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2017: L'anno del riscatto


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Io qualche buon ascolto l'ho trovato anche quest'anno, come è logico che sia: ma è vero che non si può non definire come piatta quest'annata. Il 2016 fu abbastanza eccezionale. :)

La scena jazz quest'anno mi sembra un pianto, aspetto il cd di vijay iyer sperando almeno di portarmi a casa un bel disco jazz dal 2017.

Per il resto trovo invece cose molto interessanti nella scena elettronica e affine, credo che sia l'ambiente più ricco musicalmente in questo momento:)

 

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  • 2 weeks later...

Certo che quando muovono il culone i Grizzly Bear fanno tabula rasa di tutto il resto... Che disco... mi ci devo ancora immergere completamente ma già dopo un paio di ascolti mi ha avvolto totalmente. E dire che dopo aver sentito un paio di singoli non entusiasmanti (poi saliti molto nel contesto dell'album) temevo la delusione... Colonne portanti degli ultimi dieci anni.

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Ho ascoltato stamattina l'album dei QOTSA. 
Ok, non mi è sembrata affatto male questa loro versione mild. Le canzoni ci sono, solo non capisco il perché di questa scelta di farsi produrre da Ronson. Non ho nulla contro di lui ma Josh Homme è uno strafigo che fa crescere gruppi artici adolescenziali in Homme(ini) e toglie la polvere tirando a lucido le Iguane. 
 

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11 minutes ago, Mr. Wolf said:

Bello il nuovo dei QOTSA, promosso. Spero però che col tempo migliori. Mi sembra un disco da "qui e ora". Vedremo tra qualche mese.

Lo devo metabolizzare, bei riff, bel groove, ma il precedente aveva molto più  pessore. Like a Clockwork era un disco sofferto, scuro e con delle perle incredibili.

Questo è molto più studiato a tavolino, non dico che sei brutto, perché con Homme la qualità è sempre alta, ma non ci vedo la stsssa esigenza artistica.

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13 hours ago, OKPC_82 said:

Lo devo metabolizzare, bei riff, bel groove, ma il precedente aveva molto più  pessore. Like a Clockwork era un disco sofferto, scuro e con delle perle incredibili.

Questo è molto più studiato a tavolino, non dico che sei brutto, perché con Homme la qualità è sempre alta, ma non ci vedo la stsssa esigenza artistica.

A me ...Like Clockwork piacque all'inizio ma poi cadde nel dimenticatoio, come molto materiale post-Songs For The Deaf. Ho paura che questo possa fare la stessa fine. Vedremo cosa dirà il tempo. Comunque produzione divina Mark Ronson ha fatto un lavorone.

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