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Blur


loziopino

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2 hours ago, OKPC_82 said:

Sottovalutatissimo...per me di meglio non potevano fare.

Vero, sottovalutatissimo. Per i miei gusti personali è dietro ai soli Blur e 13 nella loro discografia, un grande disco davvero.

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  • 3 years later...

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  • 1 month later...
6 minutes ago, Lacatus said:

Ho ripreso in mano il disco omonimo del 1997: che svolta che fu quella indie low-fi! Grande Coxon :clapclap: 

Un disco che oggi grida vendetta!

(Non posso editare, quindi quoto) Aggiungo questo: la sfortuna di 'sto disco è che qualche mese dopo, uscì Ok Computer. 

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3 hours ago, modifiedbear said:

Fatto pure io stamani*, dopo aver ascoltato il nuovo singolone dei Gorilli – che è caruccio, ma cazzo quanto si stava meglio prima. Il pop-hop-trash-tronica mi sta immiserendo il cervello.


*seguito da 13. C A Z Z O.

Quoto tutto, compreso il C   A   Z   Z   O per 13, disco che ho sempre amato fin dal primissimo minuto, ascoltato per la prima volta insieme a Jacopo Incani, in camera sua (c'erano dischi ascoltati in camera sua: 13 appunto, ma anche Amnesiac, e qualcosa di Battisti che non riesco più a focalizzare -sono passati 20 anni- e poi c'erano i dischi ascoltati in camera mia: da Kid A fino al più recente Tomorrow's Modern Boxes). 

Comunque l'omonimo del 1997 è talmente low-fi che da un momento all'altro mi aspetto di sentire Bugo al posto di Albarn :lol: 

P.S. alla fine mi sono sparato di seguito:

Blur (Blur) 1997
The Sky Is Too High (Graham Coxon) 1998
13 (Blur) 1999

poi, filologicamente sarebbe da proseguire con 

The Golden D (Graham Coxon) 2000

...che dopo le 23:00 (ormai sono vecchio e le 23: sono un orario "TARDO") e con un po' di alcool nel corpo non sarebbe male :sm_beer2:

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On 1/31/2020 at 10:56 PM, Lacatus said:

Quoto tutto, compreso il C   A   Z   Z   O per 13, disco che ho sempre amato fin dal primissimo minuto, ascoltato per la prima volta insieme a Jacopo Incani, in camera sua (c'erano dischi ascoltati in camera sua: 13 appunto, ma anche Amnesiac, e qualcosa di Battisti che non riesco più a focalizzare -sono passati 20 anni- e poi c'erano i dischi ascoltati in camera mia: da Kid A fino al più recente Tomorrow's Modern Boxes). 

Comunque l'omonimo del 1997 è talmente low-fi che da un momento all'altro mi aspetto di sentire Bugo al posto di Albarn :lol: 

P.S. alla fine mi sono sparato di seguito:

Blur (Blur) 1997
The Sky Is Too High (Graham Coxon) 1998
13 (Blur) 1999

poi, filologicamente sarebbe da proseguire con 

The Golden D (Graham Coxon) 2000

...che dopo le 23:00 (ormai sono vecchio e le 23: sono un orario "TARDO") e con un po' di alcool nel corpo non sarebbe male :sm_beer2:

Gli album di Coxon sono assurdi! 

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  • 2 weeks later...

Attraverso ora a piedi il ponte Bir-Hakeim, in cuffia Under The Westway, con una di quelle che considero da anni personalmente come una delle vette dei Blur: "... for the way I feel about you" (ca. minuti 3:09). Un momento di gloriosa redenzione accompagnato da un intenso trittico fatto di timpani, organetto e cori. L'apertura dei cieli e delle acque.

 

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2 hours ago, modifiedbear said:

Meglio non sapere.

Esatto uscito insieme a The Puritan. 
bei tempi quelli, li avevo conosciuti nel 2003 con Think Tank, bell’album come tutti i loro album solo che quello aveva l’eredità pesante di 13, e fu figlio dell’abbandono di Coxon che è accreditato solo in Battery in your leg.

Si sciolsero poco dopo, quindi nel 2012 presi la reunion molto bene. Anzi peccato che The Magic Whip ad oggi sia rimasto un caso isolato.

Bel gruppo i Blur, troppo poco conosciuti in Italia. 

 

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1 hour ago, modifiedbear said:

:o Dici?! Esiste qualcuno che non conosca Tender o Coffee & Tv?

...e Song 2! Fifa 98, ragazzi. Noi trentenni ce ne ricordiamo sicuramente. 

No, il problema non è non conoscere quei pezzi più 'sdoganati'. Si conoscono ma io parlo di approfondimento. 

Io sono un amante della musica inglese anni 80/90 e poca di quella roba lì è arrivata in Italia. All'epoca, sì, ma anche oggi. 
 

Con gli Oasis nella mia personale esperienza invece è accaduto qualcosa di molto più strano, li ho conosciuti nel 2000/2001, e quelli dell'età mia (12/13 anni) non se li cacavano per nulla. Mentre quelli che avevano 25-30 anni li conoscevano. Oggi, invece, gli Oasis sono molto più conosciuti rispetto a quando avevo io 12-13 anni. 
Con i Blur questo non è capitato. E neppure con i Pulp, con gli Suede. I Radiohead poi non ne parliamo: oggi sono bollati come "bel gruppo sì, ma per depressi" ( quando dicono così io abbandono totalmente la conversazione, ovviamente. Parlo d'altro )

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8 minutes ago, principles said:

Assolutamente no. 
A me emozionano un sacco, non deprimono affatto. 
a me deprime più l’ultimo dei Tame Impala, ad esempio. 
 

Non ti deprimono perché sei già depresso!! Che è lo stesso motivo per cui ti emozionano. Se fossi di indole allegra li eviteresti come la peste.

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