Hail to the Thief

[CutToShreds]

infatti!

Per me The Bends è passato, nel corso degli anni, un po' in secondo piano negli ascolti ma non nel cuore! Proprio per una questione di ricordi.

Probabilmente è una questione legata all'età..

E chi li faceva i compiti a casa??? Si metteva su The bends e si cantava, cantava, cantava...

E le donne ancora riuscivamo a non filarcele... ancora per poco...

idem al 100% per me, The Bends ha segnato la fine della mia prima liceo e inizio della seconda, letteralmente non ascoltavo altro. 1999!

[VALJAHEAD]

infatti!

Per me The Bends è passato, nel corso degli anni, un po' in secondo piano negli ascolti ma non nel cuore! Proprio per una questione di ricordi.

Probabilmente è una questione legata all'età..

E chi li faceva i compiti a casa??? Si metteva su The bends e si cantava, cantava, cantava...

E le donne ancora riuscivamo a non filarcele... ancora per poco...

Stessa cosa per me, insieme a Ok computer.

[KidKP ThE InSaNe]

l'anniversario cade il 6 giugno 2003

Qui c'è scritto 9 giugno

. Qual è la verità?

[hunting bear]

Qui c'è scritto 9 giugno. Qual è la verità?

Idioteque.it da il 9 giugno come uscita europea

[max [idioteque.it]]

Qui c'è scritto 9 giugno. Qual è la verità?

c'è scritto 9 giugno come data di uscita europea perché nella maggior parte dei paesi europei è uscito ufficialmente lunedì 9 giugno.

tuttavia ha ragione anche lacatus perché le scorte dei dischi da vendere "da lunedì" arrivano la settimana prima e generalmente vengono già messi in vendita il venerdì (quindi nel caso di HTTT venerdì 6 giugno)

[Lacatus]

ho festeggiato ascoltandomelo tutto dall'inizio alla fine... che disco PORTENTOSO!

[KidKP ThE InSaNe]

ho festeggiato ascoltandomelo tutto dall'inizio alla fine... che disco PORTENTOSO!

STRATOSFERICO !!! :prego:

[Gasba]

Httt per me è stato quella cantilena che ti salta in mente mentre stai lavando i piatti, o mentre stai sdraiato su divano a pensare. I primi ascolti mi avevano lasciato quasi impassibile, nonostante avessi riconosciuto l'effettiva bellezza di alcuni pezzi. Poi a distanza di tempo, senza sapere il perché, ha iniziato a riecheggiarmi in testa fino all'ossessione: l'unica cura era ascoltarlo, riascoltarlo, e riascoltarlo.

Adesso è una droga.

[I CAN WIPE YOU OUT ANYTIME]

Httt per me è stato quella cantilena che ti salta in mente mentre stai lavando i piatti, o mentre stai sdraiato su divano a pensare. I primi ascolti mi avevano lasciato quasi impassibile, nonostante avessi riconosciuto l'effettiva bellezza di alcuni pezzi. Poi a distanza di tempo, senza sapere il perché, ha iniziato a riecheggiarmi in testa fino all'ossessione: l'unica cura era ascoltarlo, riascoltarlo, e riascoltarlo.

Adesso è una droga.

oserei dire che tutti i loro brani hanno questa caratteristica! ai miei albori, quando li ascoltai osai dire:"ma che schifo, ma cosa sono", poi più li si ascoltavo più mi prendevano; e non finisci mai di scoprire qualche nuovo suono all'interno di brani che pensavi di conoscere alla perfezione, e ciò vale da pablo honey fino a in rainbows!!!

[kid_max]

Sottovalutato in genere, sopravvalutato da Lacatus.

e poi aggiungo 3 cose:

1. Backdrifts è bella.

2. Go To Sleep l'ho addirittura eliminata da iTunes, una delle peggiori "cose" che si siano mai sentite.

3. Sail To The Moon a me piace più di Pyramid Song.

e comunque se ai primi ascolti le canzoni vi facevano schifo eravate voi delle caprette eh, non è che ci siano tutti sti pezzi misteriosi dentro!

[I CAN WIPE YOU OUT ANYTIME]

e comunque se ai primi ascolti le canzoni vi facevano schifo eravate voi delle caprette eh, non è che ci siano tutti sti pezzi misteriosi dentro!

non è una questione di pezzi misteriosi, ma a differenza dei brani di altra gente, non si riesce ad apprezzarli fin da subito fino in fondo, per comprendere il loro massimo potenziale ci vogliono più ascolti a differenza di musica di altra gente che li ascolti una volta e puoi anche non sentirla più, perchè il pezzo è quello e basta!!!

[clak]

e comunque se ai primi ascolti le canzoni vi facevano schifo eravate voi delle caprette eh, non è che ci siano tutti sti pezzi misteriosi dentro!

mica tutti hanno l' orecchio fine (e professionale ) come il tuo che al primo ascolto colgono la totalità del lavoro...al primo ascolto mi ha fatto veramente schifo, ora è quello che resiste di più nel tempo...

[Lacatus]

comunque c'è da dire una cosa: Hail To The Thief mantenne le promesse fatte nel 2002 quando i brani furno presentati dal vivo, mentre In Rainbows mi ha deluso molto di più sotto questo punto di vista. un altro motivo per cui preferisco HTTT a IR.

[principles]

1. Backdrifts è bella.

Backdrifts da che non l'avevo mai considerata più di tanto nel 2003...

cresce sempre di più...senza trovare mai fine. Potrebbe diventare addirittura la mia canzone preferita dei Radiohead. Sicuramente è uno dei punti più alti di Hail To The Thief.

Comunque non denigrate In Rainbows, che è un lavoro più che onesto e sopraffino.

[clarisse]

3. Sail To The Moon a me piace più di Pyramid Song.

il mondo è bello perchè vario!

ma ho apprezzato che tu abbia scelto un umile " a me piace più di" invece del solito "è più bella perchè lo penso io e voi siete tutte delle capre ignoranti"

stai migliorando Kid

[pandroid]

ma ho apprezzato che tu abbia scelto un umile " a me piace più di" invece del solito "è più bella perchè lo penso io e voi siete tutte delle capre ignoranti"

Quello era sottointeso, eh, non hai ancora capito come funziona il Pipperin?

[iaia4]

a me piace un sacco backdrifts, ecco

[echoes]

e poi aggiungo 3 cose:

1. Backdrifts è bella.

2. Go To Sleep l'ho addirittura eliminata da iTunes, una delle peggiori "cose" che si siano mai sentite.

3. Sail To The Moon a me piace più di Pyramid Song.

e comunque se ai primi ascolti le canzoni vi facevano schifo eravate voi delle caprette eh, non è che ci siano tutti sti pezzi misteriosi dentro!

1. giusto

2. giusto

3. padano rincoglionito....

[Lacatus]

anche se dura molto Hail To The Thief è un disco che funziona tutto dall'inzio alla fine. le canzoni sono legate da qualcosa di misterioso, da un clima generale di urgenza che è stato catturato alla perfezione.

non cala mai la tensione. si sobbalza sempre.

In Rainbows invece un album di ristagno, rovinato dall'inganno di 15 Step e Bodysnatchers: i 2 brani meno rappresentativi messi ad aprire la scaletta: (come se avessero cominciato Ok Computer con Electioneering! ) l'album vero comincia con Nude... un album rilassante, piacevole all'ascolto, ma stagnante.

e chioso con la provocazione delle provocazioni: se In Rainbows l'avessero registrato nelle stesse condizioni di Hail To the This (sveltina bisettimanale a Los Angeles) sarebbe venuto più o meno uguale se non meglio di quello che è.

[clarisse]

e chioso con la provocazione delle provocazioni: se In Rainbows l'avessero registrato nelle stesse condizioni di Hail To the This (sveltina bisettimanale a Los Angeles) sarebbe venuto più o meno uguale se non meglio di quello che è.

probabilmente sì, meglio non spendere troppo tempo a scomporre e ricomporre le canzoni come fossero mattoncini Lego, qualche pezzo mancherà sempre e comunque.

( e Thom si sarebbe risparmiato l'esaurimento nervoso per videotape)

[Greenplastic]

1. Backdrifts è bella.

3. Sail To The Moon a me piace più di Pyramid Song.

1. lo dico dal 1979

3. ti appoggio!

[ThEpAnIcThEvOMiT]

Hail to the thief lo piazzo dritto dritto dietro, ed in modo accorto all'inarrivabile duo Kid A/Amnesiac.

Un album dai toni graffianti, epocale, che provoca in me senso di inquetudine... A tratti lo trovo anche romantico (Sail To The Moon su tutte).

La disomogeneità, a dire il vero non l'ho mai più di tanto percepita, o almeno nel mio caso, non hai mai sopraffatto l'integrità concettuale che gli attribuisco.

Un insieme di pezzi straordinari che con "urgenza", doveva essere pubblicato in quel dato lasso di tempo.

L'unica cosa che mi sento di dissentire a riguardo di questo capolavoro, sono la resa su disco di alcuni brani.

Le versioni live di "2+2=5" "Wolf At The Door", "The Gloaming" e "Myxomatosis" sono nettamente di un'altro livello, secondo me.

[rubbish]

noto con piacere che adesso molti concordano con me nel ritenere Hail To The Thief superiore ad In Rainbows, si vede che è passata la sbornia di qualche tempo fa.

Detto questo, anche se i Radiohead si sono sempre un po' "scansati" dalle letture "politicheggianti" di questo disco, è innegabile che ci siano un sacco di riferimenti alla situazione sociopolitica di quegli anni, un (brevissimo) periodo della storia in cui davvero si aveva la sensazione che qualcosa sarebbe potuto cambiare.

[echoes]

noto con piacere che adesso molti concordano con me nel ritenere Hail To The Thief superiore ad In Rainbows, si vede che è passata la sbornia di qualche tempo fa.

sono tra questi...eh sì nel tempo ho rivalutato molto il ladro fino a rendermi conto che è superiore ad in rainbows in maniera piuttosto netta

[Lacatus]

mi sono appena barricato in camera

e ho messo su Hail To The Thief a tutto volume

vediamo se mi torna l'hype con questa terapia shock

P.S. a presto anche una recensione a 10 anni esatti della registrazione dell'album (settembre 2002) negli studi di Los Angeles