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Secondo ascolto. Idee e vaneggiamenti sparsi:

ancora più di TMB mi sembra una creatura a metà tra performance e djing, una specie di definitivo approdo.
è cantautorato sfigurato dalla disco-idiozia. Tutto lo yorke post-eraser sembra l'intuizione di idioteque elevata a sistema.

Distruzione del battito a partire dalle disco(idio)teche.
Giocare col fascino infantile e paradossale del ballet mecanique.
Al Tunz Tunz si sotituisce lo zang tumb tumb: distruggere-per-creare nelle scatole moderne di domani.

Cucire insieme frammenti apolidi, un frankenstein di memorie ad accesso casuale.
Ma questo non sa farlo soltanto thom yorke, e non sa farlo neanche meglio di tutti.
Quel che solo lui sa fare, al solito, è iniettare in tutto questo una pulsazione di vita, un soffio vitale che pochi altri possono permettersi.
è trovare, aldilà di tutto, piccoli passaggi che ti rimangono in testa già dal primo ascolto, anche sul filo del caos, in bilico tra pop e non-musica. Ridare anima alla persona falsa e prevedibile.

In tutto ciò non capisco l'entusiasmo unanime per Last I heard (forse deve ancora aprirsi alle mie orecchie, per ora mi sembra un pezzone mancato).
Anche rude person per ora mi suona molto riempitivo, ma non la boccio.

Per me le migliori sono twist, runawayaway e impossible knots.

Not the news salirà, ha una seconda parte da orgasmo. Traffic mi sembra un amplesso tra brain in a bottle e feral, ma ha dei clap un po' troppo coattelli per me (a proposito, ma il finale gigidagostiniano di traffic non è un rimaneggiamento della melodia di Runaway??)

The axe prometteva meglio, ma non è male. Forse sono stato fregato dagli ascolti prematuri.

Dawn Chorus non fa testo.

Album decisamente promosso, ma per ora non mi sento di fare confronti con i precedenti. Ora cedo la parola al tempo.
 

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1 hour ago, LiveAirSpace said:

quali? dove?

nessuno, da nessuna parte. dissentivo ironicamente su un paio di concetti.

 

39 minutes ago, clak said:

se qualcuno ha un pm da anticipare gliene sarei grato...

ne ho lette altre, di richieste di pm negli ultimi due giorni.
ma siete seri? utenti di scatterbrain talmente parassiti da non cacciare fuori manco sti 8€ per comprare il nuovo disco del frontman dei radiohead?
vi faccio un bonifico di 8€ piuttosto che mandarvi un pm, pezzenti.

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9 hours ago, Ania said:

 Dopo 2 ascolti per ora sono 4 le tracce che mi hanno colpita e affondata:

The Axe

Last I Heard

Twist

Traffic (solo colpita)

 

PS,ho fatto casino,TylerDurden scusa se appari ma non riesco a toglierti:martel:

Ah,aggiungo che la voce di Thom mette i brividi.

Anche io sono ai primi ascolti, concordo su Last I Heard  e soprattutto Twist...ma Dawn Chorus? Mi sembra la vera perla di questo disco...anche Not the News non mi dispiace affatto.

Nel complesso mi sembra un buon album, forse migliore di TMB (seppur lontano dai livelli di The Eraser)

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33 minutes ago, modifiedbear said:

nessuno, da nessuna parte. dissentivo ironicamente su un paio di concetti.

 

ne ho lette altre, di richieste di pm negli ultimi due giorni.
ma siete seri? utenti di scatterbrain talmente parassiti da non cacciare fuori manco sti 8€ per comprare il nuovo disco del frontman dei radiohead?
vi faccio un bonifico di 8€ piuttosto che mandarvi un pm, pezzenti.

Quindi deduco che tutti i dischi che ascolti e di cui parli tu li abbia comprati...

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1 hour ago, modifiedbear said:

nessuno, da nessuna parte. dissentivo ironicamente su un paio di concetti.

 

ne ho lette altre, di richieste di pm negli ultimi due giorni.
ma siete seri? utenti di scatterbrain talmente parassiti da non cacciare fuori manco sti 8€ per comprare il nuovo disco del frontman dei radiohead?
vi faccio un bonifico di 8€ piuttosto che mandarvi un pm, pezzenti.

:lol::lol::lol:

 

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53 minutes ago, Lacatus said:

Alla fine questo disco mi è piaciuto quasi quanto Tomorrow's Modern Boxes.
Tanta robba Thomma' :mitico:

 

Se queste sono le premesse diventerà il tuo nuovo punto di riferimento. Se non sbaglio tmb non ti aveva convinto inizialmente quindi la tua affermazione è molto poco definitiva...^_^

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C’è poco da fare. Gli “I thought we had a deal” mi spezzano le gambe. Questo passaggio, il primo, è un sole basso nel cielo, una stella minore, un astro morente, è il presagio di qualcosa di terribile che sta per accadere. Questa ritmica stupenda di mega clap quasi rituali, questi sintetizzatori piangenti e lamentosi che aleggiano sospettosi come spiriti, raffiche e raffiche di entropia, questa chitarra oceanica e sacra che annuncia che l’intera religione delle cose giunge al termine, i chimes che richiamano senza sosta ogni cosa alla Terra. Che paesaggio incredibile.

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23 minutes ago, modifiedbear said:

Occhio, ripeto: i dischi immediati corrono il rischio di essere amati poco nel lungo periodo.

Vero ma nn trovo che questo arrivi subito anzi: si svela un po’ per volta. Tanto che la tentazione di accusare Tommaso di essersi avvitato su se’ stesso e su un esercizio di stile l’abbiamo credo avuta un po’ tutti ai primissimi ascolti ma poi abbiamo riascoltato con attenzione e scavato oltre.

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8 minutes ago, @li said:

Vero ma nn trovo che questo arrivi subito anzi: si svela un po’ per volta. Tanto che la tentazione di accusare Tommaso di essersi avvitato su se’ stesso e su un esercizio di stile l’abbiamo credo avuta un po’ tutti ai primissimi ascolti ma poi abbiamo riascoltato con attenzione e scavato oltre.

Io parlo per come ANIMA lo sto vivendo io, e nella memoria di come innamorarmi dei dischi precedenti sia stato un processo molto diverso. Non ho (ancora) avuto, giustamente, l’impressione dell’esercizio di stile, e la cosa mi dà da pensare. Troppa passione così d’un tratto senza neppure avere avuto il tempo di “conoscersi” non è bene.

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22 minutes ago, modifiedbear said:

Occhio, ripeto: i dischi immediati corrono il rischio di essere amati poco nel lungo periodo.

Ma sono assolutamente convinto di questo. Negli anni però grazie all'esperienza ho imparato a cogliere quei passaggi magari complessi, non ancora metabolizzati ma potenzialmente interessanti che nascondono le scintille dell'innamoramento. La prima volta che ascoltai pyramid song rimasi spiazzato, non capivo, come poteva essere qualcosa di "mio" quel brano se suonava così distante, così diverso? Poi la distanza si ridusse lasciando spazio ad una sorta di tensione estetica, uno scarto che permane tuttora e che garantisce al brano longevità, evitando di cadere nel dimenticatoio delle banalità assieme ai brani degli Editors.

Ascoltassi ora per la prima volta pyramid song mi verrebbe un collasso dal piacere pur non avendola ancora interiorizzata perché saprei riconoscerne la stoffa. Teniamo conto anche di questo: che siamo più maturi rispetto a 20 anni fa negli ascolti.

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1 minute ago, modifiedbear said:

Io parlo per come ANIMA lo sto vivendo io, e nella memoria di come innamorarmi dei dischi precedenti sia stato un processo molto diverso. Non ho (ancora) avuto, giustamente, l’impressione dell’esercizio di stile, e la cosa mi dà da pensare. Troppa passione così d’un tratto senza neppure avere avuto il tempo di “conoscersi” non è bene.

Può dipendere forse da 2 motivi che non necessariamente si escludono a vicenda: 1. un desiderio spasmodico di ascoltare finalmente questo benedetto disco e in questo caso la soddisfazione per il solo fatto di ascoltarlo potrebbe proiettare indebitamente delle caratteristiche positive ai brani "esagerandone" la qualità; 2. hai imparato a godere non solo di ciò che hai già metabolizzato e riconosciuto come di valore ma anche di ciò che ti sorprende e affascina, delle novità (che in questo disco non mancano)

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2 hours ago, modifiedbear said:

nessuno, da nessuna parte. dissentivo ironicamente su un paio di concetti.

 

ne ho lette altre, di richieste di pm negli ultimi due giorni.
ma siete seri? utenti di scatterbrain talmente parassiti da non cacciare fuori manco sti 8€ per comprare il nuovo disco del frontman dei radiohead?
vi faccio un bonifico di 8€ piuttosto che mandarvi un pm, pezzenti.

Io lo ascolto su spotify, ma in macchina non ho il collegamento, sono tecnologicamente indietro. Mi serve il cd solo per la macchina.

Modi  fatti una canna, rilassati

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21 minutes ago, modifiedbear said:

Approfittavo della tua richiesta di pm per fare un appello generale per tutti gli altri che ho letto.

Ad essere pignoli, se su spotify la musica non la puoi scaricare fisicamente al di fuori dell'app, un motivo c'è.

Le canne me le faccio già senza il tuo imperativo, e sono rilassatissimo.

Allora smetti!!

Insomma, fai qualcosa!!!

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3 hours ago, nicolas101nico said:

Anche io sono ai primi ascolti, concordo su Last I Heard  e soprattutto Twist...ma Dawn Chorus? Mi sembra la vera perla di questo disco...anche Not the News non mi dispiace affatto.

Nel complesso mi sembra un buon album, forse migliore di TMB (seppur lontano dai livelli di The Eraser)

Infatti Dawn Chorus se la gioca con Traffic...:rolleyes:

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12 hours ago, Thomyorke said:

Se queste sono le premesse diventerà il tuo nuovo punto di riferimento. Se non sbaglio tmb non ti aveva convinto inizialmente quindi la tua affermazione è molto poco definitiva...^_^

Tomorrow's l'ho amato fin dal primo istante. Ero uno dei pochissimi qui, assieme a te.

Ho avuto difficoltà con A Moon Shaped Pool all'inizio, perché non mi tornava l'atmosfera mesta...poi si è saputo di Rachel e allora ho capito...

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25 minutes ago, Lacatus said:

Tomorrow's l'ho amato fin dal primo istante. Ero uno dei pochissimi qui, assieme a te.

Ho avuto difficoltà con A Moon Shaped Pool all'inizio, perché non mi tornava l'atmosfera mesta...poi si è saputo di Rachel e allora ho capito...

Io invece ho apprezzato subito AMSP ma poi è calato tantissimo. Lo trovo pesante e poco compatto, troppo "suonato". Anche gli archi e i cori non mi esaltano, troppo perfetti...manca lo "scarto", quel quid che conferisce originalitá ed eternità ai brani:(

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7 minutes ago, Thomyorke said:

Io invece ho apprezzato subito AMSP ma poi è calato tantissimo. Lo trovo pesante e poco compatto, troppo "suonato". Anche gli archi e i cori non mi esaltano, troppo perfetti...manca lo "scarto", quel quid che conferisce originalitá ed eternità ai brani:(

Sì, dopo 3 anni posso dire anch'io di aver inquadrato lo stesso tipo di difetti per lo Stagno. Al fronte di una produzione stellare (registrato tutto su NASTRO) e di un lavoro incredibile di Jonny in songwriting, quindi al netto degli arrangiamenti, per tenere in piedi la baracca (praticamente è un disco di Jonny + Radiohead).

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1 hour ago, Lacatus said:

(registrato tutto su NASTRO)

Recentemente ho scoperto che NON SOLO tutto è registrato su bobina per essere riversato su ProTools, ma tra le due fasi ne esiste una terza intermedia dove Nigel fa editing direttamente sul nastro con forbici e nastro adesivo. E pare che a vederlo lavorare sembri più abile di un sarto, nel taglia-e-cuci.
Nigel > Gesù.

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