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"Finisce il ricreativo, principia il culturale.."


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"....s'apre il dibattito: pole la donna permettisi di pareggià coll'omo?"

Sulla scia della memorabile scena di Berlinguer ti voglio bene, che se non avete ancora visto fiondatevici, propongo quest'inchiesta..

Tralasciando le canzoni dei radiohead che dal vivo vengono suonate più o meno nella stessa veste del cd, ve n'è un bel mucchietto, specialmente quelle più elettroniche e sofisticate, che viene riarrangiato.

Talk Show Host

Everything in its right place

Kid A

The National Anthem

Idioteque

Packt Like Sardines In A crushd tin box

I Might Be Wrong

Spinning Plates

Sit Down Stand Up

Backdrifts

The Gloaming

A Wolf At The Door

Fog

confrontando di ogni canzone succitata la versione dell'lp con quella live, che cosa viene fuori ai vostri orecchi?

1) secondo me, non raggiungono l'efficacia degli originali:

Packt like sardines in a crushd in box e Wolf At The Door

2) sono proprio diverse Fog, I Might Be Wrong e The National Anthem (più rock e tirate queste ultime due, ma meno metafisiche), Backdrifts, Talk Show host e EIRRP, dilatate, più psichedeliche ma più sfilacciate

3) quelle che ci guadagnano alla grande sono Spinning Plates, e le rivitalizzate e funkeggianti (grazie al rinforzo delle rispettive sezioni ritmiche) The Gloaming e Kid A , che da introspettivi e ripiegati si trasformano letteralmente in pezzi robotici che fanno muovere il culo...!

Tra le canzoni dei primi tre album, invece, pur non subendo sostanziali modifiche di arrangiamento, per propria natura si giovano molto del palco Creep, The Bends, Fake Plastic Trees e Karma Police (liberatorie), e soprattutto Lucky (da stadio).

che ne pensate? :smoke:

magari tutto l'opposto!

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"....s'apre il dibattito: pole la donna permettisi di pareggià coll'omo?"

Sulla scia della memorabile scena di Berlinguer ti voglio bene, che se non avete ancora visto fiondatevici, propongo quest'inchiesta..

Tralasciando le canzoni dei radiohead che dal vivo vengono suonate più o meno nella stessa veste del cd, ve n'è un bel mucchietto, specialmente quelle più elettroniche e sofisticate, che viene riarrangiato.

Talk Show Host

Everything in its right place

Kid A

The National Anthem

Idioteque

Packt Like Sardines In A crushd tin box

I Might Be Wrong

Spinning Plates

Sit Down Stand Up

Backdrifts

The Gloaming

A Wolf At The Door

Fog

confrontando di ogni canzone succitata la versione dell'lp con quella live, che cosa viene fuori ai vostri orecchi?

1) secondo me, non raggiungono l'efficacia degli originali:

Packt like sardines in a crushd in box e Wolf At The Door

2) sono proprio diverse Fog, I Might Be Wrong e The National Anthem (più rock e tirate queste ultime due, ma meno metafisiche), Backdrifts, Talk Show host e EIRRP, dilatate, più psichedeliche ma più sfilacciate

3) quelle che ci guadagnano alla grande sono Spinning Plates, e le rivitalizzate e funkeggianti (grazie al rinforzo delle rispettive sezioni ritmiche) The Gloaming e Kid A , che da introspettivi e ripiegati si trasformano letteralmente in pezzi robotici che fanno muovere il culo...!

Tra le canzoni dei primi tre album, invece, pur non subendo sostanziali modifiche di arrangiamento, per propria natura si giovano molto del palco Creep, The Bends, Fake Plastic Trees e Karma Police (liberatorie), e soprattutto Lucky (da stadio).

che ne pensate? :smoke:

magari tutto l'opposto!

Sono d'accordissimo su tutto,tranne che su Kid A...secondo me live è riarrangiata malissimo...ogni volta che la ascolto mi sento male... :wacko:

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per me è migliore la versione di Fog in studio rispetto a quella live.

Eeeeeeeeh??? :cura: No,scherzo,comunque non sono d'accordo..l'ha detto anche Thom a "Le Reservoir"!!!

sono consapevole di essere probabilmente in minoranza su quest'argomento... ma, d'altronde, de gustibus...

non so precisamente per quale motivo, ma fog-studio mi trasmette sensazioni completamente diverse da quella live. la versione live mi da l'impressione di essere troppo neil-youngheggiante

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la versione live mi da l'impressione di essere troppo neil-youngheggiante

il che non sarebbe mica male!

anch'io però preferisco la versione studio, più tenebrosa, ricca, intrigante, con quel basso e quella chitrarra alla morning bell che sembra strofinare un cavo dell'alta tensione....

la versione dal vivo è in bello stile ma un po' scolastica ....una chicchina ma non esattamente il pezzo che userei per descrivere i Radiohead...

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la versione live mi da l'impressione di essere troppo neil-youngheggiante

il che non sarebbe mica male!

... infatti.

io adoro neil young, ma preferisco che i radiohead facciano i radiohead.

non disdegnerei una fog-studio versione live... ma, è ovvio, non accadrà mai.

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  • 9 months later...

riesumo il topic dopo quasi un anno, non era niente male...

1- I pezzi di Pablo Honey venivano quasi tutti meglio dal vivo, in particolare you, ripcord e vegetable, niente male pure stop whispering, in cui thom prima di lanciare la parte finale sussura quasi sempre un "fuck you".... mentre è difficile rifare blow out alla stessa velocità della versione di studio... jonny e thom, però, nell'esecuzione immortalata nel Pinkpop Live Ep si rifanno alla grande con assoli indiavolati sul finale, veramente rock'n'roll. la versione di inside my head è da far girare la testa, forse meglio di quella studio.Guarda caso, è l'album da di cui più pezzi sono stati pubblicati ufficialmente in versioni live fra ep e singoli.

2 - Venendo a The bends, Planet Telex viene resa in maniera fiammeggiante, più sbrigativa e urticante: acquista furia ma perde in sofisticatezza...The Bends la fanno praticamente uguale ed è un bene, High And Dry la facevano troppo poco eterea e troppo rockettara. In fake plastic trees dal vivo quasi mai la voce è sognante come nell'album, ma suppliscono i bei ricami di chitarra elettrica, più in evidenza. just ha una chitarra elettrica al posto dell'acustica nel riff principale, il che la rende meno tagliente ma più grossolana e sgangherata: può andare. In generale The Bends è l'album riprodotto con meno variazioni.

Tra le b-sides buone le versioni di Maquiladora e killer Cars, quest'ultima proposta già nel 93 in spoglia versione acustica, e di Talk Show Host, il loro pezzo all'epoca più anomalo, che si trasforma in una jam session.

3 - OK Computer paradossalmente è quello che sul palco rende peggio, perchè i pezzi hanno mille strati, sfaccettature e riverberi difficlili da riprodurre.

infatti a parte le versioni sempre sentite di Exit Music, No Surprises e Lucky, non a caso le composizioni più antiche di più semplice arrangiamento, in concerto le stratificatissime (e anche strafichissime) Let Down , Electioneering e Subterranean Homesick Alien vengono presto accantonate; tra quelle che fanno tuttora, Airbag, Climbing up The Walls, Paranoid Android, Karma police e The Tourist funzionano grazie all'onda emotiva che generano, ma se riascoltate con calma non reggono il confronto con quelle di studio: Airbag risulta troppo scarna e ripetitiva senza gli archi; gli assolo di Climbing Up The Walls (senza fiati) e Paranoid android perdono di potenza, i finali di the tourist e karma police non sono altrettanto eterei.

Ciononostante, proprio per la qualità intrinseca nei concerti ogni singolo pezzo fa la sua figura.

- 4. Kid A e Amnesiac avevano il materiale più interessante alla prova del palco, e le due dimensioni live e studio raggiungono il divario più assoluto in questo caso: i risultati migliori sono raccolti in I Might Be Wrong - Live Recordings.

Avanzano una Optimistic (che apriva i concerti) piena di energia ma francamente non paragonabile alla meraviglia elettro-rock di Kid A, una Kid A invece molto malleabile e dalle infinite possibilità, con una melodia geniale che emerge con forza se cantata al naturale, Pyramid Song e How To Disappear Completely sempre magiche, benchè prive di orchestra (cui supplisce una marea di onde Martenot e nella seconda un'intro bellissima che spesso supera il minuto), una In Limbo dignitosa, ma lontana anni luce dalla psichedelia originaria, e una Motion Picture Soundtrack eccellente, grazie ai suoni campionati; purtroppo non la suonano più. Di Amnesiac rimangono una Packt Like Sardines in a crushd tin box trasformata, suonata come una progenitrice di Myxomatosis (ma la versione di studio è molto più intrigante),una You And Whose Army certamente passabile, mentre Knives Out è sempre suonata con poca convinzione, o poco in stato di trance.. Life In A glasshouse fu eseguita una volta sol, per la BBC il 9 giugno 2001, e la reputo una performance ottima, con tanto di sezione fiati al completo (stesso trattamento fu riservato a The National anthem).

5 - Fatta eccezione per I Will, pausa acustica di grande effetto e sempre cantata divinamente, le esecuzioni live di Hail To the Thief aggiungono poco o nulla: semmai tolgono (A Wolf at the Door, Sit Down Stand up, A punchup at a wedding).

La mia conclusione è questa: visto che i Radiohead sono uno dei gruppi maestri, come i Beatles, delle tecniche di studio, credo che il contributo dei concerti alla definizione del sound dei Radiohead sia pressochè nullo, a differenza di altre band; quello che li rende esperienze di grande carico emotivo, non sempre sperimentabile ascoltando un cd, sono però :

1 ) l'incredibile impatto visivo (i semplici ed efficaci giochi di luce, il contrasto tra le posture signorili Ed e Phil e l'epilessia di Thom e Jonny)

2) il fatto di trovarsi suonati tutti insieme, e in ordine spesso imprevedibile, i loro pezzi più mozzafiato.

3) il fatto di trovarsi suonati tutti insieme. :smoke:

Proprio per questo, dando una risposta anche a quel vecchio topic "Estetica live", io spero che, se ci sarà un'uscita live dei nostri, sia un DVD. da ascoltare e da vedere!

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A me A punchup at wedding dal vivo mi piace un sacco, così come You and whose army, I might be wrong e Idioteque... queste ultime due quando vengono suonate live, secondo me, assumono un ritmo spettacolare, e la versione studio le penalizza un po...

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A me A punchup at wedding dal vivo mi piace un sacco, così come You and whose army, I might be wrong e Idioteque... queste ultime due quando vengono suonate live, secondo me, assumono un ritmo spettacolare, e la versione studio le penalizza un po...

penalizza no! sono diverse, ma quelle in studio per me sono bellissime!! idioteque e i might be wrong!!

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A me A punchup at wedding dal vivo mi piace un sacco, così come You and whose army, I might be wrong e Idioteque... queste ultime due quando vengono suonate live, secondo me, assumono un ritmo spettacolare, e la versione studio le penalizza un po...

penalizza no! sono diverse, ma quelle in studio per me sono bellissime!! idioteque e i might be wrong!!

mah, io lo preferisco dal vivo...

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  • 1 month later...

Questa discussione ora va di moda anche nei forum di greenplastic e Atease. Secondo quegli utenti le canzoni che live rendono male sono:

Just

Airbag

Karma police

Let Down

Electioneering

Climbing up The Walls

Optimistic

the National Anthem (perchè è senza archi)

Packt Like Sardines In a Crushed Tin Box

Sit Down Stand Up

The gloaming

A Punchup At A Wedding

Wolf At The Door

2+2=5

abbastanza d'accordo, tranne che per TNA, e forse per punchup e just

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