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10 anni Negli Arcobaleni (In Rainbows)


Lacatus

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è stato l'album grazie al quale mi sono avvicinata ai Radiohead (sono arrivata tardi, molto tardi, lo so) e per questo ci sono affezionata, anche se di sicuro non è il mio preferito. Non lo definirei capolavoro perché altrimenti non saprei come classificare Ok computer, Kid A e Amnesiac, ma è sicuramente un ottimo disco, coinvolgente e arrangiato in maniera eccellente. Il suo grande successo penso dipenda dalla capacità di coniugare qualità dei brani e facilità di ascolto. Sono i Radiohead a tutti gli effetti, ma in versione più "pop" rispetto agli album precedenti. Credo sia per questo che In rainbows riesco a farlo ascoltare anche ad amici che non amano particolarmente i Radiohead mentre con Kid A e Amnesiac ormai è una battaglia persa.

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Album meraviglioso, che mi ha fatto scoprire i Radiohead all'età di 17 anni.

Secondo sicuramente ad Ok Computer (ma quale album non lo è?!?), per me se la gioca con tutti gli altri album dei nostri (Kid A compreso): lo reputo un quasi capolavoro, se non un capolavoro totale :prego:

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Sono il primo a preferirgli il ladro, il re e lo stagno (che mi intrigano molto di più)...
 
Ma un disco che ha dentro:
- arpeggi (l'arrangiamento può contare solo fino ad un certo punto quando il nucleo è questa roba qui),
- reckoner,
- nude (dal mio punto di vista la commozione di Thom a Parigi spazza via qualsiasi dubbio sulla grandezza di questa canzone),
- videotape...
Accompagnate da pezzi come faust arp, 15 step, house of cards e la bistrattatissima jigsaw falling into place (anche lei penalizzata dall'arrangiamento - ma c'è un motivo se reich l'ha scelta per la sua riscrittura) non può essere "solo" sufficiente.
 
Mi ha stuccato come poche altre cose, su questo non ci piove, ma nel complesso rimane un ottimo disco. E come diceva prima Wanderer la sopravvalutazione non è colpa sua.
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Come per molti qui è stato l'album di approccio ai nostri, quindi sarà per sempre amore con gli arcobaleni. 

Album che per molto tempo è stato bello in alto nella mia classifica personale dei Radiohead, poi col tempo la sacra triade+TKOL lo hanno scalzato tranquillamente. In questo periodo sono un pochino in fase litigio, per l'effetto AMSP come discusso non mi ricordo in che topic, anche se in realtà qualche tempo fa ho comprato il cd fisico, che ancora mi mancava, ed è stato bello ascoltarlo:wub:

Ho votato buono, che sarebbe stato volendo anche un semi capolavoro (per gusti personali, affetto etc) senza la presenza di Bodysnatchers e All I Need.

Contiene alcuni tra i miei pezzi preferiti dei Radiohead: Videotape e Reckoner su tutte, e un gradino sotto Weird, Nude, House of Cards (stupenda) e Jigsaw.

Alla fine il fatto che sia considerato alla stregua di album come Kid A, chiaramente una follia:D, non ha intaccato il mio atteggiamento nei confronti degli arcobaleni, non più di quanto abbia fatto comunque l'uscita dello stagno.

Infine dal punto di vista "estetico/visivo" probabilmente il mio album preferito. Sono legatissimo all'artwork, ai colori e al font di In Rainbows:wub:

 

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2 hours ago, echoes said:

Voto capolavoro per protesta.

Lo dovevo fare pure io. Ho fatto troppe pippe mentali sul uso della parola Capolavoro e troppe poche sul uso del termine Buono che reputo molto riduttivo.

1 hour ago, Lacatus said:

Noto che non c'è molta voglia di festeggiare le dieci candeline... Che A Moon Shaped Pool abbia oscurato gli Arcobaleni?

Che un tale topic/sondaggio viene creato con quelle opzioni e proprio da qualcuno che poi dichiaratamente vota Sufficiente secondo me potrebbe aver influito sull'afflusso e sulla voglia di partecipare.  Che poi 37 posts in 19 ore non mi sembra poco.

Come ho già detto io ho cominciato a seguire i Radiohead musicalmente da The Bends per poi ascoltare al momento del rilascio quel capolavoro che è OK Computer, e il capolavoro/rivoluzione di Kid A, a seguire fino a In Rainbows che non è stato rivoluzionario ma ci è stato qualcosa in quel album che mi ha spinto a volerli vedere dal vivo per la prima volta.  

Da teenager ero andato a qualche concerto e festival in Inghilterra ma ci è stato un vuoto di almeno 15 anni durante le quali non sono stato ad alcun concerto, ci è voluto In Rainbows per spingermi a prendere quel biglietto e poi anche il treno da solo dalle Marche verso Milano per la data del 18/6/2008.   

 

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faust arp grande pezzo:)

bella armonia, melodia...

Alla fine di episodi brutti non ne trovo, a parte all i need un po' piatta ma ben arrangiata. 

Certo non tutti i pezzi sono da 10 ovviamente (15 step e snaccia sono minori) però nel disco comunque lavorano bene (un po' lo stesso che si puà dire di certi episodi di tkol)

 

La top 5 di Ir per me è 

Reckoner 

arpeggi

videotape

faust arp

nude

 

certo è vero che il materiale solista di thom per me era più forte, ma frose questa "sfortuna" ha permesso all'album di essere quello che è, ovvero quello con forte impronta greenwoodiana 8come del resto sono anche tkol e amsp, da questo punto di vista mi sembra interessante notare come negli ultimi 10 anni il songwriting dei radiohead sia sempre di più una partnership a due, guarda caso da dopo quando thom inizia a pubblicare materiale solista)

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11 minutes ago, Billy Beach said:

Che un tale topic/sondaggio viene creato con quelle opzioni e proprio da qualcuno che poi dichiaratamente vota Sufficiente secondo me potrebbe aver influito sull'afflusso e sulla voglia di partecipare. 

Vabbe' viste tutte le polemiche cancello il sondaggio e così parliamo e basta, senza stare appresso a classifiche, numeri, e menate varie...

Volevo far notare questo: magari tu non leggevi ancora il forum, ma fino a maggio 2016 uno degli argomenti più divisivi nel forum era "In Rainbows VS The King Of Limbs" (con una sostanziale parità): da quando è uscito A Moon Shaped Pool, questa diatriba si è esaurita, perché la fazione degli "anti TKOL" vede come punto di riferimento non più IR, ma AMSP. Fenomeno molto interessante, perché effettivamente, pure io che ho storto il naso, considero lo Stagno superiore agli Arcobaleni.

Just now, myxo said:

che cazzo c'avete contro All I Need lo sapete solo voi

All I Need è un pezzo "minore", ma è essenziale nell'economia di In Rainbows: se togli lei casca tutto. E' il perno.

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4 minutes ago, @li said:

Per me al momento AMSP > In Rainbows... 

ma è una superiorita' sul filo del rasoio che potrebbe cambiare col tempo

Come disco io voto tutta la vita IR...Ma a livello di tracce singole, per me Moon Shaped Pool piazza pezzi unici e irripetibili nella storia dei Radiohead, mentre IR si mantiene in territori più usuali.

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2 minutes ago, echoes said:

Come disco io voto tutta la vita IR...Ma a livello di tracce singole, per me Moon Shaped Pool piazza pezzi unici e irripetibili nella storia dei Radiohead, mentre IR si mantiene in territori più usuali.

io direi il contrario: una punta come Reckoner in AMSP nn c'e' (forse Daydreaming ma nn ne sono convintissima).
Come disco nel suo insieme ad oggi pero' AMSP mi convince di piu (perche' nn ha nessun "corpo estraneo" come invece ne ha l'Arcobaleno).
comunque cambiano i fattori ma il risultato è lo stesso :)

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Just now, @li said:

io direi il contrario: una punta come Reckoner in AMSP nn c'e' ma come disco nel suo insieme ad oggi mi convince di piu (perche' nn ha nessun "corpo estraneo" come invece ne ha l'Arcobaleno).
comunque cambiano i fattori ma il risultato è lo stesso :)

Come no? Ci sono Daydreaming e Present Tense, entrambe a livello di Reckoner ma entrambe esploranti territori molto particolari per i Radiohead. E accanto a queste trovi il funk nordico di Identikit, la krautonata dark di Ful Stop, il dark jazz di Tinker Tailor, lo space trip hop di Decks Dark., il folk di Desert Island Disk.

 

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1 minute ago, echoes said:

Come no? Ci sono Daydreaming e Present Tense, entrambe a livello di Reckoner ma entrambe esploranti territori molto particolari per i Radiohead. E accanto a queste trovi il funk nordico di Identikit, la krautonata dark di Ful Stop, il dark jazz di Tinker Tailor, lo space trip hop di Decks Dark., il folk di Desert Island Disk.

 

nn lo so ci devo pensare. Di "pancia" sento Reckoner ancora un po' piu sopra di tutte...

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6 minutes ago, @li said:

Per me al momento AMSP > In Rainbows... 

ma è una superiorita' sul filo del rasoio che potrebbe cambiare col tempo

Per me è l'opposto ma potrebbe cambiare in futuro anche per me.

In Rainbows secondo me funziona meglio come album, invece AMSP contiene altrettanti pezzi belli ma mi sembra che funzionano meno bene come album (non lo so, ma forse filava meglio con un ordine diverso da quello alfabetico?)

 

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Lo Stagno è un disco eclettico che ti piazza il capolavoro da top 5 (Present Tense, Daydreaming, Decks Dark) ma che nello stesso tempo ti fa apprezzare anche l'episodio minore perché sonda strade poco esplorate dai Radiohead.

IR è compatto, IR è "pop d'autore" nel senso più stretto del termine. Alcune belle canzoni, e alla fine funzionano tutte, ma molto più pilota automatico.

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Album clamorosamente sottovalutato dai fan (forse tanto quanto è sopravvalutato dai non fan). Visto e considerato che nei Radiohead non è la composizione a fare la differenza, ma piuttosto il sound e l'arrangiamento, sarei curioso di capire cosa hanno questi pezzi in meno degli altri (e mi riferisco anche ai classici "intoccabili").
Trovo che sia il loro album meno truccato: meno cosmesi e più naturalezza. I suoni sono curatissimi certo, ma viene lasciata alla composizione l'ultima parola. Questo forse lo svilisce agli occhi dei maniaci della sperimentazione gratuita (non abbiate paura, non apparite più stupidi se vi piace in ranbows!)
Un album che non fa la voce grossa, che non vuole vestire i panni del capolavoro. Come gli arcobaleni anche questo album è fatto di luce e pioggia, di felicità e malinconia, e come gli arcobaleni anche alla fine di quest'album c'è un tesoro: Videotape :wub:

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