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Thom Yorke (feat. Flea) - Daily Battles


@li

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13 minutes ago, frasky said:

 

Ecco, quello che temevo...

On 7/29/2019 at 5:53 PM, Lacatus said:

L' importante è che non ci siano reminiscenze di Spectre :D 

...si è avverato.

Spectre 2 - Il Ritorno

:triste:

Mi chiedo dove si a il jazz in questo pezzo. Le due note di trombetta nel finale?

Via, torniamo a parlare di ANIMA...

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43 minutes ago, Wanderer said:

Beh ma per quello bisognerebbe sentire la versione con l'arrangiamento di Marsalis, no?

Quella si trova su Spotify. 

A un primo ascolto comunque mi viene da dire carina ma niente di più :faniente:

La voce più ruvida che io mi ricordi in una sua performance in studio.  

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Mhm...al primo ascolto mi rimanda a Suspirium,le note al piano la ricordano molto. Non so che dire della voce di Thom,aspetto di sentirlo ancora ma penso salirà :D

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Bello il suono lo fi del piano, lo sdoppiamento di voce e quella nuvola di synth prima che entri la tromba - che presumo suoni flea.

La voce tirata di thom non mi crea problemi, mi sembra molto vera.

La versione di Marsalis è una trasposizione per tromba della parte di thom con qualche arricchimento di sax e mi ricorda il cool jazz anni 50. Niente di clamoroso ma ben confezionata.

Ascoltate in coppia sono un bel sentire.

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Mi piace in maniera sconvolgente. È una canzone nuda.

Trovo l’armonizzazione piano / voce divina sia nella strofa che nel ritornello; il pattern ritmico degli accordi meravigliosamente spoglio, essenziale e completamente dipendente dal tema cantato. Una simbiosi esemplare e magnifica.

Flea è elegante, morbido ma presente, e anch’esso sobrio: non una nota di più, non una di meno, sulla tonica degli accordi solo quando serve.

L’arrangiamento ed il mixing, coerenti, sono entrambi un’ennesima e sempreverde lezione di less is more (quell’overtake di voce - non armonizzata! una novità in Yorke - e “hard-panned” a destra nel ritornello come negli anni 60...). Una dinamica incredibile nel cantato tra inizio e fine refrain - infinitamente meno compresso del solito standard godrichano, per una sonorità dal conseguente carattere meno “moderno” e più intimo. Equalizzazione del piano spettacolare. Uso del riverbero forse quasi inesistente, a differenza del solito, ma utilizzo - alla vecchia maniera - di quello ambientale.

Un testo da lacrime.

Non ci vedo quasi nulla di Spectre (che ritengo un’oscenità) né Suspirium (tutt’altro tipo di perla, lei, ben più cristallina) se non una classica metrica da ballad (6/8) comune alle tre.

Già tra le mie performances vocali da studio preferite di Yorke: più corde vocali e meno diaframma (con una tecnica che rasenta lo scream) - come ricorda giustamente @@li, una tendenza che comincia timidamente con le tiny hands di TLW su AMSP, passa per qualche istante di puro erotismo su Impossible Knots e diventa in questo brano il nucleo del cantato.

@Wanderer quella che senti non è una nuvola di synth, è il riverbero delle trombe pigliato e messo lì in reverse.

La versione arrangiata da Marsalis fa cagare.

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5 hours ago, modifiedbear said:

Mi piace in maniera sconvolgente. È una canzone nuda

@Wanderer quella che senti non è una nuvola di synth, è il riverbero delle trombe pigliato e messo lì in reverse.

La versione arrangiata da Marsalis fa cagare.

Si hai ragione. Riascoltandola mi è venuto il dubbio che fosse la tromba riverberata - sembra un synth pastelloso.

Ma dall' attacco - a rovescio, quindi alla fine della frase - senti che è una tromba.

 

Arr. Di wyton che non mi dispiace anche se basicissimo - diciamo che poteva farlo chiunque. Ms nell' ascolto complessivo ci sta.

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Ps. Molto fico giocare sul riverbero naturale del piano. Insieme alla voce sporca dà una sensazione di prima take evidentemente voluta.

Strane le armonie di trombe sul finale...

Una lezione sul "restrain", concordo con l'orso.

 

Ci sento nulla di spectre sinceramente, che era pomposa fin troppo. Il contrario di questo brano che pare nascondersi

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Bentornato @modifiedbear :)

mancavi. Grazie della disamina (o disanima :D).

Quoto che Spectre non c’entra nulla, e ci sento poco anche di Suspirium: siamo tra Unmade e Glasshouse.

ps. Quando si tratta di Yorke e puro erotismo caro Andrea e’ difficile che io sbagli :p

 

pps sarà l’encore delle prossime date usa?

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