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Ampli buono per iniziare


Mikele Yorke

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Dopo aver suonato per un anno la classica, e per qualche mese un'elettrica economica prestata da un amico, sto per comparmi un'elettrica per me.

Riguardo l'ampli non so cosa mi convenga però.

Mi potreste consigliare un ampli con un una buona effettistica (giusto qualcosina per smanettarci su...Che non abbia solo overdrive\gain\reverbe insomma...), non costi troppo (vorrei spendere massimo 100-150 euro) e sia compreso tra i 15 e i 30 watt. :rolleyes:

Grazie in anticipo :ok:

PS: Tipo questo o questo ?

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Io dico QUESTO, per me i Nux sono ottimi ampli per studiare e anche per suonare dal vivo in piccole occasioni; puoi sentire come suoni il distorto di quello da 8W qui (io non amo quel tipo di "solismi" ma dà un'idea).

Quello al link è un 30W, l'alternativa sarebbe il Peavey che hai linkato ma è un 15W, poi di ampli così ce ne sono tantissimi (i Johnson, la stessa Behringer - da sempre garanzia di roba economicissima - fa ampli con effetti integrati, i Marshall...) ma appunto per quello credo la cosa migliore sia spendere poco avendo un suono tutto sommato credibile.

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Io dico QUESTO, per me i Nux sono ottimi ampli per studiare e anche per suonare dal vivo in piccole occasioni; puoi sentire come suoni il distorto di quello da 8W qui (io non amo quel tipo di "solismi" ma dà un'idea).

Quello al link è un 30W, l'alternativa sarebbe il Peavey che hai linkato ma è un 15W, poi di ampli così ce ne sono tantissimi (i Johnson, la stessa Behringer - da sempre garanzia di roba economicissima - fa ampli con effetti integrati, i Marshall...) ma appunto per quello credo la cosa migliore sia spendere poco avendo un suono tutto sommato credibile.

[offtopic]io massimo varini lo seguo online per scroccargli le nozioni di chitarra basilari che mi mancano :laugh:[/offtopic]

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Io dico QUESTO, per me i Nux sono ottimi ampli per studiare e anche per suonare dal vivo in piccole occasioni; puoi sentire come suoni il distorto di quello da 8W qui (io non amo quel tipo di "solismi" ma dà un'idea).

Quello al link è un 30W, l'alternativa sarebbe il Peavey che hai linkato ma è un 15W, poi di ampli così ce ne sono tantissimi (i Johnson, la stessa Behringer - da sempre garanzia di roba economicissima - fa ampli con effetti integrati, i Marshall...) ma appunto per quello credo la cosa migliore sia spendere poco avendo un suono tutto sommato credibile.

Ma a livello di qualità del suono, qual'è meglio tra il Peavy e il Nux? Cioè allo stesso prezzo uno è 15w e uno 30w...quindi a livello di qualità sarà meglio il 15 (peavy) no?

Korg, altra cosa, conosci le Vintage della Wilkinson come chitarre?

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Ma a livello di qualità del suono, qual'è meglio tra il Peavy e il Nux? Cioè allo stesso prezzo uno è 15w e uno 30w...quindi a livello di qualità sarà meglio il 15 (peavy) no?

Korg, altra cosa, conosci le Vintage della Wilkinson come chitarre?

No, direi di no: Peavey ha soprattutto il nome (come Fender) quindi è quello che stai pagando maggiormente in quel caso. In generale, poi, non è affatto indice di maggiore qualità il fatto che un amplificatore di wattaggio minore costi di più di un altro dal wattaggio maggiore (questo vale anche sui valvolari): per i transistor generalmente la manifattura non è mai americana ma sempre asiatica, quindi può capitare spesso di trovare lo stesso amplificatore con due prezzi diversi solo perchè uno dei due è "di marca" per quanto costruito nella stessa fabbrica.

Conosco le Vintage by Wilkinson: premettendo che non ne ho mai provata una, da come ne parlano, dai suoni che sento tramite YouTube e per le ottime rifiniture che ho visto mi sembrano ottime chitarre per quella fascia di prezzo!

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No, direi di no: Peavey ha soprattutto il nome (come Fender) quindi è quello che stai pagando maggiormente in quel caso. In generale, poi, non è affatto indice di maggiore qualità il fatto che un amplificatore di wattaggio minore costi di più di un altro dal wattaggio maggiore (questo vale anche sui valvolari): per i transistor generalmente la manifattura non è mai americana ma sempre asiatica, quindi può capitare spesso di trovare lo stesso amplificatore con due prezzi diversi solo perchè uno dei due è "di marca" per quanto costruito nella stessa fabbrica.

Conosco le Vintage by Wilkinson: premettendo che non ne ho mai provata una, da come ne parlano, dai suoni che sento tramite YouTube e per le ottime rifiniture che ho visto mi sembrano ottime chitarre per quella fascia di prezzo!

Devo vedere anche cosa hanno a disposizione qua a roma (quello che avevi linkato per esempio era di Como)...su yourmusic (uno dei negozi più forniti di roma) della Nux hanno solo l'8watt. Della Peavy c'è il 15 (115euro) e il 30 (215 euro).

Sono indeciso tra 15 e 30...non vorrei che il 15 fosse poco (suonerò con un amico che ha un Fender 40)...Bòn, vedrò...

Poi ti faccio sapere (per quanto valga :D ) il mio parere sulla Vintage (sto per prendere il modello strato).

Per quanto riguarda l'ampli, il Peavy ha quindi la tua benedizione no? :D

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Devo vedere anche cosa hanno a disposizione qua a roma (quello che avevi linkato per esempio era di Como)..

Puoi fartelo spedire, anche se capisco tu abbia voglia di provarlo prima (ma potresti provare l'8Watt a Roma e comprare il 30 a Como i suoni saranno quelli solo con un wattaggio maggiore).

Per quanto riguarda l'ampli, il Peavy ha quindi la tua benedizione no? :D

Entrambi gli ampli che hai linkato hanno la mia """"benedizione"""" (e nessun ampli dovrebbe mai averla: chi sono io per!?), il Peavey mi sembra la soluzione più economica senza peccare in "reliability"!

[offtopic]io massimo varini lo seguo online per scroccargli le nozioni di chitarra basilari che mi mancano [/offtopic]

[OT] È sicuramente un ottimo chitarrista e un ottimo didatta (oltre che una persona assolutamente inappuntabile ed encomiabile), profondamente preparato. [/OT]

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  • 1 year later...

Buongiorno a tutti... dato che col mio gruppettino stiamo cominciando a fare qualche uscita live, sento ormai il bisogno di prendermi un ampli che vada bene sia per provare in casa che per suonare in giro (le prove con gli altri le facciamo in una sala prove, quindi con ampli loro). che potenza devo usare? meglio transistor o valvolare (mi sembra di aver capito il secondo, ma perché? -detto proprio in soldoni-) qualche marca consigliata con un budget diciamo fino ai 200-300 €?

mio fratello mi ha prestato la scorsa volta un ENGL valvolare da 50w (mi sembra sia questo, lui l'ha pagato usato 500 €) che suonava molto bene... qualcosa di simile ma un pelino meno caro? il wattaggio è adatto alle mie esigenze?

altra domandina: io suono con una fender telecaster thinline messicana, e solitamente mi affido ad una pedaliera multieffetto boss me-25, ma faccio sempre una fatica boia a regolare i volumi e fischia sempre parecchio (questo sugli ampli della sala prove). colpa della chitarra, della pedaliera, o mia che non sono capace di usarle?? il fatto che la chitarra sia semiacustica incide tanto su questi problemi di volume e feedback? forse è proprio il tipo di chitarra non adatta ai volumi alti e casinisti? (suoniamo foo fighters, oasis, led zeppelin, ecc...)

grazie a tutti in anticipo!

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Dunque; un valvolare non è sempre e per forza meglio di un transistor: lo è in alcuni termini tecnici, ma può non esserlo in termini di esigenze.

Volendo fare una lista di pro e contro, verrebbe fuori un risultato del genere:

pro valvolari:

- maggiore dinamica

- migliore risposta al tocco

- suono più "rotondo"

- maggiore "presenza" del suono

- comportamento coerente con overdrive/distorsioni a pedale

- distorsione "armonica" [concetto che per ora non spiegherei]

contro valvolari:

- costo (anche se dipende)

- manutenzione (le valvole dopo qualche anno vanno cambiate e in generale è meglio non schiantarli giù dal quarto piano)

- (in diversi casi) peso

- a conti fatti, il suono può essere leggermente diverso da un giorno all'altro, ce ne si accorge soprattutto in distorsione

pro transistor:

- (generalmente) maggiore versatilità;

- costi contenuti;

- (in alcuni casi) maggiore headroom [concetto che per ora non ti starei a spiegare a meno che tu non lo voglia]

- maggiore trasportabilità;

- suono sempre uguale

contro transistor:

- minore "presenza" del suono;

- normalmente mettendogli davanti un distorsore a pedale è abbastanza raro sentirlo suonare per come dovrebbe;

- minore dinamica.

Sono "macrofamiglie" perchè, naturalmente, esistono varie eccezioni (ad esempio i Jazzisti normalmente preferiscono usare ampli a transistor [Polytone, Roland Jazz Chorus..] proprio per il discorso di "headroom" di cui sopra, esattamente come ci sono transistor dai 100€ ai 2000€); però da rocckettari si preferisce di gran lunga usare valvolari: in un contesto di band che "pesta", si ottiene un suono più presente e più "grosso".

Sui wattaggi 50W valvolari ti bastano senza problemi (potrebbero anche bastartene 30), a transistor - invece - sarebbe meglio avere un ampli da almeno 80/100W.

Come modelli... gli Engl sono generalmente abbastanza "metal oriented" anche se, in realtà, per il rock sono perfetti. Dipende da quanto vuoi spendere, se il budget è di 500€ ti consiglierei:

- Bugera 6260 (il pulito è abbastanza orrendo anzichè no, ma il distorto è ottimo. È la sottomarca della Peavey: garantisco sul suono ma non sull'affidabilità: non ho esperienze dirette ma qualcuno a cui s'è fiammato lo conosco - come conosco, beninteso, gente a cui s'è fiammato un Fender Deville piuttosto che un Marshall. In ogni caso per i valvolari vale sempre la stessa regola: trattali bene e ti vorranno bene).

- Yamaha T100C (preme anticipare che non c'entri NULLA con i Soldano - visto che ovunque troverai scritto che quest'ampli sia stato disegnato da Mike Soldano - ma ha un pulito che digerisce perfettamente qualunque pedale e un distorto interessante, molto Marshalloso)

- Hayden Cotton Club (somiglia al Vox AC30, se non ricordo male è un monocanale - ha solo il pulito oppure puoi farlo distorcere tirandolo a canna ma non avresti più un pulito di base - ma se hai distorsioni a pedale è perfetto)

- Engl Thunder 50 (puliti così così ma distorti molto belli)

- Mesa Boogie Subway Blues (piccolo, grandissimo ampli: coi Mesa non si scherza, 20 W possono tranquillamente coprire una batteria, ma il rischio che si riveli un po' sottodimensionato c'è)

- Bogner Alchemist (questo lo prenderei io ora se avessi cash, semplicemente meraviglioso).

Per ora questi sono quelli che mi vengono in mente, dovessi ricordarmi di qualcos'altro aggiungerò! ;)

Per quanto riguarda la chitarra: sì. Pur essendo, la tua, una semi-hollow body (ovvero non è del tutto vuota dentro), comunque quel tipo di chitarra tende maggiormente al larsen e non andrebbe utilizzata in contesti con molto gain a meno di non poter tenere un'adeguata (leggi "grande") distanza tra chitarra e ampli/monitor da palco. Andrebbe valutato, tuttavia, un complesso di cose:

- quanto sei vicina all'ampli quando suoni?

- Quanto (accidenti) pestate e, di conseguenza, quanto sono alti i vostri volumi all'interno della sala?

- Per caso la chitarra ti fischia anche sul pulito ad alti volumi?

- Se colleghi la chitarra direttamente nell'ampli e poi provi a collegare la chitarra nella pedaliera e da lì all'ampli, noti delle differenze di volume? (Ci sta che la pedaliera abbia un volume generale che magari è più sostenuto del volume che l'ampli avrebbe se dovesse "ospitare" la sola chitarra)

- Stai usando cavi decenti o si tratta di cavi raccattati?

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Io suono con un Marshall (recente e un po' algido) e un Mesa Boogie vintage (anni '80 più caldo).

Gli ampli americani quali il Mesa Boogie sparano di più sulle basse, hanno un suono più sotterraneo. Gli ampli inglesi sparano più sulle frequenze medio-alte.

Quanto ha detto Korg è ampiamente sottoscrivibile:

  • le semi-hollow possono dare seri problemi di larsen se usate ad alto volume e vicino all'ampli
  • 50W di potenza sono l'ideale compromesso
  • occhio ai cavi, meglio prenderne due belli (chitarra-effetti, effetti-ampli) piuttosto che delle merdine. Spesso si sottovaluta l'importanza dei cavi

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grazie mille dei consigli :)

allora, effettivamente per necessità di spazio di solito sto a 1-2 metri dall'ampli e teniamo i volumi un po' alti. di solito la sequenza è questa: il mio chitarrista regola il suo volume (alto) --> non mi sente --> alza anche il mio --> fischia tutto --> smadonna

inizialmente si dava la colpa solo ed esclusivamente alla pedaliera, ma l'ultima volta provando a non usarla mi è venuto appunto il dubbio che fosse la chitarra il problema... diciamo che non è il suo genere di musica quello che facciamo... e io che stavo pensando di prendere una semi-hollow tipo la riviera o la casino :(

sul pulito non mi sembra che dia particolari problemi invece...

i cavi... uso dei proel appena comprati, di più sinceramente non so dirvi!

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Il modo più semplice (e purtroppo forse anche più antiestetico) per risolvere il problema sarebbe inserire dei fogli di spugna all'interno delle buche ad "f" - si possono anche trovare scappatoie non così orrende; una seconda possibilità può essere chiaramente quella di disciplinare il chitarrista "avversario" intimandogli di stare più basso (tip: nel caso in cui aveste gli ampli poggiati a terra, sopraelevateli: quando si renderà conto di quanto soffrirebbero le sue orecchie se fossero schiantate sui coni a quel volume, si canterà da solo "idiot slowdown").

Una terza possibilità potrebbe essere rappresentata da un qualche feedback eliminator (ne fa uno anche la Behringer, per dire), anche se si tratta di un'opzione forse un po' "estrema".

Molti dei nomi che hai citato utilizzano semiacustiche, ma chiaramente tengono conto di tutte queste accortezze e, preme dirlo, siamo anche a livelli nei quali diventa molto più semplice detronizzare un problema del genere, tuttavia la quarta possibilità è - guarda un po' - cambiare chitarra.

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