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2017: L'anno del riscatto


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Sabato sera all'Ohibò di Milano ho visto Colombre: buon live, lui si conferma un personaggio interessante e tendenzialmente pazzo sul palco.

Finalmente era con la band e le canzoni hanno reso decisamente di più rispetto all'acustico in apertura di Brondi all'Alcatraz.
Blatte e Pulviscolo rimangono le 2 chicche dell'album ma live ha acquisito un sacco di punti, a mio avviso, anche Dimmi Tu.

A fine concerto sono andato a complimentarmi con lui ed è sembrato veramente un pezzo di pane, sinceramente felice dei complimenti e molto alla mano (quasi più imbarazzato lui nel ricevere che io nel conoscerlo personalmente); mi sono tolto anche una piccola curiosità circa il suo aver collaborato con Incani scoprendo che avevano suonato insieme in passato in diverse occasioni, non solo pubbliche...

Bravo Giovanni aka Colombre, posso dire di esserne fan ora!:clapclap:

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album solista di Roger Waters annunciato per i primi di giugno.

https://consequenceofsound.net/2017/04/roger-waters-details-his-first-new-solo-album-in-25-years/

 

Il produttore è Nigel Godrich, tra i collaboratori anche J.Waronker alla batteria (si vedono entrambi nel video di twitter). basterà a renderlo interessante? probabilmente no, anche se l'ultimo lavoro di Waters - Amused to Death, che ormai risale a 25 anni fa - con i suoi difetti è forse l'unico album "floydiano" un minimo interessante uscito dai tempi di The Wall.  

 

https://twitter.com/rogerwaters/status/837438179242356737

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1 hour ago, jimy84 said:

album solista di Roger Waters annunciato per i primi di giugno.

https://consequenceofsound.net/2017/04/roger-waters-details-his-first-new-solo-album-in-25-years/

 

Il produttore è Nigel Godrich, tra i collaboratori anche J.Waronker alla batteria (si vedono entrambi nel video di twitter). basterà a renderlo interessante? probabilmente no, anche se l'ultimo lavoro di Waters - Amused to Death, che ormai risale a 25 anni fa - con i suoi difetti è forse l'unico album "floydiano" un minimo interessante uscito dai tempi di The Wall.  

 

https://twitter.com/rogerwaters/status/837438179242356737

D'accordo con te dalla A alla Z.

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2 hours ago, notlivingjustkillingtime said:

 

 

Comunque quella Kelly Lee Owens sembra una bomba grazie Wandy poi ti faccio sapere

eh, non so. Ci sono tante cose interessanti: una certa misura e la poca voglia di strafare, anche dal punto di vista vocale: bei suoni e in generale una techno "d'autore" che ci sta per i primi quattro brani, quelli più interessanti. Il tutto con una buona pulizia di fondo, sembra un lavoro molto sintetico. 

Poi dalla quinta traccia comincia a ripetersi e il discorso si fa meno interessante, sopratutto perchè la base ritmica dei brani da club è sempre uguale: e una volta va bene, due passi, alla terza ha un po' rotto. Trovo sinceramente che gli episodi migliori siano quelli in cui si concentra di più a fare canzoni, li è tutto molto ben calibrato. Quando comincia a spingere sulla techno risulta noiosa, perchè ha poche - o usa poche - frecce al suo arco. Peccato perchè i primi quattro brani e gli ultimi due sono notevoli: ma quando vedo che per cambiare il brano mi inserisci sempre e comunque la cassa a quattro..dai anche basta no? 

Idee interessanti ci sarebbero pure, con i loop di tabla, sitar, il ruscello d'acqua preso come loop anch'esso (!). Però manca qualcosa è tutto troppo inquadrato, e si rivela presto. Peccato perchè mi stava piacendo, non so ancora esprimermi al meglio al riguardo però non è il discone che pensavo di aver trovato. 

Armonicamente siamo alle aste, ma insomma non è certo questa la musica per trovare sentieri armonici intriganti. Anche se è proprio qui forse il problema maggiore, perchè sulle parti techno gli accordi gira che ti rigira sono quelli e questo rende le parti dette un po' pesanti.

La farina ce l' ha ed è buona, vediamo se sa fare il pane...

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Ad oggi i miei dischi del 2017:

BONOBO - MIGRATION
COLOMBRE - PULVISCOLO
DEPECHE MODE - SPIRIT
LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA - TERRA
MANAGEMENT DEL DOLORE POST OPERATORIO - UN INCUBO STUPENDO
GIORGIO POI - FA NIENTE
SAMPHA - PROCESS

Mi sento di dissentire, per gusti personali, da @Wanderer sull'argomento "delusione dai giovani": nell'ambiente alternativo/indipendente/comevoletechiamarlo italiano noto una crescita esponenziale e varia :pollice:

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