Iosonouncane

[Valderrama]

43 minutes ago, Lacatus said:

Nota per chi ha già acquistato il biglietto per una delle date di settembre: siccome è molto probabile che se i concerti si terranno a settembre ci sarà il distanziamento sociale, con un posto sì e un posto no, saranno costretti a raddoppiare ogni data. Per cui o si terranno nello stesso giorno due concerti, uno per chi ha posto pari, uno per chi ha posto dispari, oppure si terrà un concerto un giorno e l'altro un altro giorno.

Insomma...bel guaio...

Una nota inutile, purtroppo.

[principles]

35 minutes ago, Valderrama said:

Una nota inutile, purtroppo.

Io ho fatto un guaio. Ho chiesto il voucher che mi è stato approvato. Ora devo tornare a riprendere il biglietto quando sarà, anche se mi pare che la data è stata già confermata. 
Vabbe' che Napoli è l'unica data senza sold out, magari qualcosa la trovo. 
Me ne preoccuperò poi

[Valderrama]

1 minute ago, principles said:

Io ho fatto un guaio. Ho chiesto il voucher che mi è stato approvato. Ora devo tornare a riprendere il biglietto quando sarà, anche se mi pare che la data è stata già confermata. 
Vabbe' che Napoli è l'unica data senza sold out, magari qualcosa la trovo. 
Me ne preoccuperò poi

Boh, io so solo che anche senza a stare ad ascoltare quell'esponente dell'OMS, vedo in giro solo concerti rinviati come minimo da Marzo 2021 in poi.

Io spero (per chi vuole andare) che Jacopo abbia avuto ragione a ricalendarizzare tutti i concerti per Settembre 2020, ma la vedo dura. Vedremo.

[Lacatus]

40 minutes ago, Valderrama said:

Boh, io so solo che anche senza a stare ad ascoltare quell'esponente dell'OMS, vedo in giro solo concerti rinviati come minimo da Marzo 2021 in poi.

Io spero (per chi vuole andare) che Jacopo abbia avuto ragione a ricalendarizzare tutti i concerti per Settembre 2020, ma la vedo dura. Vedremo.

Sono d'accordo con te. Purtroppo quelli di Panico Concerti non solo non si sono resi conto che a settembre sarà quasi impossibile tenere concerti, ma non hanno pensato al fatto che, nel caso sarà possibile, ci sarà il distanziamento sociale e dunque, essendo tutte le date sold out (tranne Napoli), bisognerà raddoppiare se non triplicare le date per consentire a tutti i possessori del biglietto di vedere il concerto in condizioni di sicurezza.
Praticamente Jacopo dovrà esibirsi 14/21 volte per racimolare l'incasso di 7 concerti

[principles]

2 hours ago, Valderrama said:

Boh, io so solo che anche senza a stare ad ascoltare quell'esponente dell'OMS, vedo in giro solo concerti rinviati come minimo da Marzo 2021 in poi.

Io spero (per chi vuole andare) che Jacopo abbia avuto ragione a ricalendarizzare tutti i concerti per Settembre 2020, ma la vedo dura. Vedremo.

Resto comunque ottimista

[Thomyorke]

4 hours ago, Lacatus said:

Nota per chi ha già acquistato il biglietto per una delle date di settembre: siccome è molto probabile che se i concerti si terranno a settembre ci sarà il distanziamento sociale, con un posto sì e un posto no, saranno costretti a raddoppiare ogni data. Per cui o si terranno nello stesso giorno due concerti, uno per chi ha posto pari, uno per chi ha posto dispari, oppure si terrà un concerto un giorno e l'altro un altro giorno.

Insomma...bel guaio...

Ma basta! Che esca il disco e punto. 

[Wanderer]

 

[Wanderer]

 

[Wanderer]

Leggere i commenti facebook sotto gli annunci delle ricandelizzazione mi fanno capire che è un epoca di bulimia totale. Capisco che ci sia voglia di sentire il nuovo album di Incani, ma se lui l'ha pensata in questo modo, bisogna rispettare la scelta. Solo l'etichetta discografiaca, al massimo può avere da dire qualcosa..

 

A volte mi sembra che tutti noi vogliamo i dischi  - e ciò va benissimo - ma che non ci sia proprio più la pazienza o l'idea di ascolto con un senso. L'importante è sentire quanto prima e poi passare al prossimo...

(Mi ci metto anche io eh)

[Wanderer]

Io intanto ascolto Mano ai pulsanti

[Lacatus]

5 minutes ago, Wanderer said:

Leggere i commenti facebook sotto gli annunci delle ricandelizzazione mi fanno capire che è un epoca di bulimia totale. Capisco che ci sia voglia di sentire il nuovo album di Incani, ma se lui l'ha pensata in questo modo, bisogna rispettare la scelta. Solo l'etichetta discografiaca, al massimo può avere da dire qualcosa..

 

Il problema è che se leghi l'uscita del disco all'esibizione live, al tempo del coronavirus, c'è il rischio che il disco la gente lo ascolterà chissà quando, forse mai.

6 minutes ago, Wanderer said:

Io intanto ascolto Mano ai pulsanti

Bravo!
Io lo consiglio da anni continuamente, ma pochi lo hanno ascoltato per davvero.
Sicuramente è un ottimo modo per ingannare l'attesa di Ira

[Wanderer]

Sicuramente il rischio c'è, inutile negarlo. Però ecco, un po' il fatto che allo stato attuale se ne sa il giusto, ma sopratutto il fatto che il disco e l'idea è sua, a tutto il diritto di provare a metterla a compimento finchè c'è anche la minima possibilità. 

Insomma, non mi piace questo atteggiamento da "fuori il disco!". Sono cazzi di jacopo e di chi lo produce, decideranno loro. 

 

E' un talento nostrano, rispettiamolo!  non trattiamolo come musica da fast food, come ormai trattiamo l'80% dei lavori

[Lacatus]

46 minutes ago, Wanderer said:

Sicuramente il rischio c'è, inutile negarlo. Però ecco, un po' il fatto che allo stato attuale se ne sa il giusto, ma sopratutto il fatto che il disco e l'idea è sua, a tutto il diritto di provare a metterla a compimento finchè c'è anche la minima possibilità. 

Insomma, non mi piace questo atteggiamento da "fuori il disco!". Sono cazzi di jacopo e di chi lo produce, decideranno loro. 

 

E' un talento nostrano, rispettiamolo!  non trattiamolo come musica da fast food, come ormai trattiamo l'80% dei lavori

Io continuo tutt'ora a pensare che aver subordinato l'uscita del disco alle date live non sia una scelta artistica, ma mera strategia commerciale per capitalizzare al massimo la notorietà acquisita con Die, visto che Ira si rivelerà un disco molto ostico.

[Wanderer]

La Macarena su Roma - Dovrei riascoltarlo, però mi aveva lasciato l'impressione di un lavoro dove ci siano in nuce certe genialità di Jacopo, però ho un problema proprio a livello di frequenze con questo disco: c'è troppa roba tutta insieme, è in un fiume in piena. In mezzo comunque ci sono dei bagliori pazzeschi, penso alla piece di teatro dell'assurdo de I superstiti. 

DIE - Ne ho già parlato pure troppo, per me è un monumento nazionale e uno dei miei dischi da isola deserta. Ma una critica la devo fare: il mastering è troppo tirato sulle alte, avrei preferito un taglio maggiore sulle basse, sopratutto in pezzi come Tanca. Sicuro anche i suoni di partenza hanno influito, ma anche il mastering - che poi è anche un po' troppo pompato - non ha aiutato. In cuffia a volte è faticoso sentirlo, credo che esprima il meglio su impianto. Ma tolte queste minuzie è uno dei miei rarissimi dischi da 9.5/10

Mano ai pulsanti - Sono una persona semplice e alla fine mi rendo conto che se amo certe cose, se le sento in dischi che per tutto il resto del tempo tendono ad altro, io preferirò le prime. E' per questo che del disco preferisco l'ulrimo brano, Rue de rivoli. Per il resto, da riascoltare, comunque bello il mix di certe dolcezze strumentali con l'asprezza della batteria - che ha uno stile che non mi piace, ma di cui riconosco la bravaura. 

 

Il disco di Fumaretto invece dovrei sentirlo: ricordo delle cose interessanti, anche se non è il mio cup of tea

[Lacatus]

1 hour ago, Wanderer said:

con l'asprezza della batteria - che ha uno stile che non mi piace, ma di cui riconosco la bravaura. 

Dimmi qualcosa di più su Simone. Come l'hai trovata questa batteria degli Adharma?

[Wanderer]

17 hours ago, Lacatus said:

Dimmi qualcosa di più su Simone. Come l'hai trovata questa batteria degli Adharma?

Non lo so. Non ti nascondo che io ho un approccio completamente diverso allo strumento. Simone mi sembra un batterista prog, e io non ho mai fatto prog, proprio non mi interessa come stile. Sono anche io uno che tende(va) a riempire parecchio, ma lo facevo sempre dentro un linguaggio jazzistico, ovvero ascoltando molto gli altri. Ma non siamo qui per parlare di me: il punto + che lo stile simoniano a volte lo trovo troppo sopra le righe, ma è anche vero che il turbine ritmico contrasta in maniera partixolare con le partiture degli altri strumenti. Però non ti nascondo ahe sarei curioso di ascoltare questi brani con un batterista più musicale, per curiosità. 

Il suoni della batteria sono un po' approssimativi. 

Comunque è un lavoro particolare, che nasconde in nuce certe cose di Die, perchè anche die ha un po' di prog dentro. Il concept sul ventennio berlusconiano è ormai stra abusato, ma essendo un disco del 2006, si capisce l'urgenza di farlo...(se ci si ricorda com'erano certe cose nel 2006..). Altra cosa particolare, su 9 brani, i miei 4 preferiti, 2 sono di Jacopo, 2 gli unici due del pianista. 

Credo però di preferire questo tipo di lavoro alla Macarena su Roma, che secondo me è un po' tanto verboso. Su Die è riuscito a limare questa cosa giungendo ad un equilibiio mirabile tra parole e suoni, spero che per IRA - che sospetto essere tutt'altra roba rispetto a Die - se deve riscoprire una sfera lirica realista come quello della Macarena, spero che si ricordi di quell'equilbrio trovato su Die. Sicuramente non sarà cosi ermetico, ma spero che non sbrodoli come nella macarena. 

Gli unici musicisti da cui apprezzo la metrica del il continuo "parlare" facendo respirare poco la musica sono Dalla e Bersani (e direi che non è uncaso citarli assieme)

[Lacatus]

1 hour ago, Wanderer said:

Non lo so. Non ti nascondo che io ho un approccio completamente diverso allo strumento. Simone mi sembra un batterista prog, e io non ho mai fatto prog, proprio non mi interessa come stile. Sono anche io uno che tende(va) a riempire parecchio, ma lo facevo sempre dentro un linguaggio jazzistico, ovvero ascoltando molto gli altri. Ma non siamo qui per parlare di me: il punto + che lo stile simoniano a volte lo trovo troppo sopra le righe, ma è anche vero che il turbine ritmico contrasta in maniera partixolare con le partiture degli altri strumenti. Però non ti nascondo ahe sarei curioso di ascoltare questi brani con un batterista più musicale, per curiosità. 

A me tendenzialmente Simone non piaceva nemmeno quando ci suonavo io, per questi stessi motivi.
Trovo che la ritmica di Mano AI Pulsanti, la title-track sia però irresistibile.

1 hour ago, Wanderer said:

Il suoni della batteria sono un po' approssimativi. 

Quello purtroppo sì. 
Low-budget

1 hour ago, Wanderer said:

Comunque è un lavoro particolare, che nasconde in nuce certe cose di Die, perchè anche die ha un po' di prog dentro. 

Sì contiene sia il filone Die che il filone Macarena e forse anche il filone Ira. 

1 hour ago, Wanderer said:

Il concept sul ventennio berlusconiano è ormai stra abusato, ma essendo un disco del 2006, si capisce l'urgenza di farlo...(se ci si ricorda com'erano certe cose nel 2006..).

Per me va oltre il berlusconismo: la critica della "democrazia del televoto" arriva fino ai giorni nostri, alla Casaleggio Associati, a Salvini perfino su TicToc e tutto il resto. 

1 hour ago, Wanderer said:

Altra cosa particolare, su 9 brani, i miei 4 preferiti, 2 sono di Jacopo, 2 gli unici due del pianista. 

Riccardo è un genio. 
Ha scritto anche delle cose che sono finite dentro Die, te ne accorgi immediatamente quando interviene lui.

Vero. Nessuno dei due è verboso, nonosante molte canzoni siano fitte fitte di parole.

Comunque sono contento che finalmente qualcuno si è preso la briga di ascoltare perbene gli Adharma, che erano un grande gruppo, purtroppo sfortunatissimo (innanzi tutto a perdere un membro come me  ) che non ha avuto il riconoscimento che meritava, perché è emerso troppo presto, quando ancora non esistevano i sistemi che poi hanno permesso chi aveva un gruppo (Jacopo Incani, appunto ma anche Giorgio Poti, Giovanni Imparato, Marco Bianchi, Francesco Motta...) di emergere da solista.

[Wanderer]

Mannaggia a Colpapiscio, ci sono due pezzi clamorosi ne l'infedele, "Pantalica" e "Vasco da Gama" (e "Compleanno"), poi però ci sono anche una serie di brani di indiesfiga da autore che beve lemnsoda da bicchieri di carta per le strade di catania che proprio non riesco a sopportare. 

Ottima produzione però

[Lacatus]

10 minutes ago, Wanderer said:

Mannaggia a Colpapiscio, ci sono due pezzi clamorosi ne l'infedele, "Pantalica" e "Vasco da Gama" (e "Compleanno"), poi però ci sono anche una serie di brani di indiesfiga da autore che beve lemnsoda da bicchieri di carta per le strade di catania che proprio non riesco a sopportare. 

Ottima produzione però

Io so tutti i retroscena...  

[modifiedbear]

11 minutes ago, Wanderer said:

Mannaggia a Colpapiscio, ci sono due pezzi clamorosi ne l'infedele, "Pantalica" e "Vasco da Gama" (e "Compleanno"), poi però ci sono anche una serie di brani di indiesfiga da autore che beve lemnsoda da bicchieri di carta per le strade di catania che proprio non riesco a sopportare. 

Ottima produzione però

Meglio tardi che mai

[Wanderer]

Non ce la faranno mai a liberarsi da questa immagine da sfighenz che beve analcoolici nei bicchieri di carta, con nelle orecchie i suoni della festa universitaria dove hai rimediato l'ennesimo due di picche, mentre rientri a casa per le strade buie.

[Wanderer]

2 minutes ago, modifiedbear said:

Meglio tardi che mai

L'ultimo brano è proprio bello, peccato che il testo sia l'emblema della sfiga indie, 

[modifiedbear]

3 minutes ago, Wanderer said:

L'ultimo brano è proprio bello, peccato che il testo sia l'emblema della sfiga indie, 

Non é colpa loro. @Lacatus ti racconterà delle pressioni.

ps. Non dîmentichiamo

 

[Wanderer]

Pressioni o non pressioni quello scampolo di testo che descrive quell'immagine di lui che vorrebbe usare la matita che lei usa per legarsi i capelli per scriverle i meglio stilnovi fa ribrezzo persino a me che sono l'emblema della sfiga. 

Eddai cazzo., crescete, siete rimasti al liceo?

[Lacatus]

@Wanderer a proposito di Simone: ecco un rarissimo video degli Adharma in studio che registrano Mano Ai Pulsanti