Coronavirus Wuhan

[pandroid]

A quanto pare in UK stanno per fare una clamorosa inversione a U con scaricabarile, sostenendo che il loro piano non era mai stata la herd immunity (strano, eppure son andati loro a dirlo in conferenza stampa), perché pare abbiano cambiato i parametri di input del loro modello e gli esca fuori una situazione insostenibile.

[kid a]

12 hours ago, echoes said:

https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2020/03/16/news/coronavirus_studio_il_50-75_dei_casi_a_vo_sono_asintomatici_e_molto_contagiosi-251474302/?ref=fbpr&fbclid=IwAR34oBd9bjloQ-B9nT2xBMO75TiuRSOAn-q9Fwfl2aPAVTidfs0TZYkuLVY

 

Interessante.

che diamine di malattia strana e subdola

[kid a]

Una mia collega di studio ci ha appena informati che due colleghi del suo compagno e convivente sono risultati positivi, entrambi ricoverati con polmonite intestiziale. Entrambi soggetti giovani (uno di 23 anni, l'altro sulla trentina). Il compagno della mia collega ha la febbre da una settimana, ma non gli fanno il tampone perché per fortuna non ha problemi respiratori, almeno per il momento. Lei asintomatica, l'ultima volta che è stata a contatto con noi una settimana fa. Bel casino

[echoes]

2 hours ago, kid a said:

Una mia collega di studio ci ha appena informati che due colleghi del suo compagno e convivente sono risultati positivi, entrambi ricoverati con polmonite intestiziale. Entrambi soggetti giovani (uno di 23 anni, l'altro sulla trentina). Il compagno della mia collega ha la febbre da una settimana, ma non gli fanno il tampone perché per fortuna non ha problemi respiratori, almeno per il momento. Lei asintomatica, l'ultima volta che è stata a contatto con noi una settimana fa. Bel casino

Situazione ansiogena, lo capisco. Intanto speriamo che chi è stato ricoverato la superi senza difficoltà, per il resto forza e coraggio: uno spera di non prenderselo, se poi dovesse arrivare si cerca di farlo fuori il più rapidamente possibile.

Daje.

[@li]

http://www.treccani.it/magazine/atlante/geopolitica/La_quarantena_della_ragione.html?fbclid=IwAR3cs1xSMq7e9IIpn8TOdPWUHoTNSSJkZ7mjmfvI6pcd4Hosvtkzia5-hpU

[echoes]

https://www.tpi.it/cronaca/coronavirus-mutazioni-virus-ceppo-lombardo-letale-20200317567591/?fbclid=IwAR0B5besREnD9a3OnifwkbTVGMuLlFliBaRSkGVg-mob6DxAxnlps3b3iWw

 

Non so quanto fondamento scientifico abbia quesito articolo ma a quanto pare qualcuno sta studiando la cosa. 

[LiveAirSpace]

27 minutes ago, @li said:

http://www.treccani.it/magazine/atlante/geopolitica/La_quarantena_della_ragione.html?fbclid=IwAR3cs1xSMq7e9IIpn8TOdPWUHoTNSSJkZ7mjmfvI6pcd4Hosvtkzia5-hpU

Presente! 
ma lavorano tutti da casa adesso ... neanche la soddisfazione di gridargli in faccia "I told you it wasn't just a flu. You idiot!"

[alessandra]

Just now, LiveAirSpace said:

Presente! 
ma lavorano tutti da casa adesso ... neanche la soddisfazione di gridargli in faccia "I told you it wasn't just a flu. You idiot!"

Devo obbligare il figlio universitario a rientrare da Londra? Non tanto per il pericolo perché qui è peggio, ma perché è da solo in casa. Lui ovviamente non ne vuol sapere  

[LiveAirSpace]

Just now, alessandra said:

Devo obbligare il figlio universitario a rientrare da Londra? Non tanto per il pericolo perché qui è peggio, ma perché è da solo in casa. Lui ovviamente non ne vuol sapere  

Ma meglio se e' da solo in casa! Meno rischio di contagio. Se e' responsabile e modifica la sua quotidianita' come faremo tutti, non credo sia a rischio.
Dipende anche da cosa fa l'Universita'. E comunque non ci sara' molto da fare in giro a Londra nelle prossime settimane.
Io trovo irresponsabile rientrare in Italia adesso, nei confronti dell'Italia e di chi sta lottando veramente. A meno di situazioni veramente gravi e di necessita', gli spostamenti verso e dentro l'Italia vanno evitati e basta.
Non e' assolutamente facile, ma e' cosi'.

 

[Lacatus]

35 minutes ago, echoes said:

https://www.tpi.it/cronaca/coronavirus-mutazioni-virus-ceppo-lombardo-letale-20200317567591/?fbclid=IwAR0B5besREnD9a3OnifwkbTVGMuLlFliBaRSkGVg-mob6DxAxnlps3b3iWw

Non so quanto fondamento scientifico abbia quesito articolo ma a quanto pare qualcuno sta studiando la cosa. 

Ma non si era detto che quando un virus muta, di norma, diviene meno letale? 
Non ci capisco più niente  

[echoes]

2 minutes ago, Lacatus said:

Ma non si era detto che quando un virus muta, di norma, diviene meno letale? 
Non ci capisco più niente  

La verità è che non sa ancora un caspio nessuno.

Intanto qua da me il sindaco ha dovuto chiudere la ciclabile che porta al mare perché strapiena di gente che passeggia, va in bicicletta e fa jogging.

La vedo nerissima se non si mette subito in atto un coprifuoco militare con tutti i crismi. Anche qui fuori dalla mia finestra è un via vai di auto e di persone: troppa gente in giro, troppi che non hanno capito che bisogna attuare una quarantena ferrea e regole troppo permissive. Ad esempio pare che sul sito del ministero ci siano delle FAQ in cui pare sia consentito fare passeggiate in solitaria o andare a correre. Follia.

[Gasba]

2 minutes ago, echoes said:

La verità è che non sa ancora un caspio nessuno.

Intanto qua da me il sindaco ha dovuto chiudere la ciclabile che porta al mare perché strapiena di gente che passeggia, va in bicicletta e fa jogging.

La vedo nerissima se non si mette subito in atto un coprifuoco militare con tutti i crismi. Anche qui fuori dalla mia finestra è un via vai di auto e di persone: troppa gente in giro, troppi che non hanno capito che bisogna attuare una quarantena ferrea e regole troppo permissive. Ad esempio pare che sul sito del ministero ci siano delle FAQ in cui pare sia consentito fare passeggiate in solitaria o andare a correre. Follia.

Colpa di un decreto decisamente troppo ambiguo e che lascia troppo spazio all'interpretazione.

[echoes]

Just now, Gasba said:

Colpa di un decreto decisamente troppo ambiguo e che lascia troppo spazio all'interpretazione.

Esattamente e questi sono i risultati:

https://www.repubblica.it/cronaca/2020/03/17/news/coronavirus_diminuiscono_i_contagi_aziende_italiane_pronte_a_produrre_mascherine-251492054/?ref=fbpr&fbclid=IwAR1zsevsWxiaonNCHb4V9BuLpoFe9Av1HF90EgDaSH-su-dTVBYWbdEi8tw

 

Ripeto, serve un divieto tassativo di uscire se non per spesa, emergenza sanitaria, lavoro. Esercito in strada a pattugliare e sanzioni abnormi: 10 000 - 20 000 euro a botta di sanzione.

Con la carota non andiamo da nessuna parte, serve il bastone.

 

[jimy84]

5 minutes ago, echoes said:

La verità è che non sa ancora un caspio nessuno.

Intanto qua da me il sindaco ha dovuto chiudere la ciclabile che porta al mare perché strapiena di gente che passeggia, va in bicicletta e fa jogging.

La vedo nerissima se non si mette subito in atto un coprifuoco militare con tutti i crismi. Anche qui fuori dalla mia finestra è un via vai di auto e di persone: troppa gente in giro, troppi che non hanno capito che bisogna attuare una quarantena ferrea e regole troppo permissive. Ad esempio pare che sul sito del ministero ci siano delle FAQ in cui pare sia consentito fare passeggiate in solitaria o andare a correre. Follia.

A tale proposito:

https://www.linkiesta.it/it/article/2020/03/17/si-puo-andare-a-correre-coronavirus-attivita-motoria/45894/

[LiveAirSpace]

Sempre sulla questione corsa, ma anche sigarette, parrucchiere a casa, riunioni di condomio, cartelloni ... 
https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/coronavirus-il-sindaco-di-delia-non-correte-dalle-elementari-e-ora-tutti-podisti-state-a-casa/356096/356663?fbclid=IwAR2FNZD7a-k57KSyuN3em4Qw3Hq-CYFdcuWBj_d4TBfZDlGH2pV_aYCj1tk

[echoes]

Mi sembra interessante.

https://www.tpi.it/cronaca/coronavirus-italia-mortalita-elevata-test-casi-lievi-20200317567594/?fbclid=IwAR1oYAO2MagEt9GzkJzV0lRMNNPWUflVydLLee2z07gkNsxqYL601gRFheY

[kid a]

Riporto il post facebook di un farmacista di un paese in provincia di Bergamo. Interessante perché mette in rilievo taluni sintomi di cui sinora si è poco parlato:

"Sono un farmacista che esercita in provincia di Bergamo in un paese di poco più di 3000 abitanti.

Il contagio qui è enorme.

Ufficialmente i casi positivi sono ancora meno di 10, aggiornati al 12 marzo, ma Vi garantisco che i casi “reali”, come detto, sono almeno di uno se non due ordini di grandezza in più.

Lo dico in base ai tamponi effettuati (negli stessi nuclei familiari di un positivo, anche se con gli stessi sintomi, ai familiari NON veniva fatto tampone: semplicemente, si mettevano in quarantena).

Il mio intervento NON E’ AFFATTO CRITICO nei confronti delle autorità sanitarie (come potrei!): il loro lavoro è ENCOMIABILE.

Siamo TUTTI degli eroi, in questi giorni, se rispettiamo le direttive.

Voglio solo riportare quello che penso e vedo e che spero possa essere utile sia tra i nostri cittadini che in altre zone dell’Italia dove “sta arrivando”.

I nuclei familiari con casi di febbre e sintomatologia sono almeno un centinaio su 3500 persone, approssimativamente stiamo arrivando al 20% della popolazione.

Vi dico dunque: non vi spaventate quando “all’improvviso” vi sembreranno tutti malati, sia in casa che attorno. Va così. Va esattamente così.

I sintomi si dividono in grossi “cluster”: il gruppo che ha febbricola lieve ma che non passa da 5, 6, 7 giorni; il gruppo con febbre molto alta che dopo due giorni è passata e poi è tornata di nuovo; il gruppo con febbre solo per qualche giorno ma poi ha senso di nausea che permane; il gruppo con tosse persistente da una decina di giorni che poi è sfociata in febbre; il gruppo con mal di gola, bruciore e poi qualche linea di febbre.

Minimo comun denominatore la fanno il mal di testa anche forte che spesso accompagna la febbre e la persistenza dei sintomi anche a distanza di 8, 9 giorni, spessissimo altalenanti; non poche persone riportano infine perdita del gusto e dell’olfatto.

Di solito le persone che vengono in farmacia per il marito, la moglie, il padre, il proprio compagno hanno anche loro gli occhi lucidi, visibilmente stanchi, ma senza particolari sintomi aggiuntivi.

Se fino a 4, 5 giorni fa le persone venivano in farmacia più per precauzione che per vera esigenza, negli ultimi 3 giorni gli acquisti sono tutti incentrati sulla febbre di qualcuno che è a casa e relativa sintomatologia accessoria.

La mia sensazione è che, come detto, negli ultimi 3 giorni qui da Noi si sia raggiunto il picco “reale”.

Questa, analizzandola, è una ”buona notizia”: innanzitutto spiegherebbe come mai i nostri ospedali di Bergamo e provincia (Papa Giovanni, Bolognini, Capitanio Gerosa) siano allo stremo: perché i numeri delle persone influenzate NON SONO quelli ufficiali dei tamponi, soprattutto nella nostra zona, bensì un numero molto, molto più ampio; e poi vorrebbe dire che da queste ore in avanti cresceranno i numeri "ufficiali", ma che la situazione della popolazione, se si rispetteranno le direttive, non potrà che, lentamente, migliorare.

Alle persone anziane che sviluppano più facilmente sintomi respiratori acuti i nostri medici provano a prescrivere antibiotici (per lo più ceftriaxone fiale nei casi più seri, anche azitromicina o amoxi-clav), ma con scarsi risultati il più delle volte.

Questi sono coloro ai quali poi sopraggiunge quella difficoltà respiratoria per cui viene chiamato (giustamente) il 112 (a proposito: non dovessero rispondere subito non demordete, nell'arco di 30 minuti rispondono a tutti) e per cui le ambulanze che girano a sirene spiegate nella nostra zona sono tantissime e gli ospedali tracimano.

Ripeto, persone perlopiù anziane, ma è chiaro che più ampia sia la platea di contagiati anche tra i giovani e più aumentano proporzionalmente anche quelli con meno di 70 o 80 anni che possono incorrere in un aggravamento che necessiti ospedalizzazione.

So che viene consigliato di dormire "da seduti" se si sente un senso di pesantezza ai polmoni, ma la cosa più importante è la seguente: il sintomo che deve far allertare e far decidere di chiamare il 112 è il senso di soffocamento, un affanno, come se si stesse affogando, una fame d'ossigeno. In quel caso, senza esitare, si chiami il 112.

Per la restante parte dei pazienti quello che stiamo facendo è consigliare di monitorare e calmierare la febbre con il paracetamolo (Tachipirina), rigorosamente 500 mg per adulti così da poterlo somministrare più frequentemente durante la giornata e non rischiare il sovradosaggio, mangiare nel modo più sano e completo possibile (carboidrati, proteine utili per il sistema immunitario e pochi grassi - magari olio extravergine come antiossidante coadiuvante anche lui del sistema immunitario- frutta e verdura, numerosi liquidi, qualche integrazione con zinco, vitamina D, vitamina C in primis).

Poi ci si arma di pazienza (come detto può protrarsi per anche 10 giorni) e si adatta la terapia farmacologica ai vari sintomi per tosse secca o grassa, mal di testa (che di solito ricalca l’andamento della febbre come detto), bruciori di gola, nausea e sporadicamente diarrea.

E’ una MALEDETTA influenza virale, per la quale non sempre basta curarsi bene e riposare, ma la maggior parte delle volte, per fortuna, si.

Il principio cardine della terapia di questo benedetto CORONAVIRUS lo sapete benissimo qual’è: se non volete rischiare una roulette russa (come detto, può capitare a chiunque di essere intubati) EVITATE il contagio.

Ricordate che le mascherine servono a chi è malato per un semplice motivo: o usate anche degli occhiali protettivi oppure il virus può entrare tranquillamente attraverso la congiuntiva.

E’ per quello che si dice che le mascherine servono prima di tutto ai malati: chi ce l’ha infatti (il virus) non può starnutire dagli occhi….

E poi, per favore, ho visto persone usare le mascherine in un modo per il quale diventa assolutamente controproducente averle: toccandosele, abbassandosele, rialzandole, muovendole con le mani non si fa altro che AUMENTARE la possibilità di auto inocularsi il virus che si era messo bello tranquillo sulla mascherina in attesa della vostra spalmata sulla faccia.

Le mascherine sono USA E GETTA.

E’ (anche) per questo motivo che lo sono (oltre per la perdita del potere filtrante).

Gli operatori sanitari sanno come usarle: con doppio guanto, occhiali di protezione e cambiandosele ALMENO ogni giorno.

Le nostre mascherine in Farmacia sono il SANTO PLEXIGLAS, L’ALCOL DENATURATO SUL BANCONE per disinfettare,i GUANTI E LE MANI DISIDRATATE da quante volte le laviamo.

Vi prego, se lo riterrete utile, di condividere questo post, anche con un semplice copia-incolla, sulle vostre pagine e sui vostri profili.

Spero possa aiutare tutti coloro che ancora non ci sono dentro fino al collo come noi qui".

[@li]

1 hour ago, Gasba said:

Colpa di un decreto decisamente troppo ambiguo e che lascia troppo spazio all'interpretazione.

Perche’ ambiguo? C’è scritto molto chiaro che si può. Eio resto convinta che, siccome si tratterà di stare in casa per un periodo molto più lungo di una settimana nn può che fare bene.

Se uno esce da solo, magari la mattina prestissimo, conscio che se per caso si prende una storta si mette il ghiaccio e si arrangia da solo io vorrei che qualcuno mi spiegasse che male fa (e no nn si son mai viste le strade intasate tipo Buenos Aires a Natale di gente che corre).
 

 

 

[echoes]

8 minutes ago, @li said:

Perche’ ambiguo? C’è scritto molto chiaro che si può. Eio resto convinta che, siccome si tratterà di stare in casa per un periodo molto più lungo di una settimana nn può che fare bene.

Se uno esce da solo, magari la mattina prestissimo, conscio che se per caso si prende una storta si mette il ghiaccio e si arrangia da solo io vorrei che qualcuno mi spiegasse che male fa (e no nn si son mai viste le strade intasate tipo Buenos Aires a Natale di gente che correva)
 

 

 

Questo in teoria. Sai invece cosa succede in pratica? Questo:

https://mobile.ilcaffe.tv/articolo/64967/coronavirus-il-sindaco-blinda-il-lungomare-e-la-pista-ciclabile

 

E via di contagi. 

La libertà individuale va gentilmente accompagnata alla porta in nome di un sano coprifuoco militare. Arresto per chiunque sia in giro senza gravi e improrogabili motivi.

Arriveremo a capirlo ma nel frattempo avremo contagiato chissà quanta altra gente.

 

[Wanderer]

1 hour ago, Gasba said:

Colpa di un decreto decisamente troppo ambiguo e che lascia troppo spazio all'interpretazione.

è impossibile fare una norma che tenga conto di ogni eventualità, si lascia l'interpretazione a chi ha polso del territorio e può valutare direttamente la singola situazione. 

La legge deve dare dei criteri generali, nel quale far capire qual'è lo spirito normativo, poi sta a chi applica - di solito sono i decreti attuativi a dirlo, o la giurisprudenza - capirlo e proiettarlo sul caso che ha davanti. Il problema che, in questo caso specifico e raro, questo potere lo hanno le forze di polizia. 

19 minutes ago, @li said:

 

Se uno esce da solo, magari la mattina prestissimo, conscio che se per caso si prende una storta si mette il ghiaccio e si arrangia da solo io vorrei che qualcuno mi spiegasse che male fa (e no nn si son mai viste le strade intasate tipo Buenos Aires a Natale di gente che corre).
 

 

 

Di male non fa assolutamente niente - ed è impensabile pensare che a lungo termine la gente possa esserem urata viva in casa, si uccide, e non metaforicamente,

ma

Una legge non è solo quello che c'è scritto testualmente, c'è tanto altro sotto, che ha valore, magari non come il tersto, ma ha un valore

e

c'è grossa differenza tra il poter fare una cosa e non avere grossa convenienza a farlo. 

Puoi correre? si

E' bene che tu lo faccia? no. (e in tema di salute la moralità vale moltissimo)

 

Poi, vai a coscienza, ed è GIUSTO COSI. Ma ricordati che sei un eccezione, non una regola - la regola è muoversi meno che puoi. Sei uno stato d'eccezione, con tutto quello che comporta a livello sociale e giuridico - discorso filosofico giuridico complesso, che se volete una volta affronteremo. Ovvero - questo, ma non solo - che altri possono giudicarti. 

[echoes]

1 minute ago, Wanderer said:

è impossibile fare una norma che tenga conto di ogni eventualità, si lascia l'interpretazione a chi ha polso del territorio e può valutare direttamente la singola situazione. 

La legge deve dare dei criteri generali, nel quale far capire qual'è lo spirito normativo, poi sta a chi applica - di solito sono i decreti attuativi a dirlo, o la giurisprudenza - capirlo e proiettarlo sul caso che ha davanti. Il problema che, in questo caso specifico e raro, questo potere lo hanno le forze di polizia. 

Di male non fa assolutamente niente - ed è impensabile pensare che a lungo termine la gente possa esserem urata viva in casa, si uccide, e non metaforicamente, ma

Una legge non è solo quello che c'è scritto 

e

c'è grossa differenza tra il poter fare una cosa e non avere grossa convenzienza a farlo. 

Puoi correre? si

E' bene che tu lo faccia? no. 

 

Poi, vai a coscienza, ed è GIUSTO COSI. Ma ricordati che sei un eccezione, non una regola. Sei uno stato d'eccezione, con tutto quello che comporta a livello sociale e giuridico - discorso filosofico giuridico complesso.

A me la ratio legis sembra chiara: si esce solo per validi motivi.

Non è vietato farsi le passeggiatine, come non è vietato esplicitamente farsi il pic nic in solitaria nella piazza cittadina. Tuttavia farlo è inopportuno e, a mio modo di vedere, totalmente irresponsabile.

[Wanderer]

E' ciò che ho scritto. 

 

Va da sè che è da scemi pensare che una simile misura possa essere mantenuta a lungo, senza che la gente scleri. 

 

Ci sarebbe un altro punto da dire, anche se ha meno valore.

Per tutelare tutti, a volte è necessaria la collaborazione. Ecco, a me da egualmente fastidio dell'atteggiamento dei questurini delle passeggiate - quelli che urlano agli altri di stare a casa, insomma - l'atteggiamento opposto che continua a fissarsi sull'eccezione alla regola, chiedendo, ogni giorno cose come: "Se la faccio nei boschi?", "E su cemento?" "E se sono in città?" "In paese?"  "Eh ma io vivo in un paese inculato in montagna..." quasi a voler trovare col lanternino la situazione perfetta per non avere sensi di colpa. Ecco, non funziona cosi. 

La norma non te lo vieta? Certo. Ma non puoi nemmeno pretendere che tutti ti diano il loro assenso morale alla cosa, perchè comunque, per quanto legalmente, stai facendo uno strappo alla regola - che per altro tutela una cosa delicata come la salute pubblica. 

 

Comunque, ognuno agisca secondo coscienza, ed è giusto - e normale, non è che le norme possono tutto - cosi 

 

Certo sarebbe stato bello, visto che i sacrifici li facciamo tutti, rinunciare per un tempo simbolico (una settimana tipo), per far capire che si era capito cosa c'era in ballo - e qualcuno l'avrà anche fatto, per carità di dio. Poi si ritornava ad andare in giro, dopo tot giorni. Ma questo è utopico, un sogno.

 

[@li]

guardate io manco ci vado tra parentesi (mi piacerebbe ma, come in tempi extra virus vince la pigrizia), ma secondo me tutto questo incattivirsi col prossimo e questa karma police dell'uno nei confronti dell'altro fa veramente male.

Aggiungo che invece PURTROPPO penso che sara' mantenuta parecchio a lungo quindi sta a tutti trovare un equilibrio sostenibile (che comprende anche mettere il naso fuori di casa almeno una volta ogni due gg, anche fosse solo per passeggiare: certo NON IN CORSO VITTORIO EMANUELE, magari).

 

[Wanderer]

Just now, @li said:

guardate io manco ci vado tra parentesi (mi piacerebbe ma, come in tempi extra virus vince la pigrizia), ma secondo me tutto questo incattivirsi col prossimo e questa karma police dell'uno nei confronti dell'altro fa veramente male.

 

ma si, non era rivolto a te, ma hai chiesto che male fa chi passeggia e perchè ci si può arrabbiare, e io ti ho detto da cosa potrebbe, secondo me, scaturire quel comportamento. 

Adesso non so se sia ancora l'ora di allentare la tensione - e conseguente riprovazione sociale - ma tra non molto andrà fatto senz'altro, magari, appunto, evitando quell'atteggiamento da superuomini e da guerra tra bande. Su questo sono d'accordo. 

 

Ricordate comunque che dobbiamo essere tutti uniti per arrivare all'obiettivo. E, per una volta, non è retorica. 

[echoes]

Per arrivare all'obiettivo bisogna non avere contatti sociali. Più duramente si applica questo principio più facilmente si arriva all'obiettivo.

Se tutti andiamo a passeggio e a correre ecco che le strade si intasano, i parchi si riempiono e i contagi si moltiplicano.

Ergo, fare come in Cina. Altrimenti non ne usciremo mai.