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Battisti - Mogol


Lacatus

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7 hours ago, TomThom said:

Io ho fatto un gioco: ascoltatevi solo i primi dieci secondi di ogni traccia di Anima Latina. In totale, poco più di un minuto e mezzo di intro che vale discografie intere di artisti d'eccezione.

Ovviamente d'accordo con Andrea, Battisti personaggio e GENIO unico, più lo sento (ho dei periodi, come questo, che mi pare non mi serva musicalmente null'altro quando lo ascolto) e più ci si rende conto della sua intramontabile freschezza. Tutto è puro, suonato, percepibile e ha una sua forma. E del periodo con Panella poco da dire...hellone a tutti.

Perfettamente d'accordo, è da un po' che non lo ascolto, ma quando arriva il periodo-Battisti beh, non ce n'è per nessuno. 
Unico in Italia, mai nessuno come lui per coraggio, voglia di osare, sperimentazione e "follia".

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  • 3 weeks later...

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Non ci avevo fatto caso fino a qualche giorno fa... 

Il Vento di Battisti-Mogol trae ispirazione nell'arrangiamento, nell'interpretazione vocale e anche nel testo da Babe I'm Gonna Leave You dei Led Zeppelin (che piacevano un botto a Lucio... come si sente anche in Se La Mia Pelle Vuoi e Le Tre Verità, per fare due esempi).

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Just now, frasky said:

Sto recuperando un po' stasera. Al secondo ascolto di Anima Latina sono innamorato perso per abbracciala abbracciali abbracciati e due mondi :wub:

Al secondo ascolto di Anima Latina ero ancora sotto shock dal primo. Non so come tu abbia fatto. 
Fra l'altro l'ho ascoltato proprio ieri pomeriggio in macchina...non lo sentivo da un bel po' di tempo...veramente un capolavoro. Ho anche pensato che ai Radiohead farebbe molto bene ascoltarlo, sicuramente gli rigenererebbe a livello creativo.

Per chi non lo sapesse la tracklist originale era questa:

lato A:
Abbracciala Abbracciali Abbracciati
Due Mondi
Il Salame
Gli Uomini Celesti

lato B:
Anima Latina
La Nuova America
Macchina Del Tempo
Anonimo
Separazione Naturale

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  • 6 months later...

Non ci avevo mai fatto caso ma la melodia di Rilassati E Ascolta somiglia tantissimo a quella di Prendi Fra Le Mani La Testa... è un'evoluzione tecnlogica del brano del 1973 dieci anni dopo.

Il testo un po' naif (dello stesso Battisti in collaborazione con la moglie Grazia Letizia Veronese) me lo autodedico, tie' B)

 

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1 hour ago, Mr. Wolf said:

Non lo so, lo vedo invecchiato pesantemente, sarà la barba. Comunque interpretazione sublime, grandissimo interprete lui.

Vedessi me...ho 5 anni meno di lui ma molto più bianco sia in testa che in barba. Per me è uno "splendido quarantenne". :)

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  • 3 weeks later...
13 hours ago, TomThom said:

Esiste una versione "intera" di questa meraviglia? La più grande bastardata della sua carriera, credo.

Esiste una acustica di un minuto e mezzo sempre nello stesso disco. Non so se esiste una versione più estesa di questa, si dovebbre sempre cheidere a Letizia :D 

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  • 2 weeks later...

Ma si è mai parlato dell'uso dell'orchestra in Battisti? Qua ci facciamo le pippe per Greenwood (ok), ma sarebbe da farci un trattato sulla finezza degli archi che anima certi pezzi battistiani (penso soprattutto a Il Mio Canto Libero, inteso come album nella sua totalità).

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59 minutes ago, Lacatus said:

La forza propulsiva delle ritmiche (batteria/basso) delle canzoni di Battisti è qualcosa di soprannaturale...
Questa versione di Ancora Tu in inglese, completamente riarrangiata fa paura da quanto è bella.

 

Capolavorone. C'aveva un sacco di robe che ai nigga dell'epoca (1976) sarebbero piaciute un botto, se solo se lo fossero ascoltato.

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32 minutes ago, TomThom said:

Ma si è mai parlato dell'uso dell'orchestra in Battisti? Qua ci facciamo le pippe per Greenwood (ok), ma sarebbe da farci un trattato sulla finezza degli archi che anima certi pezzi battistiani (penso soprattutto a Il Mio Canto Libero, inteso come album nella sua totalità).

Lì è il grandissimo Reverberi :prego:

19 minutes ago, pandroid said:

Capolavorone. C'aveva un sacco di robe che ai nigga dell'epoca (1976) sarebbero piaciute un botto, se solo se lo fossero ascoltato.

Prima mentre mi preparavo per andare al mare ho messo pure Sì Viaggiare e Il Veliero. Aveva ragione a definire sé stesso in un'intervista "un rullo compressore": asfalta tutti!

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On 14/4/2017 at 10:20 AM, Lacatus said:

La forza propulsiva delle ritmiche (batteria/basso) delle canzoni di Battisti è qualcosa di soprannaturale...
Questa versione di Ancora Tu in inglese, completamente riarrangiata fa paura da quanto è bella.

 

nono, per me meglio la versione originale...sarà che quando è uscito il disco io c'ero e ancora tu per me è uno dei più grandi capolavori di battisti, di cui, manco a dirlo, conosco praticamente tutte le canzoni a memoria...finchè non ha mollato mogol :rolleyes: 

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