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Kid A


Lacatus

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boh, a me ha fatto cagare per tanto tempo. sicuramente non mi ha fatto crescere (visto che non l'ho ascoltato in quegli anni) ed è stato tutto meno che una folgorazione.

:ok:

Per me è stata una folgorazione in senso negativo (inizialmente, ovvio).

l'ho capito (e amato) molto dopo, comunque kid-m smettila di fare polemica, non sei più credibile, ormai abbiamo visto il tuo lato tenero. sembri billy corgan che prova a riformare gli smashing pumpkins dopo gli zwan! :ok:

:lol: :lol:

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ma quanto fa figo dire "kid a mi ha fatto crescere" "è stata una folgorazione lo amo"? :clapclap:

detto anche da gente che personalmente, secondo me, non ci capisce molto di kid a, lo ascolta giusto per how to disappear e idioteque skippando sempre quella strana traccia pallosa numero 5.

tornate a the bends su. :ok:

io no ho apprezzato molto kid a e amnesiac fino a quando non ho sentito il live i might be wrong.

ai tempi di ok computer avevo cominciato ad imparare a suonare la chitarra, e gia' mi risultava difficile suonare quelle canzoni. usciti i due suddetti album mi son demoralizzato. e poi ho sentito e visto che erano fattibili anche live.

(ai tempi non capivo molto di musica suonata)

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io no ho apprezzato molto kid a e amnesiac fino a quando non ho sentito il live i might be wrong.

ai tempi di ok computer avevo cominciato ad imparare a suonare la chitarra, e gia' mi risultava difficile suonare quelle canzoni. usciti i due suddetti album mi son demoralizzato. e poi ho sentito e visto che erano fattibili anche live.

(ai tempi non capivo molto di musica suonata)

io ho avuto la fortuna se vogliamo di sentire molti pezzi di kid a e amnesiac live prima della pubblicazione... così al contrario di quello che dici tu, grazie al disco ho dato una forma a quelle sensazioni bizzarre che ho provato dal vivo. per esempio: the national anthem, ero colpitissimo che non iniziasse a cantare subito, e che lasciasse quel giraccio di basso quasi all'infinito prima di pronunciare parola, ridevo, per la serie "ma stanno cazzeggiando o che?". in limbo invece l'ho sentita come primo pezzo in assoluto dei radiohead, al pomeriggio, durante il sound check, ero estasiato, ma anche li non ci capivo molto. poi l'attacco con optimistic :prego:

cut pure era a firenze, mi capirà.

così come sentire you and whose army :lol: pensavo fosse una presa per il culo per come la cantava! ora siamo abituati alla gag, ma la prima volta è stata tremenda!

io comunque mi sono innamorato di kid a ascoltandolo in treno andando a vienna, otto nove ore di paesaggi innevati a dicembre, tra il dormiveglia classico del treno e il bianco gelido del finestrino. :bye:

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io ho avuto la fortuna se vogliamo di sentire molti pezzi di kid a e amnesiac live prima della pubblicazione... così al contrario di quello che dici tu, grazie al disco ho dato una forma a quelle sensazioni bizzarre che ho provato dal vivo. per esempio: the national anthem, ero colpitissimo che non iniziasse a cantare subito, e che lasciasse quel giraccio di basso quasi all'infinito prima di pronunciare parola, ridevo, per la serie "ma stanno cazzeggiando o che?". in limbo invece l'ho sentita come primo pezzo in assoluto dei radiohead, al pomeriggio, durante il sound check, ero estasiato, ma anche li non ci capivo molto. poi l'attacco con optimistic :prego:

cut pure era a firenze, mi capirà.

capisco benissimo, e confermo le sensazioni. The National Anthem mi spiazzò completamente al primo ascolto a Firenze, mi chiedevo (innocentemente da quindicenne) "quando arriva il ritornello?". :lol:

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ricordo che la prima canzone di kid a che avevo sentito, l'aveva messa nikki su radio deejay la notte, credo fosse tropical pizza il programma. la canzone era optimistic, e nikki aveva commentato dicendo che in tutte le loro canzoni i radiohead ti sollevano in volo e poi ti riportano a terra dolcemente, senza una struttura ben definita o un ritornello evidente.

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Kid A per me è arrivato dopo Amnesiac

niente singoli e quindi niente video (eccetto Idioteque),all'epoca non avevo neanche internet e quindi neanche i blips

ho un vuoto proprio fra il 1997 e il 2001... :bye:

Eh anch'io faccio parte dei fan semi-tardivi (ma non semiritardati!) che hanno conosciuto bene i radiohead nel 2002-2003. Prima li conoscevo per sentito dire e per qualche canzone. La rivelazione di kid a si è palesata alle mie orecchie nel 2003 circa. Meglio tardi che mai!

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ma no, già con OK Computer ne ero innamorato perso

solo che a quel tempo il più potente mezzo mediatico che avevo a disposizione era... MTV

Internet arrivò nello stesso periodo di Amnesiac e solo allora si aprirono le porte per l'Immenso... :bacio:

per me Internet arrivò nel tour iberico pre-Hail To The Thief

di Kid A appresi qualcosa da una rivista musicale che parlava di un brano che sarebbe stato di sicuro nell'album (How To Disappear Completely)

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per me Internet arrivò nel tour iberico pre-Hail To The Thief

di Kid A appresi qualcosa da una rivista musicale che parlava di un brano che sarebbe stato di sicuro nell'album (How To Disappear Completely)

Questo thread ha come sottotitolo "nostalgia canaglia"!

E comunque festeggiare nel mese n.10 del '10 il decennale di un album con 10 tracce è evento raro come il passaggio di una cometa sulle alpi apuane.

Colgo l'occasione per festeggiare anche il decennale di un album anch'esso sconvolgente, quale XTRMNTR dei primal scream.

Esaurito il discorso ricordi personali, vorrei però discutere sul ruolo di kid a nell'evoluzione musicale moderna. Secondo voi è un punto di partenza o un punto di arrivo? Io sono sempre più convinto che sia un punto di arrivo, dato che dal 2000 la musica inglese ha alleggerito di molto il contenuto intrinseco dei dischi. Mi spiego meglio: dal '95 in poi alcuni gruppi inglesi di successo hanno intrapreso una strada sperimentale (blur e radiohead in primis), arrivando a concepire opere di notevole complessità (oltre ai dischi dei radiohead, l'omonimo dei blur e l'album 13, la virata introspettiva dei pulp di this is hardcore). Dopo Kid a/amnesiac è cambiata notevolmente la musica (è iniziato il cosiddetto new wave revival sulla scia di strokes e soprattutto interpol). Addirittura adesso c'è il new rave (Klaxons, Late of the Pier).

Molte cose sono cambiate: ora come ora, kid a rimane una monade e l'attenzione dei gruppi che vanno per la maggiore è riservata agli anni '80 essenzialmente. Quello che è venuto dopo gli anni '80 (eccezion fatta per un po' di shoegaze) sembra una colpa da espiare...

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Questo thread ha come sottotitolo "nostalgia canaglia"!

E comunque festeggiare nel mese n.10 del '10 il decennale di un album con 10 tracce è evento raro come il passaggio di una cometa sulle alpi apuane.

CAZZO È VERO. ALLORA LA TEN-SPIRACY NON È PURA FANTASIA !!!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA :phr34: :phr34: :phr34: :phr34:

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Esaurito il discorso ricordi personali, vorrei però discutere sul ruolo di kid a nell'evoluzione musicale moderna. Secondo voi è un punto di partenza o un punto di arrivo? Io sono sempre più convinto che sia un punto di arrivo, dato che dal 2000 la musica inglese ha alleggerito di molto il contenuto intrinseco dei dischi. Mi spiego meglio: dal '95 in poi alcuni gruppi inglesi di successo hanno intrapreso una strada sperimentale (blur e radiohead in primis), arrivando a concepire opere di notevole complessità (oltre ai dischi dei radiohead, l'omonimo dei blur e l'album 13, la virata introspettiva dei pulp di this is hardcore). Dopo Kid a/amnesiac è cambiata notevolmente la musica (è iniziato il cosiddetto new wave revival sulla scia di strokes e soprattutto interpol). Addirittura adesso c'è il new rave (Klaxons, Late of the Pier).

Molte cose sono cambiate: ora come ora, kid a rimane una monade e l'attenzione dei gruppi che vanno per la maggiore è riservata agli anni '80 essenzialmente. Quello che è venuto dopo gli anni '80 (eccezion fatta per un po' di shoegaze) sembra una colpa da espiare...

concordo su TUTTO

il panorama desolante dei "compagni di viaggio" dei Radiohead nel post-Kid A è sintetizzabile più o meno così:

-Bjork è stata l'unica che ha tenuto il passo dei 5 di Oxford, sfoderando album di lucido e scintillante pop sperimentale simil-Kid A: Vespertine e Medulla

-gli Oasis che avevano già pubblicato Standiing On The Shoulders Of Giant assistiti nientepopodimenochè da Spike Stent (produttore di Bjork) hanno mandato in soffitta ogni tipo di sperimentazione da Heaten Chemistry in poi

-i Blur hanno abdicato con l'abbandono di Coxon, dopo aver pagato caro l'immeritato insucesso di 13 (uscito quasi 2 anni prima di Kid A, ne è l'anticipatore)

-i Verve sono implosi prima di tentare di dare vita al figlio di Urban Hymns

-i Chemical Brothers (che pur essendo elettronica, erano all'epoca trasversali e molto amati anche dai fan del rock n' roll-brit pop) sono rimasti ancorati ai loro clichè con Come With Us e hanno iniziato un lento declino.

-i Placebo hanno osato qualcosa con Black Market Music, ma in fin dei conti sono rimasti fermi al palo

e poi, la cosa più interessante di tutte

-i Radiohead, senza dare ad nessuno possibilità di replicaa, a soli 9 mesi di distanaza da Kid A pubblicano Amnesiac, il capolavoro gemello. Se Kid A è la bara del british-pop anni '90, Amnesiac ne è la tomba.

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io ricordo il primo ascolto di Idioteque, non nella versione studio, scaricata in mp3 nella prima versione live a Copenhagen (primi di Settembre 2000).

Ero esaltatissimo, mi sembrava incomprensibile e geniale. Ricordo il commento di un mio amico di allora, li' con me nella stanza, dato che (e ribadisco l'essere quindicenne) ascoltavo "rock" con chitarrone e ne facevo una bandiera: "se non fosse dei Radiohead diresti che fa cagare". :lol:

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"se non fosse dei Radiohead diresti che fa cagare". :lol:

:lol:

io ho avuto il prestito il cd a suo tempo da un giovane collega ma siccome lui ascoltava roba tipo marilyn manson l'ho incasellato nella musica da fuori di testa e l'ho skippato alla grandissima...adesso naturalmente l'ho comprato ma non posso dire che è il mio disco preferito, solo che è tra quelli che mi riserva ancora sorprese dopo tanti ascolti :ok:

al momento il mio preferito resta in rainbows oltre che per ragioni sentimentali (li ho consciuti grazie all'uscita dell'album) anche per ragioni podistiche: ogni volta che esco per sciropparmi un po' di corsa e passo il ditino sull'i-pod alla ricerca del disco da ascoltare alla fine non so perchè ma vado sempre là :)

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oggi la musica è morta anche perché i ggiovani non perdono più tempo ad andare a scuola di musica, ma si scaricano logic e fanno i dischi così.

ecco perché tutte ste puttanate tipo klacson etc.

comunque era un bell'argomento "noi e l'avvento di internet". mi ricordo che dovevo chiedere in giro per casa se qualcuno doveva fare telefonate o se potevo connettermi. attaccavo il filo del telefono, e partiva il casino del modem che faceva il classico suono dei numeri digitati... lento come la fame, era fine 2000. mi ero scaricato due canzoni live, di più non ci arrivavo: knives out (lentissima, mi faceva super schifissimo), e nude ( :piange2: ). poi mi ricordo che la mia ragazza aveva scaricato invece patchlikesardines non so dove, mi ha telefonato e fatto sentire l'inizio, ero impazzito di gioia e le ho messo giù! :dance:

bei tempi.

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comunque era un bell'argomento "noi e l'avvento di internet". mi ricordo che dovevo chiedere in giro per casa se qualcuno doveva fare telefonate o se potevo connettermi. attaccavo il filo del telefono, e partiva il casino del modem che faceva il classico suono dei numeri digitati...

mi ricordo che mio padre mi concedeva mezz'oretta al giorno. :bye:

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