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Pablo Honey


Sondaggio definitivo  

46 members have voted

  1. 1. Ti piace?

    • 34
    • No
      12
  2. 2. Le tue 3 tracce preferite

    • You
      24
    • Creep
      15
    • How Do You?
      2
    • Stop Whispering
      10
    • Thinking About You
      10
    • Anyone Can Play Guitar
      12
    • Ripcord
      5
    • Vegetable
      3
    • Prove Yourself
      1
    • I Can't
      6
    • Lurgee
      18
    • Blow Out
      29
  3. 3. B-side preferita del periodo

    • Stupid Car
      4
    • Inside My Head
      13
    • Million Dollar Question
      7
    • Faithless, the Wonder Boy
      2
    • Coke Babies
      8
    • Pop is Dead
      9
    • Yes I Am
      3


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(Aspettate ancora a bannarmi 2%20%285%29.gif ).

Apro questo sondaggione principalmente spinto dalla curiosità. Ma anche perché non se ne parla mai e perché sto ascoltando il disco d'esordio proprio in questo momento.

Pablo Honey fra 10 mesi compirà 20 anni.

È ovvio che sia impossibile fare un confronto di qualità con un Amnesiac o un The King of Limbs, ma secondo me rispetto al contesto pop-rock dei primi anni '90 è un prodotto abbastanza sottovalutato. Poi c'è Blow Out.

Parliamone.

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grande hai fatto benissimo ad aprire questo topic :prego:

le 3 track dell'album ho votato per: you, anyone can play guitar e blow out

la bside ho votato pop is dead senza alcun dubbio :laugh:

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"Pablo Honey" l'ho ascoltato un sacco agli inizi, e mi piaceva parecchio.. adesso sono un po' di anni che non lo risento, ma a memoria direi Blow Out, Ripcord, Stop Whispering. Delle b-side, ho un vago ricordo di Inside My Head e di Pop is Dead, ma non saprei proprio!

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Edit: e poi diciamocelo, ha un titolo fighissimo! "Paolo, tesoro..." :prego: :prego: :prego:

L'unica band della storia che ha avuto il coraggio di intitolare un pezzo Vegetable. :prego:

EDIT: No, l'hanno fatto anche i Beach Boys. :prego:

Io comunque ho votato le ultime tre, ma mi sono appena ricordato che in effetti Thinking About You mi piace più di I Can't.

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Io credo che l'avrei ascoltato comunque.

Mi piace quel suono "primi anni '90", prima che arrivasse il brit-pop insomma. Nel 1994 avevo 12 anni e ascoltavo prevalentemente musica americana (Nirvana, REM, Smashing Pumpkins e... sì....pure Guns N' Roses) e mi piaceva Creep quando vedevo il video su Videomusic. Poi sentii Pablo Honey diversi anni dopo.

Ho sempre ascoltato più piacevolmente Pablo Honey rispetto a The Bends e forse anche rispetto a Ok Computer (che sarà un disco della Madonna, ma mi mette sempre su un umore pessimo...deprimentissmo).

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sì, mi piace. non è certo uno di quei dischi che fanno impazzire, però è un buon lavoro, spesso anche troppo sottovalutato dai fans, specialmente da quelli post-2000.

le mie 3 tracce preferite sono You, Creep e Blowout, mentre come b-side dico Inside My Head (soprattutto per le movenze di Ed nei live).

menzione speciale per "How Do you?", brano (anche abbastanza agghiacciante eh) che per assurdo mi ha fatto avvicinare ai Radiohead. senza quella dannatissima cassetta TDK da 60 minuti con registrata anche la traccia numero 3 di Pablo Honey non so quando e come mi sarei avvicinato ai Radiohead.

magari oggi non ci sarebbero nemmeno idioteque.it e scatterbrain.

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Mi piace si'. Credo abbia risentito fin troppo del periodo in cui e' stato registrato, ossia quel 1992-anno-del-grunge. Dopo il successo planetario di Nevermind, Ten, ecc., la EMI ha voluto puntare per il primo album su produttori americani (Slade/Kolderie) che garantissero un certo suono, e il risultato e' che la resa delle canzoni ne ha risentito alquanto. In piu' ci sono peccati di gioventu' nella scelta della scaletta (vedi How do You, ma anche Vegetable e Ripcord, prontamente accantonate nei live post 1994), considerando che molte delle canzoni di The Bends erano gia' pronte allora. Ma meno male che le abbiano risparmiate e che pezzi come The Bends, Nice Dream, ecc. siano state registrati molto meglio in seguito.

Le mie preferite:

You

Lurgee

Blow Out

La b-side piu' apprezzata:

Inside My Head

(seconda posizione per la dimenticata ma intensa Stupid Car)

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Si mi piace (ma non lo ascolto molto)

Blow Out (perchè è la più bella dell’album)

I can’t (perché mi piace l’intro)

Creep (perché è stato l’inizio di una lunga storia!)

Faithless, the Wonder Boy (perchè è il canto spensierato di un giovane psicopatico disadattato)

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E' stato il primo disco dei radiohead che ho ascoltato (era il 2003 avevo un cd di mp3 con i primi 6 dischi)

Mi ricordo ancora che lo ascoltai e mi piacque, ma mi chiesi che avessero di speciale (dovevo ancora ascoltare the bends, ok computer, kid a, amnesiac e hail to the thief). Ho avuto il coraggio di non fermarmi al primo disco, grazie al cielo. All'epoca ascoltavo King Crimson e Genesis e il confronto con Pablo Honey era impietoso.

Brani migliori direi il primo e l'ultimo! Blow Out in particolare è davvero un gran pezzo, forse l'unico pezzo che non sfigura contro certi brani sacri dei radiohead. Creep e Anyone can play guitar hanno un loro perchè, ma le sento eccessivamente legate all'airplay radiofonico dell'epoca.

Le versioni dell'Astoria rendono maggiore giustizia ai brani. Può capitare di fare un disco e poi rendersi conto un anno dopo che lo si poteva fare molto meglio, questo soprattutto ad inizio di carriera...

In sintesi a mio modo di vedere c'è una duplice conclusione che si può trarre:

  1. non tutti i brani erano di livello
  2. nelle versioni in studio non esce fuori tutto il potenziale dei brani

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You stessa dimostrava già all'epoca l'eccentricità della band di Oxford a mio modo di vedere. Quale altra band pop-rock (perché questo facevano) ha esordito con un brano in 23/8? Purtroppo il testo è melenso e troppo adolescenziale, come in quasi tutto il resto del disco.

Blow Out è una vera mina vagante all'interno della discografia radioheadiana; ripensandoci adesso è un pezzo completamente diverso da tutta la futura produzione: accordi con reminescenze bossa che si trasformano in una canzone dei Ride, come ha detto giustamente principles. Secondo me superiore a qualsiasi cosa contenuta in The Bends, che però nel complesso è un lavoro di qualità migliore.

Pablo Honey è chiaramente il lavoro peggiore dei Radiohead, ma potrebbe essere non inferiore rispetto al pop britannico che ha poi riempito le classifiche per il decennio successivo.

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