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Thom Yorke - Tomorrow's Modern Boxes


frasky

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no scusa ma non son d'accordo.

avrebbe potuto sbatterlo su waste (cosa che lui in quanto thom yorke puo' fare) esattamente come con In Rainbows e vendere lo stesso numero di copie presumibilmente senza dare a BitTorrent nemmeno il misero 10% che si becca (vs il 40 degli altri reseller).

per lui sarebbe stato esattamente lo stesso. se ha fatto sta cosa invece è per seguire la sua idea (sbilenca o meno si vedra').

La differenza è proprio la piattaforma "aperta" e accessibile teoricamente a chiunque.

Non e' del tutto esatto. BitTorrent prende il 10%, ma non ha di fatto costi di hosting, visto che il torrent viene scaricato dagli altri utenti. Con una distribuzione via Sandbag (=radiohead.com), ossia scaricando da un server centrale come nel caso di In Rainbows, il margine per Sandbag sarebbe senz'altro superiore al 10%, per coprire costi di hosting, personale, ecc.. Quindi, a parte la semantica, c'e' anche un vantaggio economico immediato. In entrambi i casi e' un modello vantaggioso rispetto a iTunes/Amazon/Google/, che prendono dal 20 al 30 per cento del prezzo di un album (non 40).

L'unica novita' e' appunto la riduzione significantava dei costi di distribuzione. Interessante, ma non di portata epocale.

Thom Yorke beneficia comunque di 13 anni (1991-2004) di marketing e distribuzione classica tramite Parlophone. Non vedo come il modello sia replicabile. Se pinco pallino distribuisce il suo album su BitTorrent facendo pagare $6, i volumi non saranno senz'altro significativi senza significativi livelli di marketing (anche gratuito, es. fenomeni virali in rete) e attivita' live.

comunque cosi' per info siamo a 1 milione di download.

credo che per un album del genere sia una cifra mostruosa.

1 milione di download del torrent, che includeva singolo/video gratuiti. Ccredo che il numero di vendite dell'album sia tra i 50,000 e i 100,000. Comunque un ottimo risultato.

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Intendevo questo. Minore e' in senso comparativo. Se valuto la carriera di Mr Yorke dal 1991 oggi, Tomorrow's Modern Boxes non e' al primo posto. E nemmeno al quinto.

A prescindere da questo, è un album convincente preso in sé.

Io non riesco a comparare il lavoro fatto da Thom Yorke solo con il lavoro fatto dai Radiohead, che sono 5 teste.

Io ho suonato da solo, in duo, in trio, in gruppo, e posso garantire che c'è una bella differenza nell'approccio metodologico. Sono due cose incomparabili.

Certo che paragonato ai dischi dei Radiohead Tomorrow's Modern Boxex è un disco minore, perché fornisce un punto di vista parziale, del solo Thom Yorke, non i 360 gradi dei Radiohead. Ma rimane una polemica sterile.

Ragazzi, io non mi trattengo più: devo ascoltare Guess Again! :dance:

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Io non riesco a comparare il lavoro fatto da Thom Yorke solo con il lavoro fatto dai Radiohead, che sono 5 teste.

Io ho suonato da solo, in duo, in trio, in gruppo, e posso garantire che c'è una bella differenza nell'approccio metodologico. Sono due cose incomparabili.

Certo che paragonato ai dischi dei Radiohead Tomorrow's Modern Boxex è un disco minore, perché fornisce un punto di vista parziale, del solo Thom Yorke, non i 360 gradi dei Radiohead. Ma rimane una polemica sterile.

Ragazzi, io non mi trattengo più: devo ascoltare Guess Again! :dance:

Nessuna polemica, anzi sono d'accordo con te. Appunto, in entrambi i lavori di Thom Yorke, si sente chiarissimo in "negativo" quanto sia importanto il contributo mostruoso degli altri 3 (ed Ed!) sui dischi dei Radiohead.

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Nessuna polemica, anzi sono d'accordo con te. Appunto, in entrambi i lavori di Thom Yorke, si sente chiarissimo in "negativo" quanto sia importanto il contributo mostruoso degli altri 3 (ed Ed!) sui dischi dei Radiohead.

Ok, detto questo, io direi di salire di livello e parlare di Tomorrow's Modern Boxes in sé e non in quanto comparato ad altri lavori di Yorke con o senza Radiohead. ;)

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Sì, fare il ribelle dopo aver campato dell'epoca d'oro (o in una delle epoche) del mercato discografico nel Regno Unito, con promozioni in pompa magna e status di icona, è molto molto comodo.

va beh se per questo una volta pubblicavano anche per la EMI e ora nn lo fanno piu'.

sinceramente non vedo perche' voler per forza smerdare qualcosa in cui ha sempre detto di credere (fin dal lontano 2007 e con i vari interventi su Spotify etc etc) e sulla quale si è sempre dimostrato coerente.

Certo che lo puo' fare grazie alla sua posizione privilegiata, ma potrebbe anche starsene in piscina a godersi le mazzette di dollari col cocktail e l'ombrellino.

comunque ha ragione Lac: molto piu' interessante parlare del disco :)

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va beh se per questo una volta pubblicavano anche per la EMI e ora nn lo fanno piu'.

sinceramente non vedo perche' voler per forza smerdare qualcosa in cui ha sempre detto di credere (fin dal lontano 2007 e con i vari interventi su Spotify etc etc) e sulla quale si è sempre dimostrato coerente.

Certo che lo puo' fare grazie alla sua posizione privilegiata, ma potrebbe anche starsene in piscina a godersi le mazzette di dollari col cocktail e l'ombrellino.

comunque ha ragione Lac: molto piu' interessante parlare del disco :)

Sì infatti, parliamo del disco: perché su YouTube nessuno ha ancora uppato un pezzo che sia uno?

Rispondo ad entrambi. Se ne parla qui: http://scatterbrain.altervista.org/mb/index.php?showtopic=15359

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Ok, detto questo, io direi di salire di livello e parlare di Tomorrow's Modern Boxes in sé e non in quanto comparato ad altri lavori di Yorke con o senza Radiohead. ;)

Saliamo di livello.

The Mother Lode: Dei 6 cantati, e' quello che veramente fatico a digerire. Ha dei bei suoni (il piano che va avanti e indietro di un'ottava), ma la melodia è talmente impercettibile da rimanere statica e alla lunga la mia attenzione sfugge. Datemi qualche chiave di lettura che vi fa amare il pezzo.

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Volevo aspettare di averlo ascoltato almeno un paio di volte prima di commentare.
Mha.
Non penso ci sia molto da dire sinceramente. In generale mi è piaciuto, in particolare due o tre canzoni veramente belle, però questo suo famigerato "stile personale" che è andato a costruirsi mi ha un po' rotto le palle. Penso che Thom abbia una vera e propria nevrosi per quel che riguarda l'innovazione, una specie di "ansia da banalità": ormai è stato bollato (e con lui i suoi 4 soci) come "l'innovatore", il musicista sempre in trasformazione, in grado di cambiare sempre stile pur mantenendo una propria personalità ecc ecc, e quindi sembra che per sfuggire dalla banalità sia costantemente spinto verso nuove frontiere. Tuttavia mi sembra che adesso si sia un po' smarrito, abbia perso smalto e carattere (pensavo la stessa cosa riguardo ad AMOK, che pure è molto meglio di questo). La mia speranza è che questa sua corsa all'innovazione lo porti a mettere un punto a questo stile attuale e torni a comporre bella musica, musica ascoltabile, musica emozionante, perché è quel che sa fare meglio. Sta robetta da dj mezzo dub non mi comunica niente, lasciamola a Burial. Anzi, se ci fosse stata la voce di un altro al posto della sua probabilmente l'avrei già cestinato.

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Saliamo di livello.

The Mother Lode: Dei 6 cantati, e' quello che veramente fatico a digerire. Ha dei bei suoni (il piano che va avanti e indietro di un'ottava), ma la melodia è talmente impercettibile da rimanere statica e alla lunga la mia attenzione sfugge. Datemi qualche chiave di lettura che vi fa amare il pezzo.

secondo me il cantato (che quasi scompare a tratti tranne in Interference) è il filo conduttore dell'album.

le melodie ci sono, ma quasi "sepolte" (vengono fuori sempre di piu con gli ascolti ma te ne sarai accorto anche tu).

il particolare che ho notato è che nn riesco a skippare neanche i pezzi che apprezzo meno: ascoltandolo ho la percezione di un unicum... una specie di suite in cui "perdersi" piuttosto che una raccolta di canzoni.

Non credo di averti risposto come volevi ma ci ho provato :).

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Io non riesco a vederlo con un album serio, lo vedo come un abbozzo di suoni, belli, ma pur sempre un abbozzo incompleto e ben fatto.
Per la maggior parte sono con il ragionamento di Gasba. Per il resto ho anche io dei problemi con The Mother Lode ( e There is no ice ). Forse Interference doveva restare strumentale come Pink Section.

Devo dargli sicuramente altri ascolti, sto facendo passare un po' di tempo però.

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Io non riesco a vederlo con un album serio, lo vedo come un abbozzo di suoni, belli, ma pur sempre un abbozzo incompleto e ben fatto.

Per la maggior parte sono con il ragionamento di Gasba. Per il resto ho anche io dei problemi con The Mother Lode ( e There is no ice ). Forse Interference doveva restare strumentale come Pink Section.

Devo dargli sicuramente altri ascolti, sto facendo passare un po' di tempo però.

The Mother Lode è ai livelli di Bjork. Cosa c'è che non va? Prima o poi i suoi detrattori si cospargeranno il capo di cenere.

Interference è evanescente: ok manca di intro, crescendo e coda, e di una sezione ritmica...ma fosse stata su In Rainbows verrebbe salutata come un classico.

Pri, dacci dentro con gli ascolti, che Tomorrow's Modern Boxes è la cosa più vicina a In Rainbows pubblicata da In Rainbows in poi: ci vuole il cuore per capire sto disco... poi se segui la tracklist di Polyfauna trovi subito la chiave.

italy1.png

Uhm :dance:

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A me è piaciuto T'sMB, Laca. The Mother Lode è solo troppo monotona, tutto qui, non mi prende tantissimo o comunque non mi prende per tutti e sei i minuti. Ti dirò di più l'accoppiata: Guess-Interference mi riportano alle atmosfere ( e parlo di atmosfere, signori ) di Kid A.

Sono felice che in tutte le composizioni sia andato via quello che io chiamo l'alone magpie, ovvero quella produzione piattissima diretta da un Godrich che ha reso TKOL ( un album che fondamentalmente è potenzialmente un capolavoro della musica ) un The Information piatto e inconcludente ( l'album di Beck ).

La chiosa finale e Truth Ray sono bellissime. E il singolo non mi dispiace, anzi. Ha quella parte centrale, quel controcanto in cui sembra dica "In the love" tipo, che è bellissima.

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Dopo due ascolti.... molto meno coinvolgente di The Eraser, ed ovviamente meno organico di AMOK, dove soprattutto si sentiva di tanto in tanto una sezione ritmica in carne ed ossa.

Guess Again, Interference, Truth Ray, Nose Grows Some mi piacciono, il resto insomma... il drink rosa concallato è da skip.

Critiche a parte, avevo in mente di comprarlo in vinile... ma.... 40 EURO??? Strozzinaggio bello e buono.

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potete postare la tracklist polyfauna? grazie

Truth Ray

Nose Grows Some

Pink Section

Interference

The Mother Lode

A Brain In A Bottle

There Is No Ice (For My Drink)

Guess Again!

:music:

se qualcuno ha voglia e li ha sottomano a me piacerebbe un thread coi testi.

Decisamente!

Chi fa un po' di ordine e apre il thread sui testi? Cut, ne hai voglia?

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Decisamente!

Chi fa un po' di ordine e apre il thread sui testi? Cut, ne hai voglia?

In Giappone si chiama "just in time" :D

A voi: http://scatterbrain.altervista.org/mb/index.php?showtopic=15361#entry571018

Lac stavo per farlo io ma vedo che perfino su atease sono ancora in dubbio su alcune parti che nn si capiscono.

Si potrebbe comunque aprire e poi correggere comunque.

Ho preso le interpretazioni che a me sembrano migliori - possiamo sempre correggere!

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Dai Laca, sto fatto della playlist polyfauna che senso ha? Ma poi chi l'ha fatta sta playlist ? Chi l'ha decisa? Pink Section dopo Nose grows some non si può sentire comunque. Io le percepisco - ahimè - come un unicum temporale.

Comunque credo che questi siano i titoli più brutti di sempre a partire dal titolo dell'album.

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Dai Laca, sto fatto della playlist polyfauna che senso ha? Ma poi chi l'ha fatta sta playlist ? Chi l'ha decisa? Pink Section dopo Nose grows some non si può sentire comunque. Io le percepisco - ahimè - come un unicum temporale.

Peccato. Per me il disco comincia soffice con Truth Ray, Nose Grows e Interference, poi sale la tachicardia con The Mother Lode, A Brain In A Bottle che introduce il picco di paranoia di No Ice For My Drink. Guess Again! risolve tutto con l'happy end.

L'effetto è inverso rispetto a TKOL, che invece partiva col samba infuocato, per poi acquietarsi con Codex e Give Up The Ghost.

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Mi sono innamorato di Pink Section. L'avevo snobbata finora, invece sembra tratta da The Downward Spiral dei NIN :wub:

Dopo una settimana precisa questo e' il mio ordine di gradimento:

1) Interference

2) Guess Again!

3) Pink Section

4) A Brain in a Bottle

5) Nose Grows Some

6) Truth Ray

7) The Mother Lode

sv) There Is No Ice (For My Drink)

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