Jump to content

2017: L'anno del riscatto


principles

Recommended Posts

3 hours ago, Lacatus said:

È una prolissità necessaria, per tenere lontani dalla sua musica i bimbiminkia indie. Avrebbe potuto cavalcare la scena facendo un disco sputtanatissimo come Colapesce strizzando l'occhio a Iosonouncane e i Thegiornalisti, invece se ne fotte proprio. Demodé è bello!

Non sono d’accordo Lac, semplicemente perché De Simone fa di suo una musica molto demodè e stratificata. Un misto tra Verdena, Equipe 84 e canzoni di chiesa la Domenica. È un personaggio interessantissimo, ha quel gusto naif che hanno un Colombre o un Giorgio Poi, ma parlo di attitudine alla musica. 

Poi ha un amore viscerale per i Radiohead secondo me. 

Alcuni pezzi sono davvero troppo lunghi, io certe cose poco funzionali non le subisco. Vieni a Salvarmi è un pezzone ma ad un certo punto caga il cazzo.

Sogno l’amore è da 10 e lode ma non si sente il bisogno di ascoltare 9 minuti di roba. 

Boh secondo me poteva ridurre il tempo

Non si tratta neppure di dire: eh devi digerirlo prima. Ci sono delle cose proprio ridondanti e riempitive, ripeto è una mia impressione/opinione. 

 

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 1.3k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

8 hours ago, principles said:

Non sono d’accordo Lac, semplicemente perché De Simone fa di suo una musica molto demodè e stratificata. Un misto tra Verdena, Equipe 84 e canzoni di chiesa la Domenica. È un personaggio interessantissimo, ha quel gusto naif che hanno un Colombre o un Giorgio Poi, ma parlo di attitudine alla musica. 

Poi ha un amore viscerale per i Radiohead secondo me. 

Alcuni pezzi sono davvero troppo lunghi, io certe cose poco funzionali non le subisco. Vieni a Salvarmi è un pezzone ma ad un certo punto caga il cazzo.

Sogno l’amore è da 10 e lode ma non si sente il bisogno di ascoltare 9 minuti di roba. 

Boh secondo me poteva ridurre il tempo

Non si tratta neppure di dire: eh devi digerirlo prima. Ci sono delle cose proprio ridondanti e riempitive, ripeto è una mia impressione/opinione. 

Siamo noi ad essere abituati troppo male, Prì... La buona musica ha SEMPRE richiesto tempo per essere apprezzata, ma ormai non siamo più in grado di mettere su un vinile e aspettare di sentire 20 minuti di musica di filato, prima di girare e ascoltare il lato B (o riporre il disco nella custodia, se il lato A non ci è garbato): ora c'è Spotify, skip, skip, skip... ecc...

Trovo che Laszlo abbia veramente fatto un operazione di sabotaggio, anche per come sono presentati i brani proprio sulla celebre piattaforma di streaming: altri artisti (Calcutta, Giorgio Poi, ecc) hanno dedicato agli intermezzi strumentali una traccia a parte, che chiaramente viene skippata dalla maggior parte delle persone, mentre in Uomo Donna sono parti integranti del tutto. Una scelta coraggiosa, perché gli impedisce chiaramente di sfondare laddove tutti gli altri della sua generazione stanno provando a sfondare: il pubblico indie, al quale tutti stanno strizzando l'occhio, in alcuni casi con risultati penosi (vedi l'ultimo di Colapesce). Sono sicuro che se Iosonouncane avesse scorporato i tre movimenti di Buio il tre tracce diverse, l'ascoltatore medio skipperebbe l'intro con l'arpeggio di chitarra classica e il waltzer, per arrivare direttamente alla parte cantata, e skipperebbe l'outro con Paolo Angeli e il coro sardo, per andare direttamente a Mandria.... invece Buio sono quei dieci minuti.
Le canzoni non devono essere per forza jingle pubblicitari: se uno è disperato, è giusto che urli "VIENI A SALVARMIIIII"  anche per 8 minuti netti.

Link to comment
Share on other sites

Mi sono preso il mio tempo per ascoltare e riascoltare "Infedele" del caro Colapesce.

Disco che necessita di più ascolti a mio avviso, è cresciuto in considerazione giorno dopo giorno: concordo sul discorso di @principles che alcuni pezzi sono belli ed altri deludenti.

Tralasciando i 2 singoli su cui già avevo espresso pareri positivi, considero CLAMOROSA "Compleanno" e molto carina "Vasco Da Gama" nonchè apprezzabile "Maometto a Milano".
La nota dolente per me riguarda i pezzi lenti chitarra-voce, "Decadenza e Panna" e "Sospeso" non mi hanno lasciato molto: da Colapesce mi aspetto sempre grandi cose in questo tipo di canzoni ma a sto giro temo non siano abbastanza convincenti a mio avviso.

In generale un album che lascia qualche perplessità ma anche tante note positive secondo me: una varietà di stile rispetto ai precedenti album, qualche suono inaspettato da un artista come lui (e qui Incani ha fatto la sua parte, come in "Pantalica") ed una evidente voglia di arrivare al pubblico anche con testi come sempre non piacioni e più o meno velatamente critici sia verso il mondo che verso se stessi (il Paese come i rapporti sentimentali, tutto è in discussione qui).

Non riesco a definirmi deluso da questo lavoro, anzi mi aspetto di entrarci ulteriormente dentro col passare del tempo (e vedendolo dal vivo in Santeria a gennaio) :dance:

Link to comment
Share on other sites

58 minutes ago, matteclarence said:

Mi sono preso il mio tempo per ascoltare e riascoltare "Infedele" del caro Colapesce.

Disco che necessita di più ascolti a mio avviso, è cresciuto in considerazione giorno dopo giorno: concordo sul discorso di @principles che alcuni pezzi sono belli ed altri deludenti.

Tralasciando i 2 singoli su cui già avevo espresso pareri positivi, considero CLAMOROSA "Compleanno" e molto carina "Vasco Da Gama" nonchè apprezzabile "Maometto a Milano".
La nota dolente per me riguarda i pezzi lenti chitarra-voce, "Decadenza e Panna" e "Sospeso" non mi hanno lasciato molto: da Colapesce mi aspetto sempre grandi cose in questo tipo di canzoni ma a sto giro temo non siano abbastanza convincenti a mio avviso.

In generale un album che lascia qualche perplessità ma anche tante note positive secondo me: una varietà di stile rispetto ai precedenti album, qualche suono inaspettato da un artista come lui (e qui Incani ha fatto la sua parte, come in "Pantalica") ed una evidente voglia di arrivare al pubblico anche con testi come sempre non piacioni e più o meno velatamente critici sia verso il mondo che verso se stessi (il Paese come i rapporti sentimentali, tutto è in discussione qui).

Non riesco a definirmi deluso da questo lavoro, anzi mi aspetto di entrarci ulteriormente dentro col passare del tempo (e vedendolo dal vivo in Santeria a gennaio) :dance:

Anche Infedele è un disco di canzoni racchie adornate da arrangiamenti-lingerie sexy: musica per feticisti.
Sarà che quest'anno di dischi italiani belli ne sono usciti a uffa (Baustelle, Giorgio Poi, Colombre, Laszlo, Germanò...), ma non l'ho trovato minimamente interessante: un Colapesce che cerca di inseguire le mode italiane del momento, mettendo nel frullatore tutto da Iosonouncane agli Ex Otago, come un ventenne qualsiasi e non il trentenne che è.
Immaturo.

Link to comment
Share on other sites

On 11/11/2017 at 2:17 PM, On a Friday said:

Bello il nuovo King Gizzard, il milionesimo album loro (e l'unico che ho ascoltato) uscito quest'anno.

Ai primi ascolti devia un pochino dallo schema psichedelico, verso zone più jazz-fusion (come si deduce anche dal titolo). Non male davvero.

Echi di Frank Zappa, Unknown Mortal Orchestra, Area.... niente male! :clapclap:

@Valderrama listen :music:

Link to comment
Share on other sites

Ieri sera sono stato al concerto di Laszlo. Una cosa spettacolare, da far impallidire il disco. Lui mi ha sorpreso per intensità, estensione, precisione, potenza. Veramente notevole. In più c'erano 5 elementi, di cui un paio veramente scocciati. Echi di radiohead, battisti, pink floyd. Un'ora e un quarto spettacolare, tiratissima. 

Laszlo sembra un brigatista con tanto di pantaloni da operaio e camicia infilata dentro. Il baffo rivoluzionario ha rischiato di prendere fuoco ad ogni brano, in un'ora si è fatto mezza pinta di whisky e 4 canne. Aveva proprio una brutta cera.

Tutti i brani spettacolari, ho apprezzato tantissimo guerra di baci che su disco non mi entusiasmava. 

10 e lode. Se vi capita non fatevelo scappare, anche perchè penso non gli rimanga molto da vivere :lol:

 

Subito dopo sono entrati i Liars con un set di una violenza inaudita. Il frontman il solito pazzo scatenato, si presenta sul palco con vestito da sposa rosa. Li avevo visti nel tour di WIXIW, molto più morbidi. Preferivo quelli, qui son.o stati veramente estremi.

Link to comment
Share on other sites

10 hours ago, suzuki said:

Ieri sera sono stato al concerto di Laszlo. Una cosa spettacolare, da far impallidire il disco. Lui mi ha sorpreso per intensità, estensione, precisione, potenza. Veramente notevole. In più c'erano 5 elementi, di cui un paio veramente scocciati. Echi di radiohead, battisti, pink floyd. Un'ora e un quarto spettacolare, tiratissima. 

Laszlo sembra un brigatista con tanto di pantaloni da operaio e camicia infilata dentro. Il baffo rivoluzionario ha rischiato di prendere fuoco ad ogni brano, in un'ora si è fatto mezza pinta di whisky e 4 canne. Aveva proprio una brutta cera.

Tutti i brani spettacolari, ho apprezzato tantissimo guerra di baci che su disco non mi entusiasmava. 

10 e lode. Se vi capita non fatevelo scappare, anche perchè penso non gli rimanga molto da vivere :lol:

Sempre apprezzati i tuoi consigli, amico nippo :pollice:

Link to comment
Share on other sites

On 19/11/2017 at 0:30 AM, suzuki said:

Ieri sera sono stato al concerto di Laszlo. Una cosa spettacolare, da far impallidire il disco. Lui mi ha sorpreso per intensità, estensione, precisione, potenza. Veramente notevole. In più c'erano 5 elementi, di cui un paio veramente scocciati. Echi di radiohead, battisti, pink floyd. Un'ora e un quarto spettacolare, tiratissima. 

Laszlo sembra un brigatista con tanto di pantaloni da operaio e camicia infilata dentro. Il baffo rivoluzionario ha rischiato di prendere fuoco ad ogni brano, in un'ora si è fatto mezza pinta di whisky e 4 canne. Aveva proprio una brutta cera.

Tutti i brani spettacolari, ho apprezzato tantissimo guerra di baci che su disco non mi entusiasmava. 

10 e lode. Se vi capita non fatevelo scappare, anche perchè penso non gli rimanga molto da vivere :lol:

 

Subito dopo sono entrati i Liars con un set di una violenza inaudita. Il frontman il solito pazzo scatenato, si presenta sul palco con vestito da sposa rosa. Li avevo visti nel tour di WIXIW, molto più morbidi. Preferivo quelli, qui son.o stati veramente estremi.

Grazie per la dritta!

Ho solo un problema... Su "Sogno l'amore" canto sempre "... like spinniiiiing plates"...

Link to comment
Share on other sites

Qualcuno ha sentito il nuovo disco di Charlotte Gainsbourg? Sono alla quarta traccia, ha tutti gli stilemi del disco francese, aggiornato ai nostri tempi. La produzione super paracula e leccata potrebbe creare problemi, ma visto anche il tipo di brani supermelodici non è affatto male! Poi vabbè brutto ragionare per clichè, ma il francese ha sempre qualcosa di particolare quando lo si usa per cantare...

Riesce ad essere insieme paraculo e raffinato, non so spiegarmi meglio. 

Pare un disco del padre, però registrato oggi...

 

Link to comment
Share on other sites

43 minutes ago, Wanderer said:

Qualcuno ha sentito il nuovo disco di Charlotte Gainsbourg? Sono alla quarta traccia, ha tutti gli stilemi del disco francese, aggiornato ai nostri tempi. La produzione super paracula e leccata potrebbe creare problemi, ma visto anche il tipo di brani supermelodici non è affatto male! Poi vabbè brutto ragionare per clichè, ma il francese ha sempre qualcosa di particolare quando lo si usa per cantare...

Riesce ad essere insieme paraculo e raffinato, non so spiegarmi meglio. 

Pare un disco del padre, però registrato oggi...

 

Ascoltato, ben fatto, hai ragione...sembra un disco del padre, è vero, ma quando l’ha fatto il papà era originale, ora no... il mio metro di giudizio è: lo ascolterei una seconda volta? No

Link to comment
Share on other sites

Guarda, all'inizio lo avevo cestinato anche io, un po' spaventato dai suoni leccatissimi. Però nella sua assoluta semplicita, poi mi ha preso bene. E' proprio senza fronzoli, ma anche un animo un po' oscuro e questo mi piace. 

Certo che non è originale, però mi fa piacere vedere la figlia che prosegue un po' il percorso del padre - posto che il padre è il padre eh:) e per la musica popolare francese è un monumento - e mettendoci qualcosa di suo. Poi stavolta ha scritto tutto e arrangiato tutto lei, quindi brava, considerando che è una musicista a mezzo servizio. Certo, ovviamente avere quel cognome aiuta a farsi aiutare da gente non proprio banale (vedasi chi gli produce i dischi, tra cui anche il nostro Nigel)

Le prime 5 mi piacciono davvero moltissimo.

Link to comment
Share on other sites

Mi rivolgo soprattuto a @Lacatus perchè è lui che mi ci ha portato a conoscerlo ma chiunque possa aiutarmi nella seguente richiesta è ben accetto: non riesco a trovare la traccia audio di "Eterno Riposo" dello strano (ma interessante) Andrea Laszlo De Simone, qualcuno riesce a passarmela?

Ringrazio anticipatamente :D

Link to comment
Share on other sites

28 minutes ago, matteclarence said:

Mi rivolgo soprattuto a @Lacatus perchè è lui che mi ci ha portato a conoscerlo ma chiunque possa aiutarmi nella seguente richiesta è ben accetto: non riesco a trovare la traccia audio di "Eterno Riposo" dello strano (ma interessante) Andrea Laszlo De Simone, qualcuno riesce a passarmela?

Ringrazio anticipatamente :D

Non posso aiutarti, perché lo ascolto su Spotify :( Hai provato a cercare su Soulseek?

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...