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James Blake


kid_max

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Scoperto praticamente nell'autunno 2010, con un Klavierwerke Ep fresco e un CMYK recuperato per la grandezza del musicista in questione, non vi è dubbio che James Blake è l'uomo giusto al momento giusto per la musica che vale. Senza perdermi in scontati "se non vi dice niente non avete padiglioni auricolari", vi dico solo che è lui e solo lui che può dare nuovo lustro al soul, non le tamarrate pompose che West e affini spacciano per oro.

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è lui e solo lui che può dare nuovo lustro al soul, non le tamarrate pompose che West e affini spacciano per oro.

direi di sì.

e il segreto è la tecnica. non solo è un ottimo designer di suoni ma un pianista che conosce l'armonia jazz come le sue tasche... a tratti certi suoi fraseggi mi ricordano Sun Ra, mettendo in ridicolo certe velleità jazz-cosmiche di un Flying Lotus, per esempio.

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Io c'ho provato a risentirmi il cd ma non ce l'ho fatta, a parte Whilem's Scream che è oggettivamente un gran bel pezzo

ripeto, non lo capisco molto

Comunque mi interessa vedere che ha cosi tanti consensi. ^_^

Vi lascio continuare la dsicussione :)

E' la cosa più facile da capire. E' pop.

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mi correggo: non capisco davvero che ci troviate di cosi speciale in questo ragazzo, pur dicendo che la bella voce ce l'ha

va però detto che molte volte una cosa prima mi fa schifo e poi mi piace tremendamente.

speriamo sia cosi anche per lui, ma ora come ora non ce la faccio ad apprezzarlo

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mi correggo: non capisco davvero che ci troviate di cosi speciale in questo ragazzo, pur dicendo che la bella voce ce l'ha

va però detto che molte volte una cosa prima mi fa schifo e poi mi piace tremendamente.

speriamo sia cosi anche per lui, ma ora come ora non ce la faccio ad apprezzarlo

La cosa speciale è che è pop.

Finalmente il pop rivendica il diritto di essere di qualità, dopo un decennio in cui abbiamo sentito solo merda di MTV.

E' lo stesso motivo per cui mi piace Neon Indian. Ed è lo stesso motivo per cui mi piacciono i Radiohead o Battisti o i Beatles. Sensibilità pop.

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Io c'ho provato a risentirmi il cd ma non ce l'ho fatta, a parte Whilem's Scream che è oggettivamente un gran bel pezzo

Quoto, non mi riesce di andare oltre Whilelm's Scream.

Finalmente il pop rivendica il diritto di essere di qualità, dopo un decennio in cui abbiamo sentito solo merda di MTV.

:blink:

A parte che a me James Blake non sembra un prodotto così smaccatamente pop. Poi dai, negli ultimi dieci anni di dischi pop di qualità ne sono usciti a pacchi. Va bene elogiare un artista, è un lusso che personalmente mi concedo non di rado... però non usciamo dal seminterrato, ecco.

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A parte che a me James Blake non sembra un prodotto così smaccatamente pop. Poi dai, negli ultimi dieci anni di dischi pop di qualità ne sono usciti a pacchi. Va bene elogiare un artista, è un lusso che personalmente mi concedo non di rado... però non usciamo dal seminterrato, ecco.

Io conosco un casino di gente che considera Blake merda proprio perchè è pop. Ho litigato malamente con amici su questo argomento perchè loro da perfetti indie snob scaruffiani che idolatrano Tago Mago e Trout Master Replica dicevano "dubstep per massaie", "il nuovo elton john", "è pop!" ("pop" prounciato con tono inorridito).

Questa gente, seguendo questo regionamento è arrivata a denigrare Beatles perchè erano pop, i Beach Boys perchè erano pop, i Pink Floyd perchè pop, i Radiohead perchè sono pop, e così via, pure Battiato ha fatto e fa tanto pop, e Battisti era pop.

Perchè pop deve essere considerato come dispregiativo? Percè si dice "smaccatamente pop" e non "smmaccatamente indie?" Per me Captain Beefheart allora è "smaccatamente indie".

Possibile che non si reisca a capire che esiste un pop di qualità che raccoglie e catalizza le sonorià sperimentate nell'underground/alternative/indie ed esiste il pop mainstream che è semplicemente costituito per fare soldi. A me non sembra che Blake sia una macchina da soldi, ma non mi sembra nemmeno un artista underground/alternative/indie, perchè se lo prendi con quella chiave di lettura allora hanno ragione i miei amici a dire "dubstep per massaie". E allora esiste una terza via che è quella di creare musica melodicamente orecchiabile che può arrivare alle grandi masse, usando però suoni più espressivi.

Citando Robert Wyatt:

"I love pop music to death..... Most great composers rely on folk music. I rely on pop music.

I'm not saying I'm a great composer or that pop music is folk music. There's a whole endless thing going on out there.

You make your little pond but if your pond isn't connected to the river, which isn't connected to an ocean,

it's just going to dry up. It's just a little piss pool. I've lived too long to be happy in a pond."

Riguardo al discorso che negli ultimi 10 anni sono usciti dei dischi pop di qualità a pacchi, sono curioso di sapere di quali dischi parli. Devono essere dischi che hanno spaccato completamente il pubblio per gli stessi motivi per cui è spaccato il pubblico di front a Blake. A me viene in mente In Rainbows, per esempio. Ma mi sembra ne siano usciti pochissimi di dischi così controversi, perchè sono prerogativa dei fuoriclasse....

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Io conosco un casino di gente che considera Blake merda proprio perchè è pop. Ho litigato malamente con amici su questo argomento perchè loro da perfetti indie snob scaruffiani che idolatrano Tago Mago e Trout Master Replica dicevano "dubstep per massaie", "il nuovo elton john", "è pop!" ("pop" prounciato con tono inorridito).

Questa gente, seguendo questo regionamento è arrivata a denigrare Beatles perchè erano pop, i Beach Boys perchè erano pop, i Pink Floyd perchè pop, i Radiohead perchè sono pop, e così via, pure Battiato ha fatto e fa tanto pop, e Battisti era pop.

Vabbé Lac, io con questa gente, fossi in te, eviterei di parlare di musica - e magari eviterei di parlarci tout court, se trattano con la stessa spocchia pure altri argomenti.

Con me si sfonda una porta aperta (lo dico anche per rinfocolare la mia immagine di sodomita), nel senso che di prodotti smaccatamente pop ne ascolto tanti e ne ricerco di continuo, tanto nel presente quanto nel passato.

Per quanto riguarda Blake, ne apprezzo la proposta e credo di coglierne la portata, ma non posso dire che mi piaccia. "Questione di feeling".

Per quanto riguarda i dischi pop usciti negli ultimi dieci anni, e parlo di prodotti pop-pop, smaccatamente pop (non soltanto quindi in opposizione a "jazz", "hip hop", "avanguardia" e ad altre etichette), i primi che mi vengono in mente: i Magnetic Fields, "Andorra" di Caribou, "Silent Shout" dei Knife, "In Ghost Colours" dei Cut Copy, gli Hot Chip, i Clientele, l'ultimo degli Xiu Xiu, "Biggest Bluest Hi-Fi" dei Camera Obscura, The Xx, "Last Exit" dei Junior Boys, "Hissing Fauna" degli Of Montreal, The Unicorns, Radio Dept., Wild Nothing, Craft Spells, Real Estate, The Shins, qualsiasi cosa abbia fatto Bradford Cox... ce ne sono stati tanti e per tutti i gusti - tranne, forse, per quelli degli snob di cui parli.

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Vabbé Lac, io con questa gente, fossi in te, eviterei di parlare di musica - e magari eviterei di parlarci tout court, se trattano con la stessa spocchia pure altri argomenti.

Con me si sfonda una porta aperta (lo dico anche per rinfocolare la mia immagine di sodomita), nel senso che di prodotti smaccatamente pop ne ascolto tanti e ne ricerco di continuo, tanto nel presente quanto nel passato.

Per quanto riguarda Blake, ne apprezzo la proposta e credo di coglierne la portata, ma non posso dire che mi piaccia. "Questione di feeling".

Per quanto riguarda i dischi pop usciti negli ultimi dieci anni, e parlo di prodotti pop-pop, smaccatamente pop (non soltanto quindi in opposizione a "jazz", "hip hop", "avanguardia" e ad altre etichette), i primi che mi vengono in mente: i Magnetic Fields, "Andorra" di Caribou, "Silent Shout" dei Knife, "In Ghost Colours" dei Cut Copy, gli Hot Chip, i Clientele, l'ultimo degli Xiu Xiu, "Biggest Bluest Hi-Fi" dei Camera Obscura, The Xx, "Last Exit" dei Junior Boys, "Hissing Fauna" degli Of Montreal, The Unicorns, Radio Dept., Wild Nothing, Craft Spells, Real Estate, The Shins, qualsiasi cosa abbia fatto Bradford Cox... ce ne sono stati tanti e per tutti i gusti - tranne, forse, per quelli degli snob di cui parli.

sono d'accordissismo, there. ci siamo capiti perfettamente ;)

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  • 2 weeks later...

Questa gente, seguendo questo regionamento è arrivata a denigrare Beatles perchè erano pop, i Beach Boys perchè erano pop, i Pink Floyd perchè pop, i Radiohead perchè sono pop, e così via, pure Battiato ha fatto e fa tanto pop, e Battisti era pop.

http://www.youtube.com/watch?v=CheXvr_pFZk

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