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Globalizzazione


echoes

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Le discussioni post Trump day mi hanno spinto ad aprire questo topic perché alla fine della fiera l'essenza di questo periodo storico/economico e mediatico è tutta in questo fenomeno.

Anche il cosiddetto, quanto effimero, "sistema" altro non è che l'espressione concreta di politiche economiche e sociali ben precise che sono indubbiamente riconducibili allo spirito global. Per alcuni la globalizzazione ha dato da mangiare a un milardo di persone, per altri ha smantellato lo stato sociale e i valori identitari tendendo ad una uniformazione economica e culturale in nome della produttività [a tal proposito vi invito a leggere questo]. 

In fondo tutte le forze politiche "antisistema" sono caratterizzate da un'intolleranza di fatto verso questo sistema socio-economico e non a caso sono tutte allineate nel contrapporsi nei alla grande finanza e dei fenomeni di migrazione, parlano di sovranità nazionale in opposizione alle politiche comunitarie, rimarcano l'esigenza di "recintare" il gesto più anti globale che ci sia.

Dunque, avevano ragione i tanto bistratti no global? Oppure è impossibile tornare al localismo in un mondo in cui siamo costantemente connessi nell'etere e possiamo azzerare le distanze reali? 

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2 hours ago, echoes said:

Dunque, avevano ragione i tanto bistratti no global? Oppure è impossibile tornare al localismo in un mondo in cui siamo costantemente connessi nell'etere e possiamo azzerare le distanze reali? 

Secondo me esiste potenzialmente un infinita gamma possibile di sistemi globalizzati e di sistemi localizzati. Esiste per fino la dottrina "glocal". Quindi è difficilissimo rispondere a questa domanda. 
Certo, è un dato di fatto che il tipo di globalizzazione portato avanti in questo inizio di XXI secolo ha creato diseguaglianze mai viste prima d'ora nella storia dell'Uomo, ricchezze mai viste prima, sì, ma anche miserie mai viste prima. Le migrazioni dai paesi del terzo mondo e il successo delle forze populiste di destra simili ai nazi-fascismi del '900, sono alcune tra le spie che segnalano i limiti di questo modello di globalizzazione, che si auspica venga presto accantonato in favore di uno più sostenibile.

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  • 3 weeks later...

pongo una domanda molto banale, ma giuro che non voglio fare flame e se è troppo riduzionistica correggetemi..

in molti sono "contro" la globalizzazione, sopratutto per il suo aspetto economico. E sono contrari alla delocalizzazione, che di certo la globalizzazione ha reso al minimo più facile. 

Faccio un semplice esempio: chi è contrario alla globalizzazione, poi compra su Amazon? Fa la gara al ribasso su ogni prodotto, fino a che non trova quello che gli fa spendere meno (e magari poi di qualità......)?

Comprereste veramente prodotti fatti solo in italia (con quindi costi maggiori) pensando quindi a "spendere di più ma la ricchezza resta qui?"

Lo fareste?

 

Insomma: è colpa degli altri o anche a noi qualche punto del mondo globale interessa e ha interessato?

 

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10 minutes ago, Wanderer said:

pongo una domanda molto banale, ma giuro che non voglio fare flame e se è troppo riduzionistica correggetemi..

in molti sono "contro" la globalizzazione, sopratutto per il suo aspetto economico. E sono contrari alla delocalizzazione, che di certo la globalizzazione ha reso al minimo più facile. 

Faccio un semplice esempio: chi è contrario alla globalizzazione, poi compra su Amazon? Fa la gara al ribasso su ogni prodotto, fino a che non trova quello che gli fa spendere meno (e magari poi di qualità......)?

Comprereste veramente prodotti fatti solo in italia (con quindi costi maggiori) pensando quindi a "spendere di più ma la ricchezza resta qui?"

Lo fareste?

 

Insomma: è colpa degli altri o anche a noi qualche punto del mondo globale interessa e ha interessato?

Io per quello che posso, io lo faccio già: cerco di comprare tutto a km 0.

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Questo è un aspetto molto interessante della cosa.

In linea teorica sono convinto che tutti noi (inteso come occidente) abbiamo talmente tante cose che, se comprassimo solo quelle necessarie per vivere, e un minimo di cose per non impiccarsi (musica, libri, ad esempio) riusciremmo a permettercele anche ad un prezzo maggiorato per contrastare la globalizzazione, con conseguente delocalizzazione. Esempio: la carne al macellaio di paese non la compro, costa troppo, non me lo posso permettere. Poi lo stesso compra carne al supermercato mangiandola 5 giorni a settimana, e superando di fatto il costo di una bistecca comprato dal piccolo commerciante di paese. Questo è un esempio eh, ma credo che sia abbastanza rappresentativo. Ci hanno abituato a volere tutto, ovvio che non siamo disposti a pagare di più una cosa, ma solo perchè ne vogliamo 100 altre. Ne abbiamo bisogno.

Per quanto mi riguarda, nel mio piccolissimo, ti posso dire che si, sono disposto a pagare di più, lo faccio già in effetti. Almeno nelle mie possibilità, e relativamente alla mia situazione

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1 minute ago, On a Friday said:

Per quanto mi riguarda, nel mio piccolissimo, ti posso dire che si, sono disposto a pagare di più, lo faccio già in effetti. Almeno nelle mie possibilità

Bravo!
Per fare un esempio, una delle ladrate più assurde è l'acqua: qui in Sardegna la migliore è la Smeraldina, imbottigliata in Gallura, ma continuano ad arrivare vagonate di Levissima, Sant'Anna, Panna, eccetera, che costano tutte di meno. Il metodo migliore è andare alla fonte con la damigiana e VAFFANCULO!

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  • 1 month later...
22 minutes ago, Lacatus said:

Più che altro è curioso che il più grande partito comunista al mondo stia "sta conducendo un'offensiva al Wto per ottenere lo status di economia di mercato che la metterebbe al riparo dai dazi". Faccio un po' il troll: si son resi conto che 20 anni di economia di mercato li ha resi 100 volte più ricchi di 40 anni di comunismo? :ride: 

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Just now, pandroid said:

Più che altro è curioso che il più grande partito comunista stia "sta conducendo un'offensiva al Wto per ottenere lo status di economia di mercato che la metterebbe al riparo dai dazi". Faccio un po' il troll: si son resi conto che 20 anni di economia di mercato li hanno resi 100 volte più ricchi di 40 anni di comunismo? :ride: 

Sì, questo mondo sta diventando una pagliacciata. 

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  • 3 years later...
  • 1 year later...

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