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Calcutta


TomThom

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30 minutes ago, Wanderer said:

Amsp invece ha dato un feedback molto più positivo un po' per la campagna promozionale, ma tangtissimo per il sound complessivo - non neghiamolo. Senza qui dire che amsp è Commerciale (che non vuol dire nulla) è innegabile che potenzialmente possa piacere di più di limbs - e difatti cosi è stato. 

Verissimo: quando uscì Lotus Flower ebbe un tale successo che il video con Thom che ballava era diventato quasi un meme. The King Of Limbs ha portato una marea di nuovi fans, e se è considerato un album controverso è semplicemente perché al fronte di questa marea di nuovi fans, una marea ancora più grande di vecchi fans l'ha ripudiato in virtù del fatto che il contenuto sia musicale che lirico era antitetico rispetto ai topos radioheadiani.
A Moon Shaped Pool, annunciato dalla paranoia di Burn The Witch e dal lamento funebre di Daydreaming ha immediatamente rassicurato la vecchia fanbase.

Credo comunque che se per Tomorrow's Modern Boxes Thom avesse utilizzato una campagna strategica simile a quella di AMSP, uscendo con un singolo più radioheadiano (Nose Grows sarebbe stata perfetta, al posto di Brain In A Bottle, troppo truzza) corredato di video strappalacrime, streaming su Spotify, tour nei club, ecc... le Scatole sarebbero state un grosso successo commerciale, perché comunque è un disco molto più radioheadiano di The King Of Limbs.

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Testo intelligente, quelle poche grosse volgarità si perdono nell’amalgamo di dolcezza generale del resto del pezzo.

Linea vocale del refrain godibilissima.

Voce del refrain stupenda.

Arrangiamento onesto e per nulla pretenzioso.

Brano toccante per quanto mi riguarda, ci ho versato un paio di penosissime lacrime quindi: BRAVO Calcutta! Ce ne fossero di più come te.

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12 minutes ago, Valderrama said:

No ma fate quello che volete con Calcutta eh, amatelo, baciatevelo quando lo incontrate per strada, fornicate con lui nei vostri sogni bagnati notturni, mi va bene tutto.

Ma bestemmiare in questo modo NO. Syd lasciamolo stare che ha già sofferto troppo in vita e paragonandolo a questo incapace (anche solo per scherzo) lo facciamo soffrire anche nella tomba.

Dai su, le bestemmie no.

Fortuna che Mac DeMarco non è nato in Italia, altrimenti pure lui sarebbe dileggiato.
Chissà perché vi da' così fastidio sto Calcutta...

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2 minutes ago, Lacatus said:

Fortuna che Mac DeMarco non è nato in Italia, altrimenti pure lui sarebbe dileggiato.
Chissà perché vi da' così fastidio sto Calcutta...

Laca, ad esempio hai sempre sostenuto che Calcutta non sia un bluff, che ascolta musica ricercata, è amante di quella brasiliana etc.

Proprio in virtù di queste considerazioni ho provato ad ascoltare un paio di canzoni..ma niente, mi sembra uno scherzo sinceramente. Uno scherzo che uno così sia famoso intendo, ma ammetto di non essere mai andato oltre il minuto e mezzo di musica, e di essere FORTEMENTE prevenuto. 

Se dovessi scegliere un pezzo secco per pubblicizzare Calcutta quale sarebbe? Magari ci riprovo

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1 hour ago, On a Friday said:

Se dovessi scegliere un pezzo secco per pubblicizzare Calcutta quale sarebbe? Magari ci riprovo

Nessuno dice che Calcutta sia un genio.
Io dico che il disco del 2012, intitolato Forse, fu un ottimo esordio (Calcutta aveva appena 23 anni) e giustamente si parlava di un nuovo Bugo, un nuovo maghetto del low-fi.
Purtroppo il secondo disco è stato più un operazione commerciale che musicale; tuttavia credo che Calcutta non valga meno di un Colapesce (per esempio), che però a differenza del cantautore di Latina viene rispettato, non dileggiato, anche quando tira fuori roba come Totale e Ti Attraverso.
Calcutta fa il parafulmine perché è naif, perché l'opposto del personaggio magniloquente che per esempio si è costruito Jacopo Incani (che infatti incute timore reverenziale, anche qui sul forum). Calcutta è semplice come un acquerello, un pastello di Klee, che se vuoi lo puoi stracciare ed appallottolare. Io penso ci sia spazio per Klee coi suoi foglietti, come per Michelangelo Buonarroti con i suoi marmi indistruttibili.

9 minutes ago, Gecko said:

"Nicole", tratto da Forse... (2012).

Continua a brillare pazzo diamante :P

:clapclap:

Purtroppo noi in Italia non sappiamo capire... personaggi come Beck, Mac DeMarco, eccetera, da noi sarebbero stati fatti a merda.

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e poi ci sono i fenomeni come questo

https://noisey.vice.com/it/article/ev5v8n/calcutta-playlist-capodanno-bologna

io a questo che ha scritto gli farei smontare e montare ogni sera la mia batteria in ogni buco di locale in cui suono. Cosi vediamo se scrive ancora ste cavolate...

"Calcutta becca 5000 dobloni per fare una playlist? In italia la musica dal vivo è ben trattata, state zitti e non lamentatevi. (semi cit)"

No ciccio: bravo Calcutta a fare i suoi interessi, fine. Le considerazioni sui massimi sistemi le lascerei da parte. A: perchè calcutta non è (più) rappresentativo del mondo di cui dici che non debba più proferir lamento e B: perchè è evidente che se scrivi cosi, che quel mondo non lo conosci e scrivi cose solo per scriverle...

 

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guarda nicola che qui la persona Calcutta non c'entra una bega di niente...anzi bravo lui e il suo manager a farsi pagare 50 volte il valore della cosa..

qua si parla di risorse - anche se comunque su quello poi la parola sta al comune e quindi amen, azzi loro - ma sopratutto dei fenomeni come quello dell'articolo di vice che cerca di estendere un caso assolutamente straordinario come questo elevandolo a caso di scuola per tutte le band italiane che ora "devono stare zitte, perchè se calcutta prende 5000 anche voi prenderete 5000."

No, ragazzo: bravo Calcutta e stop. Per il resto eviterei sboronate, come quell'articolo, su cose che non si conoscono. Perchè dire: Calcutta lo pagano 5000 euro, evviva Calcutta, in Italia non esiste la problematica della musica dal vivo è se permetti, una puttanata bella e buona. 

Poteva essere Calcutta come chiunque altro della sua statura artistica...non è quello il punto. Il punto è pensare di accoumunare Calcutta (che ha un nome e pure bello risonante a sto punto: difatti se riesce a pigliare 5000 per una playlist...avrà forza contrattuale, no?) con i musicisti che devono suonare gratis che "devono starsene zitti se non vengono pagati, perchè Edoardo Calcutta ha preso 5000 sesterzi".

 

Ti pare una cosa seria da scrivere? Dai.

Poi se vuoi possiamo parlare del senso di pagare 5000 euro una playlist, ma sarebbe, e qui sono d'accordo, pernicioso. Però, e qui mi ricollego al discorso di prima, perchè un collegamento c'è. mi chiedo: se si è disposti a pagare 5000 per una playlist....vuoi dirmi che forse non c'è un problemino in italia con la cultura della musica (Calcutta o non calcutta, che personalmente a me sta simpatico quanto un gol della juve al 90esimo contro l'inter, ma ci siamo capiti)

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19 minutes ago, Lacatus said:

È bellissimo: ogni volta che Calcutta fa qualcosa tutti a schiumare di rabbia :baguette:

Beh ci sono anche alcuni che hanno semplicemente scritto che la sua musica gli fa cagare...penso non sia il primo e ne sarà l'ultimo a sentirselo dire. Va bene che è il Syd Barrett della penisola, ma insomma...:fico:

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1 hour ago, Lacatus said:

È bellissimo: ogni volta che Calcutta fa qualcosa tutti a schiumare di rabbia :baguette:

Nicò, io guardo alla vicenda da persona non interessata all'artista e da residente in un altro paese da anni. Se il soggetto fosse stato un Jovanotti o un altro vattelapesca, ci sarebbe stata la levata di scudi dell'ambiente indipendente italico, ossia la scena che negli ultimi 5 anni si fa fellatio da sola. 

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Più che altro è un po' brutto essere pagati per non fare il proprio lavoro, ovvero suonare e cantare, che è quello che il quale Calcutta è famosino nel Paese.
Se lo avesse fatto un'artista più famoso - magari anche a prezzi più alti dei "5k" - probabilmente se ne sarebbe parlato anche di meno, non lo so. Fatto sta che è tutta pubblicità per Calcutta, alla fine ci sta anche e i pezzi scelti non sono male. 
Detto questo, a me Calcutta continua a non dire nulla, un Iosonouncane se lo mangia a colazione.

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