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  • 5 months later...

Ma alla fine qualcuno li ha visti Milano?...io ci ho rinunciato, ma non oso immaginare cosa fosse l'ippodromo con il caldo e l'afa di ieri...

Non so a Milano com'era la situazione ma ieri a Roma stavo per evaporare.

Avrò perso mille chili.. meglio di una sauna. :D

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Ma alla fine qualcuno li ha visti Milano?...io ci ho rinunciato, ma non oso immaginare cosa fosse l'ippodromo con il caldo e l'afa di ieri...

io, stavo davanti al mixer quindi non avevo gente dietro e ti dirò pensavo peggissimo.

ho sofferto molto di più il caldo con gli atoms.

comunque concertone c'ho ancora la fotta addosso

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Si stava decentemente, a parte le zanzare.

Concerto bellissimo, migliore dell'anno senza dubbio. Damon carichissimo, e la voce c'è ancora tutta. Su "The Universal" non ho pianto, ma solo perché sono un bambino grande.

Unico neo: han suonato solo un'ora e quarant e di Think Tank hanno fatto solo "Out of time".

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  • 3 weeks later...

Io c'ero a Milano: gran bel concerto! Riscoprirsi di colpo ventenni2%20%285%29.gif L'unico brano che non mi piaciuto è stato quello nuovo, dove Albarn gioca a fare la classica ballata col pianoforte staccato, ma è come se si cucisse addosso una veste non propria. Il resto ottimo, con la ondata finale di Song2 a spazzare via tutto. Britannici fino al midollo, molto più dei radiohead, che al confronto mi sembrano degli inglesi cosmopoliti.

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Io c'ero a Milano: gran bel concerto! Riscoprirsi di colpo ventenni2%20%285%29.gif L'unico brano che non mi piaciuto è stato quello nuovo, dove Albarn gioca a fare la classica ballata col pianoforte staccato, ma è come se si cucisse addosso una veste non propria.

Per caso intendi Under the Westway?

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L'unico brano che non mi piaciuto è stato quello nuovo, dove Albarn gioca a fare la classica ballata col pianoforte staccato, ma è come se si cucisse addosso una veste non propria.

Non capisco perché. Under the westway è in piena quota Albarn, che ricordiamo ha anche interessi nell'opera cinese, di conseguenza non è poi così strana una ballata al piano.

E comunque anche i Blur sono parecchio cosmopoliti, lo sono almeno da 13; l'ossessione britannica l'hanno abbandonata con the great escape.

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Non capisco perché. Under the westway è in piena quota Albarn, che ricordiamo ha anche interessi nell'opera cinese, di conseguenza non è poi così strana una ballata al piano.

E comunque anche i Blur sono parecchio cosmopoliti, lo sono almeno da 13; l'ossessione britannica l'hanno abbandonata con the great escape.

Ti rispondo in breve:

Under the westway non è brutta in sè, ma sfigurava in confronto al resto del repertorio.

Sul fatto che i blur siano musicalmente cosmopoliti, questo fuor di dubbio. Mi riferivo infatti allo sense of humour dimostrato durante il concerto. Un Albarn assolutamente scatenato, guascone, tragicomico (su Parklife mi pare che correndo sia inciampato in un cavo e abbia fatto una caduta micidiale). Durante Coffee and TV è salito un uomo vestito da cartone del latte ed è stato sul palco per tutta la durata della canzone. E Albarn addirittura gli ha chiesto se voleva cantare al posto suo...era proprio un mood british che si respirava quella sera.

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