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Un film al giorno Vol. 2


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Quello che impressiona di più di 2001, aldilà dell'importanza artistica (su cui si è detto tutto, ma non ancora abbastanza), è l'impatto che ha avuto sull'estetica contemporanea, in particolare la tecnologia. L'iphone, i televisori, i computer, tutto sembra in qualche modo ispirarsi alla perfezione formale del monolite. Pochi film hanno avuto un impatto così importante e duraturo.
Pensare poi che è il film subito successivo al Dr. Stranamore... viene da pensare che Kubrick abbia venduto l'anima al diavolo. Nessun film di oggi, per quanto iper-tecnologico o dispendioso, è in grado nemmeno lontanamente di restituirci un'esperienza così nuova e maestosa. Senza contare che la grande tecnologia oggi viene spesa per Avatar e altre cagate varie, non certo per una riflessione psichedelica su Nietzsche e l'infinito.

Ecco la reazione di Fellini:


fellini.jpg
 

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On 4/4/2018 at 9:45 PM, Gasba said:

Quello che impressiona di più di 2001, aldilà dell'importanza artistica (su cui si è detto tutto, ma non ancora abbastanza), è l'impatto che ha avuto sull'estetica contemporanea, in particolare la tecnologia. L'iphone, i televisori, i computer, tutto sembra in qualche modo ispirarsi alla perfezione formale del monolite. Pochi film hanno avuto un impatto così importante e duraturo.
Pensare poi che è il film subito successivo al Dr. Stranamore... viene da pensare che Kubrick abbia venduto l'anima al diavolo. Nessun film di oggi, per quanto iper-tecnologico o dispendioso, è in grado nemmeno lontanamente di restituirci un'esperienza così nuova e maestosa. Senza contare che la grande tecnologia oggi viene spesa per Avatar e altre cagate varie, non certo per una riflessione psichedelica su Nietzsche e l'infinito.

Ecco la reazione di Fellini:


fellini.jpg
 

che bello! 

anche se a me il film piace solo in parte, come quasi tutti i kubrick, l'unico che mi appaga è shining, quello che non sono manco riuscita a finire è barry lyndon...non partite a catechizzarmi, è così e basta! :D:D:D 

 

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Sempre a proposito di Kubrick, l'altra sera su Iris mi sono imbattuto in Arancia Meccanica.

L'avrò visto otto volte in vita mia, "Dieci minuti e spengo", dicevo: visto tutto e la cosa bella è che più si cresce e più si riesce a cogliere tutto il non colto delle precedenti visioni. Con Kubrick è un "challenge" continuo... e comunque, che capolavoro di razza pura. La musica e il suo uso, scelta della tematica, avanguardia, design, immersione e visione del futuro, critica sociale e sarcasmo. Momenti da pelle d'oca per la bellezza. Cioè ma cosa si vuole di più da un regista? Questa è Arte. Unico cineasta che mi porto dietro dall'adolescenza e che non ho ripudiato manco di mezzo grammo. Anzi, la ri-visione di ogni suo film è una specie di epifania.

PS: qualcuno sa se il 18 maggio daranno anche in Italia 2001 al cinema? Sto sbavando solo al pensiero 

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On 8/4/2018 at 10:53 PM, zalucy said:

non partite a catechizzarmi, è così e basta! :D:D:D 

:shocked:
 Vabbé Kubrick o lo ami o lo odi, è difficile che rimanga indifferente. Però fai un altro tentativo con Barry Lyndon, fatti questo piacere! Il finale è meraviglioso e tutto il film si regge su quello. Kubrick voleva girare un film in cui il destino del protagonista fosse ben chiaro sin dalla prima inquadratura. Poi vabé sul piano tecnico è praticamente un miracolo, ma questo importa fino a un certo punto.

2 minutes ago, TomThom said:

Sempre a proposito di Kubrick, l'altra sera su Iris mi sono imbattuto in Arancia Meccanica.

Per me è il suo vero capolavoro. L'ha girato nel momento di massima ispirazione, tra l'altro al posto del Napoleon, per cui non ha mai trovato i fondi (visto il flop leggendario del Waterloo di De Laurentis). Tra l'altro, curiosità tecnica, è il primo film a utilizzare il sistema Dolby A per la masterizzazione audio, per una pulizia sonora senza precedenti (quale film migliore??). D'accordo comunque su tutto quello che hai scritto, ogni visione aggiunge qualcosa di nuovo, questo rende un film "infinito" e un regista "inarrivabile" come la tartaruga di zenone.
Riguardo la proiezione di 2001 sono quasi sicuro di sì. Inoltre spero davvero che la copia in 70 mm che hanno a Bologna prima o poi venga a far visita anche a roma... :bava:

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A Clockwork Orange è un film perfetto sotto tutti i punti di vista: Colonna Sonora, Costumi, Sceneggiatura, Fotografia, Regia, Montaggio.

Molte volte capita di beccare un bel film, tecnicamente parlando, ma che poi è una schifezza di storia. O viceversa. Questo film è un'eccezione incredibile, ma tra l'altro si parla di Kubrick.

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4 hours ago, TomThom said:

: qualcuno sa se il 18 maggio daranno anche in Italia 2001 al cinema? Sto sbavando solo al pensiero 

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Il 18 maggio ho un matrimonio. Mi ammazzo.

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  • 2 weeks later...
On 11/4/2018 at 4:34 PM, Gasba said:

:shocked:
 Vabbé Kubrick o lo ami o lo odi, è difficile che rimanga indifferente. Però fai un altro tentativo con Barry Lyndon, fatti questo piacere! Il finale è meraviglioso e tutto il film si regge su quello. Kubrick voleva girare un film in cui il destino del protagonista fosse ben chiaro sin dalla prima inquadratura. Poi vabé sul piano tecnico è praticamente un miracolo, ma questo importa fino a un certo punto.

vabbè, ci riprovo proprio perchè me l'hai detto tu...ultimo tentativo! :D

comunque io nè amo nè odio kubrick, alcune cose sono geniali, altre mi annoiano a morte, più o meno in egual misura! 

2001 ad esempio lo guardo sempre skippando la parte delle scimmie, mi piace un casino tutto lo spazio con il mitico hal, poi quando si arriva alla psichedelia di 10 minuti (cronometrati una sera di un milione di anni fa, molti di voi manco erano nati, che ero a casa da sola e non avevo un cavolo da fare!), chiudo tutto così evito anche la vita e la morte e la rinascita...sono stata abbastanza criptica per non spoilerare alle giovani generazioni che ancora non l'hanno visto e farmi capire da chi lo conosce? :D

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Paolino Sorrentino è riuscito definitivamente a pisciare dal vaso, dopo l'insipido e inutile Youth e un'ottima prova con The Young Pope fa lo Scorsese cacio e pepe con la pasta scotta e non basta Servillo al film per decollare. Bravo Scamorza, davvero. 
Mi tocca andare a vedere il II, non per forza, tanto non c'è cliffhanger, figuriamoci. Però, ci sta. Glielo devo, almeno solo per aver scritto L'uomo in più ( e comunque fino a La grande bellezza, a me Sorrentino piace ) 

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11 hours ago, principles said:

Paolino Sorrentino è riuscito definitivamente a pisciare dal vaso, dopo l'insipido e inutile Youth e un'ottima prova con The Young Pope fa lo Scorsese cacio e pepe con la pasta scotta e non basta Servillo al film per decollare. Bravo Scamorza, davvero. 
Mi tocca andare a vedere il II, non per forza, tanto non c'è cliffhanger, figuriamoci. Però, ci sta. Glielo devo, almeno solo per aver scritto L'uomo in più ( e comunque fino a La grande bellezza, a me Sorrentino piace ) 

Le recensioni sono molto tiepide...non so se andrò a vederlo. Il trailer del secondo sembra mostrare l’altra faccia del Bunga Bunga...

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Visto ieri sera Loro 1.

Devi dire che pensavo peggio; cioè, è sempre il solito Sorrentino, con i soliti eccessi ridicoli. Ma quando non vuole fare il filosofo della mutua cercando di sfiorare altezze per lui inarrivabili e si limita a camminare sui registri della commedia con sprazzi di comicità degni del Bagaglino, è (quasi) piacevole. Vedrò la parte II con curiosità, mi aspetto un approfondimento del rapporto di coppia tra Silvio e Veronica (va da sé con quel titolo, "Loro 2" parla da solo). 

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On 26/4/2018 at 11:54 PM, principles said:

Paolino Sorrentino è riuscito definitivamente a pisciare dal vaso, dopo l'insipido e inutile Youth e un'ottima prova con The Young Pope fa lo Scorsese cacio e pepe con la pasta scotta e non basta Servillo al film per decollare. Bravo Scamorza, davvero. 
Mi tocca andare a vedere il II, non per forza, tanto non c'è cliffhanger, figuriamoci. Però, ci sta. Glielo devo, almeno solo per aver scritto L'uomo in più ( e comunque fino a La grande bellezza, a me Sorrentino piace ) 

Curioso di vedere sempre i film di Sorrentino. Me li sto rivedendo nella vana attesa di vedermi quest'altro. Sicuramente li vedrò assieme una volta uscita in edizione home.

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  • 2 weeks later...

Ok, che qualcuno fermi Sorrentino!

Un conto è fare semplicemente film mediocri... un conto è partorire una porcheria del genere. Berlusconi tenerone e simpaticone, che fa le battute con le caprette... ma che cazzo è? Uno scherzo?
E poi le scene che dovrebbero far ridere non fanno ridere (scamarcio dietro la tenda che cerca il cesso è degno di Boldi)
Quelle che dovrebbero commuovere non commuovono.
Quelle che dovrebbero stupire non stupiscono.
Insomma è un vero schifo, propaganda agghindata come uno spot di un profumo, che fa finta di condannare mentre nel frattempo assolve. Idee cinematografiche zero. Solito rubacchiare da estetiche altrui. Ridicolo dalla A alla Z, se non addirittura pericoloso.

Di film su Berlusconi ho preferito di gran lunga quello del '75, intitolato "Salò e le 120 giornate di Sodoma".

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2 hours ago, TomThom said:

Parliamo di cose serie, su: l'hype devastante, per la prima volta sul grande schermo. Ho già le palpitazioni (grazie @echoes per la segnalazione)

 

Finalmente la conferma ufficiale!

Un'ottima occasione per provare finalmente la famosa Sala Energia di Melzo :ehhhh?:

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Ma un elenco delle sale si trova?
Comunque speravo che il restauro di Nolan in 70mm (dal negativo originale!!!) avesse una tiratura un po' più ampia... Il 4k è fico ma ovviamente non c'è storia con l'analogico. Qui a Cinecittà c'è un proiettore 70mm che sta morendo di solitudine...
In ogni caso avendolo visto al cinema abbastanza di recente forse stavolta salto.

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Loro 2: non abbandona la banalità, l'effettaccio e la ruffianeria spudorata, ma quantomeno c'è qualche idea (tra le più degne di nota: servillo che parla con servillo, la scena del terremoto, il cristo morto tra le macerie). In generale meglio della prima parte. Complessivamente il film è un baraccone di Stato, una soap-opera votata alla cosmesi, alla bellezza per la bellezza come un una pubblicità di Chanel n. 5 (nel senso: mai una bellezza raggiunta con la poesia, con la costruzione invisibile o con la fatica nella scrittura, ma sempre spudorata, laccata e facilona). Servillo geniale nelle mimiche e nelle micro-espressioni, la situazione peggiora quando apre bocca. Colonna sonora splendida, come molte altre del regista. Ad ogni modo ancora non capisco che tipo di urgenza aveva sorrentino nel fare un film su un personaggio ancora attivo politicamente (da ieri ufficialmente rieleggibile, tra l'altro).

E invece cambiando discorso, faccio il tifo per Garrone con Dogman a Cannes, per me ha buonissime speranze e il film sembra promettere bene. Garrone per me è uno dei migliori registi italiani, tra i pochi che hanno saputo reinterpretare la tradizione neorealista trovando una poetica tutta propria.

Nel frattempo, sempre a Cannes, a quanto pare decine di persone tra pubblico e critica hanno abbandonato la proiezione dell'ultimo di Von Trier, definendolo "disgustoso". :vaderetro:

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On 17/5/2018 at 3:40 PM, Gasba said:

E invece cambiando discorso, faccio il tifo per Garrone con Dogman a Cannes, per me ha buonissime speranze e il film sembra promettere bene. Garrone per me è uno dei migliori registi italiani, tra i pochi che hanno saputo reinterpretare la tradizione neorealista trovando una poetica tutta propria.

Nel frattempo, sempre a Cannes, a quanto pare decine di persone tra pubblico e critica hanno abbandonato la proiezione dell'ultimo di Von Trier, definendolo "disgustoso". :vaderetro:

su dogman ti hanno ascoltato! che bella la storia dell'attore, sembra una favola! :)

su von trier sono d'accordo a prescindere! :D:D:D 

 

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