echoes Posted February 6, 2019 Report Share Posted February 6, 2019 Io li vedo venerdì ma, ad onor del vero, le mie perplessità sono iniziate appena ho iniziato a leggere le scalette (cosa che normalmente non faccio mai). Concordo con @jimy84: sarebbe stato molto meglio fare tutto Mezzanine, magari pure in ordine, più roba di repertorio. Alla fine mi sa che ne varrà la pena giusto per sentire pezzi che altrimenti sono impossibili da prendere live (tipo Dissolved Girl, Mezzanine, Group For eccetera) ma l'operazione mi lascia piuttosto perplesso e dopo averli visti in un live favoloso l'estate scorsa il rischio di rimanere delusi è alto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 6, 2019 Report Share Posted February 6, 2019 Io è la prima volta che li vedo quindi penso mi piacerà comunque, però anch'io penso che avrebbero dovuto fare mezzanine dall inizio alla fine, e qualcje cover in meno a vantaggio di qualche loro pezzo, ma amen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 6, 2019 Report Share Posted February 6, 2019 Mah...pensavo a qualcosa di più "avvolgente" dal punto di vista sonoro e ambientale e con più elettronica sinceramente, qualcosa tipo Aphex Twin (so che sono diversi, intendo come sensazione provata, mi aspettavo un trip assurdo e devastante). Visuals belli ma volte troppo retorici, per me. Highlights per me dissolved girl, inertia creeps e teardrop Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 Per me è stato più d’impatto il concerto dello scorso agosto ma li ho trovati molto più diversi tra loro di quanto avrei immaginato. Questa volta e’ più “suonato” , più “analogico” e più concettuale nei visuals rispetto al bombardamento di suoni acidi e di immagini dell’estate.Dissolved Girl e le cover dei Cure e dei Bauhaus belle!, un po’ meno “centrata” quella degli Ultravox imho.Mezzanine una bomba.Liz splendida (ma era un sogno sentirla cantare dal vivo) warmup music piu' imbarazzante della storia della musica live Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jimy84 Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 3 hours ago, @li said: warmup music piu' imbarazzante della storia della musica live DO YOU BEEELIEEEVE IN LIFE AFTER LOOOOVE (after love, after love) vedo che grosso modo abbiamo avuto tutti la stessa impressione. a questo punto mi rode abbastanza non averli visti nel tour precedente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 1 hour ago, jimy84 said: DO YOU BEEELIEEEVE IN LIFE AFTER LOOOOVE (after love, after love) vedo che grosso modo abbiamo avuto tutti la stessa impressione. a questo punto mi rode abbastanza non averli visti nel tour precedente. eh pero' leggi come la interpretano loro... (interesting... anche perche, non so se solo ieri sera, ma il suono della intro music sembrava volutamente distorto) https://sentireascoltare.com/recensioni/massive-attack-mezzanine-xx1-tour-milano-mediolanum-forum/?fbclid=IwAR222KpjsLujzyNuUEm9nmUHIJMJAG6hyFHocoszUndFZV3sTm9pREmVE_A Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jimy84 Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 2 hours ago, @li said: eh pero' leggi come la interpretano loro... (interesting... anche perche, non so se solo ieri sera, ma il suono della intro music sembrava volutamente distorto) https://sentireascoltare.com/recensioni/massive-attack-mezzanine-xx1-tour-milano-mediolanum-forum/?fbclid=IwAR222KpjsLujzyNuUEm9nmUHIJMJAG6hyFHocoszUndFZV3sTm9pREmVE_A si si, anche da me, era decisamente distorto, probabilmente con un pitch piú alto. peró boh dai, uno sfigato ad aprirgli potevano portarselo no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 1 hour ago, jimy84 said: si si, anche da me, era decisamente distorto, probabilmente con un pitch piú alto. peró boh dai, uno sfigato ad aprirgli potevano portarselo no? mi presto volontario LOL Visti i massive anni e anni fa, bellissimo concerto, tant'è che avevo voglia di tornare a vederli. Però visto quel che han fatto, son contento di aver passato. Ho rosicato di più per il tour precedente, dove avevano suonato la roba di (quella bomba di) ritual spirit Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ania Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 per me primo concerto dei Massive Attack quindi...non avendo paragoni dico che a me è piaciuto e tanto. Liz Fraser STUPENDA. 3D...sbav. neh @li? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ania Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 11 hours ago, @li said: warmup music piu' imbarazzante della storia della musica live ma noooooooooooo, non dirmi che non hai apprezzato ciulimedlidipliiiiiiiiii Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 7, 2019 Report Share Posted February 7, 2019 Non sarebbe stata male in effetti anche una cover dei cocteau twins Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted February 8, 2019 Report Share Posted February 8, 2019 A me il concerto è piaciuto. Alienato, perfetto, angosciante. La Fraser divina, un angelo. Ho preso i biglietti quando ho letto il suo nome. E' stato uno spettacolo teatrale sulla fine del mondo. Ottime anche le cover. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ania Posted February 8, 2019 Report Share Posted February 8, 2019 33 minutes ago, Mr. Wolf said: A me il concerto è piaciuto. Alienato, perfetto, angosciante. La Fraser divina, un angelo. Ho preso i biglietti quando ho letto il suo nome. E' stato uno spettacolo teatrale sulla fine del mondo. Ottime anche le cover. Idem idem idem Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted February 8, 2019 Report Share Posted February 8, 2019 Non c’entra niente ma ho appena fumato una canna con Tricky al coffee shop sotto casa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted February 8, 2019 Report Share Posted February 8, 2019 1 minute ago, modifiedbear said: Non c’entra niente ma ho appena fumato una canna con Tricky al coffee shop sotto casa A quest'ora? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted February 8, 2019 Report Share Posted February 8, 2019 8 minutes ago, echoes said: A quest'ora? Dice che fa sempre “colazione” così Ragazzi, che incontri random. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted February 9, 2019 Report Share Posted February 9, 2019 Quello che ho visto ieri sera non è stato un concerto ma una performance artistica sulla nostra epoca, sui ricordi, sul tempo, sull'essere umano nell'era digitale. I Massive Attack non potevano celebrare un disco come fanno tutti, cioè semplicemente suonandolo e magari mettendoci dentro un po' di repertorio, perché non sono come tutti. Ne hanno quindi celebrato la forza evocativa e la potenza concettuale, ancora perfettamente intatte, giocando come sempre con le nostre percezioni più profonde. Un set intriso di schizofrenia, meditazione, ricordi sbiaditi, violenza brutale, grottesca ilarità, inquietudine. Un viaggio lungo vent'anni in cui siamo stati costretti a guardare dentro noi stessi e, contemporaneamente, al di fuori: le sognanti atmosfere sixties e le visioni di futura prosperità incarnate dagli skylines della opener erano mere illusioni, preamboli di un incubo senza via d'uscita in cui qualsiasi certezza si è sgretolata sotto i colpi dei bassi distorti, delle code noise, di ragazze dissolte in una webcam. Group Four è la sublimazione dell'intero percorso: una voce celestiale lentamente risucchiata da un buco nero che la consuma dall'interno fino a discioglierla in un inferno di rumore che fa sanguinare le orecchie e vibrare le ossa perché, inesorabilmente, "siamo intrappolati in un loop eterno". Immensi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ania Posted February 9, 2019 Report Share Posted February 9, 2019 1 hour ago, echoes said: Quello che ho visto ieri sera non è stato un concerto ma una performance artistica sulla nostra epoca, sui ricordi, sul tempo, sull'essere umano nell'era digitale. I Massive Attack non potevano celebrare un disco come fanno tutti, cioè semplicemente suonandolo e magari mettendoci dentro un po' di repertorio, perché non sono come tutti. Ne hanno quindi celebrato la forza evocativa e la potenza concettuale, ancora perfettamente intatte, giocando come sempre con le nostre percezioni più profonde. Un set intriso di schizofrenia, meditazione, ricordi sbiaditi, violenza brutale, grottesca ilarità, inquietudine. Un viaggio lungo vent'anni in cui siamo stati costretti a guardare dentro noi stessi e, contemporaneamente, al di fuori: le sognanti atmosfere sixties e le visioni di futura prosperità incarnate dagli skylines della opener erano mere illusioni, preamboli di un incubo senza via d'uscita in cui qualsiasi certezza si è sgretolata sotto i colpi dei bassi distorti, delle code noise, di ragazze dissolte in una webcam. Group Four è la sublimazione dell'intero percorso: una voce celestiale lentamente risucchiata da un buco nero che la consuma dall'interno fino a discioglierla in un inferno di rumore che fa sanguinare le orecchie e vibrare le ossa perché, inesorabilmente, "siamo intrappolati in un loop eterno". Immensi. STRAQUOTO. Mi han fatto viaggiare...e non per gli effluvi delle canne che la coppia davanti a me si è concessa... Sinceramente, questo concerto è stato come assistere...ad una lezione filosofica. Me lo porterò in zucca a lungo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 9, 2019 Report Share Posted February 9, 2019 Beh se poi il risultato doveva essere una serie di messaggi visual intrisi di retorica e di qualunquismo degni della peggior pagina facebook gestita da ventenni ribelli (il potere ci controlla, pensiamo di essere liberi ma non lo siamo, ci spiano, il dato è il nuovo oro, trump cattivo diavolo demonio), con in mezzo politica ovviamente in un solo senso (guai ad associare, era meglio avessero suonato mezzanine in ordine più uninfinished sympathy, ma questione di gusti ovviamente Ho trovato molto più emozionante il video di dissolved girl io Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted February 9, 2019 Report Share Posted February 9, 2019 31 minutes ago, MyIronAlien said: Beh se poi il risultato doveva essere una serie di messaggi visual intrisi di retorica e di qualunquismo degni della peggior pagina facebook gestita da ventenni ribelli (il potere ci controlla, pensiamo di essere liberi ma non lo siamo, ci spiano, il dato è il nuovo oro, trump cattivo diavolo demonio), con in mezzo politica ovviamente in un solo senso (guai ad associare, era meglio avessero suonato mezzanine in ordine più uninfinished sympathy, ma questione di gusti ovviamente Ho trovato molto più emozionante il video di dissolved girl io Io tutta questa retorica non l'ho vista, ho visto uno sguardo sull'illusione del tempo inteso come percorso evolutivo lineare. Dal "total freedom" della rivoluzione digitale alla disillusione dell'eterno loop di "giambattista vichiana" memoria in cui il mondo si ritrova preda delle pulsioni novecentesche che credeva di aver messo alle spalle. Il video di Dissolved Girl è proprio il cuore di tutto il percorso invece: siamo diventati virtualità, la proiezione del reale attraverso una webcam, un pezzo suonato dal vivo trasformato in immagini random di musicisti che suonano su uno schermo accompagnando una ragazza dissolta dietro il proprio PC e che, alla fine, non canta nemmeno più. Reale o virtuale? Stai vedendo un concerto dal vivo o una proiezione digitale dello stesso? Liz nascosta dietro la batteria per lasciare spazio ad una faccia proiettata, esistiamo ancora come persone fisiche o siamo ormai ridotti ad avatar? Secondo me se si è colto del qualunquismo si è capito poco della performance. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted February 9, 2019 Report Share Posted February 9, 2019 retorica? io invece apprezzo proprio la mancanza di retorica e il lavoro che c'e' dietro alla costruzione di questo show. Troppo facile fare l'album piu famoso in fila, condirlo con un paio di hits, fare cassa e poi tutti a casa in pace. Infatti è quello che fanno tutti (gli altri). comunque col passare dei giorni, piu' che a "botta calda" come l'ultima volta, mi sta salendo la consapevolezza di aver assistito davvero a un grande concerto. Mantova era stata un'esplosione, questa è una bomba a "rilascio lento". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted February 10, 2019 Report Share Posted February 10, 2019 Due cose totalmente diverse il concerto di questa estate e questo. Il primo era uno show in cui il messaggio accompagnava la musica, il secondo uno in cui è invece la musica ad accompagnare il messaggio. Quoto tutto quello che ha detto echoes, e sottolineo anche la parte in cui i vari "padroni" del mondo (Lagarde, Trump etc) si sovrapponevano in modo da non essere più distinguibili. Per la mia personale interpretazione, e per quella che credo sia la filosofia del collettivo Massive Attack, non un modo di dirci che i cattivi sono tutti uguali, tutto merda, tutto male (generalizzando quindi), ma un modo molto più profondo di dirci che eliminato il burattino, il burattinaio rimane. E noi, umanità in loop perenne, fuorviata dai dati, dallo spettacolo, dalla tecnologia, il burattinaio non lo vediamo mai. Avercene di messaggi del genere, perchè le cose che hanno detto con questo concerto possono sembrare, senza offesa sia chiaro, retoriche soltanto a chi ha un'idea confusa di come funziona il mondo. O forse, meglio, non ha colto quello che è stato mostrato. Ad ogni modo ne vale sempre la pena andarli a vedere, per un motivo o per l'altro. La Fraser Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 10, 2019 Report Share Posted February 10, 2019 Può essere per carità, del resto sinceramente mi concentravo più sulla musica, alla fine a un concerto ci vado per quello, se la musica non mi entusiasma mi annoio, sarò sempliciotto io Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 10, 2019 Report Share Posted February 10, 2019 1 hour ago, On a Friday said: Due cose totalmente diverse il concerto di questa estate e questo. Il primo era uno show in cui il messaggio accompagnava la musica, il secondo uno in cui è invece la musica ad accompagnare il messaggio. Quoto tutto quello che ha detto echoes, e sottolineo anche la parte in cui i vari "padroni" del mondo (Lagarde, Trump etc) si sovrapponevano in modo da non essere più distinguibili. Per la mia personale interpretazione, e per quella che credo sia la filosofia del collettivo Massive Attack, non un modo di dirci che i cattivi sono tutti uguali, tutto merda, tutto male (generalizzando quindi), ma un modo molto più profondo di dirci che eliminato il burattino, il burattinaio rimane. E noi, umanità in loop perenne, fuorviata dai dati, dallo spettacolo, dalla tecnologia, il burattinaio non lo vediamo mai. Avercene di messaggi del genere, perchè le cose che hanno detto con questo concerto possono sembrare, senza offesa sia chiaro, retoriche soltanto a chi ha un'idea confusa di come funziona il mondo. O forse, meglio, non ha colto quello che è stato mostrato. Ad ogni modo ne vale sempre la pena andarli a vedere, per un motivo o per l'altro. La Fraser guarda, sinceramente per leggere messaggi di questo tipo mi basta aprire facebook e andare nelle pagine finto alternative, ripeto non è una svalutazione dei massive attack Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted February 10, 2019 Report Share Posted February 10, 2019 Oppure forse un po' li sottovaluto, con tutto il rispetto per i massive penso sia più probabile che abbiano voluto fare il classico messaggio anti sistema, piuttosto tutte queste elucubrazioni, non mi paiono i nuovi schopenahuer moderni ma per carità li conosco solo musicalmente non a tutto tondo quindi potrei sbagliarmi, ma mi pare un po' esagerato come quelli su reddit che cercano chissà che significato in ogni tweet di thom torke Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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