso, meno saranno i casi. Ancora di scandali seri al tour non ne ho sentito parlare (e non ne sentiremo parlare fino a Settembre, con analisi più accurate e comunque lontano da bufere in corsa).

Un brutto tour comunque. Salvo solo i giorni di maglia gialla di Nocentini (sintomatici) e la vittoria immensa di Luis Leon Sanchez all'ottava tappa, una lezione di come la testa sopperisca tranquillamente alle gambe completamente partite.

Tra l'altro, chiederei a uno dei moderatori di cambiare il titolo del thread dimodochè possa divenire più generico sul ciclismo, evitando così di aprire un thread per ogni competizione. :ok:

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Stanotte partorivo amare riflessioni sull'organizzazione dei grandi giri e il terrore doping.

Indubbio che il Tour quest'anno sia stato disegnato da cani. Non da cani nel senso male. Ma proprio da alcuni cani presi per strada: una sola tappa degna della leggenda del Tour, quella odierna con il Mount Ventoux come arrivo in salita, per il resto si contano soltanto altri due arrivi in salita (Arcalis e Verbier) e tappe che normali cicloamatori percorrerebbero senza timore di finire fuori tempo massimo.

quest'anno Giro, Tour e Vuelta (nemmeno un centimiero di Pirenei per fare tre tappe in... Olanda) fanno a gara a chi fa il percorso più merdoso

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  • 6 months later...

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