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Amok: il sondaggio


Lacatus

Amok: le vostre preferite   

49 members have voted

  1. 1. sceglietene 2 fra...

    • Before Your Very Eyes
      22
    • Default
      7
    • Ingenue
      8
    • Dropped
      5
    • Unless
      8
    • Stuck Toghether Pieces
      4
    • Judge Jury Executioner
      5
    • Reverse Running
      9
    • Amok
      28


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io non ho mai smesso di ascoltarlo :laugh: ha un paio di episodi rivedibili, ma onestamente non capisco perché quando uscí fu demolito dalla critica. ok, i testi di alcune canzoni sono atroci (They’re spaghetti, they possess me), ma questo si puó dire di molti dei testi di quel periodo - anche le inedite suonate durante il tour di TKOL non é che brillassero a mio modesto parere (and I see you messing around). a livello di ritmo per me é una bomba, ed ha almeno due super pezzi (Before your very eyes e Amok).

l'album - e il tour successivo - hanno mostrato una vena di Thom totalmente nuova, che con i Radiohead probabilmente non avrebbe potuto esplorare, e che a me é piaciuta. l'energia che c'era su quel palco era clamorosa.

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io non ho mai smesso di ascoltarlo :laugh: ha un paio di episodi rivedibili, ma onestamente non capisco perché quando uscí fu demolito dalla critica. ok, i testi di alcune canzoni sono atroci (They’re spaghetti, they possess me), ma questo si puó dire di molti dei testi di quel periodo - anche le inedite suonate durante il tour di TKOL non é che brillassero a mio modesto parere (and I see you messing around). a livello di ritmo per me é una bomba, ed ha almeno due super pezzi (Before your very eyes e Amok).

l'album - e il tour successivo - hanno mostrato una vena di Thom totalmente nuova, che con i Radiohead probabilmente non avrebbe potuto esplorare, e che a me é piaciuta. l'energia che c'era su quel palco era clamorosa.

Concordo in toto. Un dischetto che va preso per quello che è, un divertissement, ma che fa benissimo il suo lavoro.

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a parte l'album in sé e i pezzi registrati in studio, penso che il tour di amok sia stato uno dei picchi della carriera di thom yorke.
a bocce ferme posso dire che come show forse nemmeno i radiohead hanno raggiunto quel livello. energia, precisione tecnica, suoni e visual, tutto impeccabile. sono profondamente orgoglioso di aver visto un loro concerto dal vivo, anche perché, secondo me, non ce ne saranno molti altri, anzi...

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mo' nn esageriamo nell'altro senso...

i concerti degli Atoms sono stati molto divertenti e ci ho visto parecchio sesso :)

i Radiohead stan su un pianeta proprio diverso pero'

Amok a me nn dispiace soprattutto perche' è registrato in maniera sopraffina e ascoltarlo su vinile è un piacere per i padiglioni auricolari

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Amok a me nn dispiace soprattutto perche' è registrato in maniera sopraffina e ascoltarlo su vinile è un piacere per i padiglioni auricolari

Mamma mia, gira voce che sia proprio una bomba in vinile. Adesso mi scarico i flac del vinyl rip...giusto per avere un anteprima.

Ora che ho il piatto un pensierino ce lo potrei anche fare... Sono ancora sotto shock per il vinile del Don Giovanni di Battisti-Panella.

Nel frattempo, diamo un po' di voti...

Before Your Very Eyes... * * * *

Default * * * *

Ingenue * * * *

Dropped * * *

Unless * * *

Stuck Together Pieces * * *

Judge, Jury And Executioner * * *

Reverse Running * *

Amok * * *

Alla fine i punti deboli principali di questo disco sono:

-i synth 8-bit che tentano di imitare i fiati tipici dell'afrobeat, senza riuscirci pienamente

-la scarsa vena melodica di Thom (ereditata da TKOL, tant'è che ho salutato come un miracolo il ritorno alla melodia con Tomorrow's Modern Boxes) che ci può anche stare perché il punto focale del disco sono gli intrecci ritmici)

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Sarà che ho cominciato ad ascoltarlo seriamente da appena 7 mesi.

Sarà che a partire dall'inverno mi son fatto scorpacciate di funky, afrobeat, et similia, ma anche di Flying Lotus.

Ma attualmente Amok mi piace tanto quanto Tomorrow's Modern Boxes.

Bravi Atomi.

:tamars:

Più che Radiohead, direi Atoms For Peace... solo che Graham non è Thom, Street non è Godrich, Rowntree non è Refosco/Waronker e James non è Flea. Che poi già Amok non è sto granché, figuriamoci The Magic Whip.

:uhm:

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Mamma mia, gira voce che sia proprio una bomba in vinile. Adesso mi scarico i flac del vinyl rip...giusto per avere un anteprima.

io l'ho preso solo da un paio di mesi ma il disco acquista veramente nuova vita.

Per me Ingenue, Amok e Default su tutte col senno di poi.

Da eliminare il trittico centrale Stuck Together Pieces Unless e Dropped (che pero' nn mi piacciono fin dall'inizio). Salvo solo parzialmente Dropped.

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:uhm:

Beh Amok a livello di songwriting (e soprattutto di melodie) è giusto sufficiente.

Tuttavia, essendo un disco di jam session riassemblate sul sampler, non di songwriting puro, comincio a dimenare il corpo trascinato dagli intrecci ritmici afrobeat e sticazzi! :dance: Cioè anche Fela Kuti a livello di songwriting è nammerda, ma sticazzi, dall'afrobeat non mi aspetto guizzi brit alla Ray Davies: è un negraccio, lasciamogli fare il negraccio.

Il disco dei Blur invece è una patata lessa, perché da un disco di jam, invece di tirare fuori una roba liquida, sonora, ritmica, dilatata (c'erano diverse opzioni) hanno cercato di tirare fuori la canzone quadrata strofa-ritornello puro stile brit, ed è uscito per forza di cose un disco debolissimo...perché hanno cercato di far suonare come songwriting classico, l'assemblaggio di una jam session. E ho già spiegato perché: Albarn, Graham, James, Rowntree e Street non hanno le phisique du role per comporre un disco col "metodo TKOL". Gli Atoms For Peace sì. Probabilmente se il riassemblaggio delle jam fosse stato curato da Damon, più esperto in manipolazioni, invece che dai principianti Graham e Street, The Magic Whip avrebbe preso tutta un'altra piega. Sicuramente sarebbe stato più interessante. Ma non sarebbe stato più un disco dei Blur.

io l'ho preso solo da un paio di mesi ma il disco acquista veramente nuova vita.

Sto scaricando adesso il vinyl rip, sono proprio curioso. :music:

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Confermo quello che ha scritto @li nell'altra pagina: Amok in vinile acquista nuova vita. Applausi. :clapclap:

Ci sono alcuni suoni che continuo a non digerire, sopratutto i synth 8-bit di Reverse Running e Dropped, le ritmiche compressissime di Defalut e della title-track (che sono un omaggio a Angels And Demons At Play di Sun Ra), e anche certe melodie poco ispirate, ma rimane un ottimo disco, che si è imposto col tempo.

Ci sono momenti epici: Ingenue per esempio col suo contorcimento tra il synth e il basso, assieme a Before Your Very Eyes, il brano in cui Flea ha dato il maggiore apporto creativo.

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