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Lucio Dalla


(nice dream)

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Notizia orrenda.

E' vero che musicalmente stava annaspando già da qualche anno. Però negli Anni Settanta e primissimi anni Ottanta ha scritto pagine e ripeto pagine di canzoni memorabili. Sono sconvolto anche io, Dalla oltre a essere un musicista era anche un personaggio, un modo di essere, un modo di vivere.

Ascolto questa e penso a lui, ciao Lucio.

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Dio l'abbia in gloria.

L'ho visto due volte dal vivo...una delle quali con De Gregori.

Consiglio tantissimo i suoi dischi più oscuri degli anni '70 con lo scrittore Roversi: Il Giorno Aveva Cinque Teste, Anidride Solforosa, Automobili o ovviamente il capolavoro (scritto dopo l'addio di Roversi) Com'è Profondo Il Mare.

questo credo sia il suo testamento artistico:

http://www.youtube.com/watch?v=lY2g8rtycyg

addio Lucio 1%20(12).gif

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Mi riporta, come Sexbi, agli ascolti in macchina con mio padre. Quando sentivo Disperato Erotico Stomp, e ridacchiavo quando diceva "cappella".

In quella cassetta c'erano anche Futura, Anna E Marco, Com'è Profondo Il Mare, ecc...

Un grandissimo musicista ed un vero artista della parola.

Ciao grande.

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Dio l'abbia in gloria.

L'ho visto due volte dal vivo...una delle quali con De Gregori.

Consiglio tantissimo i suoi dischi più oscuri degli anni '70 con lo scrittore Roversi: Il Giorno Aveva Cinque Teste, Anidride Solforosa, Automobili o ovviamente il capolavoro (scritto dopo l'addio di Roversi) Com'è Profondo Il Mare.

questo credo sia il suo testamento artistico:

http://www.youtube.com/watch?v=lY2g8rtycyg

addio Lucio 1%20(12).gif

Lac, abbiamo quasi sempre gli stessi gusti.

Ovviamente anche a me ricorda i viaggi in auto con mio padre, ascoltando Henna, il suo ultimo grandissimo disco, e forse il suo lavoro più sottovalutato.

Ascoltatevi Henna, il brano che apre il disco del, se non sbaglio, 1992.

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Lac, abbiamo quasi sempre gli stessi gusti.

Ovviamente anche a me ricorda i viaggi in auto con mio padre, ascoltando Henna, il suo ultimo grandissimo disco, e forse il suo lavoro più sottovalutato.

Ascoltatevi Henna, il brano che apre il disco del, se non sbaglio, 1992.

1994.

Lucio scelse come produttore il produttore di Battisti-Panella per una "svolta elettronica", chiamiamola così. Come hai detto tu, fu il suo ultimo capolavoro.

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dopo i rh è l'artista di cui ho visto più concerti in assoluto...sono davvero triste per questa brutta notizia, va via uno di famiglia, per me è stato come uno zio geniale e strambo che sfornava perle meravigliose ma sapeva anche farti ridere a crepapelle!

era un grande musicista, un vero poeta, un mostro sul palco dove secondo me dava il meglio di sè dialogando con la gente e divertendosi e divertendo il pubblico che pendeva dalle sue labbra

da vecchietta quale sono preferisco le sue canzoni più vecchie e tra queste la più triste in assoluto che per me è un vero capolavoro...ciao lucio

http://www.youtube.com/watch?v=wZG1RRNmhfk

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