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There There


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Ho realizzato la traduzione di "there there" visto che non c'è nella sezione.

Secondo voi può andare? <_<

***************************************************

THERE THERE

In pitch dark i go walking in your landscape.

broken branches trip me as i speak.

just because you feel it doesnt mean it's there.

just because you feel it doesnt mean it's there.

There's always a siren

singing you to shipwreck.

(don't reach out, don't reach out)

steer away from these rocks

we'd be a walking disaster.

(don't reach out, don't reach out)

Just because you feel it doesn't mean it's there.

(there's someone on your shoulder)

just because you feel it doesn't mean it's there.

(there's someone on your shoulder)

There there

Why so green and lonely?

Heaven sent you to me.

We are accidents

Waiting waiting to happen.

We are accidents

Waiting waiting to happen

***************************************************

Nell'oscurità, sto camminando nel tuo paesaggio

Rami rotti mi fanno inciampare non appena io parlo

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così

C'è sempre una sirena che ti canta il naufragio

(non allungarti, non allungarti)

Stai alla larga da queste rocce

combineremo un disastro

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così (c'è qualcuno sulla tua spalla)

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così (c'è qualcuno sulla tua spalla)

Là, là

Perchè così verde e isolato?

Il paradiso ti ha mandato da me

Noi siamo degli incidenti

in attesa che succeda

Noi siamo degli incidenti

in attesa che succeda

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tutto ciò che riguarda i rh andrebbe nella sezione omonima che hai citato...e in questo caso direi nel forum "inerpretazioni" o "generale"...

ci penzerà il buon Max ;)

ma almeno l'hai letta? :angry::wacko:

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Nel buio pesto , mi incammino nel tuo paesaggio

Rami spezzati mi fanno inciampare non appena io parlo

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così

C'è sempre una sirena che col suo canto vuol farti naufragare

(non allungarti, non allungarti)

Stai alla larga da queste rocce

combineremo un disastro

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così (c'è qualcuno sulla tua spalla)

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così (c'è qualcuno sulla tua spalla)

Là, là

Perchè così verde e solitario?

Il paradiso ti ha mandato da me

Noi siamo incidenti

in attesa di verficarsi

Noi siamo incidenti

in attesa di verificarsi

così è un pò migliorata, ma qualcuno saprebbe sicurament fare meglio

comunque "there there" la trovo un parecchio antipatica come canzone...

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accetto correzioni anche se:

- buio pesto mi sembra troppo letterale e stona (anche se in realtà è esatto) :smoke:

grazie lac (interessantissima la tua interpretazione di there there collegata a Dante) :blink:

sollecito max per la revisione e pubblicazione

:dance:

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Nel buio pesto , mi incammino nel tuo paesaggio

Rami spezzati mi fanno inciampare non appena io parlo

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così

C'è sempre una sirena che col suo canto vuol farti naufragare

(non allungarti, non allungarti)

Stai alla larga da queste rocce

combineremo un disastro

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così (c'è qualcuno sulla tua spalla)

Solo perchè lo senti non vuol dire che sia così (c'è qualcuno sulla tua spalla)

Là, là

Perchè così verde e solitario?

Il paradiso ti ha mandato da me

Noi siamo incidenti

in attesa di verficarsi

Noi siamo incidenti

in attesa di verificarsi

così è un pò migliorata, ma qualcuno saprebbe sicurament fare meglio

comunque "there there" la trovo un parecchio antipatica come canzone...

...io avevo sempre interpretato "green" nel senso di "giovane"

forse sono condizionata da quel passaggio di "I Know It's Over" degli Smiths :rolleyes: che dice

If you're so funny

Then why are you on your own tonight ?

And if you're so clever

Then why are you on your own tonight ?

If you're so very entertaining

Then why are you on your own tonight ?

If you're so very good-looking

Why do you sleep alone tonight ?

da cui, appunto

"perchè così giovane e solitario?"

...è un'idea come un'altra...

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  • 4 weeks later...

Ola!Il novellino si inoltra nei labirinti dell'esegesi!

"Walking disaster" non potrebbe essere resa meglio da "DISASTRO AMBULANTE"?

Il mio inglese non è perfetto perciò potrebbe essere una boiata cosmica...

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l'idea che green sia una metafore per giovane non e' male! pero' se metti "giovane" nella traduzione al posto di verde interpreti tu invece di lasciar interpretare a chi vuole...

vero

però lasciando "verde" non dà l'idea di "invidioso"?

(lo chiedo perchè all'inizio l'avevo interpretata davvero così, però almeno sul mio vocabolario non mi dà questo significato)

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l'idea che green sia una metafore per giovane non e' male! pero' se metti "giovane" nella traduzione al posto di verde interpreti tu invece di lasciar interpretare a chi vuole...

vero

però lasciando "verde" non dà l'idea di "invidioso"?

(lo chiedo perchè all'inizio l'avevo interpretata davvero così, però almeno sul mio vocabolario non mi dà questo significato)

non importa, chi ha scritto il testo originale ci ha messo la parola "green" e non "young" o "envious" o qualsiasi altra cosa, sicuramente per una ragione: o perche' voleva intendere veramente "verde" o perche' voleva alludere a qualcos'altro ma senza dirlo esplicitamente. quindi se lasci "verde" rispetti sia il senso letterale che l'ipotetica intenzione dell'autore di essere ambiguo, e ognuno si fara' la propria interpretazione un po' come gli pare

(anche a me verde fa pensare all'invidia!)

edit: io per quanto riguarda la traduzione delle canzoni sono sempre a favore di una certa fedelta' al testo originale, senza troppe libere intrepretazioni o modifiche "perche' suona meglio"...soprattutto considerando che le traduzioni vengano usate come testo a fronte di fianco all'originale, come guida per capire il testo della canzone e non come testo a se stante. in rete poi ci sono delle cose abominevoli...

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Criterio giustissimo! Altrimenti si perde il significato primario, quello letterale che permette poi la trasposizione dei significati su altri piani...

Inoltre Green anche in italiano mantiene la stessa gamma di significati...

Però non sono completamente daccordo sull'idea che ognuno possa interpretare ciò che vuole...E' vero si è fatto così da sempre per le opere d'arte, ma se deve esserci un dialogo tra l'artista e l'osservatore, allora bisogna sforzarsi di comprendere la sua visione: la nostra è secondaria...se no diventa un monologo continuo! :huh:

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Criterio giustissimo! Altrimenti si perde il significato primario, quello letterale che permette poi la trasposizione dei significati su altri piani...

Inoltre Green anche in italiano mantiene la stessa gamma di significati...

Però non sono completamente daccordo sull'idea che ognuno possa interpretare ciò che vuole...E' vero si è fatto così da sempre per le opere d'arte, ma se deve esserci un dialogo tra l'artista e l'osservatore, allora bisogna sforzarsi di comprendere la sua visione: la nostra è secondaria...se no diventa un monologo continuo! :huh:

ma deve necessariamente esserci un dialogo tra artista e osservatore? non sempre chi compone lo fa pensando di rivolgersi ad un pubblico, spesso piu' che altro si rivolge a se stesso (non credo questo sia il caso dei radiohead, ma qui stiamo parlando in generale di musica, no?)

ci sono molti tipi di musica che non hanno nessun significato nel senso di messaggio da comunicare, ma sono da apprezzare piu' che altro per le loro caratteristiche formali, pensa alla musica elettroacustica

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Si, mi stavo riferendo ai Radiohead che non possono essere ridotti a pura espressione di estetismo musicale fine a se stesso (Anche certi pezzi che posson essere considerati come puro divertissment, hanno significato se inseriti in un contesto come può essere un album).

Non necessariamente l'artista pensa al pubblico, anzi, quasi mai, ma la necessità di comunicare è presente nella creazione, anche solo con se stessi. Quel che voglio dire è che non penso sia corretto dare la "propria" interpretazione, ma cercare di entrare nel mondo dell'artista, entrargli nella testa e vedere con i suoi occhi, solo così si comprende davvero un'opera. Non è facile, ma è l'unica maniera "legittima" di condividere con lui il nostro pensiero.

Anche Thom lo dice, "quel che mi spaventa è pensare che la gente possa fare ciò che vuole della mia musica"...

Scusate per il tema! :blink:

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Si, mi stavo riferendo ai Radiohead che non possono essere ridotti a pura espressione di estetismo musicale fine a se stesso (Anche certi pezzi che posson essere considerati come puro divertissment, hanno significato se inseriti in un contesto come può essere un album).

Non necessariamente l'artista pensa al pubblico, anzi, quasi mai, ma la necessità di comunicare è presente nella creazione, anche solo con se stessi. Quel che voglio dire è che non penso sia corretto dare la "propria" interpretazione, ma cercare di entrare nel mondo dell'artista, entrargli nella testa e vedere con i suoi occhi, solo così si comprende davvero un'opera. Non è facile, ma è l'unica maniera "legittima" di condividere con lui il nostro pensiero.

Anche Thom lo dice, "quel che mi spaventa è pensare che la gente possa fare ciò che vuole della mia musica"...

Scusate per il tema! :blink:

vero. ma un'altra cosa che diceva in un'altra intervista, e che mi e' piaciuta molto, e' come una volta che hai fatto un album e sei pronto a pubblicarlo, devi essere pronto anche a "dirgli addio".

non si e' dilungato molto sul tema, ma penso che intendesse che dal punto di vista di un artista, una volta che una tua opera diventa di dominio pubblico, devi aspettarti che venga interpretata anche in modi che tu non avevi concepito. che poi possono essere delle banalizzazioni o delle interpretazioni interessanti, questo non conta, il punto e' che ne perdi il controllo: lui ne parlava come un processo doloroso ma necessario al tempo stesso, una cosa da accettare.

l'arte e' piacere estetico prima di tutto, e' giusto parlare di esperienza estetica "corretta" e "sbagliata"?

secondo me questa cosa della interpretazione/decodifica aberrante (alla Eco, per capirci) gli piace anche a lui. poi non so. (a me piace).

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Non la conoscevo quell'intervista, ma ho chiesto ad un mio amico (non x sfiducia, ma perchè ne sa!) e l'ho guardata...

Si, beh è inevitabile, non può fare altro che rassegnarsi o fare come Kafka che teneva tutto chiuso in un cassetto e voleva bruciarlo dopo la sua morte...

Ok, accordatici sul fatto che è inevitabile dare interpretazioni e che non è facile entrare nella testa dell'artista resta un solo comandamento: "Abbasso le banalizzazioni"!!!

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