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Tempo di basket


max [idioteque.it]

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Quoto Max e aggiungo che, come per AI, fare certe cose a 184 cm (Iverson anche meno) è una roba da fuori di testa. Questo è forse il miglior tiratore di sempre. Come dice Marione Boni, alziamoci e scappelliamoci davanti a Stefanino.

Curry è 1.91, stessa identica altezza di Russell Westbrook, 4.5kg in meno ma fisico (e cervello) completamente diverso.

Westbrook passa tantissimo tempo in sala pesi, Curry invece passa tutto il tempo ad allenarsi in questo modo:

http://www.youtube.com/watch?v=S7cZKAz6Meo

:wub:

Mamma mia...se poi noti che il primo canestro l'ha fatto con tipo 9.50 sul cronometro...

Gli è girato qualcosa ed è partito :prego:

Giusto per "autoquotarmi" un po', guarda la seconda azione.

Contropiede, arresto sulla linea di tiro da 3 punti e... passi. Ormai questo tipo di infrazione la fischiano raramente, ma è passi.

E Thompson è uno specialista, non l'ultimo arrivato.

Se tu invece guardi Curry quando lo fa non fa i passettini di assestamente, riesce ad arrestare il corpo il maniera fluida e già predisposta al tiro. Per questo viene "esaltato" quando fa una cosa del genere :ok:

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Se tu invece guardi Curry quando lo fa non fa i passettini di assestamente, riesce ad arrestare il corpo il maniera fluida e già predisposta al tiro. Per questo viene "esaltato" quando fa una cosa del genere :ok:

Voglio dire una cosa da (ormai ex) giocatore di basket: quello di Curry, Thompson & co. è comunque un tipo di "esempio cestistico" sbagliato: se sei in contropiede e vai per l'appoggio, hai un 80-90% di probabilità di mettere 2 punti, o di prenderti un fallo, o di fare un 2+1, in ogni caso di mettere punti a referto. Fare l'arresto e tiro sulla linea da 3 riduce le possibilità (nel caso dei grandi tiratori) a mettiamo il 45-50%, che diventa un 30% scarso nel caso delle "nuove leve" e dei giocatori normali.

Io credo che questa non sia un'evoluzione nel modo di giocare a basket, anzi, che sia un po' una sua involuzione, figlia di una pallacanestro dove gli attacchi sono sempre più dipendenti dal tiro da 3. Ma forse è perché sono io ad essere invecchiato. ;)

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Oh, Wanderer, l'ho vista in differita: Thompson ha fato 6 canestri di fila uno più bello dell'altro, cosa vuoi dire? "Ecco la palla finisce a Thompson...canestro. Ora Chicago con Rose, penetra...canestr...veloce attacco di Golden State con Thompson...canestro..."

Una delle partite più belle dell'anno. Senti la telecronaca in inglese, non è molto diversa, eh :)

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Non ho niente contro Tranquillo, anzi, lo reputo il giornalista sportivo più preparato che ho potuto ascoltare, pur con i suoi difetti. Avercene. Io parlavo del fatto che per me su Golden State e Curry si esagera, qui come in America.

La partita è stata bellissima si (infatti io ho scritto dopo il primo quarto)

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Non ho niente contro Tranquillo, anzi, lo reputo il giornalista sportivo più preparato che ho potuto ascoltare, pur con i suoi difetti. Avercene. Io parlavo del fatto che per me su Golden State e Curry si esagera, qui come in America.

La partita è stata bellissima si (infatti io ho scritto dopo il primo quarto)

Sai, Golden State è quanto di meglio potesse capitare alla NBA ora: ha un probabile MVP che è normodotato, ipertecnico e non egoista, ha un futuro potenziale MVP che è il giocatore più completo ai due lati del campo dell'NBA, ha giocatori educati, che non vanno mai sopra le righe e sono allenati da Mr. Sunrise Kerr (che è amico dei media, un vincente nato ed è bianco, allena una squadra con diversi bianchi, neri e meticci ed è amato e rispettato da tutti).

In più vincono, sono l'attacco e la difesa migliore dell'NBA, fanno divertire come nessuno, sono giovani, sono di San Francisco e possono davvero vincere. Che si può volere di più? :)

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Voglio dire una cosa da (ormai ex) giocatore di basket: quello di Curry, Thompson & co. è comunque un tipo di "esempio cestistico" sbagliato: se sei in contropiede e vai per l'appoggio, hai un 80-90% di probabilità di mettere 2 punti, o di prenderti un fallo, o di fare un 2+1, in ogni caso di mettere punti a referto. Fare l'arresto e tiro sulla linea da 3 riduce le possibilità (nel caso dei grandi tiratori) a mettiamo il 45-50%, che diventa un 30% scarso nel caso delle "nuove leve" e dei giocatori normali.

Io credo che questa non sia un'evoluzione nel modo di giocare a basket, anzi, che sia un po' una sua involuzione, figlia di una pallacanestro dove gli attacchi sono sempre più dipendenti dal tiro da 3. Ma forse è perché sono io ad essere invecchiato. ;)

Verissimo, è un'involuzione del gioco del basket, però ci sono alcuni giocatori che questo se lo possono permettere.

Mi vengono in mente tre nomi: Ray Allen, Reggie Miller, Steph Curry.

Giocatori con una tecnica di tiro talmente incredibile da potersi permettere azioni di questo tipo (e con percentuali disumane).

Sai, Golden State è quanto di meglio potesse capitare alla NBA ora: ha un probabile MVP che è normodotato, ipertecnico e non egoista, ha un futuro potenziale MVP che è il giocatore più completo ai due lati del campo dell'NBA, ha giocatori educati, che non vanno mai sopra le righe e sono allenati da Mr. Sunrise Kerr (che è amico dei media, un vincente nato ed è bianco, allena una squadra con diversi bianchi, neri e meticci ed è amato e rispettato da tutti).

In più vincono, sono l'attacco e la difesa migliore dell'NBA, fanno divertire come nessuno, sono giovani, sono di San Francisco e possono davvero vincere. Che si può volere di più? :)

Non ho ancora sentito una telecronaca di Sky perché quando guardo le partite uso la League Pass (:wub:), quindi non ho idea di quanto lo esaltino, però ecco, ci tengo a ribadire quello che ha detto Daniele: Curry i complimenti se li merita tutti.

È un giocatore che ha avuto un numero incredibile di sfighe, la prima per esempio è stata il luogo di nascita: Akron.

"Ah, sei nato dove è nato LeBron James" (ergo di base, anche se fai sfracelli, nella tua città natale al massimo diventi il numero 2).

Al liceo aveva un fisico così esile (in realtà non esile, semplicemente normale) che non ha ricevuto nemmeno una borsa di studio.

È cresciuto sentendo ogni giorno frasi di questo tipo:

"Sì, è bravino da 3, ma in NBA servono il fisico e saper giocare"

"Con quel fisico non farà la differenza nemmeno in Europa"

"Non farà nemmeno un sesto della carriera del padre"

Arriva in NBA e comincia alla grande, ma non se lo filano in molti. "Bravino, sì, ma è molto più forte Tyreke Evans"

Il secondo e terzo anno diversi infortuni lo frenano, molti "stabiliscono" che il suo fisico non è da NBA.

Continua ad allenarsi, molto più sul parquet che in sala pesi.

Risultato? Gioca divinamente.

Piace anche perché non è "la star", è dotato di un'umiltà unica, si veste come una persona normale, non fa il figo, parla un inglese perfetto, non dice "yo" ogni 2 parole come l'80% dei giocatori NBA.

Kerr è un altro personaggio straordinario. Rissa in allenamento con Michael Jordan, con Michael che in seguito lo chiama, si scusa e gli dice "tu sei uno giusto, fai parte della mia squadra". Da quel momento un sacco di titoli per i Bulls, uno dei quali vinto con un tiro di Kerr su assist di Jordan.

:prego:

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Non un grandissimo rientro, per Bargnani, ma era comunque importante per lui tornare ad "assaggiare" il campo.

L'importante è vederlo di nuovo in campo. Ora ha solo due mezzi allenamenti nelle gambe ed è praticamente fermo da un anno.

Spero davvero che Knicks e medici della nazionale abbiano davvero capito qual è il problema che lo fa infortunare sempre subito appena rientra.

Voci dicono che New York lo taglierà, Fisher dice che è un grandissimo.

Lo vedremo in forma a metà marzo/aprile, non si sa in quale franchigia.

Infortuni permettendo però lo vedremo sicuramente al top all'Europeo, dove tirerà fuori tutta la voglia che ha di giocare.

Mago, ti aspettiamo!

Cambiamo conference e andiamo ad Ovest.

Ieri sera qualcosa di favoloso: Belinelli si prende l'ultimo tiro dopo aver mandato al bar l'avversario. Un tiro bellissimo, un canestro da grandissimo giocatore, vittoria regalata ai suoi Spurs.

Bene, più o meno in NBA un paio di volte a settimana un giocatore regala la vittoria alla propria squadra con l'ultimo tiro.

Certo, però solo Marco regala la vittoria numero 1000 in carriera a Gregg Popovich.

Marco Belinelli: l'eletto :prego:

http://www.youtube.com/watch?v=abdyGerNLYM

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  • 2 weeks later...

Ahahah, la faccia di Kobe impagabile! :laugh:

In NBA si ride, in Italia, specialmente a Varese, si piange.
La squadra dopo le prime giornate dove ha giocato alla grande è calata vistosamente, a nulla sono serviti i tagli e i rinforzi.
La società ha delle lotte interne veramente toste, che hanno portato alle dimissioni irrevocabili di una bandiera come Cecco Vescovi.
Oggi è arrivato il colpo di grazia: dimissioni di coach Pozzecco.

:bye:

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Poz non sarà un mago di tattica, ma lui (o il suo vice) avevano anche buone idee. La squadra però è mentalmente allo sbando e io continuo a pensare che la panchina di Varese sia veramente scarsa. Aggiungiamoci le assenze di Diawara e Kangur per diverse giornate in momenti alterni ed ecco spiegato il crollo...

Daje Varese, non siete peggio di Pesaro e Caserta di sicuro.

A Reggio dovrebbero essersi resi conto che il nostro limite, oltre alla fisicità (siamo 11 bianchi con solo Cincia, Silins e Polonara dotati di un atletismo sensibile) è l'infinita limitatezza del nostro set offensivo. Saranno sicuramente le caratteristichge dei giocatori, ma se salta il piano A (pick & roll centrale poi ferro o apertura sul perimetro) abbiamo meno alternative di una squadra di Silver. Questo se hai il popò di giocatori che abbiamo noi non è accettabile.

Detto ciò, tanto per non farci mancare niente, oltre a Diener, che ha giocato infortunato in Coppa Italia (e si è visto) e salterà pure Milano, Cervi si è fatto male (nel modo più stupido del mondo: Lawal, schiacciando per il +20 a 1 minuto dalla fine gli è caduto addosso e gli ha tirato una ginocchiata sul polpaccio...) e mancherà pure lui. Se Max o Rob avete tempo, domenica al Forum vi diamo 10' da centro.

Unico spiraglio di luce: Darione Lavrinovic si sta allenenando con la squadra e domenica esordirà. Poi forse ci ampliano finalmente il palazzetto (costruito nel 1957...). Speròm.

PS Kobe idolo.

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