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Hail to the Thief


Lacatus

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nn concordo su nulla Lac. E non è che un pezzo rock sia necessariamente una regressione: dipende da come è fatto. E Jigsaw IMHO è fatto molto molto bene. Cantata tra l'altro in uno dei toni della voce di Thom che io prediligo. Non so io apprezzo sia Jigsaw (e Go To Sleep) che Nose Grows Some. Ma sembra ci sia necessariamente bisogno di "schierarsi" da una parte o dall'altra e questo fatico un po' a capirlo.

E' una questione di gusti... A me quel tono proprio non piace... Prediligo Thom nei toni medi e nel falsetto (ecco perché mi sciolgo con Tomorrow's Modern Boxes che è proprio un misto fra questi due).

Sempre a proposito di critiche alle melodie: ma quanto è brutterrima melodia di 15 Step? E c'è gente che si lamenta di The Mother Lode... :triste:

https://www.youtube.com/watch?v=GBkM4OEC2GU&list=PLRckgKZmd9hvIB5VDAe8R_iWuuKUhSMUb&index=36

ps: sto video è peggio di una purga, ma è una delle versione di Punchup che mi piace di più

Versione STELLARE :winner:

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Disco che ho sempre amato molto per i picchi notevolissimi che contiene, ma innegabilmente un po' troppo lungo e confusionario.

Io eliminerei Scatterbrain, Backdrifts e forse Go to sleep.

Myxomatosis è sempre stata una delle mie preferite e non solo di HTTT; ma qual è esattamente il vostro problema con Myxo? Mi rivolgo a chi non la sopporta molto, ovviamente.

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Hail To The Thief è stato il primo disco dei Radiohead che ho ascoltato.
Eravamo nel 2004/2005 (dieci anni fa!) e ricordo che un mio amico mise No Surprise in macchina, chiesi chi erano e lui disse "Radiohead, ma tutte le canzoni sono uguali". Decisi di indagare, all'epoca leggevo Rockstar e andavo puntualmente sul loro sito per leggere recensioni e news; trovai la recensione di Hail To The Thief, ne parlava benissimo. Decisi di scaricare la discografia e di ascoltare per primo proprio Hail To The Thief. Ricordo che il sabato sera, eravamo in pieno inverno, invece di uscire mi mettevo sotto le coperte e ascoltavo Hail. Era una sensazione nuova, come di una musica venuta dallo spazio. Hail è stato uno dei primi dischi di musica "vera" che abbia mai sentito. Si sentiva l'onestà, ma anche l'aggressività di molti pezzi, come in Go To Sleep.
Ricordo benissimo la sensazione che mi diede l'ascolto di Sit Down, Stand Up o Sail To The Moon.
Dopo quegli ascolti ripetuti trovai in rete il live acustico e da lì inizio' l'amore.

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  • 4 months later...
  • 10 months later...

La sintesi. Così si potrebbe definire Hail to The Thief. Una sintesi di tutti i dischi precedenti dei Radiohead. Questo è un album strano, particolare: registrato in pochi mesi, per giunta soprattutto negli Stati Uniti, con un numero di brani superiore rispetto alla media. Non è un album che mi fa impazzire, confesso, ma ricordo ancora come fosse ieri, a 13 anni quasi di distanza, il battage promozionale che ci fu all'epoca. La prima cosa che mi viene in mente è la guerra in Iraq: il disco uscì proprio poche settimane dopo l'inizio dell'intervento militare americano in Iraq. Da appassionato di storia quale sono, ho immediatamente associato quel conflitto all'album dei Radiohead che stava per essere pubblicato. Il nome dell'album, in effetti, ha un certo legame con la situazione internazionale. E'un album in cui c'è un pò di tutto, dal rock all'elettronica, come se effettivamente i Radiohead avessero voluto chiudere il cerchio dopo la svolta elettronica di Kid A-Amnesiac. Penso che l'album fosse stato fatto un pò di fretta, anche perchè è stato l'ultimo prodotto dalla Parlophone che evidentemente aveva messo pressioni alla band. Nel mio podio ci metto 1) We suck young blood 2) The Gloaming 3) Where i end and you begin.

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  • 4 weeks later...

Qual'era la tracklist che aveva postato thom come "correttiva" di quella ufficiale?

Io comunque pur odinado queste cose, ammetto che in questo caso non ho resistito e mi sarebbe piaciuto un Hail To The Thief così:

The Gloaming [per me sarebbe stata un'apertura pazzesca]

There There

2+2=5

Myxomatosis

Where I End And You Begin

Sail To The Moon

We Suck Young Blood

Sit Down, Stand Up

A Wolf At The Door

Scatterbrain

che ne dite?

(vale anche questa risposta: :matusipazz: )

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Sempre pensato quello che ha scritto hajime, su HTTT. Tendo inoltre a pensare che la fretta nel farlo (e nel farlo uscire) sia stata anche dettata dal voler fare un'opera che avesse un peso critico sul presente, e dalla conseguente urgenza poetica, creativa che Thom (credo) aveva.

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