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A Moon Shaped Pool


Lacatus

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Mi spiego, anche Thom stesso aveva detto nell'intervista che non avrebbe creduto che da quelle jam-session ne sarebbe uscito un album intero e a questo punto temo che se dovessero cercare di farne un altro con lo stesso metodo sarebbe troppo ridondante nonché poco radioheadiano.

Io invece ho la speranza contraria, e cioè che questo sound sia stato sì trovato "a naso" - improvvisando - e costruito a collage, ma che poi, anche per esprimerlo dal vivo, sia stato metabolizzato e assorbito dai radiohead, che ora, spero, sono in grado di scrivere con questo stile senza faticare troppo (ho interpretato così il quickly di thom).

Per la prima volta da quanto seguo i radiohead spero che continuino a lavorare col sound del precedente album, perché ritengo che sia davvero personale e unico, e che solo loro, al momento, al mondo, possando portare avanti musica di questo tipo.

Al contrario di IR e sì, anche al contrario di Daily Mail, per quanto mi piaccia.

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a me non me può fregare di meno se faranno post-post-dub o fusion o reggae o pop o musicaperpiante, l'unica cosa importante è che mantengano la qualità alta, cosa che personalmente ritengo abbiano sempre fatto negli ultimi quindici anni. E quindi io non temo.

Dio ci scampi da un altro httt, cioè da un'altro album senza un filo logico, solo quello a me interessa.

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Io sono convinto che TKOL sia un progetto irripetibile. Mi spiego, anche Thom stesso aveva detto nell'intervista che non avrebbe creduto che da quelle jam-session ne sarebbe uscito un album intero e a questo punto temo che se dovessero cercare di farne un altro con lo stesso metodo sarebbe troppo ridondante nonché poco radioheadiano. Non è come Amnesiac in quanto quel disco era nato dalle stesse sessions di Kid A, questa volta presumo che stiano scrivendo o riarrangiando i pezzi praticamente da zero.

Se Lp9 sarà un disco cupo, ma nell'accezione fiabesca alla A Wolf at the Door, ben venga.

Hai colto un punto importante: il procedimento. Non credo che facciano un altro album con lo stesso procedimento. Diciamo che al momento l'ipotesi più quotata è che LP9 sia meno di rottura rispetto a LP8, ma non fasciamoci la testa prima di essercela rotta! Anche perchè sono convinto che sapranno stupirci.

Più che altro non ho idea di quale nuova strada musicale possano intraprendere...il rischio di ripetersi è sempre più incombente...se ci pensiamo nessuno degli otto brani di TKOL suona come già sentito...

Quanto a remain in light...

Remain in light e Kid a li terrei sempre fuori questo discorso, sono due dischi troppo importanti per essere tirati in ballo (io li metto tranquillamente tra i primi 50 della storia del rock, almeno). Se i radiohead tirano fuori un altro disco di quella portata:tanto di cappello! :bava:

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Io sono convinto che TKOL sia un progetto irripetibile. Mi spiego, anche Thom stesso aveva detto nell'intervista che non avrebbe creduto che da quelle jam-session ne sarebbe uscito un album intero e a questo punto temo che se dovessero cercare di farne un altro con lo stesso metodo sarebbe troppo ridondante nonché poco radioheadiano. Non è come Amnesiac in quanto quel disco era nato dalle stesse sessions di Kid A, questa volta presumo che stiano scrivendo o riarrangiando i pezzi praticamente da zero.

Se Lp9 sarà un disco cupo, ma nell'accezione fiabesca alla A Wolf at the Door, ben venga.

Peccato... perchè secondo me il metodo inaugurato con TKOL dovrebbe essere portato avanti sistematicamente nei prossimi album come prassi acquisita, ed essere ulteriormente sviluppato e approfondito. E' come l'evoluzione di un pittore che scopre una nuova tecnica e poi l'approfondisce creando un nuovo filone. TKOL mi ha dato l'idea di un pittore che passa dal realismo al cubismo, per cui sarebbe cretino dopo un solo album ritornare al metodo precedente...prima sarebbe bello vedere cosa tirano fuori una volta acquisita la totale padronanza della nuova tecnica "jam --> scomposizione/spezzettamento --> ricomposizione/editing --> testo --> canzone."

Sto parlando di metodo, non di contenuti che sono tutta un altra cosa (mi piacerebbe comunque proseguisse anche la tematica della natura, gli uccellini, la foresta, eccetera...un altro motivo per cui non considero The Daily Mail e Staircase degne dell'Lp9, visto che una è un testo poltico sulla stregua di certe cose di HTTT e l'altra è figlia delle crisi di coppia di In Rainbows). Stesso discorso vale per Come To Your Senses, se il testo rimane quello contro le banche.

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Peccato... perchè secondo me il metodo inaugurato con TKOL dovrebbe essere portato avanti sistematicamente nei prossimi album come prassi acquisita, ed essere ulteriormente sviluppato e approfondito. E' come l'evoluzione di un pittore che scopre una nuova tecnica e poi l'approfondisce creando un nuovo filone. TKOL mi ha dato l'idea di un pittore che passa dal realismo al cubismo, per cui sarebbe cretino dopo un solo album ritornare al metodo precedente...prima sarebbe bello vedere cosa tirano fuori una volta acquisita la totale padronanza della nuova tecnica "jam --> scomposizione/spezzettamento --> ricomposizione/editing --> testo --> canzone."

dubito molto fortemente che tornino al metodo precedente, anche se ciò dovesse voler dire stare un po' di più in sala di registrazione.

Son d'accordo sul considerare Staircase e Daily Mail fuori da TKOL, ma non è detto non facciano parte dell'Lp9 (in fondo Lac, Morning Mr. Magpie è molto politico, anche se meno chiaro di Daily Mail).

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(in fondo Lac, Morning Mr. Magpie è molto politico, anche se meno chiaro di Daily Mail).

Il problema è che The Daily Mail è fuori contesto non solo per il testo ma anche per le musiche. Non c'entra nulla. E' una canzone scritta e arrangiata.

Da quel che ho capito Magpie è venuta fuori da una jam che con Magpie non c'entrava nulla sopra la quale Thom ha cantato la melodia della vecchia canzone. Per spiegarmi meglio: Phil, Ed e Colin stanno improvvisando una base funky-afro, arriva Thom e si mette a cantare sopra "you got some nerve coming iiiiiin!" ed ecco che prende forma il brano, in maniera "TKOL-iana". Invece The Daily Mail è un pezzo scritto al piano da Thom sopra il quale gli altri hanno aggiunto gli altri strumenti, secondo il metodo di arrangiamento classico, alla HTTT e IR per internderci. ;)

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Il problema è che The Daily Mail è fuori contesto non solo per il testo ma anche per le musiche. Non c'entra nulla. E' una canzone scritta e arrangiata.

Da quel che ho capito Magpie è venuta fuori da una jam che con Magpie non c'entrava nulla sopra la quale Thom ha cantato la melodia della vecchia canzone. Per spiegarmi meglio: Phil, Ed e Colin stanno improvvisando una base funky-afro, arriva Thom e si mette a cantare sopra "you got some nerve coming iiiiiin!" ed ecco che prende forma il brano, in maniera "TKOL-iana". Invece The Daily Mail è un pezzo scritto al piano da Thom sopra il quale gli altri hanno aggiunto gli altri strumenti, secondo il metodo di arrangiamento classico, alla HTTT e IR per internderci. ;)

Sì dopo il basement mi ero lasciato prendere dal rammarico per la non inclusione in TKOL di quei due pezzi. Ora ho cambiato idea: TKOL va benissimo con quegli otto pezzi.

The Daily Mail ricorda tanto You and Whose Army per voce e piano ed il climax finale con i fiati e le chitarre rockettare. Emana una grandeur che poco si sposa con TKOL. Magari in studio verrà fuori diversamente, chissà!

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Sì dopo il basement mi ero lasciato prendere dal rammarico per la non inclusione in TKOL di quei due pezzi. Ora ho cambiato idea: TKOL va benissimo con quegli otto pezzi.

The Daily Mail ricorda tanto You and Whose Army per voce e piano ed il climax finale con i fiati e le chitarre rockettare. Emana una grandeur che poco si sposa con TKOL. Magari in studio verrà fuori diversamente, chissà!

Beh cosa altro possono fare? Lasciarla scarna come Videotape? Si torna a soluzioni trite e ritrite. Per questo dico che sarebbe giusto proseguire col metodo-TKOL, sviluppando ulteriormente le potenzialità improvvisative della band live, assieme alle capacità di elaborazione dei suoni una volta tagliati e trasferiti sui laptop.

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TKOL credo che sarà ricordato come un mezzo miracolo, un punto di saturazione di un processo che come si è composto ora si sta probabilmente destrutturando nuovamente: è un album a tutti gli effetti, malgrado sia breve, ed è in questa dimensione di ambiguità che pezzi del genere hanno accresciuto a vicenda il loro valore. a distanza di qualche mese, i nostri hanno trovato una sintesi incredibile, secondo me, tra il calore bollente delle deflagrazioni sonore di bloom, codex - ma anche feral, a suo modo - e la freddezza intrinseca del loop e della ripetizione, presente ovunque - continuo a pensare che give up the ghost sia abbacinante, un rituale ancestrale mistico e allucinaorio impagabile -. brevemente, il fil rougue che c'è in TKOL secondo me è evidente ed è il valore aggiunto di quei pezzi. sono convinto che ascoltandole dal principio al di fuori di quel contesto non le avremmo mai lette sotto la luce che loro volevano, le avremmo apprezzate di meno.

le attività parallele di thom mi lasciano pensare che questa dimensione "ritmica" sia destinata con il tempo a confluire tutta negli atoms: i radiohead la faranno culminare nel tour che verrà, e credo che la tratteranno come un progetto a termine, un bel periodo che caratterizzerà ancora un annetto della loro carriera, poi calci in culo alla doppia batteria e via, ricominceranno in altro modo - o si scioglieranno, why not -. la loro ossessione per la progettualità e il dettaglio mi impedisce di pensare che questo non sia un progetto a termine: non è una cosa "aperta", è una parentesi. le robe simili che verranno poi le riserveranno per, appunto, singoli o ep, per dimensioni totalmente autosufficienti. il rischio di un TKOL2 ( :laugh: ) sarebbe troppo alto, e ora secondo me non piacerebbe neanche a noi, che credo a distanza di qualche mese, chi soddisfatto di più, chi di meno, vogliamo altro: magari qualcosa di più stralunato, di krauto, oppure qualcosa di molto più pop, magari elettronico... però le alchimie, in quanto tali, non si ripetono, per me TKOL è un lucentissimo unicum. staircase è il primo passettino per un qualcosa di diverso, anche se lascia aperta qualsiasi strada: è un pezzo "pop" da cantare, ma lascia porte aperte a stravolgimenti percussivi e jammosi, a riletture più acide, perfino a delle tunzate. insomma mi sa che non ci capiremo un cazzo, di nuovo :P

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(io non so che faccio, il 70% delle volte che scrivo un post anche la discussione più calda smette di attrarre l'attenzione della gente. sono un rovinathread :clapclap: )

è perché non metti gli spazi :laugh:

uno vede un mattone di 15/20 righe compatte e o gli passa a voglia di leggerlo o gli si incrociano gli occhi.

sul serio, mai scrivere più di 5/6 righe attaccate :ok:

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il sound del nuovo disco dipende molto da quello che faranno ora

se vogliono pubblicare qualcosa "in fretta" credo che saremo dalle parti di un progetto "simile" a TKOL (con Daily Mail e Staircase gia fuori perchè, scusate il gioco di parole, fuori contesto), non me li vedo arrangiare pezzi che loro pensano come già finiti in un modo diverso

Se invece andrà per le lunghe beh tutto può accadare, come al solito. Credo che le session di dicembre/gennaio saranno fondamentali per stabilire se pubblicare o no

Io comunque li aspetto fiduciosamente. Ma sono sempre più convinto che uscirà un nuovo disco di 7-7 pezzi a breve "gemellino" di tkol. Che o si sovrapporrà ad esso (tipo Amnesiac) o lo cmpleterà. staremo a vedere.

Come dico sempre, li vedo molto molto liberi sulla questione.

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Credo che le session di dicembre/gennaio saranno fondamentali per stabilire se pubblicare o no

Possibilissimo. Può essere che non sappiano neanche loro cosa fare, al momento, e che dicano la prima cosa che gli passa per la testa in sede d'intervista, ma senza in realtà ancora sapere come muoversi.

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faccio una precisazione (anche se forse non ce n'è bisogno)

quando io dico continuità con TKOL, indendo prima di tutto col metodo TKOL, e poi anche con l'atmosfera, le tematiche.

per esempio, di quelle già sentite, sento molto più in continuità con TKOL Wake Me Before They Come, I Froze Up e The Present Tense, rispetto a The Daily Mail e Staircase.

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ma ci state cascando di nuovo dopo certi precedenti?

sembra ieri:

gennaio 2004 - Post Hail To The Thief

luglio 2008 - Post In Rainbows

Considerando il progressivo e inevitabile inaridimento quantitativo della produzione del gruppo, e la sua altrettanto naturale disgregazione dei membri, visti tutti gli anni passati insieme, è grassa se avremo un disco nuovo nel 2014! Mica sono i Kings Of Leon! Basta avere uno sguardo piu generale sulle parabole dei gruppi musicali per prevedere facilmente il ritmo di un gruppo in questo stadio della carriera... è ovvio, ripeto, che mi sto limitando a un discorso quantitativo.

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ma ci state cascando di nuovo dopo certi precedenti?

sembra ieri:

gennaio 2004 - Post Hail To The Thief

luglio 2008 - Post In Rainbows

Considerando il progressivo e inevitabile inaridimento quantitativo della produzione del gruppo, e la sua altrettanto naturale disgregazione dei membri, visti tutti gli anni passati insieme, è grassa se avremo un disco nuovo nel 2014! Mica sono i Kings Of Leon! Basta avere uno sguardo piu generale sulle parabole dei gruppi musicali per prevedere facilmente il ritmo di un gruppo in questo stadio della carriera... è ovvio, ripeto, che mi sto limitando a un discorso quantitativo.

Infatti. Non è la prima volta che Thom se ne viene fuori con certe dichiarazioni. L'avevo sottolineato anche i giorni scorsi.

Tra l'altro nella session che ci fu nei primi mesi del 2004 registrarono Bangers And Mash, finita poi nel CD2 di In Rainbows. :batteria:

Mentre nel link che hai messo del 2008 si parla di una canzone che parla di "echo chambers", ovvero Judge Jury Executioneer! :)

I was writing this song the other day, and there’s a line about voices down echo chambers, and I was literally about to delete it when Jonny goes, “That’s the line I like!”
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E questo dà idea di come la board stia sprofondando nel relativismo più becero...

Spero di essere smentito, ma temo che la direzione successiva sarà quella di rifiutare il lavoro di destrutturazione della canzone avviato con The King Of Limbs, per tornare a fare canzoni regolari, registrate il più possibile in presa diretta (quickly come ha detto Thom nell'intervista). Ripeto, ora come ora Staircase, The Daily Mail e Come To Your Senses non mi fanno per niente ben sperare. I Radiohead avevano raggiunto un nuovo stadio della loro evoluzione e sarebbe un peccato se tornassero alla classicità di HTTT e In Rainbows. Un pò come se Miles Davis dopo Bitches Brew fosse tornato al vecchio quartetto minimale invece che proseguire nella rivoluzione della fusion.

Io spero in un prossimo capitolo tanto ostico quanto lo è stato per me TKOL. Non voglio più canzonette dai Radiohead. Per dirla con Carmelo Bene "l'arte deve solamente superare sé stessa".

Sono PERFETTAMENTE d'accordo...

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Dai Nicò, già sappiamo come andrà a finire! Quando uscirà l'LP9, se e quando uscirà, lo odierai per poi amarlo. 2%20(5).gif

Comunque ho ascoltato Remain In Light per la prima volta. Dei Talking Heads conoscevo Fear of Music e qualche canzone qui e la. Beh, innanzitutto ti ringrazio perché è stata una sorpresa favolosa, una pietra miliare che mi mancava! Roba veramente di spessore. Bella con dei ritmi indovinati,innovativi per l'epoca ed inarrestabili. Ora ho capito anche la similitudine con TKOL e la condivido pure. Comunque credo fermamente che i primi 5 pezzi di TKOL facciano ridere rispetto ai ritmi dei primi 5 di RIL. Non voglio fare l'esempio di MMM ma Little By Little che comunque non butto...è impossibile paragonarla alla 2 o la 3 di RIL, che poi Bloom e Lotus Flower restano per me bellissime è assodato.

The Daily Mail sarà pure come dici tu, però è una gran canzone per me, mi emoziona come non succedeva da Arpeggi! :) E Staircase rispetto alle produzioni TKOL, pur essendone un suo scarto, per me potrebbe veramente diventare un capolavoro. Naturalmente sappiamo che i Radiohead dal vivo sono ENORMI e quindi potrebbe essere un fiasco in studio, visto che trovo estremamente deludenti le loro registrazioni in studio, ma la colpa è di Nigel al 90%

a me basterebbe che dopo il "loro remain in light" non facessero il loro "speaking in tongues" carino sì, ma... vuoi mettere?

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spero veramente che non tornino indetro neanche io

d'altro canto, hanno ancora 6-7 anni per fare cose di gran valore

si sa, dopo i 50 gli artisti muoino dentro :P

Dipende...di sicuro se vuoi tenere la qualità alta sei costretto ad allargare il lasso di tempo fra un'uscita e l'altra.

Questo vale anche per i radiohead: da pablo honey ad amnesiac 8 anni così come da hail to the thief a TKOL. E' normale, per questo forse ha ragione Lacatus sul fatto di non aspettarsi uscite a breve. Se poi hanno buttato via le registrazioni degli altri pezzi della TKOL-era mi sa che sarà proprio così!

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