Jump to content

Coronavirus Wuhan


Lacatus

Recommended Posts

  • Replies 3.2k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

5 minutes ago, echoes said:

Il MES ormai è strumentalizzato a livelli ingnobili dalla politica di mezza Europa. I sovranisti faranno un boom elettorale senza precedenti.

Meloni e Salvini hanno già iniziato a blaterare e il popolino gli andrà dietro.

la stragrande maggioranza della popolazione ha abbracciato il sentiment antieuropeista. Siamo a un passo dal baratro. Tenete presente che MES o non MES una bella patrimoniale il prossimo anno non ce la leva nessuno. C'è da iniziare a pensare seriamente a come gestire quel che si ha in Banca

Link to comment
Share on other sites

11 minutes ago, kid a said:

la stragrande maggioranza della popolazione ha abbracciato il sentiment antieuropeista. Siamo a un passo dal baratro. Tenete presente che MES o non MES una bella patrimoniale il prossimo anno non ce la leva nessuno. C'è da iniziare a pensare seriamente a come gestire quel che si ha in Banca

Bel problema, io tengo in banca i risparmi (nel senso che non investo) perché facendo un lavoro incerto mi servono per emergenza  (tipo adesso).

Vero anche che una patrimoniale normalmente preleva cifre irrisorie, la vera paura è una svalutazione della moneta. Il baratro è certamente vicino.

Link to comment
Share on other sites

2 minutes ago, echoes said:

Bel problema, io tengo in banca i risparmi (nel senso che non investo) perché facendo un lavoro incerto mi servono per emergenza  (tipo adesso).

Vero anche che una patrimoniale normalmente preleva cifre irrisorie, la vera paura è una svalutazione della moneta. Il baratro è certamente vicino.

Tu pensa che c'è chi tifa per uscire e svalutare perché così "rilanciamo le esportazioni". Sì, comprando il petrolio in liretta. Non so come abbiamo fatto a giungere a un livello simile di ignoranza diffusa. Si salvi chi può 

Link to comment
Share on other sites

18 minutes ago, echoes said:

È capitato anche a me in questo periodo. Se la prendi leggera comunque poi passa senza grossi danni.

Link to comment
Share on other sites

Per me sta tutto li`: se un drogato vien da me a chiedere soldi, ci sta che non glieli dia, perche` temo che li usi per prendersi droghe. Ma se a uno rubano il portafoglio sotto i miei occhi in paninoteca, 5 euro glieli do volentieri... E non mi sembra sia il caso di dirgli "ora pero` compri il panino davanti ai miei occhi".

Non mi avventuro in considerazioni su quale sia la soluzione perche` non ne ho le competenze e lascio a chi le ha, ma qualcosa lo si deve fare. E mi sembra chiaro che con la situazione che si e` creata negli ultimi anni in Europa con le ultradestre, la comunicazione ha un ruolo importante, e se si vuole salvare l'Europa serve una mossa importante. Se no sinceramente, la vulgata e` sempre stata che il vantaggio dell'Europa era che da soli non ci si rialzava dai momenti difficili, se al primo ostacolo serio si pensa solo al proprio orticello, allora tanto vale.

 

Intanto sono usciti i primi risultati di stugi serologici/tamponi a campionamento casuale. In Islanda hanno stimato la prevalenza in 0.7% della popolazione (contro 0.45% osservato), tenendo presente che l'Islanda ha 350mila abitanti ed ha fatto 30mila tamponi dall'inizio dell'epidemia.

Piu` interessante il risultato della cittadina di Heinsberg in Germania, una delle piu` colpite. I dati ufficiali parlavano di 42 morti e 1442 infezioni in una cittadina di 44mila abitanti (anche se qualcuno riporta 250mila abitanti del distretto, ma credo i casi fossero solo della citta`). Quindi le stime ufficiali erano 3% di popolazione infettata e 3% di tasso di letalita`.

Al momento trovo informazioni contrastanti, ma da quel che ho capito hanno preso una frazione della citta` e chiesto a tutti gli abitanti di partecipare. Circa 500 persone hanno accettato, e il 15% e` risultato positivo (tra tampone e anticorpi). 5 volte di piu` del 3% osservato. La letalita` e` risultata dello 0.38%, a fronte del 3% osservato e del 2% nazionale della Germania.

Ora, si e` detto che la Germania ha numeri migliori eprche` testa di piu` alzando il denominatore. Quello che ne verrebbe fuori e` che pure la Germania in realta` sottostima parecchio. I numeri in se poi non so quanto valore possano avere visto che non si tratta di vero e proprio campionamento casuale, ma hanno scelto una frazione che credo fosse la piu` colpita, della citta` piu` colpita della Germania. 

Link to comment
Share on other sites

Oggi comunque sono uscito per la prima volta con la mascherina, dato che Re Luca ci ha imposto di usarle - e io esco una volta a settimana. 

Nella mia situazione - casa grande, lavoro da casa e senza grossi rischi di venire mandato a casa, giardino e neanche una fidanzata che non vedo - mi sembra grottesco lamentarsi. 

E tuttavia

(e badate bene che è un lamentino tanto percridere eh)

 

Le mascherine che ci han dato fanno ridere i polli, si abbassano in continuazione e tu stai li a risistemartele di continuo, toccandoti. Comunque sulle mascherine si/no è stato fatto un casino allucinante. 

Io la porto per rispetto agli altri e per rispetto della legge, ma è stata gestita da ridere

 

Link to comment
Share on other sites

filastrocca di Cappato

 

L'italiano nazionalista attacca "l'Europa" per il NO dell'olandese nazionalista. Il No dell'olandese nazionalista blocca tutto perché "in Europa" c'è il diritto di veto. Il diritto di veto c'è perché lo vogliono i nazionalisti. Che attaccano "l'Europa" perché non decide.

Marco Cappato

Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, jeppoloman said:

Per me sta tutto li`: se un drogato vien da me a chiedere soldi, ci sta che non glieli dia, perche` temo che li usi per prendersi droghe. Ma se a uno rubano il portafoglio sotto i miei occhi in paninoteca, 5 euro glieli do volentieri... E non mi sembra sia il caso di dirgli "ora pero` compri il panino davanti ai miei occhi".

Non mi avventuro in considerazioni su quale sia la soluzione perche` non ne ho le competenze e lascio a chi le ha, ma qualcosa lo si deve fare. E mi sembra chiaro che con la situazione che si e` creata negli ultimi anni in Europa con le ultradestre, la comunicazione ha un ruolo importante, e se si vuole salvare l'Europa serve una mossa importante. Se no sinceramente, la vulgata e` sempre stata che il vantaggio dell'Europa era che da soli non ci si rialzava dai momenti difficili, se al primo ostacolo serio si pensa solo al proprio orticello, allora tanto vale.

 

Intanto sono usciti i primi risultati di stugi serologici/tamponi a campionamento casuale. In Islanda hanno stimato la prevalenza in 0.7% della popolazione (contro 0.45% osservato), tenendo presente che l'Islanda ha 350mila abitanti ed ha fatto 30mila tamponi dall'inizio dell'epidemia.

Piu` interessante il risultato della cittadina di Heinsberg in Germania, una delle piu` colpite. I dati ufficiali parlavano di 42 morti e 1442 infezioni in una cittadina di 44mila abitanti (anche se qualcuno riporta 250mila abitanti del distretto, ma credo i casi fossero solo della citta`). Quindi le stime ufficiali erano 3% di popolazione infettata e 3% di tasso di letalita`.

Al momento trovo informazioni contrastanti, ma da quel che ho capito hanno preso una frazione della citta` e chiesto a tutti gli abitanti di partecipare. Circa 500 persone hanno accettato, e il 15% e` risultato positivo (tra tampone e anticorpi). 5 volte di piu` del 3% osservato. La letalita` e` risultata dello 0.38%, a fronte del 3% osservato e del 2% nazionale della Germania.

Ora, si e` detto che la Germania ha numeri migliori eprche` testa di piu` alzando il denominatore. Quello che ne verrebbe fuori e` che pure la Germania in realta` sottostima parecchio. I numeri in se poi non so quanto valore possano avere visto che non si tratta di vero e proprio campionamento casuale, ma hanno scelto una frazione che credo fosse la piu` colpita, della citta` piu` colpita della Germania. 

Trovo più calzante, ancorché abusato, il paragone tra la cicala e la formica. Ora siamo in inverno, e come al solito la cicala, dopo un'estate passata tra un 80 euro e un reddito di cittadinanza, va a bussare alle porte della formica con le pezze al culo. 

Il punto è che è tutto da dimostrare che i nordici non vogliano venirci incontro, per il solo fatto che non vogliano stare alle nostre (folli) condizioni.  Sappiamo benissimo che i bond europei sono una sparata altissima, e farla sotto il ricatto morale della "solidarietà nella pandemia" è  - a mio umilissimo e opinabilissimo parere - soltanto una vigliaccata per scaricare sull'Europa la responsabilità delle manovre lacrime e sangue che inevitabilmente conseguiranno a qualsivoglia aiuto (coronabond compresi, perché  pensare che l'UE possa far debito senza garanzie fiscali retrostanti è fuori da ogni logica), date le nostre disperate condizioni finanziarie.   

Link to comment
Share on other sites

Dichiarazioni agghiaccianti:

https://www.unionesarda.it/articolo/economia/2020/04/10/virus-operatori-turistici-in-lutto-gli-hotel-dell-isola-si-veston-2-1007069.html

Siamo nel bel mezzo di una pandemia che sta uccidendo migliaia di persone in tutto il mondo e Federalberghi cala il drappo nero perché il sistema turistico è in crisi.
Nessun rispetto per chi è veramente in lutto.

Link to comment
Share on other sites

18 hours ago, Wanderer said:

L'italiano nazionalista attacca "l'Europa" per il NO dell'olandese nazionalista. Il No dell'olandese nazionalista blocca tutto perché "in Europa" c'è il diritto di veto. Il diritto di veto c'è perché lo vogliono i nazionalisti. Che attaccano "l'Europa" perché non decide.

Marco Cappato

Digli a Cappato che quando in Italia erano tutti erano europeisti gli olandesi e i francesi hanno respinto con un referendum la Costituzione Europea. Di fatto l'UE è morta in quel momento e non l'ha uccisa né Salvini, né la Meloni, ma il popolo olandese e quello francese.

Link to comment
Share on other sites

QED: accordo sul MES, oltre ai finanziamenti BEI, al programma SURE (sostegno alla Cassa integrazione) e alla previsione della futura istituzione di un ulteriore Fondo, di cui si sa poco, ma per il quale si prevede che debbano essere individuati strumenti innovativi per il suo finanziamento.

Conclusioni: settimane perse a dibattere del nulla, portando acqua al mulino di Salvini e Meloni, e fomentando il vento dell'antieuropeismo anche tra chi antieuropeista non è. 

 

Link to comment
Share on other sites

On 4/7/2020 at 1:47 PM, pandroid said:

Guarda, ho visto uno studio della Pandroid Excellence Cluster of Astrophysics and Data Analysis sostenere che in Italia ci sono tra i 130mila e i 60milioni di contagiati entro 1sigma, e alla fine moriranno tra i 16mila e i 6 milioni di italiani, quindi se estrapolo la gompertziana che mi da 20mila morti con il CFR della Lombardia, il lockdown ha evitato la morte di ben 5 milioni e 980mila italiani, di cui 600mila sarebbero morti comunque entro il 2020.

Se pubblico una roba del genere mi denunciano, altro che Imperial.

Scusa Pan, mi ero perso la tua risposta. Guarda, mi spiace ma forse non hai ben capito come funziona quell'articolo: NON e` una pubblicazione peer reviewed su rivista. Per lo meno non lo e` ad oggi. L'Imperial sta pubblicando una serie di report sulla pandemia che vengono pubblicati per trasparenza dato che sono report utilizzati dalla task force che decide le mosse da fare. I report hanno l'obiettivo in qualche modo di riassumere quello che si sa al momento su vari argomenti sintetizzando l'informazione disponibile, e possibilmente verranno sul lungo termine pubblicati.

Il famoso report 13 di cui parlavamo utilizzava  un modello Bayesiano, che teneva quindi in conto quello che sapevamo al momento su tutti i parametri che contribuiscono all'evolversi della pandemia, incluso R0, fatality rate, etc, e ad alcuni dava una distribuzione a priori proveniente dagli studi sinora pubblicati, complementata con i dati per trovarne una a posteriori. Altri li fissava, se no davvero le stime sarebbero risultate inutili per via dell'enorme incertezza. Riflette quello che si sa, quindi se c'e` grossa incertezza c'e` anche nei risultati del modello, come e` ovvio che sia.

Con piena trasparenza, nel report si poteva leggere che sul valore di Rt, tasso di contagiosita` nel tempo, c'era grossissima incertezza, perche` al momento di pubblicare ancora c'erano pochissimi dati sull'effetto di lockdown in paesi europei. Questo in primis perche` paesi come l'Italia non erano per niente affidabili nei dati forniti, perche` come ovvio la capacita` di fare test e` cresciuta nel tempo e quindi i numeri di casi sembravano salire, e i morti non scendevano. Se guardi, l'intervallo di credibilita` al 95% per Rt andava da poco piu` di zero ad ancora piu`di due.

Nel report stesso, pero`, sottolineavano che avrebbero quindi continuato ad aggiornare i dati su base settimanale per includere via via i nuovi dati raccolti e pian piano stringere l'intervallo sulle loro previsioni. Ora hanno deciso di farlo addirittura su base giornaliera, e i recenti dati che hanno suggerito che R, dall'11 marzo, sia stato al piu` vicino a 1 in Italia, ma con ogni probabilita` sotto (visto che i morti calano) hanno permesso di aggiornare anche l'intervallo di credibilita` sostanzialmente. Se prima l'interavllo per la proporzione di popolazione infetta era [3%,24%], ora e` [3%,6.5%]. Questo e` ne` piu` ne` meno come funziona la statistica bayesiana, aggiornare le proprie conoscenze sulla base dei dati. Sempre tenendo conto che i modelli sono al piu` buoni quanto i dati che gli vengono passati. ;)

 

Ora, full disclosure, non conosco nessuno del gruppo Imperial, ma ho lavorato fino a pochi mesi fa alla London School of Hygiene and Tropical Medicine, un cui gruppo (John Edmunds) e` nella task force assieme ad Imperial. Un mio caro amico lavora in quel gruppo, e quindi se parlo e` perche` ho qualche informazione in piu`... Ci sono delle colpe per il modo in cui e` stata affrontata la questione, ma Imperial e LSHTM sono le uniche due istituzioni che hanno saputo correggersi e far cambiare idea al governo. Ufficialmente il motivo del cambio di idea sono stati i dati sul numero di ospedalizzati in Italia, ma in realta` il motivo e` soprattutto che nei modelli iniziali il lockdwn era stato completamente escluso dalle possibili opzioni, perche` "i britannici non lo accetterebbero mai". Vedere che la sua introduzione aveva funzionato in Italia ha fatto accelerare la pubblicazione del report 9, che ha poi portato al cambio di strategia. Se sei interessato nelle dinamiche, questo articolo, pur con qualche imprecisione, racconta la storia abbastanza bene.

Quindi perdonami se me la sono presa a male, ma sapendo certe cose, da fastidio sentire certi commenti. Soprattutto ovviamente questi report vengono usati sempre ad cazzum, posso capire i giornali che prendono subito solo il dato sul 10% senza considerare con cautela la variabilita`, ma anche alcuni "scienziati" in Italia hanno commentato con interviste nei giornali criticando Imperial senza saperne granche` del modello usato, ne` senza capire cosa quell'intervallo enorme significava. Per attaccare le uniche persone che, in una gestione scandalosa da parte dell'UK, hanno per lo meno mosso qualcosa. E per darti un idea, Ferguson ha ricevuto minacce di ogni tipo dopo il suo modello che ha portato al lockdown. Poi ne ha pubblicato uno in cui diceva "ok, col lockdown invece che 500mila morti ne avremo magari 20mila o giu di li" e si e` ricevuto ulteriori minacce da chi non ha capito cosa volesse dire questa nuova stima. (cose tipo "si` certo, con due giorni di lockdown abbiamo evitato 480mila morti", per darti un'idea...).

Insomma, un papiro enorme, sorry, ma valeva la pena spiegarlo... Se si vuole attaccare modelli utilizzati, piuttosto ho molte piu` riserve su quello americano dell'IHME, che non e` meccanistico, ossia non prova a modellare il meccanismo di diffusione del contagio, ma semplice curve-fitting. Ossia il classico fittare un modello a caso senza giustificazione scientifica per prendere cantonate clamorose, come quelle che si presero sull'HIV.

 

Poi solo chi non si espone non sbaglia mai, ma cerchiamo di non sparare sentenze su cose che, al piu`, noi possiamo capire in superficie.

 

 

 

Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, Lacatus said:

Digli a Cappato che quando in Italia erano tutti erano europeisti gli olandesi e i francesi hanno respinto con un referendum la Costituzione Europea. Di fatto l'UE è morta in quel momento e non l'ha uccisa né Salvini, né la Meloni, ma il popolo olandese e quello francese.

Molto bene, ma allora a casa mia lo strattonare un morto per la giacchhetta è vilipendio di cadavere. 

Link to comment
Share on other sites

57 minutes ago, kid a said:

Conclusioni: settimane perse a dibattere del nulla, portando acqua al mulino di Salvini e Meloni, e fomentando il vento dell'antieuropeismo anche tra chi antieuropeista non è. 

 

Strategia incomprensibile.

Anche se va detto che di fronte all'ignoranza e alla dialettica criminale dei sovranisti c'è poco da fare. 

Link to comment
Share on other sites

5 hours ago, jeppoloman said:

Scusa Pan, mi ero perso la tua risposta. Guarda, mi spiace ma forse non hai ben capito come funziona quell'articolo: NON e` una pubblicazione peer reviewed su rivista. Per lo meno non lo e` ad oggi. L'Imperial sta pubblicando una serie di report sulla pandemia che vengono pubblicati per trasparenza dato che sono report utilizzati dalla task force che decide le mosse da fare. I report hanno l'obiettivo in qualche modo di riassumere quello che si sa al momento su vari argomenti sintetizzando l'informazione disponibile, e possibilmente verranno sul lungo termine pubblicati.

Il famoso report 13 di cui parlavamo utilizzava  un modello Bayesiano, che teneva quindi in conto quello che sapevamo al momento su tutti i parametri che contribuiscono all'evolversi della pandemia, incluso R0, fatality rate, etc, e ad alcuni dava una distribuzione a priori proveniente dagli studi sinora pubblicati, complementata con i dati per trovarne una a posteriori. Altri li fissava, se no davvero le stime sarebbero risultate inutili per via dell'enorme incertezza. Riflette quello che si sa, quindi se c'e` grossa incertezza c'e` anche nei risultati del modello, come e` ovvio che sia.

Con piena trasparenza, nel report si poteva leggere che sul valore di Rt, tasso di contagiosita` nel tempo, c'era grossissima incertezza, perche` al momento di pubblicare ancora c'erano pochissimi dati sull'effetto di lockdown in paesi europei. Questo in primis perche` paesi come l'Italia non erano per niente affidabili nei dati forniti, perche` come ovvio la capacita` di fare test e` cresciuta nel tempo e quindi i numeri di casi sembravano salire, e i morti non scendevano. Se guardi, l'intervallo di credibilita` al 95% per Rt andava da poco piu` di zero ad ancora piu`di due.

Nel report stesso, pero`, sottolineavano che avrebbero quindi continuato ad aggiornare i dati su base settimanale per includere via via i nuovi dati raccolti e pian piano stringere l'intervallo sulle loro previsioni. Ora hanno deciso di farlo addirittura su base giornaliera, e i recenti dati che hanno suggerito che R, dall'11 marzo, sia stato al piu` vicino a 1 in Italia, ma con ogni probabilita` sotto (visto che i morti calano) hanno permesso di aggiornare anche l'intervallo di credibilita` sostanzialmente. Se prima l'interavllo per la proporzione di popolazione infetta era [3%,24%], ora e` [3%,6.5%]. Questo e` ne` piu` ne` meno come funziona la statistica bayesiana, aggiornare le proprie conoscenze sulla base dei dati. Sempre tenendo conto che i modelli sono al piu` buoni quanto i dati che gli vengono passati. ;)

 

Ora, full disclosure, non conosco nessuno del gruppo Imperial, ma ho lavorato fino a pochi mesi fa alla London School of Hygiene and Tropical Medicine, un cui gruppo (John Edmunds) e` nella task force assieme ad Imperial. Un mio caro amico lavora in quel gruppo, e quindi se parlo e` perche` ho qualche informazione in piu`... Ci sono delle colpe per il modo in cui e` stata affrontata la questione, ma Imperial e LSHTM sono le uniche due istituzioni che hanno saputo correggersi e far cambiare idea al governo. Ufficialmente il motivo del cambio di idea sono stati i dati sul numero di ospedalizzati in Italia, ma in realta` il motivo e` soprattutto che nei modelli iniziali il lockdwn era stato completamente escluso dalle possibili opzioni, perche` "i britannici non lo accetterebbero mai". Vedere che la sua introduzione aveva funzionato in Italia ha fatto accelerare la pubblicazione del report 9, che ha poi portato al cambio di strategia. Se sei interessato nelle dinamiche, questo articolo, pur con qualche imprecisione, racconta la storia abbastanza bene.

Quindi perdonami se me la sono presa a male, ma sapendo certe cose, da fastidio sentire certi commenti. Soprattutto ovviamente questi report vengono usati sempre ad cazzum, posso capire i giornali che prendono subito solo il dato sul 10% senza considerare con cautela la variabilita`, ma anche alcuni "scienziati" in Italia hanno commentato con interviste nei giornali criticando Imperial senza saperne granche` del modello usato, ne` senza capire cosa quell'intervallo enorme significava. Per attaccare le uniche persone che, in una gestione scandalosa da parte dell'UK, hanno per lo meno mosso qualcosa. E per darti un idea, Ferguson ha ricevuto minacce di ogni tipo dopo il suo modello che ha portato al lockdown. Poi ne ha pubblicato uno in cui diceva "ok, col lockdown invece che 500mila morti ne avremo magari 20mila o giu di li" e si e` ricevuto ulteriori minacce da chi non ha capito cosa volesse dire questa nuova stima. (cose tipo "si` certo, con due giorni di lockdown abbiamo evitato 480mila morti", per darti un'idea...).

Insomma, un papiro enorme, sorry, ma valeva la pena spiegarlo... Se si vuole attaccare modelli utilizzati, piuttosto ho molte piu` riserve su quello americano dell'IHME, che non e` meccanistico, ossia non prova a modellare il meccanismo di diffusione del contagio, ma semplice curve-fitting. Ossia il classico fittare un modello a caso senza giustificazione scientifica per prendere cantonate clamorose, come quelle che si presero sull'HIV.

 

Poi solo chi non si espone non sbaglia mai, ma cerchiamo di non sparare sentenze su cose che, al piu`, noi possiamo capire in superficie.

 

 

 

Interessantissimo. Grazie per averlo condiviso.

Link to comment
Share on other sites

4 hours ago, echoes said:

Strategia incomprensibile.

Anche se va detto che di fronte all'ignoranza e alla dialettica criminale dei sovranisti c'è poco da fare. 

La vedo così: 

non c'è un euro. Il tanto decantato decreto liquidità (tra l'altro scritto coi piedi) non ha nulla di liquido. Sinora l'unica copertura è un miliardo (derivante da un mero trasferimento di risorse preesistenti da un fondo all'altro) cui si aggiungono 1,5 miliardi già stanziati per il Fondo Garanzia PMI dal "Cura Italia" (poi un giorno magari parleremo anche di questo vezzo di sti Governi di dare nomi idioti ai provvedimenti). Tutto il resto dei 400 miliardi costituenti la sbandierata "potenza di fuoco"  (sparata propagandistica abbastanza ridicola) non è altro che potenziale debito. Non è un caso che la pubblicazione in GU del decreto già annunciato giorni prima si è avuta in concomitanza della riunione dell'Eurogruppo. Da tener presente che a causa del consistente deficit che conseguirà alla recessione (perlomeno il 5% credo) il debito aumenterà complessivamente ad almeno il 160%,. Ai limiti di sostenibilità. Da qui la consapevolezza di doversi mettere in mano al MES. Non c'è un euro, ma il galantuomo avvocato del popolo non può dirlo per non dismettere la sua immagine di buon padre di famiglia che ci trascinerà fuori dalla crisi. Per cui spara alto nel disperato tentativo di convincere i nordici a caricare parte del debito sul bilancio comunitario proponendo gli eurobond. Il problema è che gli eurobond, come ho già detto in precedenti commenti, presuppongono o devoluzione di sovranità in materia fiscale o incremento pro quota dei rispettivi contributi di ciascuno Stato.  Quindi, come prevedibile, non se ne fa nulla. Ora però la responsabilità delle manovre sanguinose che conseguiranno, e che sarebbeero conseguite a qualsiasi scenario, possono essere scaricate sull'europa cattiva. E chest'è.

Link to comment
Share on other sites

Copio ed incollo il discorso di Emma Bonino al Senato in occasione della discussione sul decreto, perché lo trovo esemplare:

Signor Presidente, signori del Governo, io non voterò contro un provvedimento che avete chiamato cura Italia, anche se è un sobrio decreto di 120 articoli e 274 pagine, quindi non solo di difficile comprensione, ma persino di difficile lettura. Così come per il cittadino, che più o meno è chiuso in casa, è stato veramente difficile comprendere e muoversi tra i 151 provvedimenti presi fino ad oggi, tra decreti, ordinanze, decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, decreti ministeriali e quant'altro.

Non voterò contro questo provvedimento perché, come tutti, sono consapevole di quanto sia drammatico il momento che stiamo vivendo; sono consapevole dello sforzo ammirevole di tante e tanti infermieri, poliziotti e quant'altro, che lavorano con impegno perché la sofferenza e le restrizioni di questi tempi bui siano per tutti noi meno pesanti e meno lunghi possibile.

Sono consapevole della difficoltà in cui si trovano coloro che lavorano con gli anziani; tutto il terziario, ad esempio, che ci assicura servizi essenziali, commerciali o meno; i lavoratori nei campi e nelle aziende che continuano a produrre; italiani da sempre o persone che sono venuti in Italia da lontano, stranieri, ma che lavorano nelle nostre case, nelle nostre fattorie, nei nostri supermercati. Come diceva la signora ministro Bellanova, senza di loro tra qualche settimana i prodotti marciranno nei campi.

Sono consapevole del lavoro della comunità scientifica del nostro Paese, perché mai come oggi è essenziale conoscere per deliberare. Sono consapevole delle difficoltà di chi si trova a prendere decisioni e per questo, pur vedendo errori ed omissioni che molti fanno finta di non vedere, fino a parlare di un modello italiano, penso che si debba aspettare a trarre conclusioni su meriti, demeriti e responsabilità nel contenimento del contagio. Mi riferisco all'impreparazione con cui siamo giunti a questo appuntamento sugli annunci intempestivi, su decisioni tardive, su scelte di non fare tamponi a tappeto, sulla scarsità di mascherine e di altri dispositivi di protezione, che sono mancati tragicamente all'appello; sulla diffusione incontrollata del contagio nelle residenze per anziani e negli ospedali e soprattutto sullo scontro - o mancanza di coordinano - tra Stato e Regioni e tra le Regioni tra di loro. Su questo faremo una discussione - spero - seria e dura nelle aule parlamentari, quando sarà il momento e quando l'incendio sarà domato o almeno sotto controllo.

Non voterò contro: nonostante trovi irresponsabile l'incapacità di gestire in condizioni di legalità e sicurezza sanitaria la situazione nelle carceri con un minimo di umanità; nonostante giudichi un errore, proprio oggi, mettere ancora centinaia di milioni di euro in Alitalia, per poi prevederne la nazionalizzazione; nonostante il Governo, che è arrivato alla crisi con il massimo di debito e il minimo di crescita, non abbia mai neanche pensato o avuto il coraggio di sospendere i prepensionamenti di quota 100; nonostante dopo due anni che abbiamo al Governo una forza che pretende di essere il campione dell'innovazione digitale, il sito dell'INPS sia miseramente collassato e l'istituto abbia dato spiegazioni francamente false o ridicole; e nonostante soprattutto una diplomazia dell'epidemia che vi ha portato a enfatizzare gli aiuti arrivati da Russia, Cina e Cuba, ma a tacere quelli decisivi arrivati dall'Europa, non solo in termini di dispositivi sanitari, ma di prestiti giunti immediatamente dalla BCE, senza i quali non avreste fatto né il decreto-legge cura Italia né quello che vi accingete a varare.

E non voglio fare polemica, senatore Nencini, ma non è l'Europa che non c'è: è l'Europa degli Stati membri che non c'è, perché la BCE c'è, la Commissione ha fatto proposte e la BEI è disponibile; dove si è bloccato tutto sono le riunioni - ieri, stanotte e, si spera, domani - dei Governi.

Non voterò contro, nonostante la vostra posizione in Europa sia stata a rimorchio di veti e pregiudizi del Governo Conte II e delle parole d'ordine delle opposizioni sovraniste. Permettete a una federalista europea mai pentita come me, una che gli Stati Uniti d'Europa li vuole davvero, di dire che rifiutare il MES, anche a condizioni decisamente irragionevoli, è un errore per un Paese come l'Italia, a maggior ragione se richiedono gli eurobond. Penso che l'urgenza di liquidità sia tale per cui tutti gli strumenti possibili vanno usati adesso per le imprese, per i disoccupati, per le famiglie, eccetera. Nel frattempo, occorre pensare agli eurobond, perché, cari colleghi, anche se ci fosse il via politico in materia in questi giorni, tutti sappiamo che ci vorrebbe almeno un anno prima che si mettessero in funzione, per via del sistema legale che va messo in moto, delle clausole, eccetera. Quindi usiamo intanto quello che c'è e, se non lo vogliamo chiamare MES né bond, chiamiamolo con un altro nome; oggi però non siamo in grado di rifiutare liquidità, pur senza condizioni.

Gli eurobond - e chiudo - noi federalisti li chiediamo da tempo, perché vogliamo un bilancio europeo adeguato a finanziare le politiche dell'Unione europea con risorse proprie, debito proprio e non dei singoli Stati. Ma gli eurobond, ripeto, oltre a comportare tempi che non li rendono disponibili subito, comportano anche il riconoscimento di un'accresciuta sovranità europea.

La trattativa di queste ore, scusatemi, non è il fallimento dell'Europa comunitaria: è il fallimento degli Stati sovrani, della loro incapacità di derivare un interesse europeo nella mera compensazione di presunti interessi nazionali e l'Italia non può chiamarsi fuori da questa responsabilità.

Nonostante tutto, il mio Gruppo e io stessa non voteremo contro: ci asterremo per non votare contro il Governo del nostro Paese che, dopo queste ore tragiche e decisive per l'Italia, speriamo torni a sedersi domani al tavolo europeo con un atteggiamento seriamente negoziale e seriamente costruttivo.

 

Link to comment
Share on other sites

22 minutes ago, echoes said:

In Sardegna, la nota località di villeggiatura Villasimius è stata blindata dal sindaco per proteggere i cittadini, dall'arrivo di proprietari di seconde case.

https://www.unionesarda.it/articolo/news-sardegna/provincia-cagliari/2020/04/11/virus-paese-delle-vacanze-costretto-a-blindarsi-per-tenere-lontan-136-1007521.html

Link to comment
Share on other sites

6 minutes ago, Lacatus said:

In Sardegna, la nota località di villeggiatura Villasimius è stata blindata dal sindaco per proteggere i cittadini, dall'arrivo di proprietari di seconde case.

https://www.unionesarda.it/articolo/news-sardegna/provincia-cagliari/2020/04/11/virus-paese-delle-vacanze-costretto-a-blindarsi-per-tenere-lontan-136-1007521.html

Maledetti. 

Io mi ero illuso che si potesse allentare ma è chiaro che ho preso un abbaglio.

Il genere umano è feccia, ogni tanto cado preda di compassione ed empatia e lo dimentico.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...