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Scatterbrain (As Dead As Leaves)


Lacatus

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2 hours ago, pandroid said:

A me m'è sempre piaciuta nascifra.

Mitico!

Il resto del forum, invece noto reagisce tiepidamente... povera Scatterbrain :(
Secondo me il punto debole del pezzo è nella prima parte, eccessivamente scarna: poi quando Phil passa al ride (credo, se sbaglio correggetemi) e contemporaneamente entra Ed con il contrappunto di chitarra discendente, il pezzo finalmente respira. 
Le parentele più vicine sono con altre composizioni del piccolo Greenwood come The Tourist e Knives Out (un giorno vorrei riuscire nell'impresa di fare un "albero genealogico" dei Radiohead con tutte le parentele fra le canzoni). 

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A me è sempre è piaciuta, per lunghi periodi anche più di The Tourist, tutt'oggi più di Knives out (per rimanere in tema con le tue parentele, sulle quali concordo).

La linea vocale è tra le più dolci di Hail to The Thief, è mi ha sempre colpito. Fortemente radioheadiana

Si Phil nella seconda parte apre sul ride, ma questo succede in molti pezzi dei Radiohead, il far esplodere il pezzo è una loro caratteristica ricorrente: tuttavia non trovo la prima parte scarna (anche perchè dura veramente poco)

Per me nel ladro è poco sotto 2+2=5, Where I End, A Wolf, There There.

Di mixaggio non me intendo, quindi taccio;)

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E' vero, da un po' la sensazione di essere buttata lì. Mi chiedo sempre cosa sarebbe successo a HTTT se invece di 14 giorni ce ne avessero messi 140. Forse avrebbero litigato fino a sciogliersi, forse avrebbero trovato una quadra migliore, forse sarebbe uscito fuori qualcosa di peggio, probabilmente avrebbero preso i pezzi migliori (Sail to the Moon, The Gloaming, A Wolf at the Door) e li avrebbero relegati a b-sides, continuando la tradizione nel lasciare fuori gioielli, come successo ad A Reminder, Talk Show Host, Punchdrunk Lovesick Singalong, Cuttooth, Kinetic...

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a me piace tanto. Mi piace perchè è molto dolce, all'apparenza, poi si ha quel sapore di non finito, ma a me non dispiace, sopratutto in HTTT, che è un album urgente, ci sta.

Poi adesso dovrei risentirla, ma mi piacevano tanto i cambi di armonia..

Thom anche canta molto bene.

 

Phil in ottimo spolvero qui, mi piace.

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1 hour ago, pandroid said:

E' vero, da un po' la sensazione di essere buttata lì. Mi chiedo sempre cosa sarebbe successo a HTTT se invece di 14 giorni ce ne avessero messi 140. Forse avrebbero litigato fino a sciogliersi, forse avrebbero trovato una quadra migliore, forse sarebbe uscito fuori qualcosa di peggio, probabilmente avrebbero preso i pezzi migliori (Sail to the Moon, The Gloaming, A Wolf at the Door) e li avrebbero relegati a b-sides, continuando la tradizione nel lasciare fuori gioielli, come successo ad A Reminder, Talk Show Host, Punchdrunk Lovesick Singalong, Cuttooth, Kinetic...

credo che HTTT, per assurdo, è un album che è perfettamente riuscito, proprio per il suo essere imperfetto, o meglio, scostante..

La pensavo anche io come te, ma poi ho capito che dopo Kid A / Amnesiac, i Radiohead ne avevano giustamente le palle piene di lavorare sul dettaglio certosinamente (per quanto possano permettersi di non farlo) ed è uscito un album di getto. Se lo vedi un questo senso HTTT è assolutamente lo specchio di questa anima burrascosa.

Se non fosse stato cosi, forse avrebbe perso la sua caratteristica principale e sarebbe stato altro, un cd più incasellato. Sarebbe stato meglio? Forse, ma anche meno sincero...e più simile ad altri loro lavori.

In questo senso mi ricorda un po' lo shampoo, anche se quest'ultimo è meno disomogeneo. 

Negli ultimi mesi ho imparato ad apprezzarlo veramente molto, HTTT. 

(Ha anche il pregio, secondo me di inquadrare bene una certa paranoia dell'epoca in cui usci.., in questo senso non lo vedo più come transizione da Amnesiac ad In Rainbows, ma componente di una triade con Kid A / Amnesiac, pur essendo diversissimo nello stile). 

 

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2 minutes ago, Wanderer said:

credo che HTTT, per assurdo, è un album che è perfettamente riuscito, proprio per il suo essere imperfetto, o meglio, scostante..

La pensavo anche io come te, ma poi ho capito che dopo Kid A / Amnesiac, i Radiohead ne avevano giustamente le palle piene di lavorare sul dettaglio certosinamente (per quanto possano permettersi di non farlo) ed è uscito un album di getto. Se lo vedi un questo senso HTTT è assolutamente lo specchio di questa anima burrascosa.

Se non fosse stato cosi, forse avrebbe perso la sua caratteristica principale e sarebbe stato altro, un cd più incasellato. Sarebbe stato meglio? Forse, ma anche meno sincero...e più simile ad altri loro lavori.

In questo senso mi ricorda un po' lo shampoo, anche se quest'ultimo è meno disomogeneo. 

Negli ultimi mesi ho imparato ad apprezzarlo veramente molto, HTTT. 

(Ha anche il pregio, secondo me di inquadrare bene una certa paranoia dell'epoca in cui usci.., in questo senso non lo vedo più come transizione da Amnesiac ad In Rainbows, ma componente di una triade con Kid A / Amnesiac, pur essendo diversissimo nello stile). 

 

Quoto tutto.

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6 hours ago, Lacatus said:

Fans di Jonny, dove siete?

Gemma preziosissima, sottovalutata, purtroppo anche da Thom & co che non hanno saputo darle l'arrangiamento giusto, ma soprattutto il mixaggio giusto (Nigel ha cannato di brutto, come un po' in tutto Hail To The Thief a dire il vero).
Che ne pensate?

Capolavoro assoluto. Un vero peccato che venga eseguita così raramente nei concerti. 

Questa la mia versione live preferita:

https://www.youtube.com/watch?v=pc3WAcXdGBE

p.s. lo sguardo di Thom al pubblico al minuto 1:36 è impagabile ;)

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1 hour ago, Wanderer said:

credo che HTTT, per assurdo, è un album che è perfettamente riuscito, proprio per il suo essere imperfetto, o meglio, scostante..

La pensavo anche io come te, ma poi ho capito che dopo Kid A / Amnesiac, i Radiohead ne avevano giustamente le palle piene di lavorare sul dettaglio certosinamente (per quanto possano permettersi di non farlo) ed è uscito un album di getto. Se lo vedi un questo senso HTTT è assolutamente lo specchio di questa anima burrascosa.

Se non fosse stato cosi, forse avrebbe perso la sua caratteristica principale e sarebbe stato altro, un cd più incasellato. Sarebbe stato meglio? Forse, ma anche meno sincero...e più simile ad altri loro lavori.

In questo senso mi ricorda un po' lo shampoo, anche se quest'ultimo è meno disomogeneo. 

Negli ultimi mesi ho imparato ad apprezzarlo veramente molto, HTTT. 

(Ha anche il pregio, secondo me di inquadrare bene una certa paranoia dell'epoca in cui usci.., in questo senso non lo vedo più come transizione da Amnesiac ad In Rainbows, ma componente di una triade con Kid A / Amnesiac, pur essendo diversissimo nello stile).

Tutto lecito, ma i Radiohead sono i Radiohead per il lavoro certosino sul dettaglio, non per le sfuriate.

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1 hour ago, SmashingHead said:

Capolavoro assoluto. Un vero peccato che venga eseguita così raramente nei concerti. 

Questa la mia versione live preferita:

https://www.youtube.com/watch?v=pc3WAcXdGBE

p.s. lo sguardo di Thom al pubblico al minuto 1:36 è impagabile ;)

Qui Thom è impeccabile, sembra di sentire il disco :clapclap:
Questo è un pezzo che, sapientemente arrangiato e mixato, poteva diventare una Decks Dark. Mi ricordo ancora lo sconforto sentendo Hail To The Thief la prima volta, rendendomi conto che era praticamente identica a come l'avevano presentata nel 2002 nel tour in Portogallo/Spagna. 

18 minutes ago, pandroid said:

Tutto lecito, ma i Radiohead sono i Radiohead per il lavoro certosino sul dettaglio, non per le sfuriate.

Concordo: se, nonostante tutto, continuo ad apprezzare dischi come In Rainbows e soprattutto A Moon Shaped Pool è proprio per questo.

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a me nn è mai piaciuta e sto iniziando a rivalutarla solo ultimamente. L'ho sempre considerata uno dei "pezzi minori" di Hail e, perdonatemi, uno dei motivi per cui quelli che dicono "i Radiohead sono una lagna" potevano trovare qualche ragione.

Nell'ultimo periodo sto apprezzandone l'andamento un po' ipnotico, da carillon, che alla fine è tipico di molti altri loro pezzi, soprattutto lenti.

che abbia qualcosa di Shaped Pool poi trovo sia vero.

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9 hours ago, max [idioteque.it] said:

Io sono un po' di parte perché ho pure chiamato la board con il suo nome :laugh: 

Comunque fino all'ultimo ho avuto il dubbio su come chiamare la board: "Scatterbrain" o "A Board At The Door" :prego: 

A Board at the Door strepitoso, ma poi l'url? :D

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Sempre stato uno dei miei 5 pezzi preferiti di HTTT fin dal primo ascolto (che fu quasi 10 anni fa), infatti non capivo in passato molte persone che lo consideravano un pezzo non riuscito.

È anche uno dei motivi per cui mi iscrissi a Scatterbrain nel lontano 2007, trovavo che questa board avesse davvero un bel nome. Complimenti per la scelta @max [idioteque.it]:clapclap:

( Ma son davvero quasi 10 anni che sono su Scatter? Diomio :ph34r: )

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Grandissimo pezzo che ha sempre meritato lunghi ascolti.

Arrangiamento però da "sala prove": "mettiamo su questo pezzo dai. Qui entro io, tu entri qui, tu qui. Bello, fatto".

Non riesco ad ascoltarlo nei periodi bui perché mattone di malinconia non facile da sostenere.

Chissà che mina spaziale sarebbe stato, prodotto nell'anno dello stagno.

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19 minutes ago, modifiedbear said:

 

Arrangiamento però da "sala prove": "mettiamo su questo pezzo dai. Qui entro io, tu entri qui, tu qui. Bello, fatto".

 

ma questi sono i mandela:D

 

 

comunque e rispondo anche a pandroid, ovvio che va a gusti però attenzione non è che HTTT sia scevro dal lavoro sui dettagli, è che è un album meno coeso a livello di suono.

Da quest'impressione di un disco nato sull'onda del momento, molto urgente. Ma non è che non sia limato nei dettagli sonori...

A me piace il suo senso d'urgenza, in questo lo trovo coerente nella sua incoerenza. 

E' un tipo di album diverso rispetto al loro modo di lavoro (difatti poi è stato un po' rinnegato nella forma) ma per questo secondo me è interessante. 

 

ps. a me thom su scatterbrain pare più controllato anche rispetto ad altri episodi dove magari tendeva a lagnare...c'è qualche punto in cui potrebbe effettivamente andare oltre, ma si contiene con misura. 

A me questo piace di Scatterbrain..che è un pezzo misurato, sembra cucito. 

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17 minutes ago, Wanderer said:

L'effetto lagna forse deriva dal fatto che Thom canta veramente dappertutto, in ogni spazio; ma la melodia a me piace tanto. 

L'effetto lagna secondo me c'e' in Hail piu' che in qualsiasi altro loro lavoro (Sail to the Moon, I will, We Suck Young Blood, Scatterbrain). Probabilmente deriva proprio anche dal modo che ha Thom di cantare proprio in quel disco.

p.s. si la melodia è molto molto bella.

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