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Un film al giorno Vol. 2


echoes

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Tarantino simpatico, niente di eccezionale per i miei gusti ma comunque piacevole

Ad Astra non posso che concordare con la fine analisi di modified, una vera porcheria. A tratti fa quasi ridere per quanto è improbabile, per il resto una noia mortale

Joker strepitoso, l'interpretazione di Phoenix è da Oscar, molto belle anche l'ambientazione e la scelta delle musiche. Consiglio assolutamente di vederlo anche a chi non è fan dei cinecomics, è un film che mantiene intatta la sua potenza anche per chi non ha mai letto o visto niente di Batman e co.

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1 minute ago, Gasba said:

Per ora mi astengo. Vorrei scrivere qualcosa di articolato ma ora non ho molto tempo. E poi sono sinceramente curioso di leggere le vostre opinioni.

Dimmi solo se ti è piaciuto o no.

:laugh:

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Just now, echoes said:

Dimmi solo se ti è piaciuto o no.

:laugh:

ahaha sì sì mi è piaciuto, ma con riserve.
Non so se meritava il leone d'oro, non avendo visto gli altri in concorso.
Mi sorprende che la gente stia scoprendo solo ora Phoenix, unico degno erede di daniel d. lewis in quella montagna di merda chiamata hollywood.

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Ieri sono andato a vedermi Bacurau, puttana di Eva che spettacolo! Proprio tarantiniano. Esilarante, gran personaggi, gratuitamente violento, girato da Dio, storia matta, ritmo eccellente. Divertito un sacco.

Insieme a Parasite tra i migliori film visti negli ultimi tempi; Cannes quest’anno ha sfornato proprio delle gran chicche.

(Sto ancora aspettando che le sale si svuotino un po’ per vedere Giocher)

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  • 2 weeks later...
3 hours ago, echoes said:

Joker ottimo film. 

Non un capolavoro ma di sicuro un bellissimo prodotto.

'sattament.
E vero che Phoenix > film, o in alternativa film = Phoenix.
La discesa dalle scale :prego:

Comunque Joker > ANIMA

 

On 10/10/2019 at 3:49 PM, TomThom said:

NO

Hai visto qualche altro film in gara che avrebbe meritato di più per ora?

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16 minutes ago, modifiedbear said:

'sattament.
E vero che Phoenix > film, o in alternativa film = Phoenix.
La discesa dalle scale :prego:

Comunque Joker > ANIMA

 

Hai visto qualche altro film in gara che avrebbe meritato di più per ora?

Ho visto The Laundromat: carino, ma ovviamente non da Leone.

Ema invece, di Larrain, avrebbe avuto molto più senso come Leone d'Oro.

Venezia ormai da qualche anno sta sposando delle scelte un po' paracule con vista Oscar e grande distribuzione, mah. Tutto è iniziato con La Forma dell'Acqua e poi proseguito con Roma. Joker è indubbiamente un prodotto ottimamente confezionato, ad arte, per portare Phoenix a sto benedetto (e strameritatissimo) Oscar.

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ho finalmente visto Blade Runner 2049. Boh, come ha scritto qualcuno tempo fa (forse @TomThom ? ) sicuramente non è un brutto film, ma non mi ha entusiasmato. più che altro, non giustifico la lunghezza, mi pare che Villeneuve ha un po' esagerato. Anzi, ora esagero io: mi pare il Sorrentino de noantri - tanta forma, poca sostanza. Spruzzatine di Tarkovsky (alcune scene imbarazzanti, altro che omaggio, un plagio!), tanta epicità, ma alla fine poca roba. 

Mi ripeto, è difficile dire che è un brutto film, perchè oggettivamente non lo è. Il problema è sicuramente il confronto col primo. Nel Blade Runner originale non c'era nulla fuori posto, ogni scena, ogni dialogo aveva motivo di esistere. In questo nuovo capitolo tante scene, sebbene bellissime da vedere (tipo il threesome con la realtà virtuale, davvero magistrale tecnicamente), sono un mero orpello per allungare la brodaglia. 

Anche la colonna sonora: gira e rigira i pezzi migliori sono quando Zimmerman prova a fare Vangelis - e grazie al cà! 

Soprattutto, il terrore è che faranno un terzo capitolo - tanto ormai a Hollywood va così. Idee zero, solo remake e nuovi capitoli. Sbadigli.

 

 

più che altro, una cosa mi è balzata in testa. vedendo la scena in cui hanno resuscitato Rachael, ho iniziato a pensare: è davvero questo il futuro del cinema? Gli attori in carne e ossa saranno totalmente rimpiazzati dal CGI ? Cosa succederà a star e starlette, diventeranno solo avatar virtuali? Ci sarà una rinascita del teatro, che diventerà definitivamente antitetico al cinema? devo farmi meno canne? @Gasba mi interessa soprattutto la tua opinione. 

 

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On 11/3/2019 at 2:15 PM, jimy84 said:

più che altro, una cosa mi è balzata in testa. vedendo la scena in cui hanno resuscitato Rachael, ho iniziato a pensare: è davvero questo il futuro del cinema? Gli attori in carne e ossa saranno totalmente rimpiazzati dal CGI ? Cosa succederà a star e starlette, diventeranno solo avatar virtuali? Ci sarà una rinascita del teatro, che diventerà definitivamente antitetico al cinema? devo farmi meno canne? @Gasba mi interessa soprattutto la tua opinione. 

Sulle canne? continua continua... se però ti mandano in paranoia significa che è ora di passare a qualcosa di più forte :ok:

Cazzate a parte, penso che a distruggere il cinema ci penseranno mille altre cose, prima del CGI. La scomparsa delle sale in primis; la mancanza di idee, e la mancanza di cervello nel pubblico (assuefatto dai giochini, costretto/sedotto a rimanere bambino).
Il CGI mi angoscia più dal punto di vista sociale. Il deepfake ad esempio, sta aprendo prospettive preoccupanti a dir poco.

La sostituzione dell’attore fisico certo avrebbe alcuni vantaggi (pieno controllo dell’attore, abbattimento dei costi, saper far recitare porci quali nicholas cage, ecc.). Di contro però c’è che lo star system attuale lo vedo abbastanza duro a morire. Tutta hollywood ruota attorno a questi fantocci sopravvalutatissimi. è un continuo darsi premi, riconoscimenti, farsi pubblicità, sconsiderati bukkake in diretta, ecc.
Questo perché la gente a casa ha bisogno di sapere che c’è gente migliore di loro che fa una vita migliore della loro e alla quale loro debbono aspirare. Devono sapere che il sistema perfetto ha premiato quei signor nessuno perché quei nessuno ci hanno creduto e ce l’hanno fatta, e sono diventati qualcuno. Questo dà un senso alle loro vite - e così si “crede” nel sistema.
Se elimini la persona fisica dal mondo elimini anche tutto l’immaginario mediatico (e monetario) che si porta appresso. A chi lo diamo poi il cazzo d’oro per miglior attore?

Quindi no, non penso sia il futuro del cinema. O almeno non di tutto il cinema. Trovo più plausibile che questa tecnologia affiancherà il cinema senza sostituirlo, un po’ come adesso. Magari per resuscitare vecchie glorie sepolte (gli americani sono necrofili doc) o cose di questo genere.
Il grande problema attuale è che il pubblico non sembra minimamente intenzionato a rompere questo loop infinito di riciclo di idee. Sembra star bene a tutti, a giudicare dagli incassi (tra l’altro i maggiori successi sono film per bambini).

Il teatro sì, potrebbe essere un buon contraltare, anche se ultimamente sta colmando le proprie “mancanze” con strategie simili (proiezioni, video-mapping, interazioni live, ecc.).

Comunque visto che siamo in tema pessimismo, rilancio. Tra le distopie possibili, immagino la definitiva morte della creazione a favore della programmazione. Cioè un cinema auto-generato dai computer quantici in base ai gusti personali del consumatore (dati immagazzinati da netflix e simili). Fanculo registi, attori, tecnici e teatri di posa: basta un click e un software partorirà un film bell’e fatto. Stessa sorte per la musica: musica su misura per ogni utente, generata da software all'avanguardia a partire dai cookies di spotify (oltreché da stelline, classifiche e medaglie di merda varie ed eventuali). D'altronde al consumatore moderno piace un sacco dare voti, manco fosse seduto sulla cattedra di x-factor (elargire pollici in su o in giù fa tanto imperatore romano). Raccogliere dati non è mai stato così facile, altro che indagini di mercato.
Ti immagini che bel mondo? Indici di gradimento sintetizzati da reti neurali artificiali ben addestrate, per generare risposte di gradimento perfette: 100% grandi successi. Una vera pacchia.

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3 hours ago, Gasba said:

Comunque visto che siamo in tema pessimismo, rilancio. Tra le distopie possibili, immagino la definitiva morte della creazione a favore della programmazione. Cioè un cinema auto-generato dai computer quantici in base ai gusti personali del consumatore (dati immagazzinati da netflix e simili). Fanculo registi, attori, tecnici e teatri di posa: basta un click e un software partorirà un film bell’e fatto. Stessa sorte per la musica: musica su misura per ogni utente, generata da software all'avanguardia a partire dai cookies di spotify (oltreché da stelline, classifiche e medaglie di merda varie ed eventuali). D'altronde al consumatore moderno piace un sacco dare voti, manco fosse seduto sulla cattedra di x-factor (elargire pollici in su o in giù fa tanto imperatore romano). Raccogliere dati non è mai stato così facile, altro che indagini di mercato.
Ti immagini che bel mondo? Indici di gradimento sintetizzati da reti neurali artificiali ben addestrate, per generare risposte di gradimento perfette: 100% grandi successi. Una vera pacchia.

:ph34r:

Diocristo.

 

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