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Thom Yorke - Tomorrow's Modern Boxes


frasky

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Mi sto immaginando la Guess again suonata da mark guiliana:lol:

Una pio di cose mentre lo ascolto

A Brain In A Bottle - Classic Thom. Ritmo saltellante e tanto spazio dietro la sua voce. E' un brano con la melodia vocale come architrave. Melodia forse tra le più belle sentite da Thom, pur nella sua semplicità. E il suo falsetto qui è più smeraldino che mai, forse tra le sue performance più pulite. E' un pezzo "pop" manualistico, come Thom ha dimostrato di sapere scrivere.  Formula vincente non si cambia. 

Guess Again: Interessante la ritmica "nera", mi piace la sua urgenza. Però c'è quel piano dal suono molto "lunare" che ancora tutto per terra: credo che quel piano sia una delle cose migliori del disco. Ancora un ottima prova di Thom al microfono. Anche qui la melodia è sempllice, ricamata sul ritmo, ma d'impatto. Forse uno dei brani migliori.

Interference: avrebbe fatto felice Eno. E ho detto molto. Adoro il suo inizio diretto, senza intro o orpelli. Dritti al punto, tanto la melodia è forte abbastanza. Secondo me vincente l'arrangiamento al rhodes (o è un wurlitzer?) e non al piano classico. E' una canzone ambient come mi piacerebbe che i Radiohead facessero più spesso. Un abbozzo, ma forte. Delicata come la neve!

The Mother Lode: Thom prova a giocare un po' con gli artisti di oggi che sembra apprezzare molto. Però lui ci butta sopra il carico di una melodia vocale veramente intrigante. Interessante l'effetto sul piano. E' un brano che porta il Brasile negli spazi di Londra.  

Truth Ray: Non so se dico una stronzata - può essere - ma questo brano m'ha ricordato qualcosa della mo Wax e di "quell'abstarct hip hop" novantiano. Però è un brano dall'anima ambientale più che altro. Onirica, ma anche sanguinosa. Bella. Però ho qualche dubbio sui suoni di drummachine - che però, per una buona scelta di coerenza sono gli stessi tenuti negli altri brani (o almeno, derivano dalla stessa "fonte"), mi pare -; ma mia piace la sua anima desolata. 

There's no Ice: Passa dall'estremo del pezzo scazzo al trip onirico. E mi piace come ci passa, da questo estremo all'altro: è un ossimoro continuo, almeno a sensazione. Molto bella l'idea di cominciare a chiamare la "melodia" di Pink Section con ancora la ritmica di There's No Ice nella parte finale del pezzo. Mi pare un brano che nasconde molto di più di quello che vuol rivelare.  E poi costituisce il primo tassello del trittico finale 

Pink Section: Un bel intermezzo ambientale, anche se forse poteva essere lavorato di più (non so metterci una coda con più effetti drone). Cosi rimane un' unico squarcio su tela. Però non ho mai sentito Thom più ambient di questo e mi fa piacere. E' una bella idea che però poteva portare anche a qualcosa di più

Nose Groes Some: Signori, per quanto a me piaccia dimenticarlo, questo è Thom Yorke. Uno che ti cava fuori delle melodie clamorose dal niente. E Nose Grows Some è questo: una melodia clamorosa. Bello l'arrangiamento minimale, mi ricorda un po' i Massive Attack di 100th Windows, ma alla lontana. Questo pezzo forse è tra il meglio fatto da Thom non solo "da solo". Spettrale. 

 

In definitiva mi pare un ottimo disco, prezioso. Volutamente minimale - e mi piace -, schematico e scheletrico, ha l'architrave nella voce di Thom. Forse qualche dettaglio in più lo avrebbe elevato ancora di più (Jonny?) e lascia comunque una sensazione di "non finito". Però è un album con idee forti, che vanno oltre questi giudizi di forma e contenuto. 

Bravò Thom

ps. ah, visto che noi adoriamo ste cose: disco notturno da luna piena pure questo.

 

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  • 1 month later...
  • 2 months later...
On 10/9/2016 at 5:47 PM, echoes said:

Cos'è? Io ne ignoravo proprio l'esistenza...

Oh non mi stupisco mica: tanti miei amici musicisti anche "famosi" hanno ascoltato per la prima volta Tomorrow's Modern Boxes e Youwouldn'tlikemewhenI'mangry a casa mia, sul mio Kenwood. Thom ha fatto tutto in punta di piedi.

@Wanderer sono contento che finalmente hai apprezzato! 

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  • 1 month later...
  • 2 weeks later...
  • 3 months later...

si veramente, proprio brutti a mio parere. Anche quelli di Youwouldentlikemeeccecc, molto approssimativi.

Peccato perchè il pezzo merita moltissimo e in generale, riascoltandolo mi sembra un ottimolavoro. 

Nose grows some da iperuranio, cosi come Interference

Con Jonny sto disco poteva essere un capolavoro. 

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No nel mio caso ho un problema quasi personale con lo snare di Truth Ray. Il resto sì poteva fare meglio ma alla fine accettabile. Nel caso del 2-step garage di The Mother Lode e dell'acid house di There Is No Ice financo figo. Gradevolissimo il kick ciccione e caldo di Nose Grow Some. Poi altro non mi ricordo, in effetti mi è venuta voglia di riascoltato.

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3 minutes ago, Gasba said:

vabbè mo pure lo snare di truth ray... libertà di opinione del cazzo

apriti un progetto su ableton, taglia lo snare, mettitelo a loop per un brano di 5 minuti e vivi contento!:D

a me fa cagarissimo!

 

invece mi piace moltissimo il suono spruzzodideodorante che c'è su nose grows some

 

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