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15 hours ago, Wanderer said:

Rude person 4

 

14 hours ago, modifiedbear said:

rude person 2

 

1 hour ago, echoes said:

Rude Person 5

 

On 8/3/2019 at 6:12 PM, TomThom said:

Rude Person 2

 

On 8/6/2019 at 12:19 PM, jimy84 said:

Rude Person 4

 

On 6/28/2019 at 5:54 PM, pandroid said:

Spettacolari:

Promosse:

Meh: Rude Person

 


@avvocatodellindiano falla togliere dal disco

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Il problema di ANIMA secondo me è che è poco ispirato. Ha semplicemente raccolto delle canzoni che si portava dietro da anni nel tour del progetto TMB e le ha incastrate dentro un tema evocativo come quello junghiano dell'inconscio e dei sogni. Ma di inconscio e sogni sinceramente ci trovo poco o niente in questo album. Penso che sia molto più ispirato il disco di Ed, che si sente che desiderava partorire un suo lavoro. 

Inoltre le canzoni di ANIMA a livello formale mi sembrano tutte uguali. L'unica eccezione è Dawn Chorus.

Alla fine l'unico album di Thom che mi piace è The Eraser (e il bellissimo Amok ma quello è un progetto Atoms For Peace). 

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1 hour ago, Lacatus said:

Forse te l'ho già detto: non ci credo che non ti piace Last I Heard.

Neppure a me piace Laca. Nel senso non tantissimo. Non ne capisco il clamore qui su Scatter. Le tracce numero 2 degli altri lavori di Thom sono molto più belle, ad esempio. A me sembra Interference pompata con gli steroidi e mi infastidisce l'uso del delay. 

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1 hour ago, modifiedbear said:

 

 

 

 

 

 


@avvocatodellindiano falla togliere dal disco

ahahahah effettivamente anche io le ho dato un 6.5 politico, perché insieme a Last I heard è quella che mi dice di meno. 
A me non è cambiato sostanzialmente niente dall'anno scorso. Resta così, ANIMA. Un buon album, non eccellente, non il suo migliore. 
I miei voti comunque sono molto più equilibrati dei vostri :P

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1 hour ago, Wanderer said:

The Axe sembra un brano di una cover band di thom yorke

e la cosa più irritante è che non porta a nulla, nulla. Sta la, fine. 

The Axe, le ho dato un 6.7
Mi rompe proprio che duri così tanto. Io odio quando allungano i pezzi così, è un problema che hanno proprio i Radiohead, spesso da In Rainbows in poi. E non parlo di durata lunga in sé ma di pezzi che potrebbero durare 1-2 minuti. 

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The Axe una manna dal cielo. Incanzante e ferma. Natura e disciplina.


 

56 minutes ago, notlivingjustkillingtime said:

Il problema di ANIMA secondo me è che è poco ispirato. Ha semplicemente raccolto delle canzoni che si portava dietro da anni nel tour [...]
Penso che sia molto più ispirato il disco di Ed, che si sente che desiderava partorire un suo lavoro. 

Ma no, ma no..

ANIMA è un lavoro di ping-pong e di andate e ritorni di migliaia di frammenti, colori, cuciture e ricuciture tra Thom e Nigel nel corso dei secoli, che non nascono come brani ma che in un modo o nell'altro finiscono per diventarlo grazie ad un lungo, lunghissimo processo creativo e di maturazione delle cose nel tempo.
ANIMA ha concluso con l'esistere.

EOB-19 ha messo in piedi uno pseudo-disco a metà tra la cameretta e lo studio, in un processo tanto creativo quanto meccanico, spinto dalla sola vacua volontà del fare esistere un disco per il gusto di farlo succedere.

Thom Yorke è un artista.
EOB-19 è una persona con nozioni di musica che registra delle cose.


(oltretutto, mi si spari sulle palle se Thom Yorke pubblicherà mai qualcosa di "non ispirato", qualsiasi stronzata significhi)

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31 minutes ago, modifiedbear said:

(oltretutto, mi si spari sulle palle se Thom Yorke pubblicherà mai qualcosa di "non ispirato", qualsiasi stronzata significhi)

Guarda significa questo, si può trovare sul vocabolario:

"Impulso riconducibile a fattori singolari o privilegiati, per lo più irrazionali o fortuiti, diretti sia verso una scelta pratica, sia verso la formazione di un messaggio o di un prodotto artistico: l'i. dei profeti, dei poeti; ascoltare l'i. del cuore; giornale di i. progressista e laica; un poeta in cerca d'i; prendere i. da un fatto di cronaca; passavo di qua, e mi è venuta l'i. di fermarmi a salutarti."

Comunque, provocatoriamente, si possono tranquillamente invertire i termini:

"Earth è un lavoro di ping-pong e di andate e ritorni di migliaia di frammenti, colori, cuciture e ricuciture di Ed nel corso dei secoli, che non nascono come brani ma che in un modo o nell'altro finiscono per diventarlo grazie ad un lungo, lunghissimo processo creativo e di maturazione delle cose nel tempo. Earth ha concluso con l'esistere.

Thom ha messo in piedi uno pseudo-disco a metà tra la cameretta e lo studio, in un processo tanto creativo quanto meccanico, spinto dalla sola vacua volontà del fare esistere un disco per il gusto di farlo succedere."

Ora, neanche io penso che Earth sia un capolavoro, ma a questo giro percepisco come molto più sincero il lavoro di Ed rispetto a quello del suo collega. Soprattutto considerando il potenziale di Thom Yorke di cui tutti siamo a conoscenza.

Insomma, semplicemente Earth mi emoziona di più.

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1 hour ago, notlivingjustkillingtime said:

Il problema di ANIMA secondo me è che è poco ispirato. Ha semplicemente raccolto delle canzoni che si portava dietro da anni nel tour del progetto TMB e le ha incastrate dentro un tema evocativo come quello junghiano dell'inconscio e dei sogni. Ma di inconscio e sogni sinceramente ci trovo poco o niente in questo album.

 

concordo,per me é il problema principale di questo lavoro.

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Leggere commenti anti-ANIMA, fin dal primo momento, giugno 2019, mi ha fatto pensare che se oggi uscisse Kid A o Amnesiac, pioverebbero criticherebbe perfino su Like Spinning Plates :bud_ohno:

Se un disco non piace, secondo me, è semplicemente perché non l'abbiamo capito (io l'ho sempre detto di AMPS: non mi piaceva perché non l'avevo capito). 
Poi ci sono i dischi BRUTTI. Ma quella è un'altra categoria, riservata a EOB.

Scrivere che Earth è meglio di ANIMA è da veri troll :mad:

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Ma infatti io non dico che sia brutto, solo veramente, ma veramente meh. Vista la firma che si porta appresso. Poi può anche essere non lo so si sia capito - in effetti con i Radiohead non si parla quasi mai di dischi brutti tout court, ma di robe che potevano essere fatte diversamente, ma nel rispetto generale - 

Ma guarda la mettò giù schematicamente

PRO di ANIMA

 - Indubbiamente che riesce a cogliere il momento storico d'uscita del disco. E' una fotografia perfetta. In questo Yorke è sempre stato molto bravo, segno che è un grande artista

 - Ci sono dei gran pezzi, su questo non si discute. Segno che TY è un gran bel compositore

CONTRO DI ANIMA

 - Semplicemente, non ci sono abbastanza canzoni a livello, per il mio gusto. Troppi riempitivi o pezzi che mi dicono poco o niente o che si, trovo insulsi. Specie se usciti dalla penna di Yorke. E alla fine si, questi sono gusti, ma sono fondamentali nel definire un lavoro. Le canzoni, insomma.  Che non fossero poi sto granché io personalmente lo pensavo dai live del tmb tour. Li ascoltavo e pensavo "mah...ma vediamo come le arrangia". Mi sembra che stavolta abbia calato troppo la mano, facendo una roba molto d'impulso ma senza ragionarci troppo sopra a livello compositivo. 

 

Faccio un esempio: io capisco benissimo quando scrivete che tkol ha dei pezzi minori perchè lo sono: ma a me piacciono un botto. Non so cosa farci, cosa devo argomentare? In più mi piace molto come sono inseriti in un concept, ben più che in Anima. Questo non toglie che siano pezzi minori, ma li trovo più coerenti nel progertto e di base più interessanti. Una Magpie per me straccia una Rude person.  Anche, e qui lo ammetto è una cosa personale e non razionale, perchè il concept di Anima lo trovo trito e ritrito - ancora con le paranoie con  la deumanizzazione? Mado' thom te vojo ben, ma basta,  - , mentre trovo molto più consono ai miei gusti quello di TKOL. 

Anima sà di cliche Yorkiano. Nei suoni, nelle scelte, nelle tematiche. 

In più tirato benissimo a lucido da Godrich, ma, come le donne che troppo si truccano....

 

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10 minutes ago, Wanderer said:

Anima sà di cliche Yorkiano. Nei suoni, nelle scelte, nelle tematiche. 

Ti darei ragione, se non fosse che è dai tempi di The Eraser che non tornava su queste tematiche (a parte qualche canzone buttata là, scritta comunque nel periodo 2004-2005 come Burn The Witch o The Daily Mail).

Comunque A Moon Shaped Pool è tanto cliché quanto ANIMA, proprio il classico cliché da Radio-depressi.

E io che c'ero, ricordo le critiche a Kid A per essere "troppo elettronico" e ad Amnesiac per essere "uguale a Kid A". Se sono stati criticati quei dischi, liberi voi di criticare ANIMA.

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11 minutes ago, modifiedbear said:

Ma ovviamente!
La sola cosa al mondo che non straccia Rude Person è un qualsiasi pezzo di Earth.

Io non capirò mai questa tua avversione per Earth: è un misto tra Jon Hassell, gli Autechre e i Modà. Una roba mai apparsa sul globo terracqueo, una rivelazione come lo furono i Popol Vuh negli anni '70.

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Tornando seri: per me ormai i Radiohead hanno dato quello che potevano dare. Sono stati dei rivoluzionari veri e propri, quanto i cubisti nel '900 (anche se per me sono più dei post-impressionisti). Oggi non possiamo pretendere che escano totalmente dai loro clichè, fanno belle robe ma non possono fare di nuovo Les Demoiselles d'Avignon. 

Oggi possono fare robe belle ma un po' manieriste e autoreferenziali.

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39 minutes ago, echoes said:

Tornando seri: per me ormai i Radiohead hanno dato quello che potevano dare. Sono stati dei rivoluzionari veri e propri, quanto i cubisti nel '900 (anche se per me sono più dei post-impressionisti). Oggi non possiamo pretendere che escano totalmente dai loro clichè, fanno belle robe ma non possono fare di nuovo Les Demoiselles d'Avignon. 

Oggi possono fare robe belle ma un po' manieriste e autoreferenziali.

Quoto, però spero in una svolta. Questo momento difficile sta cambiando qualcosa in noi vecchietti , non è detto che le cose siano diverse dopo...vedremo 

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2 hours ago, echoes said:

Sono stati dei rivoluzionari veri e propri, quanto i cubisti nel '900 (anche se per me sono più dei post-impressionisti). Oggi non possiamo pretendere che escano totalmente dai loro clichè, fanno belle robe ma non possono fare di nuovo Les Demoiselles d'Avignon. 

Bho sarò ripetitivo, ma continuo a non essere d'accordo.
Per me i radiohead NON hanno mai fatto avanguardia, e direi che ne sono anche ben consapevoli. Così appaiono solo se li paragoni ai Muse.
Piuttosto hanno preso a prestito alcune sonorità e alcuni procedimenti dalle vere avanguardie (storiche, perciò ormai codificate) e li hanno donati al pop(olo), con fare post-modernista. Non c'è mai stato però un vero tentativo di distruggere gli schemi: piuttosto si sono limitati a parlarne da fuori, girandoci attorno, rimanendo nella zona di comfort della forma canzone mercificabile.

E questo non ha nulla di rivoluzionario, è stato già fatto tanti anni fa (e sempre in inghilterra) in maniera forse anche più ardita e da personaggi anche molto più famosi.

Semplicemente i radiohead l'hanno fatto bene, l'hanno fatto regalando emozioni e una poetica inconfondibile, riuscendo sempre a trovare una chiave attraente e originale per identificare ogni loro album. A fare caciara con le drum machines sono bravi tutti, ma non tutti sanno emozionare con due accordi.

Il loro famigerato salto nell'ignoto (Kid A) non ha a che fare con la musica, ma con le vendite. Il vero traguardo è stato commerciale, cioè un gruppo da stadio è riuscito a vendere una canzone come pull/pulk. Ma una canzone come pull/pulk, converrete con me, per quanto affascinante non è certo rivoluzionaria musicalmente.
Insomma non vedo grandi strappi, non vedo rotture paragonabili neanche lontanamente a quello che Le Demoiselles hanno provocato nella pittura.
 

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