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Thom Yorke - Don't Fear The Light / Gawpers


@li

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11 minutes ago, neula said:

vai avanti, sono curioso di capire come renderai un capolavoro una canzone le cui pretese sono riassunte dal titolo scelto da tommaso

te l'ha pure scritto che è uno schizzo

 

Diciamo che anche "Twist" era una sorta di schizzo e poi è diventato un grande pezzo.

Io non scommetterei MAI contro Thom :rolleyes:

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1 hour ago, neula said:

questa la puoi comporre tu un pomeriggio che ti stai annoiando usando garageband sull'ipad

 

sicuramente è un pezzo non finito, che abbisogna(va) di altro lavoro e si , è randomica. Però mi permetto di far notare che

a. Fare tanto con poco non è necessariamente facile

b. stando cosi le cose, qualche tipo di ambient lo potresti comporre come dici tu. e sappiamo che non è cosi

 

detto ciò è una bozza e si capisce

 

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52 minutes ago, Wanderer said:

sicuramente è un pezzo non finito, che abbisogna(va) di altro lavoro e si , è randomica. Però mi permetto di far notare che

a. Fare tanto con poco non è necessariamente facile

b. stando cosi le cose, qualche tipo di ambient lo potresti comporre come dici tu. e sappiamo che non è cosi

 

detto ciò è una bozza e si capisce

 

ma chiaro che è così. vale anche per santa teresa di ed, su cui però non c'è stata la stessa indulgenza

 

 

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Cose a caso.
Non farmi cominciare a smontare Santa Teresa che ci si potrebbe scrivere un trattato sul perché e per come un'unghia del piede di Thom Yorke valga di più di quella porcheria di Ed O' Merden.

piano sketch --> fare tanto con poco
santa teresa --> fare poco con tanto

Ceci-dit, sembra sempre molto chiaro a tutti come less sia more, come ricorda @Wanderer, ma nessuno pare comprenderlo davvero.
Queste cacate che mi tocca leggere ne sono la prova.
Abbandono perché stavolta non voglio perderci tempo.

A chi Piano sketch, a chi Santa Teresa, a chi Apollinaire, a chi Fabio Volo.
Pace a tutti.

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5 minuti e mezzo di strumentale, di cui almeno due in cui si ripetono le stesse due note :rolleyes:

l'avrà scritta sulla tazza del cesso, prova a suonarla al pianoforte per vedere cosa resta di questo capolavoro

less is more, fare tanto con poco... ascoltati tutto ok computer piuttosto, che se non sbaglio manco l'hai finito

 

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9 hours ago, neula said:

5 minuti e mezzo di strumentale, di cui almeno due in cui si ripetono le stesse due note :rolleyes:

Non capisco cosa dovrebbe significare questa frase :)
Pensa che Gawpers è addirittura un drone, UNA sola nota sostenuta per tutto il brano.

Un brano che funziona anche ridotto all'osso è dell'ottima musica. Quando qualcosa ha bisogno di essere addobbata e circondata di mille pacchianerie per far finta di funzionare (es. EOB) significa che è merda: non vi è nessuna sostanza, nessuna struttura portante valida.

Piano Sketch è un riuscitissimo esercizio di eleganza, di programmazione e di sintesi sottrattiva, di forma e di equilibrio. È un disegno architettonico. Che nessuno si aspetta che tu possa capire ;)
Né che un fesso come EOB sia in grado di replicare nonostante gli insulsi sforzi.

Se è stata scritta sulla tazza del cesso, LODE a maggior ragione a Yorke che riesce ad esprimere il proprio genio ovunque!
Per quella merda di Santa Teresa invece c'è stato bisogno di uno studio e di una produzione enorme :(

Senza contare che Piano sketch è una perla tirata fuori dalla pattumiera; Santa Teresa è immondizia che invece EOB ci ha rifilato come biglietto da visita.
 

9 hours ago, neula said:

less is more, fare tanto con poco... ascoltati tutto ok computer piuttosto, che se non sbaglio manco l'hai finito

Dio solo sa cosa c'entri Ok computer in tutto questo... Come intervento il tuo è un po' maldestro. Come se si parlasse di poesia e qualcuno se ne uscisse consigliando di leggere un romanzo di DeLillo, "che se non sbaglio manco l'hai finito", facendo di tutta la letteratura un unico minestrone.

Finiamola con questa farsa, per favore. Tornatene a quella pivellata di Santa Teresa che noi si rimane a Piano sketch e Gawpers, e tutti contenti :)

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12 minutes ago, modifiedbear said:

Senza contare che Piano sketch è una perla tirata fuori dalla pattumiera; Santa Teresa è immondizia che invece EOB ci ha rifilato come biglietto da visita.

Soprattutto questo.
Tra l'altro biglietto da visita immediatamente ritirato, visto che nemmeno farà parte dell'album. Stendiamo un velo pietoso.

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Ps. @neula Se un brano "strumentale" di "5 minuti e mezzo" dove per due minuti si ripetono "le stesse due note" ti sconvolge, mi sa che ci sono interi filoni musicali (molto cari a Yorke) che ignori del tutto e che ti farebbero svenire. Cosa penseresti di Basinski? Di John Cage? Della Concrete Music? Di Varèse? Di Steve Reich? :(

Tornatene alle chitarre e ad Ok Computer.

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5 hours ago, modifiedbear said:

Un brano che funziona anche ridotto all'osso è dell'ottima musica. Quando qualcosa ha bisogno di essere addobbata e circondata di mille pacchianerie per far finta di funzionare (es. EOB) significa che è merda: non vi è nessuna sostanza, nessuna struttura portante valida.

Quindi EIIRP = merda?

No perché al piano solo pare una canzoncina qualsiasi... sono le mille pacchianerie a farla funzionare (e a darle un senso, soprattutto).

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59 minutes ago, Gasba said:

Quindi EIIRP = merda?

No perché al piano solo pare una canzoncina qualsiasi... sono le mille pacchianerie a farla funzionare (e a darle un senso, soprattutto).

hai detto bene, mille pacchianerie. in piano sketch ti pare ci siano?

apprezzo il minimalismo, ma qui non c'è niente di niente. è un semplice abbozzo su cui non vale la pena spendere due parole

a me fa sorridere che qui straparli uno, sempre il solito, che non ha neanche mai ascoltato tutto ok computer

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42 minutes ago, neula said:

apprezzo il minimalismo, ma qui non c'è niente di niente. è un semplice abbozzo su cui non vale la pena spendere due parole

bhe ma potrebbe essere l'embrione di qualcosa di grande. Anche Truth Ray parte da una base simile (sono poche note in croce), per non parlare di Dawn Chorus.

Sempre detto che l'abilità di Yorke è quella di azzeccare "quelle precise note", poche ma essenziali, che vanno dritte al cuore. Penso sia un dono di natura. Assurdamente questo si riflette anche in bozzetti come quello in oggetto.

Non sono d'accordo con modifiedbear sul farne sempre una questione di superiorità/inferiorità e cose del genere. E anche la questione less is more con i radiohead diventa spesso contraddittoria.

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3 hours ago, Gasba said:

Quindi EIIRP = merda?

No perché al piano solo pare una canzoncina qualsiasi... sono le mille pacchianerie a farla funzionare (e a darle un senso, soprattutto).

Partiamo da presupposti diversi: per me EIIRP ai soli piano+voce è una cosa gloriosa e funziona perfettamente! E lo considero un brano già di per sé ridotto all'osso, non vedo dove sia la pacchianeria ed il superfluo.
 

3 hours ago, Gasba said:

E comunque in generale, nigel non mi sembra uno che ci va tanto "less" con la produzione...

Sono dell'avviso contrario: non ho ricordo di aver mai ascoltato qualcosa di Nigel che contenesse un ingrediente di troppo o un elemento non necessario.
 

2 hours ago, neula said:

a me fa sorridere che qui straparli uno, sempre il solito, che non ha neanche mai ascoltato tutto ok computer

Non facciamone una questione personale, eh. Perché non esci dalla tua grotta per intervenire e tenere in vita in forum pure tu, invece di lamentarti a vuoto e basta?

Cosa c'entrerà questo benedetto Ok Computer in tutto ciò mi piacerebbe proprio saperlo :faniente:

 

22 minutes ago, @li said:

 

 


Il parallelo Piano Sketch – Last I Heard è una cosa naturale da fare, perché i due brani hanno in comune il tipo di scrittura delle parti di synth (accordi a 4 voci suonati con un sustain infinito) – influenza del jazz in Yorke. È un modo di scrivere che ritroviamo anche in TMB con Interference, in Suspiria con Klemperer Walks e in Beautiful People. Al di là di questo, Piano Sketch e Last I Heard non hanno musicalmente alcuna parentela – ed anzi.

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