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Madison Square Garden, New York - 10/11/13/14.07.2018


@li

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19 minutes ago, @li said:

 la cosa dei poster e delle magliette ha lasciato abbastanza perplessa anche me. E la differenza con l'Europa sta nelle location (che l'anno scorso erano in gran parte festival): le date indoor europee sia 2016 che 2017 nn avevano nulla da invidiare a questi set americani.

Hai ragione, ovvio. Mi riferivo più che altro al fatto che, tolte le date del mini tour 2016 e qualche eccezione successiva, hanno scelto location che richiedevano appunto un diverso tipo di scaletta.

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1 minute ago, Valderrama said:

 

Stanno preparando il terreno per la Special Edition del ventennale di Kid A, sulla scia di OKNOTOK :ph34r:

In fondo mancano solo 17 mesi al 2020, meno di un anno e mezzo :laugh:

ahaha, te ci scherzi, ma per ora è l'unica cosa che mi è venuta in mente:lol:

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Radiohead @MSG, NYC - Night #2 - July 11, 2018

 

01. daydreaming

02. desert island disk

03. Ful Stop

04. Myxomatosis

05. 15 steps

06. kid a

07. all i need

08. the national anthem

09. the gloaming

10. spectre

11. you and whose army?

12. bloom

13. identikit

14. weird fishes/arpeggi

15. no surprises

16. there there

17. eiirp

 

encore 1:

18. optimistic

19. nude

20. the numbers

21. lotus flower

22. fake plastic trees

 

encore 2:

23. idioteque
 
24. exit music
 
25. karma police
 
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quello che intendo io - poi la smetto, giuro - è che per vari motivi, se non stai li a fare i conti, l'impressione è quella di avere scalette che, variano si, ma ma variano ci pezzi che magari han suonato non la sera prima, ma quella prima ancora.

Voglio dire, con tutto che è ovvio che non possano sapere tutto il loro repertorio e con tutto che ci sono pezzi che ovviamente e giustamente non gli andrà di suonare, il discorso dell' "impressione" che ruotino sempre i pezzi più o meno noti, deriva da questo: blow out è oggettivamente un ripescone, cosi come spectre e, se vogliamo, decks dark, where i end ecc.

Ma potrebbe esserlo, che ne so, una Sit down stand up, una sail to the moon, una faust arp, una bulletproof o una nice dream, una little by little; brani obiettivamente suonati poco.

Boh, ammetto che è un problema mio eh, dico solo che questa è l'impressione che ho leggendo le varie setlist. Il "core" di canzoni mi pare quello. Ma ripeto, credo dipenda dal fatto che sono in tour da tempo e che ormai, seguendoli da un po', si sa più o meno che pezzi prediligono suonare.

Cioè si, figata che cambino la scaletta del 50%, 60% e cosi via, molto meglio cosi; però la cosa va vista nel complesso. Se nella night 1 suonano present tense e nella 2 no, e poi la riproponfono nella tre, hai voglia a dire cambia la scaletta del 50%,; è rotazione dei pezzi che han preparato.

 

Fuggo!

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e infatti OGGI che hai perfettamente ragione nn ti dice niente nessuno :P;)

Fino a ieri per me aver inserito Blow Out e Spectre (oggettivamente due chicche) in tre date, oltre ai ripescaggi dei brani suonati raramente, era parecchia roba e mi aspettavo avrebbero proseguito in quel senso (e magari lo faranno anche): stanotte pero' sembrerebbero avere di nuovo reinserito il pilota automatico...
 

comunque seriamente per me è inspiegabile perche' nn girino TUTTI i brani che han suonato tra 2016 e oggi (e che quindi sono pronti).
Cioe' nn capisco perche' adesso fare tutte le sere o quasi Kid A e Optimistic che fino a poco fa erano rarissime e non fare piu' una volta manco per sbaglio Talk Show Host che si è fatta tutte le date del 2016. Misteri!

 

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9 hours ago, Wanderer said:

quello che intendo io - poi la smetto, giuro - è che per vari motivi, se non stai li a fare i conti, l'impressione è quella di avere scalette che, variano si, ma ma variano ci pezzi che magari han suonato non la sera prima, ma quella prima ancora.

In effetti, la scaletta di ieri è un esempio perfetto di quello a cui ti riferisci.

Riagganciandomi a una delle prime cose che hai detto, bisogna anche considerare che i 60 brani che giravano nel tour di In Rainbows (contro i 63 attuali) avevano un altro peso considerando che il repertorio contava circa 20 canzoni in meno. Ok, è un'ovvietà, ma è per sottolineare come a parità di sforzo, il risultato tenda naturalmente ad essere meno efficiente col passare degli anni. Poi in realtà non so quanto effettivamente variassero tra una sera e l'altra ai tempi, non li seguivo ancora.

Secondo me - per una serie di ragioni - questo tour andava visto nel 2016. Tuttavia, i concerti di questi giorni mi sono sembrati ottimi, almeno da quello che ho potuto vedere. Neanche a dirlo, su un altro livello rispetto a quelli europei dell'anno scorso che ti hanno lasciato con un po' di amaro in bocca.

Poi è ovvio che tutti saremmo più soddisfatti con veri ripesconi della madonna come quelli che hai scritto, stiamo a vedere. Confido che qualcosa arriverà ;)

A proposito, leggete questi resoconti di due tizi che hanno incontrato colin dopo il concerto di ieri:

"I mentioned that I loved the set list and loved how the band was starting to add in b-sides. He mentioned that they were looking to do more of that and specifically mentioned Lift as a song they're looking to do soon. Wow! How cool. "

"I chatted with him, too, and specifically mentioned Polyethylene, which got a sort of wink-wink-nudge-nudge reaction out of him. This is good, piling on the B-sides mentions. "

P.s.

Probabilmente tutto questo discorso (la differenza tra concerti "di un tempo" rispetto a quelli odierni) è uno di quelli che veranno affrontati nel libro "The Gloaming", giusto @@li?

P.p.s.

2 hours ago, LiveAirSpace said:

 

@frasky sbaglio o ci hai azzeccato su Exit Music :D 

Exit Music (For A Team) :baguette:

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@frasky non ho preview privilegiate sul contenuto di The Gloaming ma sinceramente mi sono fatta un’idea completamente diversa da quella che ipotizzi tu (“conoscendo” un po’ il personaggio e il giornalista io mi immagino che sarà più che altro una riflessione su ciò che i Radiohead hanno rappresentato e rappresentano nel panorama musicale odierno e forse, si anche come sono cambiati loro seguendone l'evoluzione). 

Tornando alla “polemica” sulle scalette io giuro che capisco il “punto” di tutti e ammetto che piacerebbero anche a me scelte completamente imprevedibili e che probabilmente ieri sera sarei uscita un po’ scornata dal concerto di New York se ci fossi andata come avevo pensato di fare...

ma... so di ripetermi, l’unica differenza coi tour precedenti (se parliamo degli ultimi 15 anni almeno) è l’assenza degli inediti. Per il resto secondo me loro preparano una sessantina di pezzi e suonano quelli più o meno da sempre. Ci tengo a sottolineare che 60 pezzi non sono affatto pochi se consideriamo che ci sono molte band (quasi tutte) che fanno tour che durano anni con meno di 30 brani e che, quelli dei Radiohead, sono brani con effetti e ritmiche a volte complicate (e qui passa la differenza tra loro e una "guitar band" come i Pearl Jam che puo' permettersi quasi di "improvvisare" ogni sera un set completamente diverso).

Per fare un esempio per chi ancora non li seguiva, nel 2008 all'Arena Civica di Milano, tra le due date cambiarono 17 pezzi, esattamente come tra le due di Chicago dell'altra sera... e direi che oggettivamente piu' di cosi non si puo' e non lo farebbero nemmeno i "mostri della scaletta variabile" come PJ o Springsteen.

C’e anche da dire che già solo nel 2008 non c’erano le dirette su Periscope, i video su YouTube erano pochi e di qualità infima, nessuno la mattina apriva setlist FM intanto che faceva colazione e quindi la sensazione di dejavu era sicuramente minore, insieme al fatto che fino a qualche anno fa in pochissimi si viaggiava per andare a vedere concerti all’estero e fare date multiple, e, last but not least, che è la prima volta che prolungano un tour oltre i due anni.

Nonostante tutto questo anche io credo che, magari meno di tutte quelle che noi ultrafan vorremmo, ma le sorprese ci saranno (io mi aspetto che esca sta Follow Me Around full band che "risolverebbe" anche il "problema degli inediti", insieme a Wolf, almeno e qualche ripescaggio figo come Spinning Plates etc... )

 

Su una cosa non sono d'accordo con te @frasky: questo tour andava visto nel 2016 per noi Europei perche' la scelta delle venue ha costituito un'occasione ghiottissima e forse irripetibile ma io trovo che stiano suonando meglio ora (e che suonassero meglio del 2016 anche l'anno scorso).

 

 

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2 hours ago, frasky said:

A proposito, leggete questi resoconti di due tizi che hanno incontrato colin dopo il concerto di ieri:

"I mentioned that I loved the set list and loved how the band was starting to add in b-sides. He mentioned that they were looking to do more of that and specifically mentioned Lift as a song they're looking to do soon. Wow! How cool. "

"I chatted with him, too, and specifically mentioned Polyethylene, which got a sort of wink-wink-nudge-nudge reaction out of him. This is good, piling on the B-sides mentions"

:spavento:

Mammagari...

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3 hours ago, frasky said:

In effetti, la scaletta di ieri è un esempio perfetto di quello a cui ti riferisci.

Riagganciandomi a una delle prime cose che hai detto, bisogna anche considerare che i 60 brani che giravano nel tour di In Rainbows (contro i 63 attuali) avevano un altro peso considerando che il repertorio contava circa 20 canzoni in meno. Ok, è un'ovvietà, ma è per sottolineare come a parità di sforzo, il risultato tenda naturalmente ad essere meno efficiente col passare degli anni. Poi in realtà non so quanto effettivamente variassero tra una sera e l'altra ai tempi, non li seguivo ancora.

Secondo me - per una serie di ragioni - questo tour andava visto nel 2016. Tuttavia, i concerti di questi giorni mi sono sembrati ottimi, almeno da quello che ho potuto vedere. Neanche a dirlo, su un altro livello rispetto a quelli europei dell'anno scorso che ti hanno lasciato con un po' di amaro in bocca.

Poi è ovvio che tutti saremmo più soddisfatti con veri ripesconi della madonna come quelli che hai scritto, stiamo a vedere. Confido che qualcosa arriverà ;)

@@li

 

60 brani, come dice alessandra non sono pochi e, intendiamoci, io di base sono sempre molto soddisfatto di come gestiscono le scalette i radiohead, diciamo che fanno il loro (chi ruota di più è "particolare"); ha ragione sempre alessandra quando cita la questione periscope, setlist fm ecc.; questo per dire che la mia era proprio una polemiccuccia sterile.

Ed è anche vero che ciò che fanno ora non è nulla di diverso da cosa han fatto di recente. La mia era un riflessione sull'impressione su come, rispetto agli inizi, li ho "sgamati" su come legittimamente fanno le scalette.

 

Quanto alla "delusione" dei concerti del 2017...ovviamente delusione è un concetto relativo, è sempre il concerto della mia band preferita; però è chiaro che, per me, è un tour che non ha valorizzato l'album è che mi è sembrato un po' ne carne ne pesce. Come dici tu, andava forse visto nel 2016, con location più accurate e più AMSP. sfiga vuole che qui non sian passati, amen. Ciò detto io ai radiohead voglio veramente un mondo di bene e non discuterò mai la loro professionalità, che è sempre stata limpida.

 

L'altra cosa che mi ha fatto un po' meh è il riciclo di immagini da Kid A per il merchandising...ho pensato subito a kid a 2020; mi sono già espresso in merito sull'operazione ristampe radiohead. Ma anche sui ricicli di artworks di donwood.

 

Diciamo che non è propriamente il mio periodo radioheaddiano preferito e amerei capire quale potrebbe essere il prossimo passo...perchè sono sinceramente curioso e, non so voi, comincio ad avvertire un certo languorino

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6 hours ago, Wanderer said:

L'altra cosa che mi ha fatto un po' meh è il riciclo di immagini da Kid A per il merchandising...ho pensato subito a kid a 2020; mi sono già espresso in merito sull'operazione ristampe radiohead. Ma anche sui ricicli di artworks di donwood.

 

Diciamo che non è propriamente il mio periodo radioheaddiano preferito e amerei capire quale potrebbe essere il prossimo passo...perchè sono sinceramente curioso e, non so voi, comincio ad avvertire un certo languorino

su questi due punti sono d'accordissimo. Non piace neanche a me il "riciclo" primo perche si tratta di una mossa "pigra" che trovo poco da loro, secondo perche' ovviamente fa pensare a un KIDANOTKIDA... (pero' faccio notare che sullo store è comparsa anche una sciarpa di In Rainbows, bellissima tra l'altro :) )

il prossimo passo ahime' pero' credo che sara' "silenzio&sofferenza" per almeno un paio d'anni, al netto dei progetti solisti, e quindi conviene farsi una pizza per placare il languorino ;)

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