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11 hours ago, On a Friday said:

Quest'album ha superato ogni mia speranza. Più lo ascolto e più non riesco a smettere. 

Bravissimo Thommasino, grande lavoro, compatto, suoni incredibili, pezzi da 90 a ripetizione.

Una seconda giovinezza (se è mai uscito dalla prima:lol:)

Cioè, per dire, ma Last i Heard, Dawn Chorus, The Axe, Runwayaway, e ci metto anche Twist dentro per me sono pezzoni, roba pesa.

concordo, anche per me è in crescita e anche i pezzi che mi convincevano meno (Impossible knots su tutti) mi sono saliti parecchio dopo l'ascolto dal vivo

On 7/24/2019 at 7:27 PM, Lacatus said:

:lol:

Perdonalo, è toscano :martel:

:bacio:

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2 minutes ago, Beat said:

concordo, anche per me è in crescita e anche i pezzi che mi convincevano meno (Impossible knots su tutti) mi sono saliti parecchio dopo l'ascolto dal vivo

:bacio:

Si scherza, Bea. Siete sicuramente un po' troppo chiacchieroni per noi sardi :D però la toscanità a me piace, perché parlate con franchezza, schietti, pane al pane vino al vino. :wine:

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4 minutes ago, Beat said:

concordo, anche per me è in crescita e anche i pezzi che mi convincevano meno (Impossible knots su tutti) mi sono saliti parecchio dopo l'ascolto dal vivo

Proprio a proposito di Impossible knots mi ricordo che anche te eri infastidita dalla linea di basso. Ecco, è tanto penosa all'inizio quanto splendida sull' "I'll be ready". Diciamo che  compensano, anche se per me rimane indubbiamente la più debole del lotto ad oggi.

 

4 minutes ago, Beat said:

:bacio:

:laugh:

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3 minutes ago, On a Friday said:

Proprio a proposito di Impossible knots mi ricordo che anche te eri infastidita dalla linea di basso. Ecco, è tanto penosa all'inizio quanto splendida sull' "I'll be ready". Diciamo che  compensano, anche se per me rimane indubbiamente la più debole del lotto ad oggi.

 

:laugh:

per me la piu' debole resta Rude Person (ma Impossible Knots a me è stata simpatica da subito).

p.s. il pezzo I'll be ready comunque è meraviglioso.

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eh sì la sequenza di I'll be ready è quella che da un senso a tutto il pezzo, davvero splendida

10 minutes ago, Lacatus said:

Si scherza, Bea. Siete sicuramente un po' troppo chiacchieroni per noi sardi :D però la toscanità a me piace, perché parlate con franchezza, schietti, pane al pane vino al vino. :wine:

ma va scherzo anch'io, per fortuna non siamo tutti come quel tipo altrimenti mi sarei già trasferita fuori regione (ho resistito 3 min. prima di chiudere il video :D)

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2 hours ago, jimy84 said:

boh, io ci sto riprovando ancora, ma niente. lo accantono e lo riprenderò alla fine dell'estate, solo perchè è thommaso e un'altra chance gliela voglio dare. per ora bocciatissimo. 

Di base la penso come te: ci ho trovato due grandi pezzi (Twist e Dawn Chorus, il primo minuto di Runwayway, frammenti di Last I Heard) e pochi altri momenti. Più in generale, ci sento tanto mestiere, suo e di Godrich, e poca vera ispirazione; il problema principale è che non ho proprio voglia di risentirlo e non "mi chiama". Dall'inizio alla fine forse ho fatto tre ascolti completi. Ritenterò più in là.

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8 minutes ago, TomThom said:

PS: su Spotify mi sono "ri-scontrato" con The Eraser... c'è davvero gente che mette vicino ANIMA a quel disco? :lol:

Molto migliore ANIMA per me. Ma anche la stragrande maggioranza dei critici la pensa così. Certo è un disco più complesso, ANIMA, e ben più profondo...

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15 minutes ago, TomThom said:

PS: su Spotify mi sono "ri-scontrato" con The Eraser... c'è davvero gente che mette vicino ANIMA a quel disco? :lol:

io penso ancora che The Eraser stia sopra (ci sono troppo affezionata) ma ANIMA è un disco piu maturo e ci si avvicina pericolosamente (al contrario IMHO di TMB)

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Per me invece il disco è davvero molto riuscito ed ha una marea di pezzi forti accanto a tracce di "decompressione" che riescono comunque ad avere una dignità.

Last I Heard e Runwayway restano vette incontrastate, seguite da un altro blocco di grandi pezzi composto da Twist, Dawn Chorus, The Axe e Ladies&Gentlemen.  Not The News altra bomba, Traffic rivalutata mentre mi è calata Rude Person e continua a non piacermi Impossible Knots. Nel complesso bel monolite.

The Eraser resta superiore perché in fondo è un disco di canzoni più vicino al mondo Radiohead, a livello di capacità di giocare con l'elettronica ANIMA se lo magna.

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Ancora la compilation - pardon, il presunto album #MacheteMixtape4 regna tra i presunti album. Risale al n.2 Colpa delle favole di #Ultimo, e indietreggia con discrezione il mirabolante No.6 Collaborations Project di #EdSheeran e tutti i suoi amici ricchi. Ritorna al n.4 un pugnace Marco Mengoni (dal n.20), si insinua al n.5 Peter Pan (ancora) di Ultimo, sempre in pieno triplete con l'altro microsolco Pianeti al n.8. Completano la prima diecina Salmo, Bruce Springsteen, Jovanotti e Billie Eilish.Entra altissimo, al n.15, Thom Yorke, un gradino sotto Elettra Lamborghini. 
Tra i sedicenti singoli, altra lancinante Caporetto per il comparto degli Accattivanti Tormentoni: le eccellenze italiane cedono il territorio a SEÑORITA di Shawn Mendes e Camila Cabello; al n.2 solo la bachata degli Outsider Benji & Fede sale sul podio, completato a colpi di Machete da Dani Faiv, Tha Supreme e Fabri Fibra con #Yoshi. Tra gli irresistibili brani da spiaggia, tiene la posizione #Jambo de LaGiusy & i Due Sgherri, davanti a #Unavoltaancora, quella di Fred De Palma e Ana Mena che limonano duro. Il settore dà lavoro a migliaia di artisti e opinionisti e avrebbe bisogno di un intervento, di sostegni, ma a quello importa meno di zero. Nella foto: l'Ed Sheeran italiano.

 

 

 

aiutoooooooooo 

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Per me è ancora un disco discreto ma non di piu.

3 gran bei pezzi: il resto ordinario con alcune bruttezze ma che non affossano troppo.

Disco prescindibile ma che mi ha dato una gran esperienza live quindi va bene cosi. 

Nel complesso 3 pezzi su 9 è poca roba ma comunque non è un disco che mi sta sulle palle. Mi scivola via, ecco.

 

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Io sto con @@li e @On a Friday Disco che ha superato le basse aspettative e Thom che ha superato le basse aspettative. 

Thom ha riaperto il discorso sulla società contemporanea aperto nel 1997 con Ok Computer e sospeso con la "pentalogia" personale inaugurata nel 2007 con In Rainbows. 

Le corrispondenze con i temi musicali e lirici del passato, specie con Amnesiac, sono il vero asso nella manica di questo progetto, assieme ai suoni SUPER che si pappano The Eraser a colazione (anche se manca il guizzo del Thom songwriter, ma quello ormai da anni, non è novità...e non tornerà mai).

Ora però come faccio a non montarmi la testa per LP10? :martel:

 

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4 minutes ago, @li said:

Ma come fate a dire che manca il guizzo del thom songwriter dopo suspirium Unmade twist e the axe???

Beh rispetto a le canzoni di The Eraser, quelle di ANIMA (ma in generale degli ultimi dischi), prese nude e crude sono più semplici. Thom negli ultimi 10 anni si è gradualmente trasformato in un "melody maker" più che in un songwriter a tutto tondo. Ma non è una critica la mia, è proprio che ha cambiato metodo compositivo, prediligendo un approccio alla scrittura più minimale, che gli consente di spostare l'attenzione dell'ascoltatore su elementi, come i timbri sonori per esempio, che col songwriting classico solitamente passano in secondo piano.

Per me questa è una maturazione, per altri come @TomThom mi pare di aver capito sia vista invece come un segno di minor fertilità musicale.

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Sono d’accordo ma in parte Lac. Cioè quanto dici è verissimo per Anima (che e’ un disco di elettronica non un disco pop-rock - qualcuno ha mai trovato grandi “canzoni” in un disco di Flying Lotus???) ma non per i brani di Suspiria ne’ tantomeno quelli di AMSP.

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1 hour ago, Lacatus said:

Beh rispetto a le canzoni di The Eraser, quelle di ANIMA (ma in generale degli ultimi dischi), prese nude e crude sono più semplici. Thom negli ultimi 10 anni si è gradualmente trasformato in un "melody maker" più che in un songwriter a tutto tondo. Ma non è una critica la mia, è proprio che ha cambiato metodo compositivo, prediligendo un approccio alla scrittura più minimale, che gli consente di spostare l'attenzione dell'ascoltatore su elementi, come i timbri sonori per esempio, che col songwriting classico solitamente passano in secondo piano.

Per me questa è una maturazione, per altri come @TomThom mi pare di aver capito sia vista invece come un segno di minor fertilità musicale.

Ci sta tutto. Più che maturazione (che è una parola per me sempre "positiva"), io lo vedo un cambiamento nell'approccio alla creazione di un disco che forse era già emerso con TMB.

Idee e bozzetti vengono plasmate e rivisitate grazie all'intervento di Godrich; i risultati a volte sono spettacolari, in altri momenti invece ci sento poca fluidità, credo proprio dovuta a questo gioco di patckwork. Non sempre il ping pong tra due cervelli produce una fusione perfetta, non è come stare in uno studio con gli altri quattro. The Eraser era molto più classico sotto questo aspetto e probabilmente sì, sono più legato alla forma canzone classica quando penso a lui/loro, perché percepisco un flusso unico e non una segmentazione. Ecco, ANIMA mi pare un disco spezzettato: scatti-sprazzi secchi di grande bellezza alternati a inceppamenti della catena. Lo riprenderò con più calma.

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On 7/24/2019 at 10:43 AM, Wanderer said:

Sette mi sembra un voto corretto

Lo è, lo è assolutamente - forse fin troppo - considerando il metro di ondarock quello di archivio.
Invece è un voto basso se consideriamo le uscite annuali. Magari coi gruppi/musicisti storici tengono più d'occhio le valutazioni precedenti...

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11 minutes ago, Lacatus said:

Ho stilato una tracklist alternativa, per chi fosse interessato.

Not The News
Impossible Knots
I Am A Very Rude Person
Twist
Dawn Chorus
Traffic
Runwayaway
Last I Heard (...He Was Circling The Drain)
The Axe

la AMSP version di Anima :);)

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