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Un film al giorno Vol. 2


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4 minutes ago, On a Friday said:

Oh mamma..Suspiria credo sia in assoluto il film che più mi ha angosciato in tutta la mia infanzia, me lo fece vedere mio zio da piccolo e sono rimasto traumatizzato dagli Horror:laugh:

Ricordo ancora che mi nascondevo dietro le tende e, da asmatico quale sono, spaventavo a morte mia sorella più piccola:D

Scusate la digressione, erano tanto che non pensavo a questa cosa. Io andrò sicuramente se ci sarà anche dalle mie parti, è il mio film preferito di Dario Argento

Mitico! :) 
Io da bimbo vidi La Mosca, quello con Jeff Goldblum :blink: poi una volta stavo guardando Carrie e mio nonno (che era abbastanza puritano) irruppe e cambiò canale.

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Ehehe anche la mosca mitico! Quello non l'ho più rivisto..

Comunque Suspiria è un horror strano: a differenza di praticamente tutti gli Horror che ho visto non esiste crescendo, non c'è la mezz'ora iniziale di falsa illusione di pace e tranquillità. Inizia e sei subito catapultato a mille all'ora. Colonna sonora poi fantastica.

Comunque grazie, me l'ero persa questa cosa della riproposizione al cinema;)

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I film di Dario Argento sono belli belli tutti, almeno fino a La Sindrome Di Stendhal.
E' passato dal classico film giallo degli esordi a diverse sfumature di horror in cui Suspiria è la punta dell'iceberg.
Se non conoscete gli altri vedeteli, ne vale assolutamente la pena.

Per me Salò è invece uno dei film più disturbanti di sempre, ma qui già trovare un cinema è cosa rara, figurarsi trovarne uno che proietta Pasolini...

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1 hour ago, On a Friday said:

Ehehe anche la mosca mitico! Quello non l'ho più rivisto..

Comunque Suspiria è un horror strano: a differenza di praticamente tutti gli Horror che ho visto non esiste crescendo, non c'è la mezz'ora iniziale di falsa illusione di pace e tranquillità. Inizia e sei subito catapultato a mille all'ora. Colonna sonora poi fantastica.

Comunque grazie, me l'ero persa questa cosa della riproposizione al cinema;)

Di niente!

P.S. grandi Goblin :prego: se ne parla poco su Scatterbrain...magari posto qualcosa nel topic "colonne sonore" appena posso.

6 minutes ago, Mr. Wolf said:

Per me Salò è invece uno dei film più disturbanti di sempre, ma qui già trovare un cinema è cosa rara, figurarsi trovarne uno che proietta Pasolini...

Io ho una teoria: Salò si guarda una volta sola: se lo guardi più di una volta vuole dire che sei dalla parte dei cattivi (ovviamente escludendo visioni "tecniche"). Qui l'hanno proiettato il 2 novembre 2015 al cinema Greenwich, per i quarantanni dalla morte di PPP e sono andato a vederlo (era la seconda volta, ma la prima al cinema) più che altro per ragioni tecniche. Quindi non sono dalla parte dei cattivi :D 

Il cinema va visto al cinema. Punto. Per questo sono un sostenitore di queste riproposizioni di film ormai classici.

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2 hours ago, Lacatus said:

Per i giorni della merla, il 30-31 gennaio e il 1° febbraio Suspiria di Dario Argento sarà proiettato in versione restaurata nei cinema di tutta Italia per il suo 40° anniversario (uscì infatti nel 1977), un po' come il 2 novembre 2015 è stato proiettato, sempre per il quarantennale e sempre in versione restaurata, Salò O Le 120 Giornate di Sodoma di Pasolini.

Chi di voi andrà?

Uh, grazie per la segnalazione, potrei farci un pensierino. Suspiria mi manca.

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19 minutes ago, On a Friday said:

E' bello? Io odio i musical, parti da questo presupposto:laugh:
 

 

Beh, neanche io mi considero un grande estimatore di musical eh :laugh:

Hai per caso visto Whiplash? Il regista e il compositore della colonna sonora sono gli stessi (Damien Chazelle & Justin Hurwitz), infatti anche in questo il jazz ricopre una parte molto importante... e appunto, come capitò con whiplash, ascolterò più e più volte la colonna sonora nei prossimi mesi.

Detto ciò:
- ti piacciono i musical? > è stupendo, corri al cinema.
- non ti piacciono i musical? > è stupendo, le canzoni e i balletti non sono poi tanti, ma riescono facilmente (imo) a coinvolgere anche chi non apprezza molto il genere, corri al cinema.

 

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On 28 gennaio 2017 at 2:12 PM, punchdrunkmonkey said:

La La Land.

 

whoa.

Vado a vedere domani sera e se mi ricordo scrivo qualcosa qui ... ammetto che i musical mi repellono e sto andando solo per le ottime recensioni. Mi sta pure un po' sulle palle Ryan Gosling :laugh: 

 

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A me è piaciuto e non sono un'appassionata di musical, però date le recensioni super positive e la quantità di premi vinti o per cui è candidato, onestamente mi aspettavo qualcosa di più. Vi avverto che comincia mettendo subito in chiaro la sua natura di musical, quindi dopo cinque minuti dall'inizio potreste esservi già pentiti di aver pagato il biglietto :laugh:

A parte le battute, le canzoni e i balletti sono piacevoli, bella la fotografia e il richiamo continuo agli anni '50 più essendo ambientato ai giorni nostri. La trama però mi è sembrata un po' banale, insomma secondo me c'è più forma che sostanza

 

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Intanto ieri ho visto Arrival..Prima cosa, chi non ha pensato ad A Moon Shaped Pool quando ha visto la scrittura?:laugh:

Spoiler

ARRIVAL%2B2.png

 

Tornando al film: beat e frasky, su cosa rimuginavate usciti dal cinema?  Mi è piaciuto, molto interessante l'idea comunicazione-linguaggio. Mi è sembrato tuttavia un pochino buttato via il finale, come se non ci fosse più tempo.. In ogni caso

Spoiler

Si capiva che i flashback di lei con la figlia non potevano essere ambientati nel passato tipo al terzo minuto di film. Si vede la bimba piccola, poi adolescente che urla, poi in fin di vita. Con la mamma 26 enne:laugh: Questo mi ha condizionato il film

 

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19 minutes ago, On a Friday said:

Intanto ieri ho visto Arrival..Prima cosa, chi non ha pensato ad A Moon Shaped Pool quando ha visto la scrittura?:laugh:

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Ma che shampoo, quello è ( ) dei Sigur Ros, palesemente :laugh: 

Spoiler

maxresdefault.jpg

Ma come buttato lì il finale? Io proprio su quello rimuginavo :D 

Spoiler

Ovviamente tutto il problema sta nella linea temporale degli eventi personali di Amy Adams. Quello dici che è buttato lì? Secondo me quel filone della trama è importante tanto quanto quello dello sbarco. 

 

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On 30/1/2017 at 10:49 PM, Beat said:

A me è piaciuto e non sono un'appassionata di musical, però date le recensioni super positive e la quantità di premi vinti o per cui è candidato, onestamente mi aspettavo qualcosa di più. Vi avverto che comincia mettendo subito in chiaro la sua natura di musical, quindi dopo cinque minuti dall'inizio potreste esservi già pentiti di aver pagato il biglietto :laugh:

A parte le battute, le canzoni e i balletti sono piacevoli, bella la fotografia e il richiamo continuo agli anni '50 più essendo ambientato ai giorni nostri. La trama però mi è sembrata un po' banale, insomma secondo me c'è più forma che sostanza

 

accidenti, confermi i miei dubbi: sono molto indecisa se andare a vederlo, non amo i musical (a parte il capolavoro RHPS!), e sinceramente perdere due ore non mi aggrada...però gosling è un bel figliuolo! :)

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10 hours ago, On a Friday said:

Intanto ieri ho visto Arrival..Prima cosa, chi non ha pensato ad A Moon Shaped Pool quando ha visto la scrittura?:laugh:

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Tornando al film: beat e frasky, su cosa rimuginavate usciti dal cinema?  Mi è piaciuto, molto interessante l'idea comunicazione-linguaggio. Mi è sembrato tuttavia un pochino buttato via il finale, come se non ci fosse più tempo.. In ogni caso

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Si capiva che i flashback di lei con la figlia non potevano essere ambientati nel passato tipo al terzo minuto di film. Si vede la bimba piccola, poi adolescente che urla, poi in fin di vita. Con la mamma 26 enne:laugh: Questo mi ha condizionato il film

 

Spoiler

A parte alcune perplessità sul modo in cui è rappresentato il lavoro della linguista e in cui è declinata la teoria Sapir-Whorf, più che altro continuavo a rimuginare sul finale. Se gli alieni sono in grado di conoscere il futuro dovrebbero già sapere come va tutta la storia del loro dono agli umani, e allora perché non studiano un modo per rendersi più facilmente comprensibili? Perché lasciano invece che il "dono" vada sprecato, visto che alla fine sembra che solo la protagonista acquisisca la capacità di uscire dalla concezione lineare del tempo? Insomma tutte domandone di questo tipo :laugh:

Comunque io non l'ho mica capito così velocemente che quelle della bambina erano immagini del futuro, anche perché Amy Adams col cavolo che ha solo 26 anni!!!

 

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12 hours ago, Beat said:
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A parte alcune perplessità sul modo in cui è rappresentato il lavoro della linguista e in cui è declinata la teoria Sapir-Whorf, più che altro continuavo a rimuginare sul finale. Se gli alieni sono in grado di conoscere il futuro dovrebbero già sapere come va tutta la storia del loro dono agli umani, e allora perché non studiano un modo per rendersi più facilmente comprensibili? Perché lasciano invece che il "dono" vada sprecato, visto che alla fine sembra che solo la protagonista acquisisca la capacità di uscire dalla concezione lineare del tempo? Insomma tutte domandone di questo tipo :laugh:

Comunque io non l'ho mica capito così velocemente che quelle della bambina erano immagini del futuro, anche perché Amy Adams col cavolo che ha solo 26 anni!!!

 

Spoiler

Quella sugli alieni è effettivamente una giusta osservazione, non ci avevo pensato. La cosa più grossa che non mi torna è appunto: se l'arma è la lingua che permette di rendere non lineare il tempo, per quale oscuro motivo lei la insegna all'università, il mondo festeggia, ma solo lei vede il futuro? Bah

Che poi il fatto che lei fosse già dotata di quella capacità preventivamente sia un colpo di scena basato su un qualche modello scientifico-matematico, o una cagata pazzesca, quello non l'ho ancora deciso..

Amy Adams ha 42 anni eh, ma te pensa..:wacko:

23 hours ago, frasky said:

Ma che shampoo, quello è ( ) dei Sigur Ros, palesemente :laugh: 

 

Ecco, mi sono autofregato. Conoscenza dei Sigur Ros prossima allo zero:ph34r:

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3 hours ago, On a Friday said:
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Quella sugli alieni è effettivamente una giusta osservazione, non ci avevo pensato. La cosa più grossa che non mi torna è appunto: se l'arma è la lingua che permette di rendere non lineare il tempo, per quale oscuro motivo lei la insegna all'università, il mondo festeggia, ma solo lei vede il futuro? Bah

Che poi il fatto che lei fosse già dotata di quella capacità preventivamente sia un colpo di scena basato su un qualche modello scientifico-matematico, o una cagata pazzesca, quello non l'ho ancora deciso..

 È un po' un casino, sinceramente aspetto di rivedere il film :D 

3 hours ago, On a Friday said:

 

Ecco, mi sono autofregato. Conoscenza dei Sigur Ros prossima allo zero:ph34r:

Vale la pena di rimediare ... tra l'altro da stamattina sono in vendita i biglietti per l'unica data in Italia del 2017 ;) 

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On 24/1/2017 at 7:24 PM, jimy84 said:

ho finalmente visto The Neon Demon, e sono abbastanza combattuto. 

the-neon-demon-pic3.jpg

 

partiamo dai punti forti: la fotografia. Clamorosa, è un festival della luce (rosso e blu su tutto). Pazzesca, direi sublime in certe scene. La colonna sonora: Cliff Martinez non toppa mai, verrebbe da dire. Goblin, Moroder, e roba krauta a go-go, assolutamente indovinata, si sposa alla perfezione con la pellicola. Il trionfo assoluto si ha nella scena del mito di Narciso, una delle scene visivamente più belle che abbia visto in un film degli 20 anni probabilmente.

 

e adesso i punti deboli: ho trovato il film come diviso in due. la prima parte scorre via benissimo, la seconda parte è rivoltante, e l'ho trovata eccessivamente pesante - limite mio, non tollero Dario Argento (chiaramente una fonte di ispirazione) e gli splatter in genere. Poi, ho capito che nell'idea di Refn questo è un film con solo donne protagoniste, ma la marginalità e la "trasparenza" dei personaggi maschili per me è al limite del plot-hole. In generale ho trovato tutti i personaggi troppo poco sviluppati - quasi bidimensionali. La piega che prende il film nella seconda parte è talmente prevedibile (la nuova stella divorata dallo star system) da risultare irritante - stesso vale per la deriva "soprannaturale", che ho trovato di una banalità sconcertante. Anche molti dialoghi sono al limite del ridicolo. Insomma, alla fine non vedevo l'ora che finisse - anche se, di nuovo, le ultime scene visivamente erano pazzesche. 

 

insomma, mi è piaciuto? un paio di cose tantissimo, il resto mi ha fatto proprio incazzare. direi che i pregi e i difetti di only god forgives in questo sono ancora più estremi. La realtà è che non riesco ancora a capire se Refn ha veramente qualcosa da dire, o se è solo fuffa.

 

@TomThom e @Gasba, illuminatemi. mi sembra di ricordare che a entrambi sia piaciuto moltissimo, sbaglio? 

Dammi tempo, entro un annetto ti risponderò... :mitico:

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On 24/1/2017 at 7:24 PM, jimy84 said:

partiamo dai punti forti: la fotografia. Clamorosa, è un festival della luce (rosso e blu su tutto). Pazzesca, direi sublime in certe scene. La colonna sonora: Cliff Martinez non toppa mai, verrebbe da dire. Goblin, Moroder, e roba krauta a go-go, assolutamente indovinata, si sposa alla perfezione con la pellicola. Il trionfo assoluto si ha nella scena del mito di Narciso, una delle scene visivamente più belle che abbia visto in un film degli 20 anni probabilmente.

 

e adesso i punti deboli: ho trovato il film come diviso in due. la prima parte scorre via benissimo, la seconda parte è rivoltante, e l'ho trovata eccessivamente pesante - limite mio, non tollero Dario Argento (chiaramente una fonte di ispirazione) e gli splatter in genere. Poi, ho capito che nell'idea di Refn questo è un film con solo donne protagoniste, ma la marginalità e la "trasparenza" dei personaggi maschili per me è al limite del plot-hole. In generale ho trovato tutti i personaggi troppo poco sviluppati - quasi bidimensionali. La piega che prende il film nella seconda parte è talmente prevedibile (la nuova stella divorata dallo star system) da risultare irritante - stesso vale per la deriva "soprannaturale", che ho trovato di una banalità sconcertante. Anche molti dialoghi sono al limite del ridicolo. Insomma, alla fine non vedevo l'ora che finisse - anche se, di nuovo, le ultime scene visivamente erano pazzesche. 

 

insomma, mi è piaciuto? un paio di cose tantissimo, il resto mi ha fatto proprio incazzare. direi che i pregi e i difetti di only god forgives in questo sono ancora più estremi. La realtà è che non riesco ancora a capire se Refn ha veramente qualcosa da dire, o se è solo fuffa.

 

@TomThom e @Gasba, illuminatemi. mi sembra di ricordare che a entrambi sia piaciuto moltissimo, sbaglio? 

Purtroppo caro jimy dovrei come minimo rivedere il film per darti una risposta decente (ho visto mille film da allora). Cioè mi è rimasto abbastanza impresso eh, non è che mi è scivolato completamente via, però ricordo che era costruito tutto sul visivo e sullo sguardo e quindi alcune figate di regia le ho perse nell'oblio.

Però ad esempio (tanto per dirne una) riguardo la "nuova stella divorata dallo star system", ricordo che non fosse poi così prevedibile. Anzi mi pare proprio che il film giocasse fino alla fine a far sembrare che fosse la protagonista stessa il "demone", o comunque una seguace del demonio - proprio perché forzatamente ingenua, esageratamente pura. Un gioco di aspettative tradite insomma, di "finte banalità" (formula che in linea di massima tendo ad apprezzare).

Dai appena lo rivedo (spero il prima possibile) scrivo qualcosa di più sensato :lol:

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