Wanderer Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Oramai la discografia del Verdelegno comincia ad essere discretamente corposa.. votate il vostro lavoro preferito da solista del piccoletto dei Radiotesta! Astenersi Thom lovers dal sondaggio! ps. Non ho inserito We Need To Talk About Kevin perchè ad ora non mi pare sia possibile ascoltare alcunchè di quella colonna sonora. pps. Non ho inserito volutamente le partiture per ora solo presentate dal vivo e nemmeno le partiture da cui jonny ha poi preso parti per comporre le sue ost! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Io l'ho sentito we need to talk about Kevin...girava tempo fa. Sono indeciso tra Legno Norvegese e Vizo Di Forma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 11, 2016 Author Report Share Posted December 11, 2016 Vizio di forma è bellissima grazie a te laca, perchè l'avevo snobbata all'inizio quasi quasi me le riascolto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Dichiariamo anche il nostro brano preferito Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Norwegian Wood. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Una volta avevo aperto un sondaggio simile... non se l'è filato nessuno, speriamo che stavolta vada meglio. Comunque io ho una fascinazione perversa per Bodysong, che per me è il suo capolavoro: un misto tra classica contemporanea, free jazz, elettronica e "sound radioheadiano". Non lo ascolto spesso perché è pesantino ma ogni volta che mi ricapita ho un orgasmo. Vorrei che in futuro riprovasse a fare cose simili. Tra le più recenti il capolavoro è questa: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beat Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 io sono di corrente thomyorkiana dichiarata, così a secco forse voterei per there Will be blood ma ammetto la mia ignoranza, non ho mai ascoltato né Bodysong né l'album con Pendereki Quindi niente, per il momento mi astengo e magari colgo l'occasione per dargli un ascolto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Ho deciso: Norwegian Wood. Però Inherent Vice non ce la fa per un soffio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Stamattina ho riascoltato Bodysong. Che dire, forse è veramente la roba più avant-garde tout-court degli ultimi vent'anni. Una summa della musica colta e non del secolo scorso e allo stesso tempo una sintesi "rock" della stessa. Jonny è il genietto autistico che sconfina, in questo disco si sente che è libero da qualsiasi vincolo: commissionale nel caso di soundtrack più canoniche o il fattore songwriting di Thommasino quando sta con la sua band (che è anche il fattore che rende così accessibile i Radiohead: ho anche rivalutato il ruolo di Thom). Una sorta di Amnesiac spinto ancora più oltre, senza Thom e totalmente chiavi a Jonny, senza alcun tipo di freno, suonerebbe all'incirca così, siccome ce lo chiediamo spesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max [idioteque.it] Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Per me Norwegian Wood, anche se non è stata facile come scelta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Ah, dimenticavo, best track: Iiko Dakara Damattete. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 La OST di Norwegian Wood ha dei titoli bellissimi come もう少し自分のこと、きちんとしたいの, 時の洗礼を受けていないものを読むな, 私をとるときは私だけをとってね, また会いに来るからね oltre alla già citata いい子だから黙ってて ma grazie sono direttamente presi dalle frasi del libro. È una vita che non la ascolto, mi state facendo venire voglia, anzi quasi quasi mi risparo il romanzo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 12, 2016 Author Report Share Posted December 12, 2016 Norwegian Wood non lo ascolto da tanto quindi non dovrei votare, ma siccome mi brucia vedere Vizio di Forma a zero, voto quello Anche quello con Penderecki è veramente bello, però va detto che i pezzi di Penderecki danno una marcia in più! (Ma pure There Will Be Blood!) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 12, 2016 Author Report Share Posted December 12, 2016 Pezzi preferiti: questo tra i recenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 12, 2016 Author Report Share Posted December 12, 2016 Bodysong (scusate ma per me jonny è un mito) ora ho la febbre chissà che viaggi mi faccio se mi ascolto bodysong in questo stato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Bodysong è allucinante, nonostante ormai posso dire di essermi abbastanza abituato a sperimentalismi e sound estremi, mi porta in luoghi che raramente ho avuto modo di esperire. Uno pensa dai suoi testi che quello paranoico sia Thommasino all'interno della band, ma quanto è denso e oscuro il mondo di Jonny? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 15 minutes ago, notlivingjustkillingtime said: La OST di Norwegian Wood è una vita che non la ascolto, mi state facendo venire voglia, anzi quasi quasi mi risparo il romanzo... 14 minutes ago, Wanderer said: Norwegian Wood non lo ascolto da tanto Ma veramente? Io l'ascolto ancora spesso...probabilmente per il fatto che non mi ha convinto Junun, ascolto ancora i vecchi lavori di Jonny E non vedo l'ora di sentire il prossimo per il film di Anderson ambientato nella Londra degli anni 1950. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 12, 2016 Author Report Share Posted December 12, 2016 anche questa non era male Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 12, 2016 Author Report Share Posted December 12, 2016 1 hour ago, Lacatus said: Ma veramente? Io l'ascolto ancora spesso...probabilmente per il fatto che non mi ha convinto Junun, ascolto ancora i vecchi lavori di Jonny E non vedo l'ora di sentire il prossimo per il film di Anderson ambientato nella Londra degli anni 1950. beh l'ho ascoltata taanto quando è nel 2010/2011 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 13, 2016 Report Share Posted December 13, 2016 Sempre Reich in miniatura: https://www.youtube.com/watch?v=mWqVSIxUBc0 Come sarebbe The National Anthem senza Thom: https://www.youtube.com/watch?v=dMoAVFN2E5w Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 13, 2016 Author Report Share Posted December 13, 2016 On 12/12/2016 at 1:49 PM, notlivingjustkillingtime said: (che è anche il fattore che rende così accessibile i Radiohead: ho anche rivalutato il ruolo di Thom). ricordo un interessante commento di jonny che diceva che la maggioranza delle canzoni dei Radiohead sono scritte da Thom che le porta in studio, la band deve solo pensare ad arrangiarle e a non peggiorarle perchè alcune sarebbero già perfette cosi ps. Io voglio bene anche Thom Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 14, 2016 Author Report Share Posted December 14, 2016 Riascoltato ieri sera, Bodysong fiose ha ragione @notlivingjustkillingtime: qui dentro c'è il lato più schizzoide del nostro greenwood ed è un peccato che non si sia più mosso in quegli ambiti. Diciamo che poi ha avuto modo di lavorare con le orchestre e cosi è diventanto qualcos'altro. Ci sono delle piccole parti che mi ricordano Marc Ribot! Tra l'altro composto nel 2002, post amnesiac e immagino prima o dopo le rec di httt che periodo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted December 14, 2016 Report Share Posted December 14, 2016 continuo a leggere il titolo come "il miglio verde di Giovannino". E' grave? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 14, 2016 Author Report Share Posted December 14, 2016 2 minutes ago, @li said: continuo a leggere il titolo come "il miglio verde di Giovannino". E' grave? certo, difatti qui parliamo dei migliori film di Tom Hanks! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 15, 2016 Author Report Share Posted December 15, 2016 Riascoltato anche The Master E' anche questo un lavoro bellissimo: sfumato, impressionistico, perfettamente in sincrono con il film - che per altro a me era piaciuto molto!. Dopo There Will Be Blood/Norwegian Wood Jonny ambplia un po' la tavolozza orchestrale e inserisce anche parti per clarinetto e ne viene fuori una cosa succosa, tra nostalgia e delicatezza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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