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Dawn Chorus


Lacatus

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13 minutes ago, Billy Beach said:
 
Concordo su "big deal, so what?".
 
Su "Corral" per quanto in effetti la parola letteralmente significa recinzione, messo insieme a OK è un nome di un luogo dove è avvennuta una sparatoria famosa il 26 ottobre 1881 che ha ispirato molti film western a Tombstone in Arizona.

interessante. mai sentito!

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On 6/23/2019 at 3:33 PM, notlivingjustkillingtime said:

Sono abbastanza convinto che dopo "Pronto pronto" dica "moshi moshi", che sarebbe l'equivalente in giapponese di "pronto", usato per rispondere al telefono.

avevi ragione: hanno corretto anche su Genius Lyrics

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"If you could do it all again
Yeah, without a second thought
I don’t like leaving
The door shut
I think I missed something
But I’m not sure what
In the middle of the vortex
The wind picked up
Shook up the soot
From the chimney pot
Into spiral patterns
Of you, my love" 

 

Non so neanche cosa dire, mi sono commosso. Questa canzone è qualcosa di prezioso. 

 

Aggiungo che i "cinguettii robotici" alla fine, il Dawn Chorus digitale del 21esimo secolo, sono una metafora azzeccatissima. 

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4 minutes ago, frasky said:

"If you could do it all again
Yeah, without a second thought
I don’t like leaving
The door shut
I think I missed something
But I’m not sure what
In the middle of the vortex
The wind picked up
Shook up the soot
From the chimney pot
Into spiral patterns
Of you, my love" 

 

Non so neanche cosa dire, mi sono commosso. Questa canzone è qualcosa di prezioso

 

Aggiungo che i "cinguettii robotici" alla fine, il Dawn Chorus digitale del 21esimo secolo, sono una metafora azzeccatissima. 

Eppure non mi è ancora chiaro di cosa parli questa canzone, né quale metafora o allegoria rappresenta il dawn chorus. Non ho capito se si parla di un ritorno alla Natura dopo aver abbandonato l'opprimente metropoli tecnologica oppure...boh...

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5 minutes ago, Lacatus said:

Eppure non mi è ancora chiaro di cosa parli questa canzone, né quale metafora o allegoria rappresenta il dawn chorus. Non ho capito se si parla di un ritorno alla Natura dopo aver abbandonato l'opprimente metropoli tecnologica oppure...boh...

parla (secondo me senza dubbio) del momento in cui ti accorgi che devi "lasciare andare" qualcuno o qualcosa. E abbandoni perfino il "rimpianto/speranza" dell'"if you could do it again" perche' tanto capisci che è inutile.

Una coltellata al cuore.

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15 minutes ago, @li said:

parla (secondo me senza dubbio) del momento in cui ti accorgi che devi "lasciare andare" qualcuno o qualcosa. E abbandoni perfino il "rimpianto/speranza" dell'"if you could do it again" perche' tanto capisci che è inutile.

Una coltellata al cuore.

sono d'accordo con questa interpretazione. 

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2 hours ago, @li said:

parla (secondo me senza dubbio) del momento in cui ti accorgi che devi "lasciare andare" qualcuno o qualcosa. E abbandoni perfino il "rimpianto/speranza" dell'"if you could do it again" perche' tanto capisci che è inutile.

Una coltellata al cuore.

Anche io ad ora la interpreto più o meno così, in particolare per la strofa che ho riportato. 

Il canto degli uccelli è quello che si sente appena svegli, quando si ricomincia: if you could do it again

... e svegliarsi alla mattina è una tortura, dopo gli avvenimenti di cui parla Ale.

 

Inoltre, da un punto di vista più generale, impossibile non notare l'incolmabile differenza tra i cinguettii digitali di questo brano e quelli del bosco di TKOL :bye:

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Questa è una delle robe piu belle che abbia mai fatto. Radio e solo.

È un salmo metropolitano. E, surprise surprise, sono quasi contento non sia passata per le mani di jonny, che c'avrebbe messo su l orchestruccia.

Invece deve rimanere cosi. Synth, voce. Essenziale. Ma un vortice nero. 

Materiale da Radiohead ma con jonny muto e al max ed a fare ambiente.

Cazz thom.

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6 minutes ago, Wanderer said:

Questa è una delle robe piu belle che abbia mai fatto. Radio e solo.

È un salmo metropolitano. E, surprise surprise, sono quasi contento non sia passata per le mani di jonny, che c'avrebbe messo su l orchestruccia.

Invece deve rimanere cosi. Synth, voce. Essenziale. Ma un vortice nero. 

 Materiale da Radiohead ma con jonny muto e al max ed a fare ambiente.

Cazz thom.

C'è anche qui la London Contemporary Orchestra, ma usata in maniera straniante, come in tutto il disco, mimetizzata con gli "archi elettronici", per usare un termine caro a Battisti :)

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20 minutes ago, Wanderer said:

Questa è una delle robe piu belle che abbia mai fatto. Radio e solo.

È un salmo metropolitano. E, surprise surprise, sono quasi contento non sia passata per le mani di jonny, che c'avrebbe messo su l orchestruccia.

Invece deve rimanere cosi. Synth, voce. Essenziale. Ma un vortice nero. 

Materiale da Radiohead ma con jonny muto e al max ed a fare ambiente.

Cazz thom.

Molto agree. Jonny l'avrebbe trasformata in una specie di Glass Eyes.:ok:

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5 hours ago, Lacatus said:

Ma come si fa a commuovere cantando una sola nota? Vi rendete conto di che razza di miracolo è questa canzone?

Ero partito male. 

Ad un primo ascolto era una Codex, mi lasciava indifferente. Poi ho lasciato che mi entrasse sotto pelle ed è stata la fine

If you could do it all again
Yeah, without a second thought
I don't like leaving
The door shut
I think I missed something
But I'm not sure what
In the middle of the vortex
The wind picked up
Shook up the soot”

 

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6 hours ago, principles said:

Ero partito male. 

Ad un primo ascolto era una Codex, mi lasciava indifferente. Poi ho lasciato che mi entrasse sotto pelle ed è stata la fine

 

Uguale. Partita "schiscia" come si dice qui a Milano. Poi è arrivata e mi ha steso.

Come è spesso successo con Thom e i Rh poi questo pezzo arriva nella mia vita proprio "nel momento".

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