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Derby In Rainbows - A Moon Shaped Pool


@li

Derby In Rainbows - A Moon Shaped Pool  

39 members have voted

  1. 1. 1, 2 o X?

    • In Rainbows (1)
      18
    • A Moon Shaped Pool (2)
      16
    • Pari palla al centro (X)
      5


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3 minutes ago, LiveAirSpace said:

Secondo me il senso della domanda e' anche quello: che cosa conta di piu' per te? la qualita' assoluta dell'album (e/o dei suoi singoli brani) o quello che nel tempo hanno rappresentato e sono diventati per te?

Ecco io forse avrei dovuto votare In Rainbows.

Votando solo col cuore, voterei comunque A Moon Shaped Pool: Desert Island Disk, Glass Eyes, Present Tense hanno un valore sentimentale altissimo per quanto mi riguarda.

2 minutes ago, @li said:

ma no in questo senso se no In Rainbows avrebbe gia' vinto sulla carta. Ha 10 anni di vita vs 1.5.

Non è detto, sai? Per esempio per me Glass Eyes ha un potere retroattivo: si riferisce a situazioni di 15 anni fa.

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1 minute ago, Lacatus said:

Votando solo col cuore, voterei comunque A Moon Shaped Pool: Desert Island Disk, Glass Eyes, Present Tense hanno un valore sentimentale altissimo per quanto mi riguarda.

Non è detto, sai? Per esempio per me Glass Eyes ha un potere retroattivo: si riferisce a situazioni di 15 anni fa.

vabbe' se devo considerare il valore "emotivo" anche di un solo brano, AMSP vince su tutto.
l'intensita' emotiva di un momento recente che supera 10 anni di emozioni

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Ho votato In Rainbows.

Per me sono comunque due dischi molto diversi. E molto belli entrambi. AMSP è molto più "radioheadiano" sotto ogni punto di vista (atmosfera, testi, tonalità, ...) mentre IR sdirazza con quei colori caldi e rassicuranti e le sue canzoni così concise. Per me è e rimane il loro disco pop perfetto. Per questo l'ho votato.

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Posso capire che un 25enne di oggi possa ritenere AMSP superiore a IR, vista la mancanza di "vissuto musicale" all'epoca dell'uscita di quest'ultimo... ma che un trentenne o peggio un ultratrentenne ritenga superiore il secondo al primo... boooh, cose che vanno oltre la mia comprensione.

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14 minutes ago, TomThom said:

Posso capire che un 25enne di oggi possa ritenere AMSP superiore a IR, vista la mancanza di "vissuto musicale" all'epoca dell'uscita di quest'ultimo... ma che un trentenne o peggio un ultratrentenne ritenga superiore il secondo al primo... boooh, cose che vanno oltre la mia comprensione.

A Dicembre compio 29 anni e ritengo A Moon Shaped Pool NETTAMENTE superiore a In Rainbows per qualità media dei pezzi, varietà dei generi, testi e tante altre cose. Che dire, concordo alla grande con @pandroid circa In Rainbows (che mi piace comunque un bel po', eh) ;)

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AMSP tutta la vita, ad occhi chiusi senza esitare mezzo secondo. Di gran lunga superiore a IR sotto qualsiasi punto di vista, un disco molto più profondo e sofferto, delicato, tenebroso dove necessario e dolce quando possibile, una produzione da sogno che è costata sputi di sangue.. IR è puro pop sterile e palesemente povero.

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3 minutes ago, modifiedbear said:

AMSP tutta la vita, ad occhi chiusi senza esitare mezzo secondo. Di gran lunga superiore a IR sotto qualsiasi punto di vista, un disco molto più profondo e sofferto, delicato, tenebroso dove necessario e dolce quando possibile, una produzione da sogno che è costata sputi di sangue.. IR è puro pop sterile e palesemente povero.

Quoto tutto alla grande tranne l'ultima frase che è un tantino esagerata (anche se posso comprenderla) :ok:

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4 minutes ago, modifiedbear said:

AMSP tutta la vita, ad occhi chiusi senza esitare mezzo secondo. Di gran lunga superiore a IR sotto qualsiasi punto di vista, un disco molto più profondo e sofferto, delicato, tenebroso dove necessario e dolce quando possibile, una produzione da sogno che è costata sputi di sangue.. IR è puro pop sterile e palesemente povero.

Ecco ricordo ancora quell'ascolto di fila prima A Moon Shaped Pool, poi In Rainbows... a livello di produzione non c'è storia: Stagno per sempre! Nigel supremo :prego:

 

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comunque vada a finire sono stupita da questo testa a testa.

mi aspettavo vincesse l'Arcobaleno a mani basse (e mi sarebbe dispiaciuto).

secondo me risultato equo: è stata una bella lotta. E visto quanto viene considerato In Rainbows in generale va benone.

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ci devo pensare, d'istinto voterei pari perché entrambi gli album sono pieni di significato per me. In rainbows ha gemme come Reckoner, Arpeggi e Videotape ma anche Amsp non scherza con Daydreaming, Decks dark e Present tense. Ascolto più di frequente In rainbows ma quello di AMSP è un ascolto più coinvolgente, quasi totalizzante. Insomma alla fine sono entrambi lavori di altissimo livello, faccio fatica a sceglierne uno...

P.S. Lacatus ora che sta finendo l'epoca AMSP inizi finalmente ad apprezzarlo? :P

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Allora.

Nigel supremo (e anche di piu'), AMSP meraviglioso e sono d'accordo su tutto.
Ma perche' bisogna passare da un eccesso all'altro? Definire In Rainbows sterile e povero mi sembra un tantino esagerato.

E' vero che la sofferenza e il turbamento interiore portano spesso a risultati di livello superiore, ma questo non vuol die che cio' che non e' sofferto, intimo e misterioso non abbia alcun valore.

 

 

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IR è una gemma pop quasi perfetta, magari con poche idee, ma emotività ed eleganza a pacchi.

AMSP è un disco molto più profondo, con passaggi veramente arditi, ma non riesce ad essere completamente a fuoco per tutta la sua durata.

 

Ripeto, alla fine siamo lì. 

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1 hour ago, Lacatus said:

Ecco ricordo ancora quell'ascolto di fila prima A Moon Shaped Pool, poi In Rainbows... a livello di produzione non c'è storia: Stagno per sempre! Nigel supremo :prego:

 

A proposito di produzione deluxe, ricordo bene la tua teoria presentensiana sulla « stratificazione » dei suoni del pezzo, mica male: l’énigme su quella sorta di famoso debolissimo snare di sottofondo è poi stato svelato?

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Sono entrambi lavori di artigianato da parte di artisti capaci di manovalanza di pregevole fattura. In Rainbows ha una vetta più alta (Reckoner) delle vette di AMSP (Present Tense, Daydreaming). Però ha due passaggi a vuoto imbarazzanti (All I Need, Bodysnatchers) che AMSP non ha. O meglio, anche AMPS ha passaggi meno a fuoco, un po' buttati lì, un po' al livello di 15 Step. Se devo andare a fare una media, sta sopra AMSP.

Ecco, se poi ci butto dentro il fattore umano ed emotivo, tra gli animals in a hot car (dio santo) e i loudest sound in a darkness, beh, non c'è nemmeno partita.

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3 minutes ago, pandroid said:

 

Ecco, se poi ci butto dentro il fattore umano ed emotivo, tra gli animals in a hot car (dio santo) e i loudest sound in a darkness, beh, non c'è nemmeno partita.

E perché mai scusa? Come insegna @notlivingjustkillingtime non hai la sufficiente apertura mentale, in quanto ignori la filosofia del soggettivismo new teen age, ma in realtà sono due stimoli artistici del medesimo valore. :martel:

 

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Sole o luna? Uno ha l'andamento più regolare, forse prevedibile, riscalda una meraviglia e brilla di luce propria. L'altro più scuro, è adatto alla meditazione, una volta cresce e una volta cala, brilla sicuramente di luce riflessa. Non essendo la musica una sport, dipende dai momenti.

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Per quanto mi riguarda è un derby spareggio per non retrocedere. 

Si tratta dei due album che meno apprezzo dei nostri ma almeno inrainbows si colloca bene nel periodo in cui è uscito. 

Shapedpool oltre a toccarmi poche corde emotive come ho già detto lo trovo un passaggio a vuoto nel percorso artistico della band.

Un disco per me quasi inutile che oltre ad appallarmi all'inverosimile  ha insinuato in me il dubbio di un finale di carriera amaro, cosa che non avevo mai preso in considerazione.

Le aspettative per me erano altissime dopo tkol che colloco appena sotto la santissima trinità.

Non ho mai ascoltato così poco un disco dei nostri.

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