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InRainbowsiano, TKOLiano o più Tomorrowsiano? (Lp9)


Lacatus

  

23 members have voted

  1. 1. come sarà l'LP9?

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intendevo più TMBiano, ma certo, a IR non torneranno mai così come non torneranno a TKOL. (sempre IMO)

In senso strettamente musicale intendi o a livello contenutistico/caratteriale?

Per spiegarmi: ieri notte ho ascoltato TKOL in macchina e mi sono reso conto di quanto sia biforcato a livello di "carattere": ci sono dei pezzi cattivi proprio da ghigno malefico, da diavoletto arrapato come Magpie, Feral, e Little By Little e Lotus Flower, e comunque anche la loro controparte dolce (Codex, Ghost, Separator, Bloom) risulta ugualmente fisica, sensuale/sessuale.

Io sono LP9iano.

Spero che si rinnovino e che caccino fuori idee sempre nuove.

Questo sicuro.

Ma tendenzialmente, secondo te troveremo appigli interpretativi più negli arcobaleni, fra i rami, o nelle scatole?

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Spero proprio che si rinnovino e che tirino fuori qualcosa di molto diverso da tutti e tre.

TMB comunque ha resistito al tempo. Mi piace sempre. Ma non penso proprio che continuino quel discorso.

Non penso neppure che arrivino a fare un album classico come IR.

Spero che arrivi qualcosa che releghi TKOL a semplice album di transizione, che continuino quel discorso mettendolo più a fuoco.

Sarebbe interessante ma alquanto impossibile che riprendano These are my twisted words. Mamma mia, che canzone. Peccato sia stata buttata lì.

Io sono molto fiducioso al contrario di molti qui sull' LP9. Però, è anche vero, che sembra che non se ne fottano. Questa è l'impressione che danno, ma vabbè si sa, alla fine, no?

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Credo che a livello contenutistico sia difficile pronosticare qualcosa. Chissà che gli passa per la testa a quello, anche se non disdegnerei un album dai contenuti simili a TMB. Da un punto di vista musicale invece escludo a priori la doppietta IR/TKOL, per me sono due esperimenti fatti e finiti. Ho detto TMB per esclusione, più che altro.

Per il discorso sensualità: sia IR che TKOL lo erano, anche se in maniera diversa (di nuovo le due facce della medaglia), quindi potrebbe benissimo essere finita lì.

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Votato: per me tutto punta all'Arcobaleno versione 2015 (pezzi probabili, artwork che sento fortemente essere l'ultimo postato da Stanley).

Che poi si fa x dire perche' x forza conterra' le esperienze degli ultimi lavori (nn solo quelli citati ma anche quelli di Jonny). Insomma per me non sara' una fotocopia ma una evoluzione dell'arcobaleno. LP9 stara' a TKOL come HTTT sta ad Amnesiac.

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Spero che arrivi qualcosa che releghi TKOL a semplice album di transizione, che continuino quel discorso mettendolo più a fuoco.

Continuare che discorso? I loop del software di Jonny? Il ruolo leader della sezione ritmica? I contenuti poetici? Fammi capire, son curioso...

Credo che a livello contenutistico sia difficile pronosticare qualcosa. Chissà che gli passa per la testa a quello, anche se non disdegnerei un album dai contenuti simili a TMB. Da un punto di vista musicale invece escludo a priori la doppietta IR/TKOL, per me sono due esperimenti fatti e finiti. Ho detto TMB per esclusione, più che altro.

Sì secondo me TMB è in pole position. TMB a colori. :bacio:

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tmb a colori potrebbe essere una buona idea.

per me avrà di tmb le parti più ambient, di tkol manterrà certe ritmiche (non nel ruolo primario però) ma sarà un disco dal mood simile a IR nelle sue parti più malinconiche.

Voto Ir quindi perché nello spirito mi aspetto un disco che gli somigli ma, ripeto, il sound lo voglio totalmente diverso. E credo lo sarà

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mah, mi sembra di tirare un po' a indovinare visto che non abbiamo ne Office chart ne veri è propri commenti sulla "forma delle canzoni" ... però provo a dire la mia .

io escludo in rainbows ... in particolare non ci sarà nessuna all i need, nessuna House Of Cards, nessuna Jigsaw e soprattutto nessuna bodysnatchers ... forse potrebbe ricomparire una reckoner moderna, e su questo ci conto. Ma con tkol hanno chiuso quella fase , si sono evoluti (in modo fantastico direi), come diceva demos nella sua non troppo assurda logica.

Ovviamente dovremmo più basarci su TMB che su TKOL ma in fondo TMB è il Thom attuale , nudo e crudo. Non può uscire TMB2 da lui + gli altri 4. Mi spiego : dopo aver visto anche quanto sono attivi sia Jonny che Phil mi aspetto che arricchiscano il tutto insomma.

Il mood sarà come la parte "sensuale" di Tkol che diceva lacatus per me .

Quindi mi aspetto : un TMB ricco , denso (come TKOL) ma con atmosfere " Born from silver darkness" / Tkol dolce e per la parte vocale di Thom , mi aspetto delle cantate leggere , quasi sussurrate (vedi Interference e Nose Grows Some) quasi tutto in falsetto. Tra le loro canzoni quella che credo ci assomiglierà di più dal punto di vista musicale , strumentale, è Codex.

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Ricordatevi di votare anche nel sondaggio ;)

Comunque, volendo fare un discorso più approfondito: discendenza diretta da Tomorrow's Modern Boxes nel carattere, nelle liriche, nel minimalismo, nella sintesi, nella vocalità soprattutto (che, concordo con Frasky, sarà leggera, sussurrata e in falsetto).

E due spennellate di colore date da:

1) basso/batteria, ossia ciò che si porteranno appresso da The King Of Limbs (come han ben detto Demos, Frasky e forse altri...)

2) bizzarrie (classiche? indiane?) di Jonny, che saranno invece l'ingrediente nuovo (invocato da Principles).

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Per me non sarà nessuno dei tre, e me lo auguro pure.

In Rainbowsiano no perché è stata una modalità di scrittura che si è chiusa a doppia mandata con TKOL: troppo diversa la band, anche alla luce di quell'esperienza (che comunque la si giudichi è stata "forte") per poter ritornare a dei modi di composizioni così.

TKOL-iano no. Fosse uscito due anni fa ti avrei detto di si. Troppo forte la spinta sulla band di quel disco in quel momento. Ora sono passati decisamente troppi anni. E' un pò un peccato, ma devo dire che non vedo TKOL come album transitorio: l'esperimento mi ha soddisfatto completamente e, ad ora, non ho bisogno di ulteriori dimostrazioni di quel sound, anzi lo vivrei un po' come una sconfitta.

TMB: Qualche influenza, magari ambientale, può esserci, ma credo che anche all'interno della band questo sia visto come progetto solista di Thom e quindi non avrà molta rilevanza.

Mi auguro quindi e credo anche che LP9 sarà semplicemente LP9 in tutto e per tutto: Radiohead ex novo. Ma la vedo difficile. Per me sarà un disco di canzoni con influenze recenti Jonny-esche (sonorità indiane). Oppure l'alternativa è che perdano completamente la capa e facciano un disco di "non canzoni" magari a metà tra l'ambient e suggestioni orientali (a me l'idea stuzzica non poco).

Ho una sensazione per questo disco: che sarà l'inizio della loro parabola discendente. Il classico passo più lungo della gamba dove non riusciranno a mettere a fuoco tutte le idee che hanno, troppo astratto fino a diventare confuso. Se fino ad adesso quasi sempre hanno dimostrato di avere ottima capacità di razionalizzare il loro materiale senza perdersi nonstante le idee molto forti che ci sono dietro, ora credo che perderanno definitivamente la capa, sfornando un disco che all'inizio ci farà impazzire tutti (i fan ovviamente) salvo poi rivelarsi inconcludente.

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Il classico passo più lungo della gamba dove non riusciranno a mettere a fuoco tutte le idee che hanno, troppo astratto fino a diventare confuso. Se fino ad adesso quasi sempre hanno dimostrato di avere ottima capacità di razionalizzare il loro materiale senza perdersi nonstante le idee molto forti che ci sono dietro, ora credo che perderanno definitivamente la capa, sfornando un disco che all'inizio ci farà impazzire tutti (i fan ovviamente) salvo poi rivelarsi inconcludente.

A me una roba del genere, talmente irrazionale dal rischiare di sembrare un passo falso, farebbe sbrodolare :) Feral inizialmente l'avevo presa così, per esempio: era talmente esagerata che avevo pensato "ma che cagata è questa?"

Su TKOL ti quoto: è stata proprio un "esperienza forte", hai usato le giuste parole. Non torneranno mai più in territori pre-TKOL.

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Infatti anche a me piacerebbe. Da un po' auspico un loro lavoro veramente sperimentale: secondo me ne avrebbero le capacità (di sicuro), molto più che altre band del loro stesso panorama. Però ho come il presentimento che questo LP9 ci dirà che i Radiohead hanno terminato la loro parabola artistica. Insomma, cominceranno a ripetersi.

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Dipende anche da dove vorranno "andare": fare un altro disco sperimentale o "strano" come TKOL potrebbe anche voler dire alienarsi totalmente il pubblico mainstream (che comunque hanno) e tenersi davvero solo una piccola nicchia di aficionados. Per me la grandezza dei Radiohead del passato e' stata quella di saper misurare e coniugare la tendenza alla sperimentazione con l'apertura al grande pubblico (senza diventare una baracconata commerciale alla Coldplay). Alla fine e' questo il tratto distintivo di quasi tutte le grandi band dai Beatles in poi. Per fare un grande disco secondo me devono riuscire di nuovo a fare questa "mediazione" e ritrovare questa alchimia (che per quanto io lo ami in TKOL e' mancata). Per me nn e' nemmeno necessario che "cambino" ancora o meglio se lo fanno bene ma non e' che debbano farlo per forza altrimenti forse sarebbe peggio che ripetersi.

Ah sul cantato credo che abbiate ragione voi: tanto falsetto, tante atmosfere rarefatte. Il tutto-falsetto per me sarebbe un peccato: adoro il registro basso della voce di Thom

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Quello che spero io è cambiare impostazione nella produzione. Al di la del tormentone Nigel Godrich merda, fatta più per provocazione che per altro.

Pezzi coraggiosi ma non piatti e ridondanti. Perché no, influenze indiane. Per me Stanley ci stupirà con l'artwork. Quell'ultimo che ha postato è da escludere a priori, è una cazzatella, dai. Lo chiamerei In Amnesiac ahahah

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io no ma è sostanzialmente quello che mi aspetto dal disco

Quindi nel sondaggio sei quello che ha votato "più in rainbbowsiano"?

PS, per ora, Tomorrow's Modern Boxes vince "senza ballottaggio" al 62,50%

Mi aspettavo molto più equilibrio e soprattutto non una prevalenza di TMB così netta.

Interessante...

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Per me la grandezza dei Radiohead del passato e' stata quella di saper misurare e coniugare la tendenza alla sperimentazione con l'apertura al grande pubblico (senza diventare una baracconata commerciale alla Coldplay). Alla fine e' questo il tratto distintivo di quasi tutte le grandi band dai Beatles in poi. Per fare un grande disco secondo me devono riuscire di nuovo a fare questa "mediazione" e ritrovare questa alchimia (che per quanto io lo ami in TKOL e' mancata). Per me nn e' nemmeno necessario che "cambino" ancora o meglio se lo fanno bene ma non e' che debbano farlo per forza altrimenti forse sarebbe peggio che ripetersi.

Questo è verissimo. Però due appunti: TKOL volendo poteva essere - ma come è logico che sia - ancora più sperimentale di quanto non sia: invece anche qui hanno trovato una giusta quadratura del cerchio (le canzoni di TKOL sono tutte molto fruibili comunque). Ho sempre ammirato questo lato dei Radiohead di essere inaccessibilmente accessibili, senza però arrivare a compromessi (in fondo credo che siano sempre riusciti a fare tutto quello che volevano).

Però ho due appunti: uno è che c'è un oceano in mezzo tra l'approccio dei Radiohead e quello dei Coldplay; non è che si deve sempre pensare che o c'è una baracconata (anche perché sarebbe ingiusto verso tutte quelle canzoni pop fatte da dio - dico pop anche se vuol dire tutto e niente) è si fa un lavoro superintellettuale per pochi. C'è molto di mezzo, e i Radiohead si immettono perfettamente nel mezzo.

Ecco ora però vorrei che si spingessero ancora più in là fino all'estremità, vorrei vederli sperimentare al massimo. Non credo che però sia il loro interesse, però secondo me non limitandosi (o limitandosi tantissimo scegliete voi) avrebbero un sacco di cose da dire, anche perchè Yorke e Greenwood hanno capacità e talento che non è comunissimo. Potrebbe uscirne un lavoro definitivo. Oppure una colossale cazzata, ma almeno lo sapremo.

Poi è chiaro, ma questa è solo una chiosa, che il concetto di sperimentale o meno dipende tanto dalla conoscenza musicale dell'ascoltatore. C'è chi si trova stranito di fronte a certi lavori e chi no. Quindi sono concetti molto vaghi per me.

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